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Allegati: 4
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
sarebbe interessante avere foto o disegni dell'epoca per fare il raffronto con oggi e magari anche un rilievo dall'alto per avere una maggiore visuale dell'insieme delle reali dimenzioni della fortezza , adesso penso che la vegetazione ne ricopra molte parti impedendone la vista..
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Allegati: 3
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
pensare pero' che mai nessun ente si sia mai occupato di questo forte e' veramente una cosa che mi lascia molto amareggiato ..pensare che a pochi km hanno persino fatto un Museo della Resistenza ( cosa lodevolissima ..non fraintendetemi ) , segno che c'e una cultura storica nella zona , ma pero' i dubbi rimangono .. a mie richiesta non hanno saputo nemmeno quasi indicarmi dove si trovava il forte .al che mi viene da pensare che a volte si cerca di dare una visione della storia solo in un unica direzione .
Se (nel 1945 ) all'interno vi erano i "buoni" avrebbe fatto la stessa fine di ora ? io mi tengo i miei dubbi ,poi ognuno di voi e' libero di esprimere il suo commento ..
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Allegati: 7
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
le prossime foto mostrano alcuni particolari dello stato in cui si trova il Forte ..
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Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
da quello che vedo è una fortificazione di fine 800 terrapienata non corazzata, che presenta le classiche caratteristiche delle opere dell'epoca, ovvero fossati, ponte levatoio a contrappesi ecc, e le tipiche putrelle in acciao nei soffitti, ma è infatti strano che non abbia strutture di difesa fossato come le caponiere.
Nello specifico è una batteria di artiglieria costiera in barbetta, hai foto delle piazzole??Almeno devono essere 4, forse alcune si vedono nella prima foto
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Allegati: 6
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
si la fortificazione e' dell'epoca napoleonica , appna posso aggiungo anche dei link sulla sua storia precedente . ho anche le foto delle piazzole ed ora comincio a postarle
comunque si chiama Forte Bastione ed e' situato sull'omonimo monte Bastione in provincia di massa carrara ,comune di fosdinovo
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Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
credo sia più giovane del perido napoleonico, ad occhio mi sembra di metà o fine 800. Periodo in cui un po i tutta italia fu riempita di opere del genere, cui seguirono altre tipologie più moderne soprattutto ai confini
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Allegati: 7
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
Citazione:
Originariamente Scritto da FestungMessina
credo sia più giovane del perido napoleonico, ad occhio mi sembra di metà o fine 800. Periodo in cui un po i tutta italia fu riempita di opere del genere, cui seguirono altre tipologie più moderne soprattutto ai confini
ti metto un po' di foto di quelle che dovrebbero essee le piazzole ..vegeta [00016009 zione permettendo .
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Allegati: 3
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
Il forte e' comunque molto ben costruito ed anche molti particolari architettonici erano ben curati , le riservette ed i locali interni avevano molti accorgimenti per evitare infiltrazioni di acqua e di umidita' , inoltre abbiamo trovato diverse cisterne che servivano per immagazzinare anche l'acqua piovana recuperata dai tetti degli edifici , con vasche di decantazione e quando piene con un uscita per evitare gli allagamenti , attenzione che molte vasche sono con buchi aperti [argh
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Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
si sono le piazzole in barbetta ( a cielo aperto), le avevo viste nella prima foto, tranquillo che l'opera è di metà* o fine 800, se ritorni dovresti vedere che tipo di piazzole ci sono, io immagino quelle tipiche a semicerchio con rotaia posteriore per cannone. Le strutture che vedi tra le piazzole, sono riservette munzioni che dovrebbero essere collegate (una volta mediante montacarichi) col piano inferiore.
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Allegati: 5
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
scusate , ma io pensavo che il topicda integrare fosse quello dell'amico mab .. [1334
mi dispiace creare questi casini ...
comunque ormai e' andata ed allora vi metto su un altra serie di foto degli interni piu' bassi
( sconsiglio pero' di andarci se non avete con voi una corda per risalire poi ..)
certo la visita meritasecondo me pero' ..occhio .. [1495
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Allegati: 9
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
continuiamo con la visita .. [257
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Allegati: 7
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
adesso la parte piu' profonda dell'opera .. un consiglio ,non e' necessario scendere cosi' in basso ma se qualcuno se la sente puo' provare sempre con la massima attenzione e sopratutto con una buona torcia elettrica oltre ad assicurarsi di essere poi in grado di risalire
meglio se in piu' di due in maniera da aiutarsi a vicenda ..
