Dici che con un'associazione di rievocatori nessuno potrebbe dire nulla? Uhm... Non lo so il dubbio c'è sempre.. Scusate vi sto riempiendo di problemi :(
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Dici che con un'associazione di rievocatori nessuno potrebbe dire nulla? Uhm... Non lo so il dubbio c'è sempre.. Scusate vi sto riempiendo di problemi :(
Anch'io rimarrei col dubbio.....
Almeno non saresti sola contro tutti, penso che le associazioni serie di rievocatori abbiano già dovuto affrontare questi problemi.
Mi informerò in proposito allora :) grazie :)
Vedo che comunque in Italia non si impara mai
Fanno rievocazione storica in divisa da nazisti e scoppia la polemica
Siamo alle solite; se era stata organizzata una certa cosa e si era seri si faceva solo con la presenza di entrambi i "figuranti" perchè no nha alcun senso vedere delle SS girare per le vie insieme ai turisti domenicali. Chiaramente se il tutto era serio c'era l'autorizzazione del Comune o delle forze dell'ordine perchè altrimenti possono sorgere probelmi legali e/o di ordine pubblico.
Poi ci sono i soliti "finti benpensanti" che pensano solo ad avere i loro 5 minuti di gloria nazionale (personalmente li manderei tutti a spalare la neve in centr'Italia che ne ha tanto bisogno.
Che sfiga... niente partigiani.
Bisognava sospendere tutto proprio per evitare le solte strumentalizzazioni.
Piedi di piombo sempre.
Questa vicenda è vecchia di uno o due anni.
Ho un amico che abita lì in zona (che di militaria non capisce nulla) e che quella domenica era andato in quel paese dove c'era una fiera agroalimentare.
Mi diceva che senza nulla sapere della manifestazione di rievocazione si sono letteralmente trovati la strada sbarrata da barriere, cavalli di frisia e "soldati armati ed in assetto di guerra", risultato: sgomento generale, bimbi impauriti, incazzatura.
Colpa dei reenactors? colpa dell'organizzazione/amministrazione comunale/proloco?
Certo un brutto biglietto da visita e non il modo migliore per divulgare la storia...al di la delle polemiche più o meno opportune e strumentali.
Confermo, ho dei parenti in paese e con la fiera agroalimentare che c'era in loco i reenactor ci stavano come i cavoli a merenda.
La colpa di chi sia lo ignoro ma è come se a militalia ci fosse il banchetto che vende il pesce fresco.
ciao a tutti. Mi unisco solo ora alla conversazione per dire la mia. Concordo con chi suggerisce di iscriversi ad una associazione di rievocatori. L'anno scorso in provincia di Varese ci sono state due rievocazioni: una dove sono stati coinvolti soldati della prima guerra mondiale, una ha presentato soldati tedeschi, italiani e partigiani della seconda guerra mondiale, per rievocare la battaglia del monte San Martino del novembre 1943. Non ci sono state polemiche, perché, credo ci sia stato il buon gusto degli orgganizzatori. Se Ely vuole partecipare, iscrivendosi ad uno di queste associazioni, ha le spalle coperte.
E' vero che purtroppo gli scemi del villaggio ( globale ) ci sono sempre, ma condizionare la propria vita in base a quello che altri potrebbero di dire, é assurdo. E' come se tornasse la gogna, quale mezzo di punizione per chi non si allinea.
Ho vissuto gli ultimi anni '80 in Inghilterra ed ho visto più di una rievocazione storica. Anche se considero gli inglesi tendenzialmente bigotti, non ho mai sentito polemiche, nemmno sui tabloid.
Una rievocazione storica é estranea al pensiero politico delle persone, che la frequentano.
Per spiegarmi meglio, mi viene in mente l'esempio del coltello. Il coltello è un'arma letale, se la usi per uccidere le persone. E' un mezzo di sostentamento se lu usi per cucinare.
Io suggerirei ad Ely di godere a pieno di tutte le ricette, che un coltello può dare tagliando la carne, il pesce, le verdure e soprattutto gli aromi, senza il timore che qualcuno ti accusi di essere una mangiona. :)
Caro spinger hai perfettamente ragione, concordo con tutto quello che hai scritto. Il problema della gente è che non capisce che la rievocazione è estranea al pensiero politico e una volta infangata la reputazione è dura tirarsi fuori. Io però mi chiedo.. La privacy non dovrebbe tutelare di più la divisione tra privato e pubblico?
La privacy è un privilegio dei ricchi...
La privacy e' una balla.....tutti si riempiono la bocca col discorso della privacy, poi da qualunque parte vai però ti dicono che se vuoi ottenere quello che ti serve devi dare assenso a rilasciare i tuoi dati, se no non puoi avere ciò che ti serve. Che me ne faccio io di questa privacy?
Perchè sei uno di noi poveri...
scusate, ma credo che qui non sia un discorso di privacy, per come lo avete messo giù voi. Ely è una ragazza che sta entrando nel mondo del lavoro con un lavoro precario e si pone dei problemi, perché questo non lo diventi ancora di più. Ha intrapreso una carriera nella quale si diventa, anche se non a livello globale, un personaggio pubblico ( perché questo sono gli insegnanti, basta vedere tutte le critiche che le persone fanno su ciò che dovrebbero insegnare e come dovrebbero farlo ). Il suo dubbio è se potrebbe succedere qualcosa di sgradevole nel caso in cui un ragazzo od un genitore mettesse in giro foto non autorizzate, con commenti idioti. Putroppo siamo tutti "armati" di telefonino, di quelli che fotografano, registrano, lavano, stirano, ammirano e qualche volta si fanno anche i fatti loro ( a me a volte si impianta e non sò perché ). Quindi si torna al discorso del coltello. Un telfonino è smart, se è intelligente chi lo usa; ma se chi lo usa è stupido, è dumb. Voglio rasicurare Ely. Per uno stupido, ci sono almeno 9 intelligenti, ma soprattutto ci sono 990 persone a cui non interessa un piffero di quello che fai e con chi sei. Quindi avvicinati a gruppi di rievocazione storica, perché, se sono gestiti come si deve, sapranno darti la possibilità di godere della tua passione.
Ely, spero di non averti messo addosso ulteriori ansie, descrivendoti un "personaggio pubblico".
No no tranquillo, ne sono ben consapevole ahimè! Ma ho proprio paura di quell'unico stupido che sicuramente nella mia classe o nella mia scuola c'è (e ce ne sono).