Che mostra! [argh
Accidenti... devo mettere il cellophan sulla tastiera, con queste foto ci sgocciolo sopra! [142
Bravisimo Teller e bravissimi tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di quanto sopra! [17
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Che mostra! [argh
Accidenti... devo mettere il cellophan sulla tastiera, con queste foto ci sgocciolo sopra! [142
Bravisimo Teller e bravissimi tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di quanto sopra! [17
Grazie, mai vista e di nuovo ottimo lavoroCitazione:
Originariamente Scritto da TELLER67
buona sera volevo sapere se il proietto indicato al n. 77 est il 105 mm americano e/o inglese del tipo che si dice contenesse ,con la spoletta a tempo, anche manifestini o addirittura banconote
lo chiedo perche dalle mie zone sulla linea gustav se ne trova ancora qualcuna inesplosa e, vista la distanza da dove erano situate le batterie inglesi, est difficile fossero proietti illuminanti o fumogeni
forse al fosforo? est possibile?
o mi sbaglio del tutto e ho detto solo un mucchio di stupidaggini?...l'eta' avanza e.... [17 [17 [17
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.i vecchi soldati muoiono solo quando vengono dimenticati............
Il colpo completo al numero 77 è un 3,7 inches (94 mm) inglese contraereo. Non poteva contenere volantini in quanto non era predisposto per la "base emission" ossia la fuoriuscita di elementi fumogeni dal fondello.
Piuttosto potevano essere impiegati in quel ruolo il numero 79 (granata americana da 105 mm M.84 fumogena e i numeri 74 e 75 (granate inglesi da 25 pdr (87 mm) rispettivamente Mk II e Mk VII.
Ciao
Ermanno , io rimango invece "colpito" dal n.99 che mi spiegavi essere per mortaio a canna rigata [137 .
Non mi ricordo bene la spiegazione che mi hai dato del suo funzionamento.
Dove è stato impiegato e perché il progetto è stato abbandonato ?
Ciao
Che mostra, Ragazzi! Solamente guardando le foto si capisce che è stata curata in modo certosino! Peccato che sono a Torino, sennò verrei a visitarla! Una domanda: che modello di mortaio è quello vicino ai pezzi numeri 99 ed 84?
[00016009 . [264 . Il cannone controcarro su che veicolo americano veniva montato ?.
Ciao Claudio, il mortaio da 4,2 inches (107 mm) M.30 americano era a canna rigata. Cone tutti i mortai il caricamento avveniva dal vivo di volata, cosa che ai più potrebbe far sorgere domande del tipo: "Ma come faceva la bomba a scendere se l'anima era rigata?".Citazione:
Originariamente Scritto da Decca
[attachment=0:1qosack4]4,2in_M30.jpg[/attachment:1qosack4]
Il sistema era piuttosto elaborato: la bomba possiede una pseudo corona di forzamento che al momento dell'inserimento del proietto nella bocca da fuoco è perfettamente in sagoma con il resto del corpo. Essa appare come un disco metallico piegato a L all'estremità. Sotto di essa c'è un disco metallico mobile avente all'estremità una sezione tronco conica.
[attachment=2:1qosack4]codolo_4,2in_1a.JPG[/attachment:1qosack4]
Alla partenza del colpo, dopo che il proietto è sceso lungo la bocca da fuoco, il disco inferiore (indicato dalla freccia verde), spinto in avanti dalla pressione dei gas, costringe la flangia del disco superiore (indicata dalla freccia rossa) a gonfiarsi verso l'esterno.
I gas prodotti dalla carica di lancio, ovviamente, sparano fuori la bomba e la "corona di forzamento" non può che incidersi e seguire l'andamento elicoidale delle rigature.
Questo è un codolo con la corona intagliata
[attachment=1:1qosack4]codolo_4,2in_2.JPG[/attachment:1qosack4]
Da qualche parte in internet avevo trovato, molto tempo fa, notizie di un sistema simile in uso tra la fine dell'800 e l'inizio del 900. Purtroppo non riesco a ritrovarlo, ma la cosa è abbastanza affascinante, no?
Questo mortaio è stato impiegato anche dal nostro esercito, anche come artiglieria da montagna, credo fino all'avvento dell'obice da 105/14. In ogni caso il mortaio M.30 venne radiato nel 1974.
La radiazione ritengo sia dovuta al fatto che il materiale ormai fosse obsoleto, ma il motivo per cui molti anni prima l'esercito americano lo mise in pensione potrebbe consistere nei costi di produzione non indifferenti di un tipo di mortaio così particolare.
