grazie viper il para' poi fa paura.....[II]
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grazie viper il para' poi fa paura.....[II]
spero di essere all'altezza..........ci sono senza dubbio persone più esperte e preparate di me e di molto poi, io cmq ci metto impegno e per il momento diciamo che me la cavo!!!!grazie ancora per la fiduciaCitazione:
Originariamente Scritto da MULON
S B A L O R D I T I V O [II][II][II][II] veramente se uno vuo l fare una piccola collezione senza spendere cifre a sei zeri.
Quasi quasi ti chiedo l'inzirizzo dove contattarlo per la aquistarli.[ff][ff]
Un saluto
E' possibile avere l'indirizzo in mp....?Citazione:
Originariamente Scritto da Gunny57
grazie
marco
Se qualcuno desidera l'indirizzo, per me no problem, può mandarmi un MP.. risponderò non appena possibile.. Ciao e ringrazio voi per i complimenti.. Viper 4
Ragazzi... partite dal presupposto che qui c'è qualcuno che CI HA VOLUTO far capire cosa stava facendo... Presunzione (olfatti e gusti sopraffini) a parte, là* fuori è pericoloso acquistare...!
Di falsi ce ne sono nei musei, sui libri e nelle migliori collezioni!
Per motivi di lavoro e di studio ho avuto contatti e amicizie col nucleo tutela beni artistici dei Carabinieri... è garantito che nelle collezioni private di arte una buona percentuale di pezzi (un ufficiale mi parlava del 50%!!!) sono FALSI!! E non parlo di ferramenta di 60 anni, ma di vasi, monete e statue di duemila, mobili e quadri di 600 e così via!!! Certa gente riesce ad ingannare le analisi chimiche e esperti insegnanti universitari... Altro che odore di petrolio!
Dico anch'io...
Occhi aperti, anche di giorno e portafogli sempre ben allacciati!!
Io PURTROPPO non ci giurerei che sia il solo a saper fare questo.Citazione:
Originariamente Scritto da Fabio 90
[ciao2]
stra quoto quanto detto da Green.........purtoppo non posso mostrarvi foto perchè sono prese in rete e postarle andrebbe contro il regolamento....ma c'è un tipo che sa fare elmi mimetici quasi alla perfezione, un vero artista anche perchè li vende da persona onestra qual'è, ma sono davvero difficili da sgamare per chi non li ha mai visti prima, potrebbe fare tranquillamente copie museali e giù di li, veramente da brivido!!!Citazione:
Originariamente Scritto da Green
Bisogna però che la persona onesta che produce ottime copie le marchi come tali incidendo indelebilmente il metallo all'interno. Perchè se la vende onestamente ad uno che si rivelerà* meno onesto di lui ecco che avrà* servito un falso per il mercato...
Citazione:
Originariamente Scritto da Baytown 1943
Caro Viper mi riallaccio al discorso di Baytown:
è vero che chi li produce lo fa in buona fede ma è pur vero che chi lo compra può farlo anche in malafede e rivenderlo come vero.
Un marchio indelebile sarebbe in questi casi opportuno anche se non si puo obbligare nessuno a farlo.
Il punto è poi non tanto l'invecchiamento ma il fatto che oggigiorno gli elmetti ( e buona parte di militaria) si vendano via internet e comprare un falso guardando le sole foto non è difficile.
Poi io sono arrivato a una conclusione: non acquisto più oggetti di militaria via internet a meno che non valgano poche decine di euro (rischio accettabile): ma ci pensate a quanti scudetti X mas, quanti teschi R.S.I., quanti elmetti SS, quanti gladi RSI, etc. dati per autentici sono oggi in giro?
La certezza matematica della autenticità* (o della falsità*) di un oggetto secondo me non te lo può dare nessuno a meno di non conoscere la sua provenienza.
Quoto anch'io.Citazione:
Originariamente Scritto da Baytown 1943
Bastano due passaggi di mano e un elmetto dichiarato falso dal produttore diventa originalissimo trovato in soffitta di qualche vecchia casa.
Se si è onesti bisogna andare fino in fondo e fare in modo che un lavoro onesto non vada in mano a disonesti. Una PROFONDA incisione, magari in posizione prefissata e nascosta, è necessaria. Altrimenti quell'elmetto che oggi magari puzza di vernice o di prodotti chimici fra qualche anno lo troveremo su un banchetto di militalia a un prezzo esorbitante.
