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In attesa dell'intervento di Jolly46 posto lo scan un basco da carrista anni '50 (tondino senza numero [264 ). Esso è in panno, a 4 pezzi, con fodera in raso rosso (FANTERIA [3 ) e fregio in canuttiglia dorata da sergente/sergente maggiore...
Non mi sembra, che detto fregio, si avvicini a quello di cavalleria che ho postato più avanti...
Jolly, amico mio, aspetto con trapidazione quanto ci dirai... circa le ricamatrici che sicuramente hai conosciuto [3 [3 [3 ...
Ciao
F.M. :P :P :P
La discussione vedo che diventa sempre di più interessante e aspetto le foto di Jolly46, ma hai anche foto di Gradisca?
A quanto ho capito tuo padre era già graduato (ufficiale o sottufficiale?)quando mio padre era li.
sicuramente fino a domenica sera non potrò seguire la discussione........in attesa vi auguro un buon fine settimana a tutti. [00016009
Eccomi con le immagini.
Innanzitutto le due della caserma Nanino, ad un attento esame si può vedere che corrispondono a quella dove il padre di Marco è sul portone d'ingresso:
nella prima foto si vede che l'anta sx del cancello è uguale a quella della foto di Marco
nella seconda foto si vede la copertura del capannone ed anche una delle piccole finestrine lungo la fascia alta all'attacco della copertura, soprattutto però si notano le pietre ed il "cingolo" del monumento ai Caduti che nella foto di Marco si intravede a sinistra (in corrispondenza del cartello a strisce sulla catena)
le due foto a colori sono posteriori, il muro esterno è bianco con le colonne ed altri particolari cremisi (la filettatura delle mostrine del 76).
Sullo scudo a sinistra l'emblema dei corazzati sui colori del 76° mentre sullo scudo a destra c'è l'aquila della Mantova, notare anche la targa di marmo con la scritta 76° reggimento fanteria Napoli - IV battaglione meccanizzato.
All'epoca ero un po' troppo piccolo per frequentare le ricamatrici :mrgreen: ed allora non posso fare latro che inserire questa immagine con vari tipi di fregi da carrista e da cavalleria.
C'è quasi da pensare che esista un fregio diverso per ogni ricamatrice.
Ad ogni buon conto penso che il fregio nella foto sia da carrista non esistendo elementi che facciano pensare ad un passaggio dalla fanteria alla cavalleria (che non era nemmeno tanto semplice), comunque la Nanino non ha mai ospitato reparti di Cavalleria, quando la Mantova inquadrò i Lancieri di Aosta questi presero guarnigione a Cervignano del Friuli stranamente in piena zona di competenza della Folgore.
Ricordiamo anche che la Mantova, all'epoca classificata "divisione fanteria di montagna" non aveva il B.E.D. così come era su tre reggimenti di fanteria anzichè due reggiemnti di fanteria ed uno corazzato come invece aveva la Folgore.
... non ricordo le norme, correggimi se sbaglio, ma i sottufficiali in spe non cambiavano "le mostrine" cioè Arma a seconda dove erano trasferiti ?
Cioè un sergente/di fanteria se trasferito a un reparto di artiglieria non diventava artigliere dopo tot mesi ?
In casa ho anche questo fregio in raion giallo su nero che ancora non riesco ad attribuire...
Ciao
F.M. :P :P :P
Ho anch'io quel fregio e devo dire che ci ho "rimuginato" parecchio per trovargli la collocazione.
Filo giallo su panno nero, quindi fregio per graduati e truppa, anni 50.
L'unica possibilità* che riesco a trovargli è che si tratti del fregio per i militari dell'Esercito in servizio presso il Battaglione San Marco (che portava il basco nero).
Infatti fino al 1957, allorchè il San Marco (Marina) fu sciolto e trasformato nel btg. lagunare "Isonzo" (Esercito), il personale dell'Esercito assegnato portava il fregio dell'Arma di provenienza.
Analogo discorso per i militari dei plotoni genio e collegamenti/trasmissioni del battaglione.
Questi fregi andavano completanti inserendo nel tondino una piccola ancora metallica.
Ricordo anche che in quel periodo, solo i graduati e militari di truppa dei battaglioni lagunari del Settore Forze Lagunari portavano il fregio della specialità* mentre Ufficiali e Sottufficiali conservavano quello dell'Arma di provenienza (anch'essi mettendo l'ancora nel tondino).
Ciao finalmente rispondo e ho le foto che mi avete richiesto.
a! la Nanino nel pieno del suo splendore.....ora è ridotta veramente male.
E comunque era ulteriormente cambiata, negli ultimi anni non c'era più la garitta ma solo la finestra del piantone.
Comunque belle, ma sono cartoline?non sono sviluppate al contrario come si faceva una volta per le strutture militari.
Furiere maggiore finalmente posto il particolare del cappello e anche un altra foto di mio padre dove le mostrine e fregio sono molto simili con quelle della Savona.
è 50 il numero sul cappello?
Allora direi che il numero è 40, 40° rgt.f. "Bologna" mostrina bianca con riga centrale rossa.
Le mostrine del 76° sulla foto di tuo padre sono del tipo in panno bianco su cartoncino e filettatura centrale cremisi, in uso all'epoca in alternativa a quelle in rayon.
Riguardo alle immagini della Nanino, si tratta di due cartoline, specifiche del IV btg come indicato sul retro.