Ciao
Peccato che la mostra sia durata solo due giorni...Citazione:
Originariamente Scritto da Blaster Twins
Il mortaio in questione è l'italiano Brixia, d'assalto, in calibro 45 mm.
Ciao
Il cannone senza rinculo M.18 poteva essere spalleggiato, poggiato a terra sul treppiede della mitragliatrice Browning .30 (7,62 mm) e sicuramente montato sulla Willys unito al supporto per la mitragliatrice Browning .50 (12,7 mm).Citazione:
Originariamente Scritto da FEB
[attachment=2:21hv0gr7]57mm_M18_1.jpg[/attachment:21hv0gr7]
[attachment=1:21hv0gr7]57mm_M18_2.jpg[/attachment:21hv0gr7]
[attachment=0:21hv0gr7]57mm_M18_3.jpg[/attachment:21hv0gr7]
Foto trovate sul web
Ciao
Vedo con ritardo il bel servizio fotografico.
Molto interessante [264
Grazie per averlo condiviso [257
ottimo lavoro, peccato essere cosi lontano da non poterla ammirare di persona.
Speriamo almeno in qualche foto migliore che fi faccia ammirare per bene i pezzi.
Rispondo solo ora per problemi legati alla mia linea ADSL.
Mostra veramente ben allestita!
Mi piace molto l'idea delle foto che illustrino la bdf che usava quel tipo di munizionamento.
Proprio bravo! Ben fatto Teller!
[00016009 . Grazie per le spiegazioni , comunque usato nel Pacifico e ampliamente in Corea non so' se è mai stato usato in Italia .
Il primo utilizzo operativo registrato risale al Marzo del '45 sul fronte del Reno, quando un team controcarri americano al prezzo di otto colpi sparati da un paio di pezzi, conseguirono la distruzione di due Pz.KpfW. IV ed di un altro corazzato di cui non ricordo il modello.
Visto che era in distribuzione sul fronte nord, è presumibile (ma non sicuro) che fosse stato distribuito anche ai reparti operanti in Italia.
Curiosamente nel E.I. è stato ribattezzato, non ufficialmente, cannone da 57/21, denominazione che comunque non ho mai trovato su nessun manuale "nostrano".
Ciao
Stefano
[00016009 . Sai a che reparti era in dotazione nel nostro E.I. ? .
Praticamente ogni reparto di fanteria, difatti ogni compagnia fucilieri aveva una squadra cannoni su 2 pezzi e 11 uomini. Credo che anche le altre armi lo avessero in dotazione, probabilmente a livello di battaglione/gruppo, in fondo l'M18 negli anni '50 e '60 rappresantava l'arma controcarri a corta portata dell'E.I.
Da testimonianze raccolte di persona l'arma era molto precisa, tanto da pemettere tiri d'imbocco nelle feritoie dei bunker a distanze nell'ordine dei 3-400 m.
Gli ultimi a mantenerlo in dotazione sono stati probabilmente gli alpini, che lo hanno abbandonato più o meno a metà anni '80.
Il cannone s.r. M18 è stato anche in dotazione ai battaglioni mobili dei CC e della GdF.
Ciao
Stefano
Confermo la notizia, dato che io ho avuto modo di sparare col 57sr.Citazione:
Originariamente Scritto da stecol
E' molto preciso, ma anche molto ingombrante e pesante da gestire: bisogna provare a sbalzare con 20Kg sulle spalle per averne subito una chiara idea!
Aggiungo anche la mia voce al coro di complimenti che questa bella mostra ha ricevuto, pregevole l'iniziativa e la realizzazione un plauso sincero ai curatori.
Dal mio punto di vista (di parte) vedo un'unico neo.
Sarebbe stata perfetta se magari fosse stato esposto qualche manufatto cosidetto di trench art, a mio parere un bel viatico per mostrare come anche strumenti di morte, di distruzione vengano esorcizati dalla vita stessa, come possano esser trasformati in innoqui vasi, posa cenere, tagliacarte ecc. Come la vita ha sempre il sopravvento, come lo spirito di conservazione spinga sempre l'uomo ad adattarsi ad umanizzare anche i più bestiali oggetti ed istinti.
Proprio per questo, qualora la riproporrete o ne farete di nuove, mi rendo disponibile ad integrare queste "presunte" lacune.
Inutile dire che sarebbe per me un'onore ed un piacere.
Complimenti ancora!
In effetti di integrazioni al tema se ne sarebbero potute fare a iosa. Purtroppo, però, il tempo e soprattutto lo spazio ce lo hanno proibito.
