Questo è il mio, non è dei moschettieri, però è in ottime condizioni.
http://img108.imageshack.us/img108/1...oe910089as.jpg
http://img52.imageshack.us/img52/484...oe910098et.jpg
http://img52.imageshack.us/img52/415...oe910104mi.jpg
Visualizzazione Stampabile
Questo è il mio, non è dei moschettieri, però è in ottime condizioni.
http://img108.imageshack.us/img108/1...oe910089as.jpg
http://img52.imageshack.us/img52/484...oe910098et.jpg
http://img52.imageshack.us/img52/415...oe910104mi.jpg
un mio amico collezionista ne ha uno uguale.....
Cafi gli puoi chiedere se evventualmente ci può inviare qualche foto??? Per studio ovviamente!
Thanks [:D]
io ne ho uno uguale.potresti dirmi l'arsenale,l'anno e il numero di matricoa?
Salve .... e' un Terni 1939 (I1498).
questo invece è il mio 91,trovato da un escavatore nella ex manifattura tabacchi nel parco delle cascine di Firenze circa dieci anni orsono,per coincidenza dopo qualche tempo nei pressi spuntò un fascio in ghisa anche se danneggiato, diciamo molto storico,e venne donato al mio amico che ancora lo possiede e appena lo fotografo lo posto.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...113225_91a.jpg
158,79*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...113412_91b.jpg
150,67*KB
Dire bello è impropio ma sicuramente ha il suo fascino, oltre tutto dove è stato ritrovato io ci ho passato gran parte della mia vita spesso giocando sui binari della ferrovia accanto alla manifattura......
magari siamo anche vicini.
Ciao Fabrizio
Una considerazione sulla bella foto.
Ingrandendola si può notare che il soldato con il 91 cavalleria ha un caricatore pronto all'uso per il suo moschetto e lo tiene incastrato tra la fibbia della gibernetta (scusate ma non sono un esperto di militaria),
se si osserva attentamente non dico di riuscire a contarli ma secondo me i colpi nel caricatore sono piu di cinque, pertanto sempre secondo me quello è un 91cavalleria 6,5x52.
Poi notate la straordinaria somiglianza con il soldato che ha accanto,
sembrano perlomeno fratelli , curioso no?.
Ok Denis, appena vado a casa sua mi porto la digitale e faccio qualche scatto..... ok?
un saluto a tutti.... ciao ciao....
gqk giuro che non ho guardato questi dettagli! adesso appena ho un attimo la ingrandisco immediatamente!! complimenti per la vista da 100/10[:D]
Per quanto riguarda la somiglianza tra i due soldati è effettivamente notevole, sembrano gemelli! [:I] anche questo mi era sfuggito.
Salve , non ho buona vista ...ma tempo da perdere.......
si fa per dire .....mi diverto un mondo a fare i balocchi !!!!
Colgo l'occasione per farti vedere il mio 91/38 in 8x57 , che di particolare non ha altro che il numero di serie.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...1005%20017.jpg
101,27 KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...1005%20019.jpg
109,34 KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...1005%20020.jpg
89,94 KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...gine%20060.jpg
20,93 KB
Minchiazzz!!!!! [:p] Più che interessante il giocattolo, una curiosità hai la piastrina di caricamento??? E se sì, anche la tua non esce una volta sparato l'ultimo colpo, ma richiede l'uso del pulsante per fuoriuscire???? Ho provato alcune piastrine, ed ho notato questa particolarità , cosa che non succede se uso piastrine per il 6,5.
Altra cosa hai provato a spararci, sentito il rinculo??? He he he [:D]
Grazie
Eccomi........
non ho piastrine di caricamento originali, credo che siano molto rare ,anzi mi dirai se te ne hai una.
Quella che io uso per le prove a fuoco l'ho costruita partendo naturalmente dal 6,5.
La mia dopo l'ultimo colpo esce regolarmente senza problemi ma tieni presente che è di partenza una normale ,anche se penso che quelle nate per il calibro tedesco siano molto simili a questa.
Un particolare su quest' arma che nessuno ha segnalato in nessun scritto:
L'otturatore si toglie come su tutti i Carcano premendo il grilletto ed estraendolo, per reiserirlo a differenza di tutti gli altri 91 non si deve ripremere il grilletto ma basta spingerlo, poichè il fermo è stato svasato in quella direzione.
Questo almeno nel mio che visto il basso numero di matricola potrebbe essere stato fatto solo sui primi.
Vedi un po se anche sul tuo funziona così.
Per il tiro confermo la bella botta ma io sono bello robusto e ti dirò che non ne soffro più di tanto.
