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Ciao!!
Mi piace il cinema si, ho lavorato anni fa per alcuni progetti dell'Ente dello Spettacolo insieme ad un paio di esperti nel campo.
Uno dei nostri lavori venne presentato anche alla Biennale di Venezia.
Colleziono DVDs e mi piace leggere argomenti riguardanti il cinema.
Riguardo a 300, l'argomento l'avevo studiato a scuola a suo tempo, inoltre ho letto anche il libro di Valerio Massimo Manfredi, lo scudo di talos, e anche li verso la fine il personaggio del libro finisce a combrattere alle Termopili e ne esce illeso, comunque ricordo di aver letto di questa affermazione delle frecce che oscureranno il cielo, ma non ricordo se la cosa e' avvenuta come nel film.
Comunque alcune cose sono vere altre sono state inserite per creare una sceneggiatura adatta anche al target a cui era indirizzato il film.
Un oscenita' assurda e' la ricostruzione dell'esercito Persiano che non corrispondeva alla realta', non so se sei stato al British Museum, ma li c'e' una sezione dedicata proprio all'esercito persiano e i reperti mostrano come si presentavano realmente, (somigliano molto a quelli realizzati in Alexander) quindi l'esercito persiano per qualche oscuro motivo non e' stato rappresentato come doveva.
Il cinema di oggi e' un po' strano, non so se hai notato ma ormai i sogetti sono esauriti, infatti si tende a creare sopratutto remake, a volte carini e a volte orrendi.
La crisi del cinema e' evidente, e per gli appasionati rimangono i Camei del passato che sono diventati ormai argomenti di studio.
Le pellicole che si fanno oggi sono in prevalenza per il pubblico giovane anche perche' i produttori sanno bene che i frequentatori dei cinema appartengono a questa categoria, e di conseguenza anche gli adattamenti sono compatibili con questo tipo di target.
I film del passato per i non addetti ai lavori possono risultare noiosi perche' erano stati fatti per un pubblico diverso, che aveva un altro modo di vivere la vita, e di conseguenza erano anche la trasposizione del tempo in cui venivano fatti.
Anche il cinema e' cambiato come tutto del resto..
Ciao!!!
Cris
Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Ciao Cris,ho visto che sei preparato e che sai di quello che parli,anche per film come 300.Ti posso chiedere una cosa?Ti premetto che l'ho visto e che non mi dispiace affatto,ma secondo te,storicamente,le battute sarcastiche di Leonida sono esistite e sono documentabili?Mi spiego,quando l'ambasciatore persiano gli dice che il cielo diventerà* buio per le loro frecce,e lui rispone dicendo che così combatteranno all'ombra,sono pure invenzioni o sono in qulache modo documentabili?
Detto questo mi trovo d'accordo con la teatralità* della pellicola,ma certe scelte sono azzeccatissme,com il fatto che il film abbia per tutta la sua durata un effetto chiaro scuro che enfatizza il tutto!
Ciao!
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Signori ma nessuno ha messo "Uomini contro"? Per me và* messo insieme a "La Grande Guerra","Niente di nuovo sul fronte occidentale ","La caduta","Salvate il soldato Ryan","Glory,uomini di gloria","Full metal jackets"e "lettere da Iwo Jima"che sono i film di guerra più belli che io abbia mai visto.
[ciao2][ciao2]Franz
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Novità*?Nessuno aggiunge niente?
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Io aggiungo "Flying Boys-Giovani Aquile",che tratta della Squadriglia Lafayette.I primi piloti americani a combattere in una guerra,la Prima Guerra Mondiale.Addestrati ed armati dai Francesi.Consigliatissimo.
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ecco i miei:
TUTTI A CASA -PRIMO ASSOLUTO
LA GRANDE GUERRA
IL CACCIATORE
APOCALYPSE NOW
PLATOON
SALVATE IL SOLDATO RYAN
ITALIANI BRAVA GENTE
U BOOT 96
IL GIORNO PIU' LUNGO
LA BATTAGLIA DI MIDWAY
[ciao2]
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bel topic..
mi permetto di aggiungere tre film..per lo meno io li trovo belli..