non c'e sufficiente luce naturale ..quindi .. [1495
abbiamo tovato due ampie stanze con uningresso ed un sola piccola finestra ..a piante rettangola parallele ,intorno alle stanze un corridoio di circa 1 mt che le isolava dai muri perimetrali della fortezza , questo corridoio in un angolo aveva una apertura che portava nel fossato a lato dell'ingresso
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Allegati: 5
Re: [MASSA-CARRARA] Postazione difensiva a F.te Bastione.
all'interno di queste due stnze abbiamo visto i resti di diversi fuochi .. il che ci ha lasciato un po' perplessi ..sicuramente qualcuno si e' sbarazzato di materiale ingombrante ...
tracce di polvere colorata nel terreno non lasciano molto spazio all'immaginazione ...
mi sa' tanto che qualche ricordo delle passate epoche il forte ancora conservava .
Meglio non andare oltre con la fantasia ..
rimaniamo a quello che la fedele nikon ci ha lasciato .
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
[justify:309vvo2o]Quello strano arnese in ferro che si vede nella finestra, era un supporto che consentiva il fissaggio di una lanterna... quelle stanze venivano infatti illuminate dall'esterno (davanti alla lanterna c'era un intelaiatura vetrata) perchè adibite a deposito di... indovinate un pò. [icon_246 [icon_246 [icon_246
Si trovano abbastanza frequentemente nelle batterie di epoca ottocentesca.[/justify:309vvo2o]
Saluti a tutti.
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Allegati: 7
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
un dettaglio molto interessante ..ma direi che tutto il forte mantiene intatto tutto il suo fascino ..ed anche i suoi misteri e penso che conservi ancora molte cose da osservare e da vedere , piccoli dettagli o particolari , pensiamo un po' alle pietre squadrate a mano .ma quanto verrebbero a costare al giorno d'oggi . vedessi poi con che cura sono fatti i muri .. e' incredibile , veramente un opera sotto il profilo architettonico perziosissima , ma tanto si sa' che nel nostro paese i soldi vengono spesi per altro . [1535
ultima serie di foto e cosi' concludo la mia visita anche se conto di ritornarci al piu' presto . [73
secondo me non ho visto tutto ..il corridoio e le scale di cui parla Mab non sono riuscito a trovarle ..a me che guardate l'ultima foto che ho lasciato a posta : erano queste che scendevano nel sottosuolo ?
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Ciao Lucca , vedo che il forte ti è piaciuto molto e hai consumato la nikon a forza di foto..Ben fatto così abbiamo altre foto che integrano l' ottimo lavoro di Italien . X le leggende che ti tormentano sul forte non pensarci troppo , questo posto è stato visitato da migliaia di persone e tanti anni fa era usato, come la Da Lutti e altre costruzioni militari , dai Comsubin x addestramento. Oltre da chi andava a sparare senza andare al poligono. Questo spiega i fori di proiettili tutt' intorno , nella zona sotterranea i resti di fuochi li ha fatti qualcuno che faceva delle sedute spiritiche x gioco , credo che nessuno brucerebbe dei residuati in un stanza chiusa senza via di scampo.......I due tunnel sotto il ponte levatoio come già* spiegato , portavano i soldati all' esterno x sparare nel fosso e credo che siano state chiuse quando il forte doveva divantare un campo x soft-air , ma poi non se n'è fatto nulla.
Quando erano aperte le ho percorse tutt' e due e fuoriuscivano nel piazzale del forte, però nella terra si vedeva che proseguivano ma non ho mai tentato una esplorazione.........Forse l' unico mistero?
Caio a tutti
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
ok le tue spiegaioni sono piu' che convincenti , certo che il forte sta' lentamente scivolando verso l'oblio ridotto anche a discarica e luogo di bivacco di persone interessate a tutto fuorche ' al suo mantenimento , anche chi va' a soft air non mi sembra che si preoccupi di molto perche' lascia sacchetti e resti di plastica dappertutto ..
a questo punto ci vorrebbero delle foto di epoca ..anche del periodo post bellico per fare il confronto con lo stato attuale ..
vediamo se qualcuno ci viene in aiuto [257
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Noto che il ponte levatoio non esiste più.Di certo anche quest'opera è stata vittima dell'asportazione postbellica di tutto il materiale ferroso possibile.
