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Caro ColChabert non posso che restare fermo sui punti che ho elencato nel post precedente.
Se nessuno di noi uscisse da opinioni relative all'oggetto nessuno
potrebbe considerarsi leso.
Quanto ai periti "abilitati" ho delle profondissime riserve
ma è un parere personale.
Non mi appellerei comunque ai soli periti come fai tu
perchè moltissimi topic hanno evidenziato osservazioni e studi
di altissimo livello in un ambito di assoluta scientificità*
e democraticità*. Questo stesso topic, con il tuo intervento, ne è un esempio.
Se un acquirente si trovasse di fronte a due sole possibilità*. o rischiare il tarocco o pagare un perito staremmo freschi!
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Peccato che su questo topic si discuta del niente, in quanto non viene raccontato il reale stato delle cose.
Citazione:
Originariamente Scritto da Col-Chabert
Stamani è venuto a trovarmi la "suocera ottantenne" che vendeva su Ebay lo scudetto incriminato, portandomi a vedere l'oggetto stesso.
L'ho esaminato e ritengo che sia in bachelite.
Questo lo sostieni tu, la bachelite è un polimero che può assumere varie finiture e colori, dubito che nel 44 avanzato avessero tempo di creare uno stampo ad hoc per uno scudetto che doveva essere fabbricato in metallo.
Tra l'altro con le foto postate appare chiaro che il distintivo nasce dal conio utilizzato (solo il verso tra l'altro il dietro è pieno appunto per l'impossibilità* di essere utilizzato) per gli esemplari in metallo, e non è, visto il materiale, privo di difetti costruttivi, direi che la bachelite si comporta in modo diverso per sua stessa caratteristica e necessita di uno stampo af hoc (vedi scudetti GIL,GG.FF ecc ecc.)
Citazione:
[i]E` alto 7,8 cm. E, a me, sembra d`epoca.
Uno dei moderatori dice (ma i moderatori non dovrebbero, appunto, moderare? Qua sembrava che buttassero benzina sul fuoco, usando persino parole da trivio):
Errato da alcune settimane non sono più moderatore, al momento l'amministrazione è assente e come per altri moderatori quanto prima verrà* rimosso il ruolo evidenziato.
Citazione:
[i]<font color="red">4)E' appurato che la Pacchiani e Barlacchi produsse solo esemplari in metallo.</font id="red">
Ma è appurato da chi? Non è possibile che, prima di passare alla produzione, ne fosse stata fatta una prova in bachelite per sottoporre, che so, ad una commissione non lo scudetto finito ma il suo disegno?
E' appurato dagli stessi esperti che chiami in causa, quanto alla commissione tutto può essere ma dubito che si fosse espressa su una preserie e non sul pezzo finito in quanto non sarebbe stata in grado di valutarne qualità* e finitura (sempre che ciò sia accaduto visto che nel 44 i problemi erano altri , ricordo che la Divisione Atlantica era composta da 3 compagnie di fucilieri e una batteria da Marina quindi con organici ridottissimi dubito che avessero scomodato qualche gerarca per approvare o meno uno scudetto che poi sarebbe stato totalmente diverso).
Citazione:
[i]Ed inoltre:
<font color="red">9)Il prezzo non è confacente ad un originale, se già* un originale in metallo vale migliaia di euro perchè un oggetto ancora più raro e per di più presupponendo essere una prova di conio dovebbe valerne solo poche centinaia?</font id="red">
Il prezzo era una base d`asta. Destinata, forse, a salire sensibilmente se gli "esperti" del forum non lo avessero demolito.
Errato l'oggetto era già* stato messo in vendita e tu pensi che un collezionista o uno studioso ad alto livello si faccia suggestionare dalle mie opinioni tra l'altro espresse su un forum che nulla ha a che vedere con il luogo in cui l'oggetto è stato messo in vendita?
Evidentemente con tale carisma guiderei le folle con la mia semplice oratoria!
Tra l'altro oggetti simili, visto che i contatti ce li hanno tutti, se reputati originali cambiano proprietario senza entrare in un circuto di aste on line o forse ce ne sono talmente tanti da poter accontentare tutti i collezionisti di distintivistica RSI?
Ma ciò è una mia semplice considerazione ognuno è libero di fare quel che ritiene opportuno chiedendo ciò che gli pare, anche nulla, per qualsiasi tipo di distintivo e per qualsiasi sia la sua rarità*.