"roma città* aperta".. "sciuscià*" e "la sottile linea rossa"...
oltre a quelli gia citati come "i due nemici".." la grande guerra" e "niente di nuovo sul fronte occidentale"..inoltre adoro Gassman e Albertone..
una cosa di cui sono rammaricato invece è questa..
a differenza di altre nazioni, l'Italia non è stata (sempre secondo me) in grado di produrre ultimamente, quindi sceneggiare e realizzare un film su un qualsiasi avvenimento relativo alla nostra "guerra"..per nostra guerra intendo un film che con i mezzi e la tecnologia odierna sia in grado di raggiungere se non oltrepassare i capolavori dei vari Monicelli e altri registi della vecchia generazione oltre ai recenti film storici (moderni)..
Vero..ci sono stati dei tentativi..vedi "Alamein" e qualcos'altro ..ma secondo me mancanti di varie cose..pressapochistici, ke prendono in esame solo un aspetto della vicenda italiana, e anche in maniera superficiale..
forse mancano testi adeguati?..
forse mancano i fondi per portare a termine un progetto degno di nota e menzione?..non so!
insomma mentre nei vecchi registi "la sceneggiatura della storia da raccontare" aveva dei fini di ricordo, denuncia, e quant'altro legati al loro periodo storico..ad oggi ke questi presupposti non esistono più, ma di contro, con la tecnologia e gli odierni effetti scenici sarebbe possibile realizzare qualcosa di realisticamente apprezzabile, ciò non avviene..
il film "di guerra" ben fatto è sempre piaciuto, ha sempre affascinato tutti (vedi l'esempio "Ryan"..e parlo di incassi oltre ke di premi ricevuti)..
in Italia, teatro di tutto rispetto delle vicende storiche ad esempio della seconda guerra mondiale, con capitoli importantissimi di battaglie e avvenimenti, (Cassino, Sicilia,...Russia, Africa)..ki più ne ha ne metta!..noi siamo latitanti..
il mio rammarico e la mia considerazione è un pò questa!
ciao
digjo
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Sono d'accordo con te su "Roma Città* Aperta" e "Sciuscià*" perchè sono due veri capolavori,ma trovo "La Sottile Linea Rossa" troppo cerebrale,con troppi filosofeggiamenti e flashback.
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il mio rammarico e la mia considerazione è un pò questa!
Mi trovi nuovamente d'accordo con questa tua affermazione alla fine della tua disamina.
Quoto.
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1 Salvate il soldato Ryan
2 La croce di ferro
3 Band of Brothers
4 il giorno + lungo
5 Stalingrad (il primo però degli anni 60)
6 Tempo di Vivere tempo di morire (credo fosse questo il titolo tratto da un romanzo di Remarque)
7 Belva di guerra
8 Quell'ultimo ponte
9 The bunker (trama del cacchio ma ricostruzione di uniformi ed armi meglio di band of brothers)
10 Waterloo
11 Over there
12 Apocaliypse now
13 Das boot
14 ........
ciao
marcuzzo
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Dimenticavo......
per gli amanti della grande guerra
Una lunga domenica di passione (credo sia il titolo...)
Storia d'amore ambientata in Francia nel 17......da non perdere l'assalto alla baionetta
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porca paletta, nella mia classifica mi sono scordato FULL METAL JACKET E LA GRANDE FUGA !!!!!!!!!!![ad]
NUOVA CLASSIFICA AGGIORNTA:
TUTTI A CASA -PRIMO ASSOLUTO
LA GRANDE GUERRA
IL CACCIATORE
FULL METAL JACKET
APOCALYPSE NOW
PLATOON
SALVATE IL SOLDATO RYAN
LA GRANDE FUGA ( STREPITOSO STEVE MCQUEEN!!!)
IL GIORNO PIU' LUNGO
U BOOT 96
ITALIANI BRAVA GENTE
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Da appasionato di film di guerra concordo su parte delle liste qui elencate.
Faccio una segnalazione "Montagne in fiamme" del 1937, diretto da Luis Trenker, già* artigliere da fortezza del forte Verle.
Pellicola in bianco e nero, in Austriaco con sottotitoli in Italiano,
che con i mezzi dell'epoca fa rivivere i vari aspetti della guerra sulle alpi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da forte149
Da appasionato di film di guerra concordo su parte delle liste qui elencate.
Faccio una segnalazione "Montagne in fiamme" del 1937, diretto da Luis Trenker, già* artigliere da fortezza del forte Verle.