Quelle stanze in foto, con la volta botte, sono i magazzini a polvere (nera o di altro tipo), infatti a terra ci sono i supporti in pietra del pavimento in legno, su cui poggiavano le casse, sollevate dal terreno per evitare l'umidità . Quel cerchio in ferro,se è spesso e pesante potrebbe essere "lo scambio" dei binari su cui scorrevavo i carrelli porta munzionamento, invece quella piccola finestrella col travetto di ferro in mezzo è la tipica nicchia, una volta coperta con vetro ed illuminata con lampada ad olio, che collega i magazzini all'ntercapedine, ovvero uno stretto corridoio "a baionetta"che isolava tutti gli ambienti adibiti al deposito delle polveri.
Ripeto che se puoi posta le foto dei particolari delle piazzole di artiglieria , dovresti trovare le tracce delle installazioni, io cmq ipotizzo cannoni da 150 mm. Di certo quelle scale se scedono al livello del fossato ti portano alle difese del fossato stesso, o forse anche ad un grosso deposito munizioni ipogeico.Sotto lo spalto in cui ci sono le piazzole dovresti trovare i locali montacarichi che issavano i proietti alle riservette poste tra le piazzole.
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
ciao, ottimo reportage, complimenti. il forte è stato costruito nell'ultimo ventennio dell'800 utilizzato nella prima guerra e nella seconda occupato dalle ss la cui base operativa era dentro il castello di fosdinovo. per l'oppiù era utilizzato come deposito per tutte le razzie compiute nelle vallate e per torturare i vari rastrellati.. mio nonno, abitante della zona, mi raccontava che quando i tedeschi scapparono, prima dell'arrivo degli americani, i paesani andarono al forte a prendersi tutto ciò che poterono, quadri, mobili,armi..dato che i tedeschi scapparono in tutta fretta lasciarono tutto lì. io personalmente scavando così, alla rinfusa, ho trovato di tutto. fino a dieci anni fà* era tutto molto pulito e non vi erano i crolli che possiamo vedere oggi, perchè il padrone, oramai è vecchio e se ne disinteressa. a già*.... il forte è proprietà* privata!!
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Citazione:
Originariamente Scritto da FestungMessina
Noto che il ponte levatoio non esiste più.Di certo anche quest'opera è stata vittima dell'asportazione postbellica di tutto il materiale ferroso possibile.
Quelle stanze in foto, con la volta botte, sono i magazzini a polvere (nera o di altro tipo), infatti a terra ci sono i supporti in pietra del pavimento in legno, su cui poggiavano le casse, sollevate dal terreno per evitare l'umidità . Quel cerchio in ferro,se è spesso e pesante potrebbe essere "lo scambio" dei binari su cui scorrevavo i carrelli porta munzionamento, invece quella piccola finestrella col travetto di ferro in mezzo è la tipica nicchia, una volta coperta con vetro ed illuminata con lampada ad olio, che collega i magazzini all'ntercapedine, ovvero uno stretto corridoio "a baionetta"che isolava tutti gli ambienti adibiti al deposito delle polveri.
Ripeto che se puoi posta le foto dei particolari delle piazzole di artiglieria , dovresti trovare le tracce delle installazioni, io cmq ipotizzo cannoni da 150 mm. Di certo quelle scale se scedono al livello del fossato ti portano alle difese del fossato stesso, o forse anche ad un grosso deposito munizioni ipogeico.Sotto lo spalto in cui ci sono le piazzole dovresti trovare i locali montacarichi che issavano i proietti alle riservette poste tra le piazzole.
[257 i dettagli da te aggiunti corrispondono esattamente a quello che ho trovato ..sembra che tu sia passato da li' , anche il corridioi di cui parli e' presente . purtroppo non ho foto della postazioni anche perche' la vegetazione ha ormai invaso tutto, penso anche io che il calibro era il 150, anche dei montacarichi non ho trovato tracce [00016009
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Allegati: 2
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
eheeh, devi sapere che queste batterie, al di la della pianta e dei miei studi fatti, seguivano uno standard costruttivo, basato su progetti di forificazione dell'Italia a partire già* dal 1860.
Questa batteria come quelle delle mie parti sono delle stesso periodo, ovvero come detto del primo periodo - seconda generazione,(1880-1898), quindi opere alla prova terrapienate non corazzate, infatti come vedi non esiste calcestruzzo armato, utilizzato nelle fortificazioni più nuove. Ma dovrebbero esserci altre fortificazioni in zona, controlla bene.
