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Anch'io ero convinto che i pacchetti senza 'Regio' fossero postbellici.Invece le foto di
quelli senza 'Regio' con etichetta tedesca tagliano la testa al toro e dimostrano che
entrambi erano bellici.Io ne ho con 'Regio' ed etichetta tedesca anche. Poi sotto naia
vennero distribuiti dei Mod.1931 avvolti in un sacchettino di nylon:erano tutti senza 'Regio'. [137 PaoloM
Anch'io come te ho sempre pensato che se fossero della 2a dovevano essere con il Regio e, malgrado la scritta in tedesco resto aimè della mia considerazione, in quanto l'etichetta in tedesco non mi dà* ( per me) la certezza che sia stata apposta nel periodo bellico.
Quoto!Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Sono così malfidente da pensare che quelli con la scritta in tedesco applicata su pacchetto con la scritta Esercito siano stati fatti apposta per nascondere la mancanza della scritta R.Esercito.
Esagero? [0008024
Chi pensa male commette peccato ma spesso coglie nel segno. Troppo facili da fare le etichettine crucche.Citazione:
Originariamente Scritto da EnzoLuca
Per quello che può valere i miei hanno colori leggermente diversi. Il regio è più stinto mentre l'altro è più vivo.
Considerando che non li ho comprati ma trovati personalmente sui miei non ho dubbi. Non so però se l'aria antica ci sia su tutti, dipende anche dalla conservazione e dalla luce.
Aggiungo una cosa di cui però non sono sicurissimo perchè non ricordo la fonte. Mi pare che le etichette fossero attaccate con una colla marroncina a base di gomma arabica.
Ci vuole un secondo ad attaccare un etichettina in Tedesco; ci vuole poco e costa pochissimo farlo e il pezzo in un secondo diventa Molto più appetibile. Osservate un attimo l' etichetta in Tedesco. Guardate com'è bianco il folglietto. Non vi pare un pò troppo bianco? E la striscia di carta che trattiene i cinque pacchetti? Sembra messa li ieri e non è neppure un pochino sbiadita.....Pensateci un attimo...
[00016009
Onestamente, visto il costo di questi pacchetti, si vedono tra i 3 e i 10 Euro sia col 'regio' sia
senza, sia con etichetta tedesca, sia senza, mi resta difficile pensare al truffatore incallito che
fa' fare le etichette in tedesco e le incolla su ciascun pacchetto.Tra l'altro, negli anni '70 saltarono fuori dall'I.C.M. delle cassettine di legno da infermiere italiano, mimetiche,con spallacci, che contenevano all'interno tre o quattro involti di pacchetti di medicazione M.31 (mi pare 5 o 6 per ciascun involto)con le etichette stampate in tedesco,identiche a quelle indicate. Si parlo' all'epoca di cassettine pronto soccorso RSI e su di un imprecisato numero di U&A ne è illustrata una con tutto il suo contenuto.Insomma voglio dire che il truffatore investe i suoi soldi su oggetti che costano di piu', e non su queste inezie, anche perché il mercato e' saturo e credo che almeno il 70% si collezionisti di materiale R. Esercito il pacchetto Mod.31
lo ha sicuramente.Poi ognuno la pensi come crede... [00016009 PaoloM
vi posso assicurare che i pacchetti con la sovrascritta in tedesco sono originali! se volete si possono trovare (almeno fino a qualche anno c'erano) in vendita da un noto rivenditore-rottamaio di surplus militare di Acqui ( penso Marpo lo conoscerà* sicuramente) e si compravano i pacchi da 100 pacchetti per poche migliaia di lire....che poi fossero epoca r.s.i. o forniture postbelliche dell'esercito tedesco questo non lo so....ma sicuramente originali militari!
A volte penso lo stesso di alcuni elmetti cosi detti MINT che vengono postati, ma io almeno ci ho solo speso poche migliaia di lire, comunque sia va bene lo stesso.Citazione:
Originariamente Scritto da Green
Ciao
Giovanni
Malpensante!!!!!Citazione:
Originariamente Scritto da gilgenova
Anch'io ho gli stessi dubbi. Mettiamola così, tu spendi poco ed io se non ha i numeri di matricola non compro. Salvi entrambi. [icon_246 [icon_246
In effetti alcuni hanno fatto notare giustamente che per la cifra richiesta lo sbattimento è assurdo ma magari sui numeri qualcosa ne viene fuori.