Pellicola in bianco e nero, in Austriaco con sottotitoli in Italiano,
che con i mezzi dell'epoca fa rivivere i vari aspetti della guerra sulle alpi.
VERO!!!!
Girato sulle Tofane....
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Citazione:
Originariamente Scritto da forte149
Da appasionato di film di guerra concordo su parte delle liste qui elencate.
Faccio una segnalazione "Montagne in fiamme" del 1937, diretto da Luis Trenker, già* artigliere da fortezza del forte Verle.
Pellicola in bianco e nero, in Austriaco con sottotitoli in Italiano,
che con i mezzi dell'epoca fa rivivere i vari aspetti della guerra sulle alpi.
L'ho trovato di recente e concordo nel dire che è un bellissimo film.[ciao2]
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Sulla questione ODESSA, consiglio a tutti il testo: "Operazione Odessa" di Uki Goni edizione Garzanti 2007 (14 euro).
Poi ne riparliamo....
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Poi ne riparliamo....
Puoi cominciare tranquillamente tu se vuoi o qui o,meglio,nella stanza dell'editoria/pubblicazioni.....
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Ciao,Diodoro,prima di tutto benvenuto!!!Attendo ansioso di vedere questo testo comparire nella Sezione Editoria,Diodoro!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da silent brother
Citazione:
Messaggio inserito da forte149
Da appasionato di film di guerra concordo su parte delle liste qui elencate.
Faccio una segnalazione "Montagne in fiamme" del 1937, diretto da Luis Trenker, già* artigliere da fortezza del forte Verle.
Pellicola in bianco e nero, in Austriaco con sottotitoli in Italiano,
che con i mezzi dell'epoca fa rivivere i vari aspetti della guerra sulle alpi.
Già*!! bellissimo Film... forse l'unico sul tratto di fronte di mio interesse...
Poi ho notato che nessuno ha inserito il film "Il Nemico alle Porte"(film ambientato nella Stalingrado della seconda guerra mondiale....in poche parole è la storia di un cecchino russo che si trova a fronteggiare un cecchino tedesco)... non mi sembrava malaccio.. però di questo tratto di fronte/periodo non conosco un gran che...
[ciao2][ciao2]
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Anche se non è un film di guerra aggiungerei "I recuperanti" di Olmi, forse non l'hanno visto in tanti, ma è piacevolissimo per i malati di ferri arrugginiti ....
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Del film, i recuperanti, non si potrebbe avere una copia masterizzata?
L'ho visto tanti anni fà*, era stato registrato dalla TV, in malo modo.
Se ci fosse la possibilità* di averlo in copia su DVD.
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Citazione:
Originariamente Scritto da forte149
Del film, i recuperanti, non si potrebbe avere una copia masterizzata?
L'ho visto tanti anni fà*, era stato registrato dalla TV, in malo modo.
Se ci fosse la possibilità* di averlo in copia su DVD.
Ciao..
Io credo di avercelo in formato Divx.. ma penso che dovrei riuscire a fare un DVD..e comunque è stato preso anche questo dalla televisione.. adesso non mi ricordo più ma penso che si veda bene..
Se interessa...
Ciao
Danilo
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Ecco i miei 10 film preferiti, anche se la scelta ha dovuto per forza tagliare fuori altre bellissime pellicole:
Stalingrad - anche i soldati tedeschi avevano una famiglia, dei sogni, delle paure...
Gli ultimi 10 giorni - si potrebbe definire l'originale de "la caduta", girato con la supervisione di alcuni protagonisti di quei drammatici ultimi giorni nel bunker. Stupenda la scena del compleanno.
Conspiracy - girato per la BBC da un cast di attori di prim'ordine. Ricostruzione fedele della conferenza di Wannsee fatta sulla base dell'unica trascrizione stenografica giunta a noi ed utilizzata come brogliaccio della trama.
Black Book - possibile che tutti i tedeschi fossero cattivi e tutti i partigiani buoni? guardate questo film che ha suscitato non poche polemiche e smosso sicuramente qualche coscienza oramai sopita dal tempo.
La croce di ferro - finale a sorpresa per un film dalla trama tutt'altro che scontata
I ragazzi del Reich - il finale doveva essere così, non c'erano soluzioni, ma l'immagine finale è il ricordo di migliaia di ragazzi che hanno potuto avere, al di là* di ogni retorica od interpretazione politica, una reale possibilità* di vivere in un mondo meritocratico.
