Una piccola banconota da 10R.Pfennig che circolava esclusivamente nei campi di concentramento nazi:
[attachment=0:r58osh3z]scansione0002.jpg[/attachment:r58osh3z]
In origine le dimensioni erano di 1/3. [264 PaoloM
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Una piccola banconota da 10R.Pfennig che circolava esclusivamente nei campi di concentramento nazi:
[attachment=0:r58osh3z]scansione0002.jpg[/attachment:r58osh3z]
In origine le dimensioni erano di 1/3. [264 PaoloM
bellissima e direi poco comune anche ! il triangolo rosso avrà qualche attinenza con il triangolo di classificazione dei prigionieri?
Credo proprio di si. Ciao, PaoloM
segue MP
ne inserisco anchio
a
E´un piacere marpo dare il mio contribbuto,adesso aspetto la scansione delle altre scritte,vedremo di capire ogni triangolino colorato a cosa si riferisce. [264Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Ciao, spero che faccia piacere una mia integrazione di questo interessante Topic.
Io possiedo due piastrini da internato, e ho notato che sono di una tipologia che non è stata ancora postata.
Il primo puo essere utile a Milit per integrare i materiali con cui questi vennero realizzati, infatti oltre allo zinco e alluminio vennero prodotti anche in ferro:
ecco il mio appartenente allo Stalag IVB Muhlberg Germany di cui allego una foto trovata in rete:
Il secondo invece si può ritenere pure una variante essendo diviso da tre fessure invece delle cinque canoniche, di questo soldato possiedo parecchio materiale, donatomi dalla figlia, fra cui il suo diario di prigionia in cui racconta le sue vicissitudini iniziate in Grecia dove era presente nel corpo degli Autieri.
Interessante anche il foglio di liberazione per aver accettato di lavorare per una ditta tedesca che cercava autisti di camion.
bella documentazione! [264
Ciao Nicola, grazie per l' apprezzamento si vede che sono tutti in ferie, beati loro.......Citazione:
Originariamente Scritto da coloniale
Giovanni
Ciao a tutti. Vorrei dare il mio modesto contributo a questo bel topic con l'unica piastrina di Stalag che possiedo. E' in zinco e riporta le scritte "STALAG XXIC" e "Nr. 10361". So che è stata trovata di scavo in Germania insieme a numerose piastrine militari tutte integre e tutte dell' NSKK. A voi le foto
Ciao, interessante anche il tuo piastrino, da ricerche in internet lo Stalag risultava situato in Polonia a Gratz da dal 7/1940 al 6/1941. Poi a Wollstein dal 6/1941 al 3/1943.
Purtroppo non ho altre info e questo Topic sembra essere snobbato.
Ormai e' cosi [916 [916
Giovanni
Ti ringrazio per la cortesia. Vedrai che il topic continuerà....
Ho trovato da poco, il piastrino di cui allego le immagini.
E' appartenuto ad un internato italiano dello stalag 328 che ho scoperto essere dislocato in Ucraina a Lemberg.
Avere per le mani questo oggetto e sapere le terribili storie che ci sono dietro, fa una certa impressione.
Sarebbe possibile risalire tramite la matricola all'originale proprietario del piastrino? Oppure almeno sapere i soldati di quali reparti italiani finirono in questo stalag. Insieme al piastrino c'erano anche i due distintivi; uno dell'associazione nazionale reduci dalla prigionia e l'altro dell'associazione nazionale reduci.
Molto bello e carico di storia, se potesse parlare chissà quante sofferenze potrebbe raccontarci. [264
Oggetto raro e davvero impressionante per il carico di sofferenze e tribolazioni che riesce a trasmetterci.
Se non lo possiedi, appena avrò il tempo di cercarlo, guarderò nel libro dellla M.O.V.M. Gen. Enrico Reginato "12 anni di prigionia nell'U.R.S.S." edito da Garzanti.
Un libro bellissimo e altrettanto terribile, scritto dagli appunti presi quando era Uff. Medico degli Alpini in Russia.
Catturato nel '43 e tornato in Patria nel '55 dopo aver patito con i prigionieri dell'A.R.M.I.R., tedeschi, rumeni, bulgari e spagnoli le tremende vessazioni e privazioni che il regime stalinista riservò ai vinti della Campagna.