Sullo spalto del fronte d'attaco dovresti trovare piazzole così ( cannone appunto da 150 mm,), dovresti trovare quantomeno i buchi. Circa i montacarichi naturalmente li hanno portati via, ma tu cmq riconosci l'apposita stanza perche entrando da sotto vedi lo spazio occupato dal montacarcihi, collegato con l'apposita apertura in alto relativa alle riservette munzioni che ci sono tra le piazzole.I montacarichi erano uno per ogni riservetta.
Strano che la batteria sia p privata, io direi che il proprietario se ne è impossesato abusivamente dato che cmq tali strutture appartengono al demanio dello stato, e che al massimo possono essere date in concessione.Magari è così.
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Forte Bastione non era una installazione antinave, difatti i suoi cannoni da cm. 12 GRC Ret e cm. 15 GRC ret (i calibri si misureranno in millimetri solo dopo il 1900) non avevano una gittata sufficiente per arrivare al mare.
Il suo scopo era quello di sbarrare l'accesso dalla valle della Magra e dal lato di Carrara ad eventuali attacchi via terra all'Arsenale di La Spezia.
I montacarichi non avevano alloggiamenti propri ma i proietti venivano issati al centro delle scale a chiocciola.
In quanto al fatto se vi sono altre installazioni, beh.... Spezia era la città* più fortificata d'Italia.
Ciao Stefano
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
un importante precisazione la tua che toglie cosi' molti equivoci , ho letto diverse presentazioni del forte ma tutte assai superficiali in rete e non specificavano il vero utilizzo della fortezza , grazie .
sembra che questa fortezza voglia essere come mantenuta in seconda linea .. forse per nascondere lo stato in cui e' stata lasciata andare .. non penso ' che se ne possa fare una colpa al solo propietario .. [00016009
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Ciao a tutti, ho visitato il forte i primi di agosto con il metal, ho trovato tanta spazzatura si può fare una cronostoria soltanto recuperando le lattine di birra, carte di merendine scattolette varie, che desolazione, ora io mi chiedo, se uno va al forte è perchè le piace non perchè passava di lì. Quindi, che bisogno c'è di buttare tutta quella spazzatura in luoghi che hanno fatto la nostra storia,ci pensa già* la natura (pioggia, vento,rovi ecc.)non abbiamo bisogno di ineducati.Ritornando ai ritrovamenti ho trovato bossoli di pistola cal.9 di recente anno,parlando con gente del posto mi dicevano che viene usato come appostamento per la caccia ai cinghiali, all'interno sotto le macerie ho trovato degli accenditori e altro materiale che ho lasciato su una finestra lì vicino. Sulle piazzuole ho trovato picchetti da tenda con segni di bivacco.
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
o 15 cm o 150 mm non cambiava nulla,la differenza nella denomiazione del calibro se mai stava tra le artiglierie ad avancarica e quelle a retrocaria.
Per batteria costiera io intendo antisbarco, ovvero capace di battere nn obiettivi lontani in mare ( antinave), bensì le spiagge e zone limitrofe, poi nn so quanto dista il mare dalla batteria, dato che nn ci sono foto, ma solitamente queste opere erano costiere ,edificate ad un distanza di sicurezza corrispodente alle gitatte utili dei pezzi armati e dubito fortemente che questa batteria tra l'altro in barbetta, non potesse tirare sulla linea costiera coi suoi 150 mm. Tranquillo che le riservette che si vedono sullo spalto, tra le coppie di piazzole, sono collegate col piano di sotto mediante gli spazi per i montacarichi basta verificare.
Se dici che Spezia era la più fortificata d'itralia forse non hai visto un po in giro quello che c'è ehehe, soprattuttoi circa il periodo 1860 1900 [249
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Dentro le riservette del fronte superiore io ci sono stato (almeno 8 volte dal 2004 ad oggi), e per quanto ne ricordo, l'unico spazio di collegamento con i piani sottostanti erano (e sono ancora) i vani scale (oggi purtroppo crollate). I pavimenti delle riservette e dei corridoi di collegamento sono continui e senza interruzioni.
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
quindi portavano i proietti a mano su per le scale??oppure li portavano pronti direttamente nelle riservette sullo spalto ?? Strano che nn ci fossero montacarichi
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Allegati: 1
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
[justify:1kviuu1p]
Citazione:
Originariamente Scritto da FestungMessina
quindi portavano i proietti a mano su per le scale??
Certamente no davvero... ma non escluderei a priori che il sistema di sollevamento fosse situato proprio nel vano scale (e che con il tempo sia stato asportato completamente).