Enzo [ciao2]
btgak47 nonchè Enzo.. voi avete perfettamente ragione e quoto tutto quello che avete scritto.. ma purtroppo il mondo è fatto da più persone di cui una parte oneste e da un'altra parte (si spera sempre più piccola) di persone disoneste.. senza dubbio ci vorrebbe un marchio indelebile da far riconoscere una copia da un pezzo originale.. ma voi sapete, sicuramente meglio di me, che vendono autovetture e moto rubate con i numeri di telaio contraffatti, musei che espongono a loro insaputa riproduzioni di ogni genere ecc.. ecc..
Vi ricordate le teste di Modigliani a Livorno ?.. i migliori storici ed esperti del settore avevano gridato su tutti i mass media che erano autentiche, finale.. era una burla costruita ad OC da 4 livornesi (mitici) se questi non uscivano a dire che era roba fatta e costruita da loro, oggi quelle teste erano in bella mostra in un museo con una quotazione da capogiro..
La fine della favola è sempre la stessa, come si dice "..fatta la legge trovato l'inganno.." - si spera sempre in tutti i campi non solo quello del collezionismo di trovare sulla nostra strada persone oneste..
Spero di non esser stato noioso.. Ciao a tutti Viper 4
PS.
Guardate cosa aveva scritto tempo fa un utente del Forum (Daniele)
http://www.milistory.net/forumtopic.asp? ... hichpage=1
Cari Tutti,
sono nuovo di "questo" Forum e ringrazio gli operatori e i frequentatori per l'ospitalità* su queste pagine.
Il mio intervento è solo per chiedere alle persone Oneste che si dilettano (ognuno per la propria giusta motivazione) a creare "copie d'autore", di comprovare la propria buona fede con l'identificabilità*, in modo INEQUIVOCABILE, del proprio lavoro.
Non mi vergongo a rendere pubbliche le mie fregature, prese nonostannte 30 anni di onesto collezionismo e faticoso studio di GMU, circolari, pubblicazioni di tutti i tipi, nonostante decine e decine di articoli scritti (da me) sulle riviste di settore e pure qualche libro e non so quante migliaia di chilometri a visitare mercatini di tutti i tipi ed in tutti i luoghi, musei ed altre collezioni.
Ho appena acquistato, pagandoli salati, un paio di M33 su un sito d'aste Internet, da due utenti dversi. Li ho ricevuti pressochè contemporaneamente e sono sbiancato nel costatare che gli oggetti erano dei veri falsi, pur partendo da gusci probabilmente dell'epoca giusta.
Se non vi dispiace, aprirò una discussione apposita per segnalare le incongruenze e quali elementi mi hanno fatto gridare allo scandalo, però è ora di finirla.
Ho avvisato il venditore circa la mia intenzione di restituire gli acquisti (ho scoperto quasi immediatamente che i due operatori erano in realtà*... lo stesso, e faceva offerte al rialzo su entrambi gli oggetti coperto dall'anonimato garantito, ingiustamente per me, dal sito d'aste!!!), al che mi è stato risposto: "non siamo al mercatino delle pulci!".
Non mi sono certo perso d'animo e sono andato dalla Polizia senza nemmeno avvisare la casa d'aste. Risultato: è bastato questo per avere indietro in tempo reale i sodi con tante scuse, per poi sentirmi dire che lui era stato fregato nello stesso modo.
Ora sto cercando, con la Polizia, di vedere come perseguire il venditore originario.
Questo, secondo me, è il modo più veloce per mettere a tacere i truffatori e per invitare chi è in buona fede a prendere i dovuti provvedimenti.
Questo è il mio parere.
Un caro saluto a tutti i veri Collezionisti ed Appassionati!
Renzo Catellani (questo è il mio nome VERO: non amo gli pseudonimi).
Renzo alias Bird Dog non posso che condividere la tua amarezza e dirti che hai fatto molto bene a denunciare l'autore all'Autorità* Giudiziaria.. dovremmo fare tutti così in modo che sempre meno gente disonesta si senta autorizzata a fregare il possimo.. aggiungo che ci vorrebbe si un un marchio indelebile, da poter distinguere una copia da un'originale, ma tu sai meglio di me (ora faccio l'avvocato del diavolo) che sono arrivati a falsificare soldi, diamanti e quadri d'autore, per cui penso che un buon malandrino in poco tempo riuscirebbe a cancellare ogni traccia.. si spera sempre di non incrociare le nostre strade con queste persone senza scrupoli.. le foto che ho inserito in questo Forum erano puramente dimostrative per aprire gli occhi a tutti noi (io per primo)..