... dalla foto si legge 40 nel fregio del berretto (non cappello [icon_246 ) e aggiungo, a quanto detto giustamente da Jolly, che nell'esercito italiano i reggimenti di fanteria che portarono le mostrine bianche con la riga centrale colorata furono 5 e cioè:
riga nera per il 15° e 16° rgt. Savona;
riga rossa per il 39° e 40° rgt. Bologna;
riga verde per il 71° e 72° rgt. Puglie;
riga azzurra per il 73° e 74° rgt. Lombardia;
riga cremisi per il 75° e 76° rgt. Napoli;
Posto lo scudetto omerale della divisione di fanteria Mantova portato da tuo padre nella foto. Questa è la versione da truppa ricamata a macchina sostituita successivamente da quelle in plastica...
Detta grande unità* all'epoca era formata dai seguenti reparti (Jolly se sbaglio infierisci !)
59° rgt. ftr. Calabria
76° rgt. ftr. Napoli
114° rgt. ftr. Mantova
LXIII battaglione carri
B.E.D. Mantova
5° rgt. art. da campagna Superga
Sezione aerei leggeri Mantova
CIV btg. genio pionieri
107.a cp. trasmissioni
Servizi divisionali
Un caro saluto
Furiere Maggiore di Fanteria :P :P :P
ciao jolly e furiere maggiore
Che mi dite a proposito del 40° rgt Bologna?che campagna ha fatto?
Jolly hai altro materiale?e commenti per le foto che restano?tipo il lupo sul carro M113?
[0008024 per il cappello!!!!!!!!!!!!!!
Mentre sul carro M47, dove mio padre tiene il proietto(si dice così??? [1334 )e quello dovrebbe essere un nastro per la browning, sembrerebbe che sul carro ci sia riportato la mostrina del rgt Napoli, l'osservazione è giusta?
Ciao Marco,
scusa il "ritardo" ma sono abbastanza occupato in questi giorni, ho sicuramente qualcos'altro da inserire così come da fare osservazioni certamente interessanti sulle foto.
Per il "lupo" riesci a fare un ingrandimento, riesco a vederlo maluccio così.
Nei prossimi giorni vedrò di darmi da fare.
Non infierisco nemmeno su FMf per il "quadro di battaglia" della Mantova, quello fu un periodo di varie modificazioni organiche e di anno in anno qualcosa cambiava.
Comunque la Mantova non ebbe mai il BED, come peraltro anche la Cremona essendo ambedue alla fine anni 50 primi 60 classificate come divisioni di fanteria di montagna nelel quali il reparto non era previsto (stranamente però nel 1957/58 la Mantova ebbe il RED sciolto allorchè gli altri furono trasformati in BED).
Ad ogni buon conto prendendo a riferimento il 1965 (anno che vide lo spostamento dei reparti della Mantova stanziati nel goriziano verso l'udinese) il quadro di battaglia della divisione era il seguente:
- Comando, Quartier Generale e Comandi d'Arma a Udine
- Comando Fanteria divisionale a Palmanova
- 59° rgt.f. "Calabria" a Palmanova (tre bbttgg fucilieri)
- 76° rgt.f. "Napoli" a Cividale del Friuli (tre bbttgg fucilieri + IV mecc.)
-114° rgt.f. "Mantova" a Tricesimo (tre bbttgg fucilieri + IV mecc.)
- 52° rgt.f.arresto "Alpi) a Tarcento (due bbttgg + 1 "quadro")
- LXIII btg. carri a Visco
- Gr.Sq. "Lancieri di Aosta" (6°) a Cervignano del Friuli (G.E.D.)
- 5° rgt. art. da campagna a Udine (tre gruppi da campagna + 1 pesante campale + batteria specialisti + V gruppo c.a.l. "quadro")
- btg. genio pionieri a Udine
- btg. trasmissioni a Udine
- Reparto Aviazione Leggera a Campoformido
- Comando Unità* Servizi a Udine
Il settore di competenza divisionale andava dal fiume Judrio presso Cormons a sud fino al Passo di Tanamea a nord, ovvero la divisione difendeva l'asse di penetrazione rappresentato dalla val Natisone (da Caporetto verso Cividale ed Udine)
Il rettangolo presente sulle torrette dei carri più che un distintivo di reparto è un contrassegno tattico che serve ad individuare il mezzo nell'ambito del reparto.
Nei battaglioni carri le tre compagnie avevano il rettangolo in tre colori diversi (rosso, azzurro e giallo) ed ogni rettangolo un numero diverso di striscie bianche verticali che identificavano il plotone nell'ambito della compagnia.
Nel caso della foto e dei battaglioni meccanizzati inserriti nei reggiemnti di fanteria è probabile fossero usati i colori reggimentali, l'evidenza della foto porterebbe a questa conclusione.
alpinoooooooooooooxxXXXXXXXXXX
ho pane per i tuoi denti..........
Ieri mi è venuto in mente che avevo conservato una picozza in legno realizzata da mio nonno quando era negli alpini.........e così è uscito il suo regimento che è l'8, che a quel tempo doveva essere costituito solo da Friulani...giusto?
L'unico dilemma è il motto che non è "O là* o Rompi!" ma o là* o pompi.........storpiatura volontaria e sarcastica!!!!????????????????
PR sono le iniziali di mio nonno
Mamma che bella!!!