Ripeto: i pavimenti non mostrano botole (o aperture comunicanti) di alcun tipo... e neppure i soffitti a volta del piano sottostante. Gli unici vani che collegano tutti e tre i piani sono i vani scala.
E' questo è "strano". Ho avuto modo di vedere (in altre batterie dell'epoca) sia i montacarichi in ferro che altre soluzioni dove i proietti venivano issati attraverso aperture praticate in pavimenti di spesse tavole lignee... niente che assomigli a ciò si osserva a F.te Bastione.
Questa è una foto presa (con il cellulare) all'epoca della mi ultima visita: visibile in fondo il vano scale (siamo quindi immediatamente proprio sotto la riservetta)...
[attachment=0:1kviuu1p]0443A.jpg[/attachment:1kviuu1p]
Wow! Quanto mi piacciono queste "indagini"... [264 [264[/justify:1kviuu1p]
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
confermo la versione di Italien ,esiste solo il vano scale come collegmento tra le batterie , le riservette ed i piani sottostanti .. per quanto riguarda l'incivilta' devo confermare anche questo , purtroppo i rifiuti sono lasciati non certo da turisti e famiglie per picnic , mi sa' che pero' il forte e' anche un rifugio per sbandati o chissa chi altri che magari nei mesi invernali non sanno dove andare [00016009
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Allegati: 5
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
sei sicuro che ci fosse una scala e non un montacarichi?? E' strano perchè solitamente i proietti venivano confezionati nella batteria stessa nei locali appositi al piano terra e poi portati nelle riservette di pronto impiego sullo spalto. Forse il munizionamemnto veniva prerprato e poi stipato direttamete nelle riservette. Ma ciò era tipico delle piccole batterie, che spesso avevano una polveriera "fuoriopera" ricavata non lontano.
la prima foto è un esempio di batteria classica simmetrica, in cui ho segnato il percorso del montacarichi
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Il pezzo da 15 cm GRC Ret, per esempio, dopo il 1900 (apposita circolare Ministeriale credo del 1902, dovrei andarea vedere)si chiamò 149 (il cannone dell'Adamello per intenderci) i pezzi ad avancarica si misuravano in molte maniere (libbre, ecc).
In quanto alle fortificazioni :
Forte Palmaria
Batteria Semaforo
Batteria Albini
Batteria Sperimentale
Batteria Cava Carlo Alberto
Batteria Cala Fornace
Torre Umberto I
Batteria Ronca
Batteria Grazioli Lante della Rovere
Batteria Cavour
Forte Muzzerone
Forte Castellana
Baatteria Cava Castellana
Batteria Cascino
Forte Bramapane
Batteria Telegrafo
Forte Parodi
Tagliata della Foce
Batteria Vissegi
Opera Mista Monte Castelazzo
Forte Montalbano Tagliata di Buonviaggio
Batteria Fresonara
Forte Bastia
Batteria il Monte
Batteria Piani di Baccano
Batteria Monteprtego
Forte Canarbino
Forte Rocchetta
Forte Bastione
Batteria Alta S. Teresa
Batteria Bassa S.Teresa
Batteria Maralunga
Batteria Maramozza
Batteria Pianelloni
Forte S.Maria
Batteria Pezzino Basso
Batteria Pezzino Alto
Batteria Chiodo
Battera Valdilocchi
Forte Castagna
Batteria Bassa Castagna
Batteria Querini
Batteria Pesce
Batteria Dante de Lutti
Batteria Gregorio Ronca
Batteria Angelo
Batteria Morana
Batteria Varignano
Batteria Sanità*
Batteria Pertegara
e me ne dimentico qualcuna ......
comunque le bocche da fuoco superiori a 24 cm erano oltre 540.
Nella tromba delle scale di forte bastione si possono ancora vedere gli anelli per i paranchi usati per issare i proiettili.
Nelle fortificazioni Spezzine la movimentazione meccanica delle munizioni (forti ottocenteschi) si usava dal calibro cm. 24 in poi.
Ciao a tutti
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
il 149 G era soprannominato ippopotamo, e subi un sacco di modfiche nel tempo.
I pezzi ad avancarica ad anima liscia erano denominati in base al peso della palla che potevano sparare.
Dalle mie parti il numero delle sole batterie di fine 800 (edificate ex novo, quindi non ridattamenti di opere più vecchie) è di oltre 20
Sei sicuro che fosse una tromba per le scale?? :mrgreen:
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
[00016009 vedo che siamo riusciti a movimentare un po' questo topic ed a parte tutto questo e' un [264 gran bene per tutti perche' le varie informazioni aggiunte vanno a beneficio di tutti .
interessanti le batterie mostrate de Festung anche perche' sembrano un buone condizioni ..
avanti ragazzi .. [17
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
si per fortuna sono in buono stato, molte di queste sono in concessione ma solo per ragioni politiche e sempre chiuse e quindi come se fossero in abbandono o quasi.