Un saluto.. Ciao Centrone G.Luigi
Caro Gian Luigi,
capisco perfettamente il Tuo discorso, che condivido. In questa stessa discussione sono stati fatti alcuni esempi estremamente significativi su falsi molto più famosi dei nostri elmetti: ma qualcosa bisogna pur fare. Invecchiare un elmetto è un discorso; invecchiare, punzonare, limare, stuccare e poi invecchiare sopra all'invecchiamento è già più difficile, e forse per poche centinaia di euro (col rischio di beccarsi una denuncia per truffa) molti ci penserebbero due volte. E così si comincia. Poi, col tempo, e con l'esperienza, si cercherà di adottare altri criteri.
Anche la segnalazione che Tu hai fatto è preziosissima: personalmente, mi è stata di grande aiuto.
Se Tu invitassi il Tuo amico (Onesto) ad operare in tal senso, saremmo già ad un buon inizio: chi ci può garantire che qualche acquirente di un suo prodotto non abbia già piazzato sul mercato qualche falso spacciato per vero?
Grazie per avere condiviso la Tua esperienza.
Un saluto a tutti,
Renzo Catellani
Io non sono un collezionista ma da sempre seguo i problemi tecnici(di qualunque tipo!).
Voglio fare un esempio.
Mi è stato regalato un GPS,bello di marca,di qualità* ma ahimè ormai sorpassato tecnicamente.
Però il donatore,ha smarrito il cavo di collegamento(specifico)con il Pc.
Come ricambio il cavo costa più del valore dello strumento!
Brillante Idea!!!Nè compro uno usato completo su Ebay.
Ebbene,tutti gli strumenti hai quali ho concorso(nei limiti del valore dello strumento)sono stati assegnati per un prezzo sicuramente doppio rispetto al reale valore degli stessi.
Problema:E'colpa di chi vende?Nò è colpa di chi compra a qualunque prezzo ed i collezionisti,purtroppo sono le vittime migliori:
Comprano per il prezzo,che loro hanno offerto,pensando anche di aver fatto un affare,quindi!.
Bravo Renzo... Da avvocato ti dico che dovrai essere fortunato...Citazione:
Originariamente Scritto da Bird Dog
Ricordatevi che per la legge italiana le aste a distanza sono negozi NULLI... con tutte le conseguenze del caso...
Ragazzi, la fragatura su siti di aste è capitata a TUTTI!!
Occorre cercare di mantenere i prezzi bassi al punto da poter ammortizzare la percentuale di fregature e di pacchi "persi" dai vettori. Solo così ha un senso perdere ore sul web...
Se poi c'è chi adora farsi fregare... ciccia...
Non si lamenti...
Quando il falso è grossolano, non è neppure reato... la giurisprudenza lo chiama falso innocuo, ovvero oggetto non in grado di ingannare la pubblica fede...
L'autore del falso, ben fatto, invece, e che ha venduto in buona fede, se non ha adoperato cautele in modo di evitare la possibilità* di frodare, può passare qualche noia: è quello che vi dicevo: i falsi di autore VANNO MARCATI!
Beh,
presto posterò le foto, e mi direte se sono falsi "innocui", realizzati per la gioia dei re-enactors o per le tasche di chi vuole arricchirsi con facilità*.
Circa la non perseguibilità* di chi pone in vendita oggetti falsi su Internet, la Polizia Postalee è stata più possibilista...
Un carissimo saluto,
Renzo Catellani
Caro Bird Dog,ti faccio il mio più sentito "in bocca al lupo"(che crepi)o,se preferisci,"in culo alla balena"(che scoppi)per l'azione che vuoi intraprendere,sperando vivamente che vada a buon fine[;)].Ti invito altresì a postare in questo splendido topic le tue due dolorose e molto maliziose fregature[V],per far vedere a tutti,ancora una volta,fino a dove arriva la bastardaggine dei truffaturi.[nero]
Sperando che non capiti più a nessuno.
Beh,
credo che la Conoscenza passi anche per queste cose.
Come dicevo, in 30 anni di collezionismo ho speso un vero capitale in carta (libri, documenti, foto, ecc.), ma ogni pezzo ha una storia a sè (anche i falsi) che solo lui può raccontare: a noi l'onere di interpretare i messaggi che ci manda...
Comunque è mia intenzione postare su apposito topic la relazione delle varie ex-fregature (che comunque, moralmente, rimarranno vive per un bel pò!).
Renzo Catellani
Bene,attendiamo allora!