Reginato prestò fino allo stremo delle sue forze la sua opera di conforto (sempre) e di cura (quando gli aguzzini lo consentivano) a centinaia di poveri cristi destinati ad una morte per stenti e malattia dopo un finale di vita pieno di malattia ed umilazione.
Sono citati nel testo innumerevoli nomi di soldati (che conservò in bigliettini minuscoli o a memoria, rischiando la vita se scopertone in possesso), ed i tanti campi di prigionia dell'ex URSS dove egli fu di volta in volta trasferito...
Chissà che tra questi ci sia anche quello di questo nostro Prigioniero, che nella immane tragedia ebbe almeno la fortuna di riportare la pelle a casa.
Un Saluto,
Icarus68.
Cosa c'entrano i sovietici?
Il "nostro" era prigioniero dei nazisti.
Oddio, non che cambiasse molto nel trattamento...
da una parte eravamo gli invasori, dall'altra i traditori...
per completezza posto il link ad una discussione che potrebbe aiutare viewtopic.php?f=314&t=32793&start=50
...Hai ragione, svista colossale!!
....Resta il consiglio per un gran libro. [264
Succede [264
Ravvivo il topic aggiungendo una piastrina in mio possesso...
[attachment=0:2d7rlmkd]POW.jpg[/attachment:2d7rlmkd]
La dicitura Kr.Gef. indica Kriegsgefangen (Prigioniero di Guerra). Il Lager XB era di fatto uno Stalag ed era situato a Sandbostel. Qualcuno è al corrente su come si possa dal numero di matricola risalire al Prigioniero?
Campo famoso! Vi rimase a lungo anche Guareschi!
Davvero? Interessante! Ma si riesce dalla matricola a risalire al proprietario?
Gia' detto. Purtroppo no. Infatti tale contabilita' l'avevano i soli tedeschi.Si possono identificare solamente i Lager in base alle sigle e ai numeri che stanno sopra. [257 PaoloM
Peccato. Lager (anche se è abbreviata questa parola, si parla di Stalag) ed ubicazione localizzati.
io sulle alture di savona ne ho trovata una col metal... appena la trovo posto le foto...
christian76
Quello di nonno,che non ho mai visto ma ho trovato dei documenti dove era riportato il numero : 208999 XB
come potete notare e' molto vicino a quello postato dal carissimo ARTMONT...(208222 XB)chissa' se si erano conosciuti...
Qualcuno ha anche delle informazioni a riguardo del campo a Kiel?
Ciao a tutti,
integro con l'ultimo pezzo arrivato in collezione.
Si tratta di una piastrina di un prigioniero di guerra rinchiuso nel Durchgangslager E ( abbreviato DULAG ) ubicato in Polonia,esattamente a Groß Born-Rederitz.
Da informazioni raccolte in rete,il campo risulta aver operato per un breve periodo : dal settembre al novembre del 1939.
Ricordo che il Dulag era,come tipologia,un campo di transito prima di arrivare al vero campo di prigionia.
Il gruppo sanguigno è stato aggiunto a mano successivamente.
Ciao
Michele
[attachment=1:2g8lvne4]IMG_0986 (Medium).JPG[/attachment:2g8lvne4]
[attachment=0:2g8lvne4]IMG_0987 (Medium).JPG[/attachment:2g8lvne4]
bello e davvero non comune tipo di piastrino!
blaster ! quando si dice il caso! guardando oggi questo topic ho visionato i miei piastrini e guarda un po cosa è saltato fuori! stesso lager e numero di matricola anteriore di sole 129 unità rispetto al tuo ! probabilmente i due ex propietari si sono incontrati e hanno convissuto insieme nello stesso periodo nello stesso lager!Citazione:
Originariamente Scritto da Blaster Twins
Come gia' detto, non esiste una lista, infatti tale contabilita' la tenevano rigorosamente i nazisti. A fine guerra, tutti i registri o vennero distrutti o sequestrati dagli Alleati.PaoloM
Interessante! Molto probabile che si siano conosciuti!
Ciao, ho recuperato un'altra di queste piastrine, a breve metterò le foto.
si tratta del classico piastrino con prestampato:
M.-Stammlaher 398
357
sapete dirmi il significato della M. e. Il motivo del numero così basso 357
grazie
Giovanni
POW Camp List un sito dove troviamo la lista di tutti i lager