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
ulteriori inforazioni storiche sul Forte :
FORTE MONTE BASTIONE
Ubicazione: Questo forte è stato costruito sull' omonimo monte, a una quota
tra i 690 e i 696 metri sul livello del mare, nel Comune di Fosdinovo. Dal
Monte Bastione si ha una splendida visuale sulla Versilia e sulla VaI di
Magra.
Notizie storiche: Purtroppo non si conosce il nome del progettista cui si
deve la costruzione tra il 1885 e il 1889 del forte Monte Bastione,
realizzato per proteggere la piazza marittima (della Spezia) da possibili
attacchi nemici via terra proveniente sia dalla vallata del fiume Magra che
dall' Appennino. Nel 1889 vi erano collocati ben ventuno pezzi
d'artiglieria, tra cui 7 cannoni da 150 mm GRC, 7 da 120 mm GRC, 4 da 90 mm
BR e 3 mortai da 150 mm ARC, tutti quanti non entrarono mai in azione in
quegli anni. Probabilmente fu disarmato durante la Prima Guerra Mondiale
per supplire l'Esercito italiano di pezzi d'artiglieria di grosso calibro da
dislocare sui vari fronti in cui era impegnato. In questa struttura furono
detenuti diversi prigionieri austro-ungarici durante questo sanguinoso
conflitto mondiale.
Verso la fine del secondo conflitto mondiale, il Forte si trovò vicino alla
linea del fronte. Le truppe tedesche installarono al suo interno un
efficiente osservatorio d'artiglieria, che trasmise in modo preciso le
coordinate alle batterie d'artiglieria nazifasciste che riuscirono a
rallentare l'avanzata delle truppe americane (2° Battaglione del 473 RCT)
lungo la SS 446 durante la giornata del 13 aprile 1945.
In prossimità* della fortificazione si svolserò diversi combattimenti tra le
truppe tedesche e quelle alleate; Davide Del Giudice, descrive in modo
dettagliato questi eventi bellici nel libro "Combattimenti per la Lunigiana,
11-27 aprile 1945". Il 15 aprile 1945 il Forte Monte Bastione fu conquistato
dalle truppe americane, dopo che entrarono in azione contro di esso le
artiglierie campali e l'aviazione alleata. Alle ore 10:05 quattro
cacciabombardieri P-47 colpirono il forte, ognuno con due bombe da 500
libbre e diversi razzi, più il fuoco delle mitragliatrici alari da 12.7 mm.
Tutte le bombe ed i razzi colpirono il Forte. Subito dopo i soldati
americani balzarono fuori dalle proprie posizioni sul crinale di Monte
Pizzacuto e si diressero verso il Forte Bastione, occupandolo alle ore
13:00, ormai abbandonato dai tedeschi. Durante l'azione furono catturati tre
tedeschi, uno dei quali era un ufficiale.
Questo forte è molto interessante dal punto di vista architettonico;
purtroppo non sono state intraprese finora iniziative destinate a
valorizzare le sue caratteristiche.
- Stato di conservazione: Mediocre.
Descrizione architettonica:
Il Forte Monte Bastione ha una forma di poligono irregolare, con un fossato
presente unicamente sulla fronte di gola, nella quale sono presenti alcune
feritoie per i fucilieri a forma quadrata e circolare, mentre il resto della
struttura è circondato da un muro di cinta molto alto che lo rende
inaccessibile al nemico. Il forte ha una caserma difensiva posta sulla
fronte di gola a forma di "punta di freccia" simile a quell'edificata nella
Batteria Castagna. à? un edificio di tre piani, ognuno ha sette od otto
grandi cameroni e alcuni piccoli locali di servizio. Le finestre e il
portale sono coronati da uno spesso bugnato lapideo simile a quello della
Torre Umberto I. Il materiale usato per l'edificazione è principalmente la
pietra locale, mentre gli archi e le volte sono stati realizzati in mattoni.
Ora la caserma è una costruzione pericolante a causa dei danni subiti
durante l'ultimo conflitto mondiale, ma soprattutto per la mancanza di
manutenzione; per i motivi indicati si sconsiglia vivamente di entrare nell'
edificio.