Renzo, non c'è dubbio che loro ce la metteranno tutta e che sono persone competenti, zelanti e scrupolose...Citazione:
Originariamente Scritto da Bird Dog
Devo dire che spessissimo mi hanno davvero sorpreso per questo: arrivano oltre ogni immaginazione!
Troveranno il manigoldo, specie se italiano...
Ma da questo ad arrivare sino ad una condanna... Chissà*...
Ci farai sapere... In bocca al lupo!
Beh,
quando parlavo di "perseguire" non mi riferivo a "condannare"...
Sarei già* MOLTO contento se mettessero "fuori combattimento" i truffatori.
Poi a "condannarli" ci penseremo noi, eliminadoli dal giro "pulito".
Ho letto tutti i vostri messaggi e non posso ancora una volta che darvi ragione ed appoggiare tutte le vostre tesi.. queste denunce nella maggior parte dei casi sono a querela di parte.. (dipende anche dalla gravità* del reato) per cui le Forze di Polizia procedono solo se la vittima sporge una regolare denuncia (anche contro ignoti) ci penseranno poi loro a dare un nome e cognome al disonesto e a denunciarlo a piede libero all'Autorità* Giudiziaria
Il passaggio di Klaus è tutto vero (Klaus perdonami se riporto una parte della tua discussione)
"...Quando il falso è grossolano, non è neppure reato... la giurisprudenza lo chiama falso innocuo, ovvero oggetto non in grado di ingannare la pubblica fede... L'autore del falso, ben fatto, invece, e che ha venduto in buona fede, se non ha adoperato cautele in modo di evitare la possibilità* di frodare, può passare qualche noia: è quello che vi dicevo: i falsi di autore VANNO MARCATI!.."
Renzo alias BirdDog, grazie per le tue parole e volevo precisare che il produttore di questi elmetti non è un mio conoscente diretto.. lui stesso però fa presente di fare duplicazioni di elmetti e lo dichiara a CARATTERI CUBITALI tanto da far vedere il "segreto del mestiere" di come si svolge il suo lavoro (questi elmetti vengono venduti in piccola parte a privati se nò vengono utilizzati anche per set-cinematografici e re-enactors)
Ragazzi denunciamo senza alcuna remore quando subiamo una truffa e vedrete che poi nel "settore la voce" piano piano inizia a girare e qualcuno ci penserà* due volte..
Un grande saluto a TUTTI.. Ciao Viper 4
A conferma di quanto ha scritto Klaus, ho letto adesso a pag.123 di Mediavideo che un commerciante catanese che aveva in negozio 474 orologi falsi di "marca" è non è stato condannato con questa motivazione del GUP di Catania: "anche un bambino si sarebbe accorto che erano 'veramente falsi'".Citazione:
Originariamente Scritto da Klaus
I furbi purtroppo ci sguazzano in queste cose.
Ciao Enzo
Certo che queste dichiarazioni non fanno altro che lasciare l'amaro in bocca... [nero]
Concordo con tutti voi sul fatto che il "falso d'autore" debba essere ben segnato e segnalato dal venditore, se non fosse così deve essere in qualche modo fermato, intendo a livello giudiziario, altrimenti finisce che ci rimette sempre e solo chi compera.
Avendo lavorato per tanti anni nell'ambiente degli spedizionieri, posso dire che talvolta l'antifrode della GdF fermava carichi sospetti e chiamava gli esperti delle varie "griffe" per verificare la merce: ebbene succedeva che le contraffazioni erano sempre di migliore qualità* e sempre più difficili da scoprire.
Quindi se anche l'esperto della "casa madre" ha difficoltà* a identificare un falso, che cosa deve fare il normale cittadino? [:(!]
Ciao!
Sergio
Riguardo ai falsi io ho una mia idea!
Se compro un Rolex da un concessionario ufficiale e si rivela un tarocco sono stato fragato e derubato.
Ma se io lo compro da un cinese o da un nero,la faccenda è diversa.
Immagino che chi lo compra saprà* che costa 100 volte meno dell'originale e quindi non ci sono dubbi,ma molte volte chi lo compra si illude(bah!) di fare un affare(cose rubate,ecc.)
Come la mettiamo con la coscienza(e con la legge!!)?.
Non credo che,chi vende gli elmetti ,rilasci un certificato!
e poi chi certifica il prodotto?il solito superesperto?
Con l'oro si misura il peso specifico ma con l'elmetto,cosa si misura?