L'arma è marcata( FNA Brescia ) 1938 XVI bancata in Germania con una terribile punzonatura sulla canna (CAIST AI R VT CARCANO ITALY)che penso messa dall'importatore tedesco.>>> Mi è giunta una Email a correzione di questa mia affermazione<<< Dovrebbe Essere L'importatore americano e cioè CENTURY ARMS INTERATIONAL SAINT ALBAN VERMOUNT
La canna è nuova e spara molto bene.
Ciao Fabrizio.
La marcatura della canna è la stessa del mio, come puoi vedere nelle foto, di piastrine ne possiedo 1, e ha delle differenze anche nella parte della lamella centrale, postero le foto paragonandola ad una normale, così si potranno capire meglio le differenze. Tale modifica è a mio avviso anche la causa della mancata espulsione della piastrina, che comunque a mio avviso è del tutto voluta!
Per quanto riguarda l'inserimento dell'otturatore, stasera verifico, perchè per forza di abitudine, premo sempre il grilletto.
Questo genere di confronto è interessantissimo, per riuscire a capire le peculiarità* di quest'arma particolare.
Ciao e grazie!
Denis
http://www.il91.it/Sito/Munizioni/Mu...G/Foto3361.jpg
Le piastrine usate con il 7.92x57 sono questi due modelli, il pacchetto pieno si presenta così:
http://www.il91.it/Sito/Munizioni/Mu...G/Foto2183.jpg
Le vostre sono simili?
Non possiedo armi mod 91, le uniche che ho "sminuzzato" sono quelle presenti nell'armeria del poligono ed aimé in cal .22.... le foto sono riprese dall'ottimo sito:
http://www.il91.it/Sito/introduzione...uzioneSito.htm
Ciao a tutti,
Sono daccordo con GQK riguardo la foto,secondo me si tratta di un normale 91 cavalleria, il perno passante è situato più avanti. Il perno visibile nella foto o è una macchia o un segno sul fucile.
Giovanni
Credo che le modifiche di calibro dei '91 da quello d'ordinanza Italiano a quello d'ordinanza Germanico abbia riguardato solo i 38/ts pertanto quello portato ad armacollo dal soldato Tedesco credo sia un calibro 6,5x52 o magari al massimo un 7,35x51 ( abbastanza difficile). Recentemente ho visto che la Royal Armouries di S. Clemente (RI) ne aveva displnibili un paio. Cordialmente Michele
Magari non ci puoi sparare ma è di grande fascino. Chi sà* che fine ha fatto la canna; data la qualità* dell'acciaio avrebbe dovuto resistere meglio del resto alla ruggine. Quanta storia
spiacente di contraddirvi ma il mio '91/41 ha la manetta dritta !
Il 91/41 ha solo l'otturatore con manetta dritta.
L'intercambiabilità* degli otturatori poi fà* il resto, nulla vieta che spaiando brutalmente i pezzi si monti l'otturatore del TS o del cavalleria. Il fucile funziona perfettamente uguale.
E' solo una questione di pastrugni, in ogni caso viene alterata l'originalità* del fucile. [:)]
In 8x57 furono modificati anche alcuni cavalleria e pochissimi 91/41.Citazione:
Originariamente Scritto da miky
Ciao
.......Ciao sono Savoia1948 non ho inteso bene cosa vuoi dire con l'abbastanza difficile tra parentesi relativamente all'arma al collo
del soldato Tedesco indubbiamente è un Cavalleria. Sono certo che anche di questo modello ne furono fatti in 7,35x51, te ne posto uno praticamente nuovo, spero che il contributo sia sevito, Ciao Savoia 1948
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...6_DSC01430.JPG
47,54*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...3_DSC01431.JPG
159,55*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...2_DSC01432.JPG
146,34*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...7_DSC01433.JPG
152,95*KB
Alla faccia !!!
Il tuo nemmeno la polvere ha preso!!!!!!!
Questo sotto è il mio un po più vissuto.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data..._kkk%20052.jpg
13,14*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...1005%20010.jpg
47,84*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...1005%20013.jpg
78,52*KB
.....un poco di polvere avrei voluto la prendesse, ma purtroppo in Puglia non vi sono
poligoni per il tiro almeno a 100 m., pensa che al massimo si riuscirebbe ad usare solo i calibri fino al 30 M1 al coperto per giunta, perciò tutto rimane custodito in cassaforte, di tanto in tanto puliti e coccolati, nulla di più: Ciao Savoia1948
Mi sento fortunato, nel raggio di venti km ci sono tre poligoni.Citazione:
Originariamente Scritto da savoia1948
Quello dove sono iscritto, oltre che per le pistole dispone di linee a 50 100 200 e presto 300 mt. per le carabine.