Si entrava nell' opera fortificata tramite un ponte levatoio, adesso
rimangono unicamente i basamenti. Attualmente vi si accede, attraversando
una piccola passerella costruita in legno e in metallo. Dopo aver
attraversato il corpo d'ingresso si giunge ad un primo piazzale di piccole
dimensioni, superato il quale si sale tramite una comoda rampa verso il
secondo spiazzo posto di fronte all'interessante traversone, dove al suo
interno sono presenti alcuni piccoli locali e tre androni (il più grande
posto al centro della struttura e i due piccoli collocati ai lati). Superati
gli androni, si giunge al terzo piazzale dal quale si possono vedere le due
fronti.
La prima era rivolta verso la bassa VaI di Magra posta ad un'altezza
leggermente superiore rispetto al piano di calpestio. Aveva tre piazzole
binate e una tripla, sulle quali furono collocati nell 'Ottocento sette
cannoni di medio calibro, 15 cm GRC o da 12 cm GRC, e tre mortai da 15 cm
ARC, alternati dalla presenza di traverse, che servivano per contenere le
riservette di pronto impiego. Sono collegate al terrapieno tramite delle
rampe di scale; purtroppo questa fronte è "invasa" dalla vegetazione
infestante, perciò non se ne possono apprezzare tutti i particolari tecnici
ed architettonici.
Il secondo fronte è posto alla medesima altezza del traversone, vi si accede
da due piccoli sentieri posti ai lati della fronte. Aveva in totale due
piazzole binate e una tripla, sulle quali furono installati sette cannoni di
medio calibro (15 cm GRC o da 12 cm GRC), e due traverse. Sotto questa
fronte di combattimento sono state realizzate diverse grosse stanze, che
sono state usate fino alla prima guerra mondiale per ospitare i magazzini
d'artiglieria (per contenere la polvere da sparo, le spolette, ecc.) e i
locali per il caricamento dei proietti. Questa fronte risulta ben
conservata, ad eccezione delle rampe di scale che collegavano i magazzini
alle traverse che sono distrutte.
Bibliografia essenziale:
A. Fara, Le città* nella storia d'Italia, La Spezia, p. 117;
D. del Giudice, Aprile 1945: La battaglia della Lunigiana, 11-27 aprile
1945, pp.6, 8, 12, 15;
Scuola d'Applicazione d' Artiglieria e Genio, Memoria sulla Piazza di
Spezia, pp. 21-28.
mi sembrano informazioni anche assai recenti [257
anche qua' si parla di rampre di scale .. non si accenna a dei montacarichi .
per mia curiosita ' : 500 libbre piu' o meno a quanto corrisponde in kg. ?
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Per fronte di gola si intende la parte posteriore, d'ingresso, opposta al fronte d'attacco. Il fonte di gola era sempre difeso da opere casamattate inserite nei relativi fossati, come caponiere o raramente altre opere tipo saliente o rivellino, comunque sporgenti rispetto al muro di scarpa della batteria.
Della costruzione di questo opere si occupava il Genio Militare, quindi il progettista era di certo un uffciale del Genio. I montacarichi o elevatori, di solito facevano parte integrante del sistema di approvigionamento dei pezzi della batteria.hai un' immagine satellitare che faccia vedere la distanza dalla costa e la direttrice d'attacco?
Dall'immagine satellitare che hai messo prima, si nota la classica pianta poligonale delle opere terrapienate nn corazzate, molto diffuse, le tante postazioni di artiglieria sono giustificate dai due fronti d'attacco a forma di V capolvolta.
500 libbre sono 218 kg, in effetti i caccia americani Republic P47 Thunderbolt detti Pippo, erano capaci di caricare varie bombe di questo peso, ed essere armati coi razzi.
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Le batterie (o come quasi nella totalità* dei casi venivano erroneamente chiamate Forti) del periodo ottocentesco poste alla difesa del golfo erano:
Forte Palmaria
Batteria Semaforo
Batteria Schenello
Batteria Cava Carlo Alberto
Batteria Cala Fornace
Torre Umberto I
Forte Muzzerone
Forte Castellana
Baatteria Cava Castellana
Forte Bramapane
Batteria Telegrafo
Forte Parodi
Tagliata della Foce
Opera Mista Monte Castelazzo (tre distinte strutture)
Forte Montalbano
Tagliata di Buonviaggio
Batteria Fresonara
Forte Bastia
Batteria il Monte
Forte Canarbino
Forte Rocchetta
Forte Bastione
Batteria Alta S. Teresa
Batteria Bassa S.Teresa
Batteria Maralunga
Batteria Pianelloni
Forte S.Maria
Batteria Pezzino Basso
Batteria Pezzino Alto
Batteria Chiodo
Battera Valdilocchi
Forte Castagna
Batteria Bassa Castagna
Batteria Varignano
Batteria Molino a Vento
Batteria Cappuccini
Batteria Falconara
Batteria Pertegara
e continuo a dimenticarmene....