Se uno vuole la rarità*,se la compra,spende quello che vuole,non la mostra a nessuno e sarà* felice.
Se volete fare gli affari,ricordate che li faranno sempre i rivenditori(se non altro per il fatto che di quello ci devono vivere e pagare le tasse)!
[fuga][fuga][ff]
Il problema è però diverso a mio avviso.
Noi non compriamo da vù comprà* o da cinesi che poi, fatto l'"affare", non vedremo più per il resto dei nostri giorni e, soprattutto, non spendiamo 100 volte meno dell'originale!
Noi compriamo da altri Irtaliani che continuiamo a vedere ed incontrare a volte per decenni, e spendiamo a volte il doppio o il triplo dell'originale, semplicemente perchè un dato pezzo ci "emoziona".
E se vedono che ci lasciamo spennare, proprio perchè loro ci guadagnano e ci campano, faranno in modo di trovare sistemi sempre più sofisticati per fregare il prossimo.
Per quello che mi riguarda, poi, a me dell'affare non frega niente.
Io non spendo i miei soldi per potere dire ai miei famigliari "quando non ci sarò più vendete la mia collezione e diventerete ricchi". Io spendo i miei soldi per il piacere di toccare con mano la "Storia", quella con la "S" maiuscola. E sono contento quando, di un cimelio, riesco a recuperare le tracce che nella storia ha lasciato, cercando, ad esempio, di sapere chi lo ha indossato, dove, quando, perchè e cosa ha fatto.
Questo è il valore di una collezione privata, almeno della mia.
Creare un falso, e truffare il prossimo spacciandolo per vero, è una offesa alla Storia prima ancora che a noi.
Noi che cerchiamo, da quello che vedo, invece, di ricostruirla e di capirla, la Storia. E poi trasmettere agli altri i risultati delle nostre ricerche.
In fin dei conti lo scambio di informazioni che facciamo, ad esempio con questo topic, è frutto di questo ragionamento, e tutti ne usufruiamo a piene mani.
Pertanto non posso condividiere il ragionamento di cercare la rarità*, comprarmela, soprattutto non mostrarla a nessuno, perchè non mi fa affatto felice!!!!
Per questo motivo non compro per fare affari, e quindi non condivido la tua posizione.
Probabilmente i nostri punti di vita sono diversi anche a motivo dell'età*.
Io ho cominciato a frequentare le fiere quasi 50 anni fà*.
Allora la militaria occupava un piccolo spazio e si trovava di tutto a prezzi irrisori.
Anche quella volta però,c'erano molti collezionisti.
Però il sistema era diverso!Come per le figurine,si operava tramite scambio e non comprando quella che mancava a prezzi pazzeschi.
Anche quella volta si cedeva un cane per un milione,ma non di lire contanti ma bensì in cambio di due gatti da cinquecentomila.
La questione,ripeto secondo mè ,era molto diversa,nessuno allora avrebbe speso (soldi dello stipendio)per acquisti di questo genere.
Naturalmente...ricchi a parte..ma il discorso,naturalmente non mi riguardava.
Io ho notato,qui nel Forum,di gente che fa acquisti a rate per migliaia di Euro,con soldi dello stipendio,confesso la cosa mi fà* rabbrividire.
Saranno le nuove tendenze future![II][II][II]
Oklahoma quoto tutto quello che hai detto..Citazione:
Originariamente Scritto da Oklahoma
Ciao Viper 4
Condivido in pieno la riflessione di Oklahoma, anche se 30 anni fa, quando ho cominciato a frequentare i prime mercatini (le fiere di militaria erano ben lungi dall'esistere) a me chiedevano soldi e non altra merce in cambio. Gli scambi li facevo con i (primi) collezionisti, ma soprattutto la militaria me la davano i conoscenti che se ne sbarazzavano volentieri (bei tempi!).
Purtroppo oggi le cose sono molto cambiate e dobbiamo difenderci.
Per questo è nato, secondo me, questo topic, e per questo vi ho partecipato.
Circa la gente che fa acquisti a rate, la cosa che mi fa rabbrividire è il pensiero che un tale sacrifico venga compensato con il ricevimento della bufala. Io, al contrario, stimo molto questa gente che magari rinuncia al plasma da 47 pollici, o al week end in quelche località* turistica (litigando magari con la moglie...) per mettersi in casa un bel 33 della RSI, perchè suscita in lui profonda emozione.
Questa gente, è quella che poi aiuta a mantenere vivo il ricordo dei nostri avi alle generazioni future.