Citazione:
[i]Per finire Marco dice:
<font color="red">4) NESSUNO PUO' NE DEVE RITENERSI OFFESO O LESO DA OPINIONI RELATIVE
AD UN OGGETTO IN UNA STRUTTURA DEMOCRATICA COME IL FORUM.</font id="red">
Sono d`accordo con lui. Ma come può non offendersi una persona quando si mette in dubbio la sua onestà* (la "ottantenne" di cui sopra ha ricevuto su Ebay 409 feedback positivi e nessuno negativo) e gli si dice che vende kakate e me..da?
Nessuno ha messo in dubbio l'onestà* di nessuno infatti il topic è pubblico e riferito ad un' oggetto e non a una persona fisica come tradizione del forum, sai benissimo invece che i risvolti della faccenda hanno avuto ben altri toni e non la semplice kakata citata!
Citazione:
[i]Le perizie "definitive", per cortesia, lasciamole fare ai periti veri, quelli abilitati a farle.
E chi sarebbero tali? Ti ricordo che in Italia esistono forse un paio di periti uniformologici e non è detto che lo studio delle sostanze componenti il materiale utilizzato per la realizzazione dello scudetto rientrino tra le loro competenze!
Sul campo la documentazione pubblicata non è priva di errori e per lo più incompleta nonostante tutto esempi simili non ce ne sono e non ce ne sono stati, il fatto che esistano gli stampi originali è molto sospetto, infatti la proposta era per uno scudetto esistente seppur raro nella versione originale e non un distintivo conosciuto.
Questo è quanto! Se qualcuno perdesse il sonno per tali sciocchezze, non se ne dolga eviteremo qualsivoglia giudizio! del resto ognuno deve farsi le ossa da solo!
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Premetto che non è mia intenzione fare da mediatore
non autorizzato ma considero LAFITTE e COLCHABERT
due cari amici ed ottime persone di rara correttezza.
Penso che ci sia stato un progressivo fraintendimento.
1) LEGITTIMO OFFENDERSI PER OGNI OSSERVAZIONE CHE NON RIGUARDI L'OGGETTO
2) LEGITTIMO E DOVEROSO ESPRIMERE LE PROPRIE OSSERVAZIONI IN ASSOLUTA LIBERTA'
P.S. una briciola dell'Amministrazione era comunque
costantemente presente
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ma non c'e' 1 straccio di odontotecnico?[:D][:D][:D]
qui non si e' nominato nessuno ne si fa processi ai venditori, ma agli scudetti della Divisione Atlantica si!
e se poi con questo nostro topic si puo' salvare qualche sprovveduto, ben venga !
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Mal d'Africa dice:
<font color="red">qui non si e' nominato nessuno né si fanno processi ai venditori, ma agli scudetti della Divisione Atlantica si! e se poi con questo nostro topic si puo' salvare qualche sprovveduto, ben venga !</font id="red">
Ma la frase che ha scatenato la bagarre è sua:
<font color="red">"probabilmente ha diversi amici, le offerte erano tante, per onesta' 1 era mia al prezzo base, con l'intento di vedere chi si nasconde dietro al venditore, ma come gia' mi e' accaduto con 1 altro bel tomo magari il tutto e' intestato alla suocera 80enne!"</font id="red">
e mi sembra che il "processo al venditore" ci sia stato.
Il mio pensiero, come ho cercato di dire nel intervento precedente, credo si possa riassumere così:
Ben venga una costruttiva analisi di tutto quanto concerne la militaria, ma senza scendere in offese personali od epiteti volgari. Tutto qua.
Lo so che nomi non ne sono stati fatti, ma è bastato andare su Ebay e mettere nel motore di ricerca "Divisione Atlantica" (io ho fatto così) per trovare il venditore.
P.S.
<font color="red">ma non c'e' 1 straccio di odontotecnico?</font id="red"> Io l'Odontotecnico (credo lo stesso al quale è rivolta la richiesta di Mal d'Africa) l'ho contattato, è bastato telefonargli. Ha visto anche lui da vicino lo scudetto ed è della mia stessa opinione.