La battaglia dei giganti - chi può scordarsi la scena degli ufficiali tedeschi in circolo che cantano "panzerlied"?
A torto o ragione - finita la guerra, sulle ceneri della Germania, comincia l'operazione di "denazificazione" del paese. Per prima cosa gli alleati cominciano a scovare i presunti fiancheggiatori del regime. L'operazione, però, si rivela una bufala: gli accusati devono essere colpevoli ed un'apposita commissione lavora solo per dimostrare la loro colpevolezza. a ogni uomo ha una coscienza.....
La grande fuga - cast eccezionale, con tantissime stelle degli anni '60/'70. La base storica è reale, da brivido guardare poi il documentario con le immagini girate dove era sito il campo di prigionia.
Senza destino - un film molto crudo sulla shoa, questa volta vista "da dentro". La falsa comprensione di chi resta, la paura di chi è destinato ai campi di lavoro, la vera organizzazione dei campi in mano ai kapò e l'ipocrisia di chi è rimasto verso chi ritorna dall'inferno dei campi a fine guerra.
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Oggi ho guardato "Letters from Iwo Jima"....spettacolo,davvero spettacolo,molto meglio dell'analogo "americano".
Inoltre,solo e con il 5.1 a tutto volume mi sembrava di essere li!Eccezionale(sono bravo AlpinoX[:D])[;)]
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Citazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
Allora cito:
2) Stalingrad (anche se non l'ho visto)
Warum?
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Perchè lo conoscevo di fama, poi sono riuscito a vederlo e rimango della convinzione che sia degno di nota.
Saluti
Die Nadel
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Ciao Giancarlo proprio oggi anch'io ho visto "Lettere da Jwo Jima" bello e visto dalla parte dei giapponesi.
Me lo ha indicato un amico.
Poi l'inizio con quelle note la spiaggia con le onde che si infrangono calme i residuati abbandonati il bunker anche quel carro americano dà* delle sensazioni che non sò descrivere.
[ciao2]
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Veramente l'hai guardato anche tu oggi?Sensazionale sta cosa.Che te ne pareva delle bordate delle navi sulla cima dell'isola?Impressionante!E la scena del suicidio di massa?Banzaiiiiiiiiii[;)]
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Ho letto questo topic è mi è tornato in mente un film che vidi da piccolo, magari se ve lo racconto un pò ( per quel poco che mi posso ricordare ) qualcuno mi potrà* dire di che film si tratta visto che mi piacerebbe ricordare il titolo, magari per rivederlo.
Il film era ambientato in Italia sulla linea Gotica, da quel che ricordo non era tanto d'azione ma più che altro si vedeva un soldato rimasto solo sull'Appennino e maggiormente ricordo scene di questo soldato della WH che rimasto isolato pescava, faceva il bagno e il suo bucato in un torrente ( il Santerno? e chi lo sa, però sembrava ) poi alla fine mi pare, ripeto mi pare che fu ucciso da un partigiano o un Americano, mi spiace ma questo particolare non lo ricordo più però mi pare di ricordare che qualcuno gli spara e lui non colpito o forse si cerca di raggiungere il suo Mauser ma una seconda fucilata lo uccide.
Qualcuno forse ha capito di cosa sto parlando? e magari che film è?
Lo so forse è poco quello che vi ho raccontato ma vi ringrazio ugualmente, anche se nessuno saprà* rispondermi. Non fosse altro che per la vostra pazienza nel leggermi.
[ciao2]
[ciao2]
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Mulon, per te che può essere una cosa impressionante ma ricordati che i soldati Nipponici che caricarono all'arma bianca, oramai senza piu munizioni, le truppe americane lo hanno fatto in quanto credevano FERMAMENTE nei dogmi del Bushido per cui cadere prigionieri era il disonore massimo, e quindi hanno preferito morire cercando di sfondare piuttosto che arrendersi, questo è segno di grande coraggio e fermezza a parer mio.
Saluti
Die Nadel
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Grazie Fritz,preciso come sempre.Sapevo che mettono l'onore davanti a tutto,non nei termini precisi che mi hai indicato però,grazie.