Riguardo alle artiglierie, il neonato regno d'Italia costruiva i suoi obici e cannoni negli arsenali di Torino e Genova,e, chiaramente si adoperava per le misure il sistema metrico decimale.
Non essendo in grado di raggiungere sia come produzione che come qualità* (nonostante gli sforzi dell'ingegner Giovannetti, direttore dell'arsenale di Torino e padre del cannone da cm. 45 GRC Ret. (Rosset -Giovannetti), il più grande pezzo mai costruito in Italia e peraltro collaudato alla Spezia nel Balipedio di Punta castagna e successivamente collocato nel forte di S.Maria, sempre alla Spezia)gli altri stati, ci si rivolse quasi totalmente all'inghilterra e più precisamente alla casa ARMSTRONG (che di li a poco impianterà* un suo stabilimento a Pozzuoli) per le forniture di grosse artiglierie soprattutto navali.
Gli inglesi usavano le misure in pollici,e, per prendere ad esmpio un cannone strausato, il 152 mm., costruito durante il primo conflitto Mondiale appunto dalla Armstrong di Pozzuoli (anche altre fabbriche italiane lo costruiranno su licenza: Wikers-Terni, Ansaldo, ecc) e provi a convertire il calibro inglese che era 6 pollici nel sistema metrico decimale avrai la misura di 152 mm.
Per la difesa costiera si acquistarono anche obici da 280 Krupp, ma in numero esiguo e mai montati alla Spezia.
Dalle foto da te postate riconosco le piazzole per obici da 28 GRC ret. con sottoaffusto a molla e piazzole incrociate o per il 12 GRC Ret o per il 15 Grc Ret (erano montati sul solito sottaffusto ed il rocchio è inconfondibile).
Il proiettile da 15 cm. pesava meno di 50 Kg (contro i quasi 300 del proietto dell'obice da 280) ed era solitamente portato a mano o con una apposita "barella".
Si ricorse nel secondo Conflitto anche ad elevatori per i pezzi da 152 visto l'impressionante aumento della cadenza di fuoco.
Monte Bastione aveva le trombe delle scale.
Sull'armamento siamo sicuri avendo i piani originali (copia purtroppo).
Ciao a tutti
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Allegati: 1
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
ma tutte quete batterie esitono ancora?? ripeto che è un conto era un' opera ex novo, un altro era armare una batteria sullo spalto di un opera più antica. Cmq di solito quelli che chiamano obici erano detti obici C (corti) ma in realtà* mortai 280/9 , montati su piattaforme circolari con sottaffusti a cassa su molle ed affusti rigidi, i cannoni avevano un altro tipo di piazzola.La differenza la vedi appunto nelle foto che ho messo.Circa gli elevatoritori, dipende, perchè le riservette sullo spalto servivano proprio per il pronto impiego, quindi se nn c'erano gli elevatori, dovevano necessariamente essere depositati già* in quei locali accanto ai pezzi.
Si conosco il discorso dei pollici perchè anche durante la guerra gli Inglesi usavano questa misura per le proprie artiglierie
Il pezzo da 152 fu molto usato per la difesa costiera nella seconda guerra, ma c'erano vari tipi come ad es il 152/40 45 e 50 ecc.In ogni caso in molte batterie da 152 nn erano necessari gli elevatori, perchè si issavano i proietti già* pronti ,dalla riservetta semiipogeica alla piazzola, tramite una piccola apertura, tra le batterie da 152 edificate alla anni 20 e quelle di seconda generazione di metà* anni 30 c'erano differenza, a parte il tipo di cannone.
ecco il classico mortaio 280/9 che ho descritto prima, notare il paranco per i proietti
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Citazione:
Originariamente Scritto da FestungMessina
...hai un' immagine satellitare che faccia vedere la distanza dalla costa e la direttrice d'attacco?
Il forte dista circa 7 Km dalla linea di costa + vicina (le spiagge tra Fiumaretta e Marina di Carrara).
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Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
distanza sufficiente ai 149 per tirare sulla linea costiera