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<font color="blue">VORREI FAR NOTARE CHE MENTRE CONTINUIAMO INUTILMENTE
A CONFRONTARCI SU FORMALI QUESTIONI DI "LANA CAPRINA" CONTINUA
NON SOLO SULLE CASE D'ASTE IL VERGOGNOSO SMERCIO DI
OGGETTI PALESEMENTE FALSI.
E' NECESSARIO IMPEGNARCI AFFINCHE' IL DIBATTITO SUL FORUM CONTINUI CON ANALISI
APPROFONDITE, DIALETTICAMENTE COSTRUTTIVE E SEMPRE CIRCOSTANZIATE
E MOTIVATE. QUESTO PER IL BENE DI TUTTI!</font id="blue">
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ciao,per il discorso del venditore chiedo venia e mi cospargo il capo di cenere, fatto sta che ebay l'hai nominato tu ! poteva essere in qualsiasi sito di vendita online!
per me rimane 1 copia ottenuta da 1 esemplare della filatelica, poi se mi sbaglio mi inginocchio sui ceci, ma se eventualmente non fosse gia iscritto nel forum, puo' sempre intervenire e raccontarci le sue impressioni ed eventualmente dove e come ha reperito il materiale, siamo qui anche per imparare, e sulla rsi c'e' molto da imparare!
p.s. odontotecnici non ne conosco , ne qui ne a Napoli, se qualche d'1 pensa minimamente che sia nei miei pensieri , si sbaglia di grosso!
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http://www.milistory.net/Public/data...anticretro.jpg
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Questo confronto postato da MALD'AFRICA
mi pare molto chiarificatore.
Le corrispondenze circoscritte appaiono
decisamente molto speculari.
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Grazie Marco per il chiarimento.
Quindi lo scudetto dela "suocera ottantenne" è fatto con il conio originale.
Lo dice Nostradamus in questo stesso forum:
<font color="red">"Lo scudetto in questione, il cui conio fu realizzato dalla Picchiani e Barlacchi, è attualmente riprodotto, a quanto mi risulta, dalla Filatelica Fiorentina con il conio originale."</font id="red">
E grazie a Mal d'Africa per averlo dimostrato.
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va be si ! anche quelli della filatelica sono fatti con il conio originale, ma questo cosa dimostra? che sono originali? no, perche' e' risaputo che il materiale e lo spessore sono diversi, se 1 accetta che solo per il conio 1 oggetto e' autentico, anche quelli della filatelica lo sono!ed anche quelli che il mio amico pasticcere mi fara' con il cioccolato a pasqua lo sono! quello del tuo amico, e' ottenuto non con il conio originale ma con lo scudetto, da qui la perdita dello spessore sulla destra della pinna, o forse si pensa che 1 portava a visionare agli alti comandi 1 prototipo gia' fallato !!! e con i fori asimmetrici!!!
Se poi per te o altri e' originale a quel prezzo compratelo pure, ne ricavereste per lo meno 10 volte tant0, io mi mangero' quelli al cioccolato!
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http://www.milistory.net/Public/data...7222936_jx.jpg
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Dai ragazzi!!
Falso o vero che sia lo scudetto,
l'argomento è comunque interessante.
Continuiamo con le osservazioni!
[vedo]
Osservazioni personali:
1) il fatto che derivi da un conio originale
non dimostra nulla nè di positivo nè di negativo
2) anche secondo me pare derivante più dallo scudetto
che dal conio soprattutto per il particolare della pinna
Invito cortesemente l'amico proprietario dello scudetto
a prendere parte all'analisi del pezzo in questione.
Avvicinarsi o raggiungere una dimostrazione di falsità*
o di genuinità* è interesse di tutti.
Garantisco l'accoglienza in un clima assolutamente corretto.
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NOSTRADAMUS SCRIVE:
Lo scudetto in questione, il cui conio fu realizzato dalla Picchiani e Barlacchi, è attualmente riprodotto, a quanto mi risulta, dalla Filatelica Fiorentina con il conio originale in diversi materiali (alcuni non pertinenti). Le differenze rispetto ai pochissimi originali d'epoca sono valutabili con metodo comparativo diretto sul materiale di base, spessore del lamierino controstampato, nitidezza dei dettagli, verniciatura, finitura del metallo.