Il problema è che una volta la roba la trovavi o al massimo la pagavi una sciocchezza. Oggi il collezionismo è diventato un business percui le tentazioni sono maggiori magari anche sulle piccole cose.
Notate gli inconfondibili e inesorabili segni del tempo......
[00016009
E' vero l'ho ammetto, sono un po malpensante [icon_246 , almeno fino a quando non ho avuto la fortuna di trovare un 33 nuovo di zecca appena uscito da un baule.Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Però, in questo caso mi sembra assurdo per , parliamo del 2000, fare le scritte fotocopiarle, trovare la carta rosa simile ed applicare il tutto su dei pacchetti di bende per circa 10.000 lire.(tutta la confezione)
Comunque le condizioni di un oggetto dipende anche dal posto in cui sono stati conservati, quelli postati da Green, sicuramente di umidità ne hanno visto. Comunque ripeto tutto è possibile, ma la risposta a meno che non si faccia un esame particolare chi puo darla? io no
ciao
Giovanni [0008024
pacchetto garze del 1940
Allegato 161951Allegato 161952
Ciao a tutti.
Ho trovato una t 35 di una marca che ancora non avevo, ben conservata e completa di dischi
antiappannanti,dentro ho trovato un prodotto,antivescicatori,che fino ad ora non mi era mai capitato
di vedere dentro alle maschere.
Non ho capito la giusta funzione del prodotto e da quello che ho letto sopra sembra indicato per vesciche
da scottatura.
La domanda è... questo prodotto era un equipaggiamento per maschere oppure può essere finito li per caso?
Oppure è un equipaggiamento tipico di questa marca?
Ho controllato sul database delle maschere e non mi sembra di avere trovato niente di simile, che dite ?
Allegato 214624
Faceva parte della dotazione standard e serviva contro i gas vescicanti.
Una bella T35 della SIGLA (Società Italiana Gomma e Lavorazioni Affini) di Empoli.
Per gas vescicanti si intendevano i gas persistenti come l'Iprite (solfuro di etile biclorurato) e la Lewisite (clorovinildicloroarsina) che avevano come azione caratteristica di produrre, sulla cute e le mucose, infiammazioni e causticazioni più o meno estese.
Aaaa allora sono andato bene.
Una sacic direi completa ad un buon prezzo.
grazie mille max.
Per essere completa dovrebbe avere anche la valvola di scorta ed il sapone anti appannante, ma comunque è un bel colpo il pacchettino.
Bel colpo!!! Sempre piaciute le italiche maschere antigas!!
Di norma questo era quello che era contenuto nella sacca, oltre la maschera...
Esatto Hetzer.
Verificando il materiale ho corretto il produttore che non era SACIC bensì la SIGLA.
E' comunque un marchio di produttore di maschere ma non relativo al marchio del giglio che era appunto SIGLA
Usati anche nella WWI.
per i più curiosi come me, l'interno del pacchetto mod.31
Ottimo![264PaoloM
Belli! Ricordo che mio zio buonanima ne aveva centinaia di varie nazionalità (non solo italiane, tedesche e alleate ma persino ungheresi, francesi e in cirillico) nelle vetrinette dell' infermeria del convento dove prestava la sua opera come frate infermiere. Purtroppo non sono mai riuscito a farmene regalare/estorcergliene nemmeno uno e sono stati usati a consumazione negli anni '70. Era tutta roba di p.b. regalata dagli americani alla POA vaticana...
Intervengo per aggiungere che di pacchetti senza la R. ne ho acquistati due tempo fa, ed erano assieme ad uno straccio con timbri tedeschi, ma questo ovviamente non significa nulla... Mi interessava sapere la vostra opinione su altri pacchetti di materiale per il caricamento dello zaino di sanità datati in modo " sospetto", o sono io che penso sempre male?
Se il mio intervento è ritenuto off topic prego spostare.
Grazie e saluti a tutti.
In effetti non sono stato molto chiaro: volevo sapere se le date stampate sui pacchetti dello zaino possono considerarsi autentiche d'epoca o c'è la probabilità che qualche "furbone" abbia pasticciato per ovvi motivi..
Se e' quello sopra, non ci vedo nulla di strano. Pero' magari sentiamo altri. PaoloM