Che peccato Savoia non poter provare questi gioiellini...
Per quanto riguarda la foto, il dubbio è venuto anche a me...ma bisognerebbe avere un cavalleria in 8x57, per svelare l'arcano...
Complimenti a tutti e due per gli spendidi cavalleria in 7,35!!!!
ma li trovate i proiettili originali in calibro 7,35?
Io originali non li ho mai visti (anche se si dice comuni) io li ricarico.Citazione:
Originariamente Scritto da mecca
hehehe[:D][:D] caro Denis, dammi il tempo e ti posto il cavalleria in 8x57...... con fodero del 39...... ma tanto tu lo hai gia visto in anteprima.....![;)]
per il calibro 7.35x51 ......originali nemmeno io li ho mai visti! io me li faccio![;)]
Molto bello ggk il tuo Torino.
Rilancio il topic adesso con uno dei miei 91, un Torino 1892 tra i primi ad essere prodotti.
Infatti dopo un anno di progetti e prove il 29 marzo 1892 fu adottato dall'esercito italiano il nuovo fucile con la denominazione di "Mod. 1891". Tra i tanti appellativi -identificativi della nuova arma sono da ricordare, giustamente, quelli "Mannlicher-Carcano" e "Mauser-Parravicino" (il generale Gustavo Parravicino era il presidente della "commissione delle armi portatili" della scuola di tiro di fanteria di Parma). Per la storia i primi militari ad averlo avuto in distribuzione sono stati gli alpini ed il primo battesimo di fuoco nel maggio del 1898 a Milano nelle mani dei soldati agli ordini del gen. Fiorenzo Bava Beccaris contro gli insorti che manifestavano per il costo del pane. Le nostre truppe nelle colonie africane armate ancora del vecchio fucile Vetterli beccavano invece dalle truppe del Negus sonore batoste pagando il prezzo di qualche migliaia di vittime che si potevano benissimo risparmiare se armati con il fucile 91.
Anche questa è stata l'Italia.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0_Immagine.jpg
29,29*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data..._Immagine1.jpg
41,05*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data..._Immagine2.jpg
27,89*KB
Cari saluti [:D]
Complimenti , se non sbaglio è con il mirino della prima versione , bell'oggetto.
Anche io sono un appassionato di 91 ma trovare qualcosa di buono non è facile.
Ti racconto questa: poco tempo fà* ero in armeria quando ho visto un tizzio che stava attraversando la strada (Strada centrale e trafficatissima) con in mano un 91 e dall'altra una baionetta........è entrato in negozio e con fare disinvolto .....(Ho trovato questa roba in cantina di un parente , che faccio me la prendete voi o la butto?)
Io ero li'e visto che il tizio aveva anche dei vecchi documenti ma validi......l'ho subito prenotato , anche perchè ho sentito quanto gli ha offerto il mio armiere eh eh .......
insomma con due lirette mi sono portato a casa un 91 del 1915 (terni)
con la sua cinghia originale e la sua baionetta del 18 arma non piu' toccata dall'epoca.
Con un po di lavoro per togliere le offese del tempo ....fa ora bella mostra di se nella mia collezione.
ciao
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...58_91lungo.jpg
21,29*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data..._aaa%20132.jpg
31,95*KB
Bello, bello..
infatti non è affatto facile trovare un 91 lungo primo modello senza che sia stato modificato e/o pasticciato. Si, anche se nella fotografia postata non si vede bene il mio Torino ha il mirino primo tipo, guai se così non fosse.
Prossimamente per completezza (non li ho sottomano) postero un Terni con punzone "fucili incrociati in bersaglio" ed un bellissimo Roma (prodotti solamente dal 17 al 18) con calcio in frassino.
Ciao (attenzione alle cinghie che sono delle mod. 38 con cursore)
Si in effetti le cinghie non sono appropiate , ma non ho trovato quelle d'epoca.
Poi una domanda , secondo te gli otturatori di fabbrica , erano bruniti?
Per le cinghie appropriate, se interessato, prova a chiedere a Denis se ne ha avanzate qualcuna da Militalia.
Gli otturatori di fabbrica sui lunghi della grande guerra non sono bruniti, ne ho visti di bruniti sui cavalleria e su qualche T.S. ultimo periodo bellico.
Ciao
quanti ne servono?Ne avevo in scatole marcate 193.,ma credo che quest'ultime le abbia date ad un amico con quello che c'era dentro,per andare al poligono.se volete vado a darci una occhiata dove le tengo.Almeno spero che ancora ci siano,visto che e' passsato qualche anno.Quando lo rividi,l'amico mi disse che sparare con quel calibro era stato fantastico.Io non posso dare giudizi,visto che non ho mai avuto il piacere di usare neppure il 6,50.saluti
Io no!.Citazione:
Originariamente Scritto da mecca
Questo esemplare di scavo riporta una cosa per me strana accanto al marchio dell'arsenale.