Negli ultimi anni sono apparsi alcuni esemplari Filatelica Fiorentina debitamente invecchiati ed artefatti per essere spacciati come originali.
originale Nostradamus:
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copia Filatelica Fiorentina:
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la differenza salta subito all'occhio nel particolare specifico!
sinceramente piu' che usare il conio originale , sembra abbiano usato 1 scudetto originale e da esso e' stato ricavato lo stampo, da qui le notevoli differenze dovute al materiale diverso e dal diverso imprinting dello scudetto, diversi anche molti particolari che sembrano inversi all'originale!
ma questo forse e' dovuto dal comportameto del materiale sotto pressione che 'e diverso dall'originale!
Nostradamus tu che hai la fortuna di avere l'originale cosa ne pensi?
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Orbene, l'infuocato post sugli Atlantici ha perso di interesse!
Grazie Mal d'Africa per i dettagli a ciò posso aggiungere altre deduzioni :
Con le foto ingrandite dell' oggetto in questione appare chiaro che lo scudetto è ricavato non già* dal conio originale ma bensì dalla riproduzione della Filatelica Fiorentina che seppur utilizzi conii originali i materiali utilizzati per ottenere lo scudetto sono sensibilmente differenti (sia nel tipo, nella qualità* e nello spessore di materiali) come già* scritto nei post precedenti infatti il close up dei particolari illustrano le differenze.
Detto ciò comunque sia le copie recenti tali sono anche se ricavate da un conio originale e non hanno nulla a che vedere con un' originale!
Il fatto per cui l'oggetto è ricavato dalla copia della FF è chiaro:
1)da notare la parte posteriore della pinna pettorale il cui incavo è di dimensioni minori rispetto all' originale postato
2)Il probabile utilizzo del silicone al fine di ottenere una matrice negativa della superficie dello scudetto della FF ha determinato il fatto che il pezzo realizzato sicuramente è di dimensioni leggermente inferiori rispetto alla matrice.
3) il silicone della matrice negativa ha reso meno visibili determinati particolari come l'attaccatura della pinna pettorale e gli incavi delle lettere (vedi le A, S, E)
4) oltre alla poca definizione della matrice negativa siliconica la resa del materiale utilizzato per realizzare il distintivo e stata tutto sommato scarsa infatti si notano varie lacune e soffiature sulla superficie.
Detto ciò mi chiedo:
se il clichè originale è stato realizzato per un distintivo ottenuto per stampaggio come avrebbero potuto utilizzarlo per ottenerne uno per iniezione? (in questo caso in verità* per riempimento o colatura visto che è stata utilizzata una sostanza liquida in uno stampo, se fosse stata utilizzata la tecnica dell' iniezione si dovrebbe notare i punti d' entrata del materiale e di uscita dell' aria che comportano delle lingue di materiale in eccedenza che in fase di rifinitura vengono eliminate) infatti stiamo discutendo di un distintivo che a tutti gli effetti ha una sola faccia ossia il verso, il retro è perfettamente liscio il che fa supporre per l'appunto che ci si sia limitati a copiare la superficie dello scudetto per poi riprodurla tramite un materiale (che non può essere la bachelite) liquido che poi si è solidificato (come le statuine di gesso negli stampi di lattice che facevate a scuola!!) ciò ha determinato ovviamente la creazione di bolle, soffiature e lacune nel pezzo finito e a mio parere a causa dell'asciugatura del materiale pure una lieve riduzione dimensionale da addizionare a quella inevitabile ed ineliminabile dovuta alla matrice negativa siliconica.
Certo è che copiare una sola faccia di un distindivo è molto semplice, riprodurre un retro credibile con questa tecnica invece è pressochè impossibile vista la natura stessa del materiale!!
Tale tipo di tecnica trova ben pochi confronti in periodo RSI (e solo per alcuni distintivi realizzati in metallo e quindi ottenuti per fusione in stampo) infatti perfino i fascetti rossi da mostrina venivano realizzati per stampaggio su zama cosa che aiuta non poco a riconoscere i falsi moderni ottenuti proprio per fusione in stampo!!!
Detto ciò: se lo scudetto "plastico" è ricavato da una copia di un originale (per i fatti sopra descritti) va da se che questo fa parte addirittura della III° generazione ossia una copia di una copia!
Ognuno faccia le proprie deduzioni del caso e valuti l'oggetto in base a riscontri oggettivi e non soggettivi!
[ciao2][ciao2]
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"Lasciate ogni speranza o voi che entrate..."
Questo è il Lafitte, fatene tesoro!