Se un domani mi dovessero riproporre una mostra del genere, ammesso che io abbia ancora voglia di sderenarmi, e compatibilmente allo spazio a disposizione, terrò in considerazione l'offerta.
Ciao e grazie
E infatti, quando sei venuto a vedere i preparativi, era tutto un cantiere... [icon_246Citazione:
Originariamente Scritto da jampi
Le foto eventuali, non sono visibili......
Puoi provvedere? caro Teller?
Ch
Quali foto eventuali? Non ci sono altre foto. Non sono abbastanza chiare?
So che non si vedono tutti i pezzi, uno a uno, ma è tutto quello che abbiamo. L'unica cosa che potrei fare è recuperare un elenco dei pezzi esposti, inserirlo e lasciarvi fare gli accoppiamenti! [icon_246
Ciao
Mi sembrava lui, ma non volevo sparare una cavolata epocale! Che gittata aveva a grandi linee?Citazione:
Originariamente Scritto da TELLER67
Mi manca il manuale relativo al mortaio Brixia, ma su Wikipedia ho trovato che aveva una gittata massima di 530 m.
Avrei detto di meno, però...
Ciao
mortaio brixia
da-caratteristiche,tiro ed impiego delle nuove armi della fanteria ii edizione- ministero della guerra 1940
colonnello domenico barbato maggiore giovanni v. carta
''dati tecnici, munizione e tavole di tiro seguenti armi:
mitragliatrice fiat 35, mitragliareice breda 37 mortaio da 45 mod 35, mortaio da 81 mod. 35, cannone da 47/32''
mortaio brixia
gittata PRATICA minima metri 100 massima metri 500
granata da comattimento governale rosso
granata esercitazione - governale giallo
granata inerte - governale non verniciato
delle armi su citate chi est interessato si puo' richiedere al sottoscritto copia fotostatica anche delle foto dei particolari di dette armi che ricavero' dal manuale su citato alla modica somma di usd -visto che l'euro est carta straccia [17 [17 - dicevo usd 10.000 a pagina [argh [argh vale a dire GRATIS
basta chiedere
saluti a tutti
a proposito
per teller
mica sai di che colore era la granata da mortaio da 5 cm tedesco?
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...........i vecchi soldati muoiono solo quando vengono dimenticati..........
Grazie, anabasi.
La bomba da mortaio tedesca da 5 cm era colorata di rosso, un rosso non molto brillante, ovviamente.
[attachment=0:12r8wtmn]5cm_Wgr36.jpg[/attachment:12r8wtmn]
Foto dal web
Ciao
All'elenco proposto, permettimi di aggiungere che la bomba da mortaio da 45 mm Brixia fumogena aveva il governale verniciato di nero. Il caricamento era liquido (oleum) in un contenitore sagomato alle perfezione per l'interno del codolo.Citazione:
Originariamente Scritto da ANABASI
Ciao
Complimenti ragazzi.
Topic interessantissimo,foto al quanto stupende. [151
Grazie mille per le risposte sia a Teller67 sia ad Anabasi. Grazie, Ragazzi! [264
E a Genova? mai niente...................cosa darei per poter vedere da vicino tali meraviglie............grazie per averle condivise con noi [257 [257
[00016009 . Nella teca delle bombe a mano la n. 19 di cosa si tratta ? E' completa cosi' comè ? Un saluto e complimenti a tutti FEB .
Ciao FEB, credo tu ti riferisca al pannello delle bombe a mano dell'Asse (2^ g.m.).
E' una bomba a mano OTO Mod. 35 da istruzione. La bomba era colorata di nero, ma aveva, in origine la cuffia, come sugli altri tipi.
Questa purtroppo è priva di cuffia e, per giunta, è stata massacrata probabilmente da una falciatrice (tipo BCS) che ne ha danneggiato il corpo.
Ciao
ciao teller bellissimi oggetti volevo sapere nella foto del munizionamento della ww2 il numero 56 e 57 sono come ogiva trovato da me ovvero 105mm fh gr tedesco?
Eh eh, si, ma questo era scarico! [icon_246 [icon_246
Comunque, solo il 56 era il FH Gr. Il n.57 è la FH Gr Nb, ossia la fumogena.
sarebbe stato bello averlo trovato fumogena almeno era scarico e me lo sarei potuto tenere
[00016009 . Una curiosita' dovè stata ritrovata ? Un saluto e Buone Feste da FEB .
:?:
ciao feb il 105 ritrovato da me e stato ritrovato vicino subbiano
Bellissimo topic e veramente interessante! Complimenti per gli organizzatori della mostra. [257