E' un TORINO 1897 PO "TUBATA".
Che cosa significa?qualcuno me lo sa spiegare?inoltre, PO che significa?
http://harlokk.altervista.org/_alter...-6-12-0004.JPG
http://harlokk.altervista.org/_alter...-6-12-0009.JPG
http://harlokk.altervista.org/_alter...-6-12-0010.JPG
Tubata vuol dire che la canna dell'arma è stata ritubata .
Cioe'fucili 91 che per l'uso avevano la canna finita, venivano riforate sino ad un foro di diametro 10,9 poi veniva inserito un nucleo in acciaio che sarebbe stato poi forato a misura e lavorato per la nuova rigatura.
La storia dei 91 marcati "Tubata" inizia nell'agosto del 1917 presso l'Officina di Costruzione d'Artiglieria di Roma con gli studi di fattibilità*.
L'officina in precedenza aveva effettuato la ricalibratura dei Vetterli in 10.4 a 6,5x52 con la stessa tecnica.
Quello che stupisce è che sembrava che detta modifica fosse stata fatta
dopo la fine della guerra ....invece dal tuo rotrovamento sembrerebbe iniziata prima.
Un articolo interessante a riguardo lo puoi trovare su (Diana Armi)di settembre 2004.
Ciao.
Se ricordo bene, mi pare che le canne ritubate non avessero più la caratteristica rigatura a passo progressivo dei primi 91 ..
Salve ragazzi
confermo la sintesi di ggk, il sistema di ritubatura dei md. 1891, era meglio conosciuto all'epoca come "metodo Salerno" dal nome del suo inventore. Infatti negli anni successivi al primo conflitto mondiale, che vide l'Italia vincitrice ma indebitata fino al collo, di fucili ed armi nei magazzini ve ne erano tantissime ma per la grande maggioranza erano in condizioni veramente consunte dopo i quattro anni di guerra patiti. Il sistema di ritubare i fucili era ritenuto un'ottimo espediente per recuperare al normale utilizzo dell'esercito tanti fucili con bassa spesa.
L'operazione di ritubatura consisteva appunto nel separare la canna dal castello, forarla internamente fino a portarla al diametro di 10,9 millimetri ed inserirvi a pressione dal lato della volata l'anima di acciaio. Pressare insieme il tutto fino ad ottenere una formatura irreversibile. Fatto ciò la canna veniva leggermente battuta con un martello per ascoltare il suono: se aveva la giusta tonalità* il lavoro era ben riuscito. Dopo questo intervento la nuova canna passava all'apposita macchina raddrizzatrice, poi al banco della brocciatura per le operazioni necessarie per fornirla di una nuova rigatura e veniva alesata la nuova camera di cartuccia, rifinito il tutto e lucidato. Per ottenere una canna ritubata ci volevano circa nove ore di lavoro, contro le otto complessivamente necessarie per realizzarne una nuova. C'è da dire però che all'epoca quello che costava era il materiale e non la mano d'opera. I primi fucili ad essere trasformati furono quelli piu vecchi costruiti nel periodo dal 1893 al 1900 e successivamente gli altri scelti in funzione del tasso di usura delle canne.
Si stima che questo tipo di ripristino all'uso a mezzo ritubatura della canna sia stato effettuato tra il 1920 ed il 1932 per non piu di 20.000 esemplari.
Diversamente, per ovviare al consumo della canna piu accentuato verso la volata anche in funzione della rigatura progressiva dei 91 e recuperare all'utilizzo l'arma, si ricorse anche all'accorciamento del lungo fucile con conseguente ritaratura dell'alzo. In questo caso nacque la versione meglio conosciuta come modello 1891/24 che in realtà* era un fucile primo modello semplicemente accorciato.
La sigla PO a destra della canna sono le iniziali del nome dell'ispettore di produzione, su tutti i md. 1891 a destra della canna compaiono le iniziali che possono essere diferenti per annate di produzione e per stabilimento.
Il fatto che quello postato da harlokk sia di scavo non significa che la tubatura sia stata effettuata durante il primo conflitto, potrebbe essere stata un'arma imboscata o persa durante o sucessivamente al II conflitto mondiale.
Non ho mai visto e/o sentito parlare di esemplari di scavo "tubata" rinvenuti e sicuramente utilizzati durante la grande guerra.
Un saluto