Ne ho conosciuti tanti, ed ho condiviso con loro certi sacrifici. E sono contento di averlo fatto, senza brividi.
A presto!!!
Io 30 anni fa ero appena nato....[innocent][;)]
Sono "figlio" di internet e sto cercando di adeguarmi all'evolversi della situazione.Come?Studiando e applicandomi e,soprattutto,non facendo acquisti avventati,o perlomeno ci provo.
Inoltre,grazie anche a strumenti come questo,ho la fortuna di essere giornalmente a contatto con chi ne sa più di me,per farmi consigliare ed aiutare ma,ripeto,l'unica strada percorribile e lo studio e la visione di tanti,ma tanti pezzi prima di poter capire certe "cose",magari andando alle fiere e toccando e prendendo in mano per guardare,toccare,annusare,riggirare,studiare,tutto quello che mi capita a tiro di mio interesse.Studio ed esperienza,non c'è altra soluzione secondo me,per evitare le fregature.
Non fraintendetemi!Io voglio soltanto invitarvi alla moderazione![ad][ad]
Volevo chiedere a Big Dog,cosa intende per il 33 della RSI.
(Ps.Se invece del Tv,se ne avrei bisogno,comprerei un cimelio,penso che mia moglie non litigherebbe,ma!!!!!!!!!)
[ciao2]
Rispondo a Oklahoma:
scusami, ma non ho capito cosa vuoi dire (se chiedevi a cosa mi riferivo con 33 era un elmetto mod.933).
Rispondo a Mulon:
Condivido in pieno. "Studio ed Esperienza". Assolutamente d'accordo. Infatti non capisco perchè, con tante bellissime pubblicazioni sul mercato, tanta gente faccia domande a volte molto banali.
Secondo me sarebbe interessante cominciare a citare le fonti da noi prese a riferimento quando facciamo commenti, in modo da "incuriosire" i collezionisti ad approfondire certi argomenti.
Ho seguito, ad esempio, con interesse una recente descrizione sul Forum delle Croci di Guerra al Valore Militare, descrizione resa molto efficace grazie all'utilizzo di disegni provenienti da una nota pubblicazione. Magari citando la fonte, qualcuno deciderebbe di procurarsela per approfondire non solo quell'argomento, ma anche altri. A beneficio della cultura ed a scapito di potenziali fregature.
Nella stanza editoria(spettacolare)di Blaster,c'è un index fornitissimo di testi e pubblicazioni.Basterebbe che,se qualcuno è veramente interessato,ci desse un occhiata....le domande verrebbero da se.E chi ha i testi,risponderebbe ben volentieri.Ma bisogna aver voglia di fare certe cose,non tutti ce l'hanno però.Io si,e mi sono tolto le mie belle soddisfazioni.
Mi piace sempre ricordare la frase di un utente che mi prese ad esempio e disse,più o meno:-"guardate Mulon,non sapeva riconoscere un Centurione da un Alpino,ora invece"- e poi continuava.
Queste si che sono soddisfazioni.[;)]
Infatti la ricerca, che poi nasce dalla curiosità* di ciascuno di noi, potrebbe portare a grandi risultati per la comunità*.
Io nel mio piccolo ho cercato di fare tesoro di quanto, da ragazzo, mi raccontavano i vari Belogi, Bartocci, Viotti, Del Giudice, ecc. (ai quali rompevo le scatole di continuo, e non c'era internet!) ed ho seguito, con risultati ovviamente molto più modesti, il loro insegnamento.
Mi sono accorto, proprio grazie al tuo suggerimento di visitare la davvero bellissima stanza dell'editoria, (con un certo orgoglio e tanta soddisfazione) che sono citati alcuni miei lavori http://www.milistory.net/forumtopic.asp?TOPIC_ID=6733 !!!
Il mondo è davvero piccolo, a volte!
Il mondo è davvero piccolo, a volte!
Vero,ma su WW lo è ancora di più[;)]
Infatti la ricerca, che poi nasce dalla curiosità* di ciascuno di noi, potrebbe portare a grandi risultati per la comunità*.
Questa frase mi fa impazzire,è proprio quello che volevo dire io,ma troppo spesso mi esprimo da cani mannaggia!
Come hai avuto modo di vedere la stanza di Blaster è davvero incisiva,è stato fatto un lavoro certosino e ce nè per tutti i gusti.
Ringrazio Bird Dog(non Big,come ho scritto prima)
Confesso che non ci sarei mai arrivato!
Al massimo,pensavo fosse un Disco microsolco!
Ciao[innocent]