Quà* a Milano le bombe e gli spezzoni spuntano fuori come i funghi ogni tanto, si direbbe che la città* sia un immenso cimitero di ordigni d'aerei...
Saluti
Die Nadel
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Quà* a Milano le bombe e gli spezzoni spuntano fuori come i funghi ogni tanto, si direbbe che la città* sia un immenso cimitero di ordigni d'aerei...
Saluti
Die Nadel
Lo è Nadel, lo è...: prendendo a paragone i due spezzonamenti su Reggio del 30 aprile e del 14 maggio, solo in quell'occasione gli spezzoni lanciati da un centinaio fra B-24 e B-17 furono circa 6.000, e regolarmente durante le arature ne salta fuori qualcuno inesploso.Citazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
Milano fu bombardata molto di più, facendo un calcolo approssimativo (fonte UNPA) dato che il 30% degli ordigni rimaneva inesploso, fate un pò voi il calcolo di quanta robaccia c'è ancora in giro, conficcata in un sottotetto o sotto qualche marciapiede.
Le bonifiche postbelliche furono effettuate con i pochi mezzi di fortuna disponibili all'epoca, e le bonifiche successive, confidando in quelle precedenti, furono condotte in maniera approssimativa, e vero, ma bisogna tenere conto del fatto che è IMPOSSIBILE bonificare un terreno al 100%, se non impegnando una mole di uomini e mezzi inimmaginabile per anni e anni.
Lo vediamo, in piccolo, quando andiamo a "smetallare" in terreni già* setacciati da altri cercatori: qualcosa salta sempre fuori.
Apprendo adesso da Televideo che un uomo è rimasto ucciso nel bolognese dallo scoppio di un ordigno bellico che stava tentando di smontare nel garage di casa.
PERCHE'??????
Da televideo Rai del 15-2-2008 pag.102
"h. 4:02 BOLOGNA: esplode residuato bellico nel garage di un abitazione di SAN LAZZARO DI SAVENA. Muore un uomo di sessantonove anni."
Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Che brutta notizia è successo a pochi chilometri da casa mia. [:(]
Ho sentito la notizia al telegiornale regionale e aggiungo informazioni sull'accaduto.
L'ordigno era un colpo da mortaio, è esploso mentre l'uomo lo stava manipolando probabilmente per disinnescarlo. La vittima era un esperto, aveva il garage pieno di oggetti di scavo e chissà* quanti ordigni aveva già* disinnescato nella sua vita, ma questo è stato fatale.
Colgo l'occasione per ricordare a tutti gli utenti in particolare ai cercatori con metaldetector di segnalare il ritrovamento di questi ordigni alle autorità* competenti, ma soprattutto di non spostarli o portarli a casa. [ciao2]
Concordo in pieno... crediamo tutti di essere immortali e che certe cose possano succedere solo agli altri...
ci riteniamo superiori, più fortunati o più furbi...
Ma... furbizia di rado concorda con saggezza...
E poi... non è un bel modo di morire: tu non senti nulla, ma chi lasci, non resta troppo contento...
Sempre sugli ordigni.
Sarà* disinnescata e fatta brillare domenica 17/02/08 la bomba della seconda guerra mondiale ritrovata in località* La Sorte al Chievo. L`operazione, che costringerà* all`evacuazione circa 2600 persone che abitano entro un raggio di un chilometro dal ritrovamento della bomba, avrà* inizio attorno alle 7,30 e dovrebbe concludersi verso le 13,30.
CHIEVO-VERONA- Avverrà* domenica prossima 17/02/08 Il disinnesco e brillamento di una bomba aerea di notevoli dimensioni e pericolosità* della seconda guerra mondiale, rinvenuta a Chievo. Sarà* l' 8° RGT Genio Guastatori Paracadutisti di Legnago a condurre le operazioni.
«L`ordigno bellico è di notevolissima potenza, come non se ne trovavano da parecchio tempo», spiega l`assessore comunale alla Protezione civile, Marco Padovani, intervenuto alla conferenza stampa in Prefettura assieme al prefetto Italia Fortunati, al viceprefetto vicario Elio Faillaci ed a Pierluigi Saletti della Protezione civile di Verona.
Una foto d'archivio che la didascalia recita "disinnesco avvenuto pochi giorni orsono"
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...astatori08.jpg
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Della serie Occhio ragazzi, occhio...
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=253413
Genova - L`hanno trovato la mamma e il fratellino di otto anni che tornavano dalla lezione di catechismo: era riverso a terra in un lago di sangue nella sua cameretta piena di sole, tra i libri di scuola e i giochi di un bambino di 12 anni appena, com`è lui. Vicino alla mano una vecchia pistola mezzo arrugginita. In testa due fori di proiettile uno di entrata e uno di uscita.
Ragazzi, stiamo attenti tutti! Quello che per noi è una passione, un passatempo o quant'altro, per altri può essere pericoloso!!!
Chi di noi ha figli in casa, cerchiamo di "istruirli" su qualsiasi cosa onde evitare spiacevoli e drammatici inconvenienti.
purtroppo devo aggiungere che la tv ha comunicato ora che in casa
c'erano anche elmetti spadini e altro materiale militare insomma il padre era vorrei dire tra virgolette " uno di noi " quindi dove ci sono bambini è meglio tenere tutto lontano da loro io quando avevo i bambini piccoli non ho mai lasciato in giro alcuna arma bianca per non destare la loro curiosità* certo la casualità* c'è sempre ma meglio non provocarla ciao fausto
Quoto Ado, se ci sono bambini in giro oltre a tenere ben protette le cose pericolose è necessario che conoscano bene certi oggetti e le cautele nel maneggiarli!!!
Ne parlavo giusto poco fà* a cena dopo aver letto l'articolo sul giornale.
Io ho iniziato a maneggiare la carabina ed a sparare all'età* di quattro anni e ciò che mio padre mi ha insegnato mi ha protetto da un uso sconsiderato di tali oggetti. Oggi cerco di far capire agli altri che si può non apprezzare le armi ma se le conosci eviti di fare del male a te ed agli altri...
E' "cultura" anche questa, sapersi rapportare con gli oggetti con la giusta mentalità*, se appresa da piccoli diventerà* una base solidissima!
Dopo aver visto diversi inserimenti di foto (splendidie) delle vacanze di alcuni forumisti, inserisco in questo topic una notizia che, anche se non riguarda in maniera esplicita lo scoppio di qualche residuato di guerra, ha in qualche modo a che vedere con il nostro mondo.
Vicenza: incidente in montagna, muore sessantenne
18 Agosto 2008, 13:28
SAN NAZARIO (Vicenza) - à? morto probabilmente in seguito a una caduta di circa 200 metri l'uomo di 60 anni, di Arcugnano (Vicenza), di cui da ieri sera non si avevano più notizie. Il cadavere è stato trovato da un elicottero del Suem di Treviso. L'uomo, appassionato delle tracce della Ia Guerra Mondiale, ieri si era diretto da solo nella zona del Finestron, un'area dove si trovano i resti di molte trincee che però è resa pericolosa dai ripidi versanti scoscesi. L'incidente, probabilmente causato dal terreno reso più scivoloso dal passaggio delle piogge, è avvenuto non molto distante dalla strada.
L'imprudenza in certi luoghi non viene perdonata.
Fate attenzione!!!
Corrado
Vero,la prudenza non è mai troppa....
Soprattutto in montagna!!Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Ciao