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Posso dire che la guerra non fà* "esaltare" la parte migliore dell'uomo. Quando vi è capitato di andare in un cimitero militare e pensare quanti eroi ci sono attorno a voi.
La scena d'inizio di "Salvate il soldato Ryan", quando il "reduce" entra nel cimitero americano, mi fa piangere, perchè immagino lo strazio di quei soldati e di tutti i soldati che sono disseminati in tutti i tanti cimiteri militari, pensate che sono loro che hanno fatto la STORIA, che noi studiamo.
Quei due film ispirati ai fatti di "Ivojima", sono eccezionali dal punto di vista storico, raccontano le varie vicende di quegli uomini.
Indubbiamente i Giapponesi, come i Tedeschi furono oltremodo coerenti fino in fondo con i propri "giuramenti di fedeltà*".
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Citazione:
Originariamente Scritto da forte149
Posso dire che la guerra non fà* "esaltare" la parte migliore dell'uomo. Quando vi è capitato di andare in un cimitero militare e pensare quanti eroi ci sono attorno a voi.
La scena d'inizio di "Salvate il soldato Ryan", quando il "reduce" entra nel cimitero americano, mi fa piangere, perchè immagino lo strazio di quei soldati e di tutti i soldati che sono disseminati in tutti i tanti cimiteri militari, pensate che sono loro che hanno fatto la STORIA, che noi studiamo.
Quei due film ispirati ai fatti di "Ivojima", sono eccezionali dal punto di vista storico, raccontano le varie vicende di quegli uomini.
Indubbiamente i Giapponesi, come i Tedeschi furono oltremodo coerenti fino in fondo con i propri "giuramenti di fedeltà*".
Quoto quanto detto![;)]
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Si Giancarlo è quasi come ci fossimo messi d'accordo.
Terribili i lanciafiamme e il suicidio con le bombe ma terribile anche la fine di quell'americano.
[ciao2]
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Signori,nessuno che cita Flyboys-Giovani Aquile?Quello sì che è un bellissimo film!!!
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-Patton generale d'acciaio
-dove osano le aquile
-tobruk
-la grande fuga
-la battaglia dei giganti
-la sporca dozzina
-quell'ultimo ponte
-il ponte di remagen
-salvate il soldato ryan
-stalingrad
-la squadriglia dei falchi rossi
ecc....
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potrei anche includere:
-Il colonnello vonryan
-i guerrieri
-U96
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La squadriglia dei Falchi Rossi mi manca.WWI o WWII?
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WWII, titolo originale Mosquito squadron con David McCallum[ciao2]
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Dai,parlacene un po',Enrik!!!
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Durante una missione nella Francia occupata, l'aereo del tenente David Scott, della RAF, viene colpito e precipita. Data per certa la morte del pilota, il comando della squadriglia passa al suo fraterno amico Quint Marlowe, al quale i superiori affidano una rischiosissima missione: bombardare a volo radente il castello francese di Charlon, nel quale i tedeschi celano un arsenale dei loro razzi più perfezionati: i terribili V 3 e V4. Al corrente dell'imminente attacco, i nazisti, per impedirlo, trasferiscono nel castello decine di prigionieri britannici (tra quali, sopravvissuto alla caduta del suo aereo, c'è anche Scott), informando al contempo gli inglesi, con un filmato, della loro spietata mossa difensiva. Costretto dal segreto militare a tacere a Betty, moglie di Scott, e della quale è innamorato, la notizia che suo marito è vivo, Quint convince i superiori, decisi a bombardare ad ogni costo Charlon, a impedire una strage mostruosa, chiedendo l'intervento dei partigiani francesi. Riservato a costoro il compito di liberare i prigionieri pochi minuti prima dell'attacco, la squadriglia di Marlowe distruggere l'arsenale dei V 3, ma l'aereo di Quint, colpito, viene costretto ad atterrare. Aggregatosi ai partigiani, impegnati a respingere un contrattacco tedesco, Quint trova Scott, ma l'uomo, avendo perso completamente la memoria, non lo riconosce. Affrontando temerariamente un carro armato, David muore. Portata a termine la missione nel migliore dei modi, nonostante la morte dell'amico, Quint può fare ritorno in Inghilterra, dove però non trova il coraggio di rivelare a Betty la tragedia di cui è stato protagonista il marito.