Bello la caratteristica delgi anelli dello stampaggio me lo fa piacere ancora di più.
Ho notato che è fatto in pezzo unico cipolla compresa. Ed i fori sai come siano stati eseguiti dato che si vedono le "linguette" all'interno?
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Bello la caratteristica delgi anelli dello stampaggio me lo fa piacere ancora di più.
Ho notato che è fatto in pezzo unico cipolla compresa. Ed i fori sai come siano stati eseguiti dato che si vedono le "linguette" all'interno?
Grazie e benvenuto, sei brasiliano?Citazione:
Originariamente Scritto da Ararigbà³ia
Possibilmente vai nella stanza delle presentazioni e raccontaci qualcosa di te [249
I fori di areazione sono stati fatti con un punzone, dall'esterno verso l'interno.Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
GrazieCitazione:
Originariamente Scritto da piesse
Complimenti Piesse, non avevo ancora visto questo topic, ma debbo dire che non si vedono spesso "chicche" di questo genere. Un elmo raro in condizioni eccezzionali. [151
'Cipolla' differente, di un mio amico. Credevo fosse martellata, invece è cosi', come si puo'
vedere dall'interno.Un'altra variante. [argh PaoloM
Sempre del mio amico, un Paulista all'inglese con bordo rivoltato: [264 PaoloM
Beh Paolo, in questi giorni me lo sono procurato anch'io, la variante con "cipolla" bassa......
Molto bello.
Questa variante con bordo rivoltato non riesco a trovarla, accidenti.... [142
Ancora un esemplare con "cipolla bassa" che si aggiunge alla mia collezione di "paulistas".
La cosa singolare è che le immagini di questo elmetto erano già* state proposte da Artu nel topic:
viewtopic.php?f=35&t=12538
e lui le aveva ricevute da un suo corrispondente brasiliano.
Per via del tutto diversa qualche settimana fa questo elmetto mi è stato proposto da un mio corrispondente di San Paolo, ma non mi ricordavo assolutamente che era quello apparso nel nostro forum.
Il mondo è piccolo!!
Normalmente io mi limito a collezionare elmetti, ma in questo caso ho fatto una eccezione, poiché insieme all'elmetto mi è stata inviata anche una borraccia, appartenuta allo stesso reduce, come si vede dalle iniziali scritte sia su entrambi i pezzi; all'interno dalla falda anteriore vi è anche scritto il suo cognome, Meica mi sembra.
Inoltre il veterano ha inteso ricordare la data dell'inizio della Rivoluzione Paulista, il 9 luglio 1932, alla quale evidentemente aveva preso parte.
Spero sia di vostro interesse e gradimento.
Un bellissimo lotto, Piesse, non posso che complimentarmi con te. [264
Domanda: quale modello venne prodotto prima come tipologia? Si può attribuire la diffenza estetica ai produttori od ad altre questioni come il risparmio dei materiali?
Blaster, questi elmetti sono stati prodotti più o meno in contemporanea; sviluppo e costruzione avvennero senz'altro con urgenza e in tempi molto brevi; la Rivoluzione Paulista durò meno di tre mesi e anche ammesso che i Rivoluzionari si stessereo preparando prima, non avrebbero potuto fatto per molto tempo, senza insospettire il Governo Federale.
Vorrei però segnalare com'è che furono sviluppati i tre tipi di elmetti usati dal Paulistas.
Come già detto si trattò sostanzialmente di un simil-Adrian Francese con crestino, uno ancora simile ma con l'areatore a cipolla e uno che ricopiava il Brodie / Mk.I britannico o meglio ancora il suo derivato portoghese.
Non avendo esperienza di costruzioni elmettifere in loco, ci si rivolse ad un collezionista locale (c'erano già allora, evidentemente!) che mise a disposizione delle fabbriche e degli artigiani siderurgici degli Stati di Sao Paulo e Minas Gerais i suoi Adrian, i Sohlberg e i Brodie, dai quali derivarono i nostri Paulistas.
Da ricordare che questi modelli sono stati gli unici elmetti in acciaio prodotti in Brasile, in quanto fino alla seconda guerra non ne fu più fatto uso (si usavano elmetti in fibra leggera) e quando fu formata la FEB che combatté in Italia si trattò di elmetti M1 di fabbricazione USA, così come avvenne nel dopoguerra, con le forniture di M1 e dei successivi T21, ancora di produzione statunitense, che equipaggiarono le Forze Armate brasiliane.
La produzione locale si rivolse ai liner, agli elmetti in cuoio e/o fibra per le truppe corazzate, infine vari elmetti in fibra balistica in anni più recenti.
Ti ringrazio tantissimo per l' esauriente ed interessantissima spiegazione, Piesse! [264
Accipicchia Piero ! Cipolla alta, cipolla bassa! Pezzi bellissimi e a mio parere anche rari.
Il 'cipolla bassa' ultimo mi pare il piu' bello di tutti, addirittura con la borraccia del proprietario:
sono sicuro che la borraccia di questo tipo manchera' anche nelle collezioni avanzate di molti
collezionisti in campo mondiale. Piero, sto lavorando per farti ottenere il modello inglese con
bordo rivoltato, cosi' anche tu puoi completare la serie.Non e' facile ma ci provo.
Complimenti. [264 PaoloM
Allegato 227513
Ancora una integrazione alla mia collezione di elmetti Brasiliani legati alla Rivoluzione Paulista del 1932.
Ne abbiamo parlato sia nel topic sotto indicato che in diversi precedenti: a chi interesse nei vari topic ci sono i "rimandi" per farsi un quadro della situazione.
Questo il topic:
viewtopic.php?f=35&t=14075
Ricordo brevemente che nell'estate del 1932 gli Stati Brasiliani meridionali di San Paolo, Rio Grande do Sul, Mato Grosso e Minas Gerais furono coinvolti in una cruenta rivoluzione, una vera e propria guerra condotta in trincea e con mezzi corazzati, in aria e anche sull'acqua, in fiumi e laghi.
Le forze rivoluzionarie (dette anche Costituzionaliste) dello Stato di San Paolo si dotarono di elmetti in acciaio, prodotti localmente, basandosi sugli Adrian Francesi e i M17/Brodie britannici.
Furono prodotti circa 70000 pezzi in tre tipologie, e con alcuni sottotipi.
Stavolta vi presento un Mod.32 tipo Adrian con crestino, in ottime condizioni e soprattutto molto particolare perché presenta cuffia e soggolo di tipo specifico del modello tipo Inglese; la cuffia è fermata sulle lamelle laterali (stile Adrian 1gm) come di normalità*; ma, dato che èp utilizzato il sottogola tipo inglese, è stato aggiunto un bullone cupolare per i sottogola stesso che, passando attraverso i reggisoggolo, costituisce ulteriore fissaggio.
Il pezzo è personalizzato con una scritta patriottica interna (Viva Sao Paulo) e dal nome del proprietario, Pedro de Rezende, e l'anno fatidico, 1932.
Bello anche questo, Piesse!!! Interessante soprattutto l' interno. [264
bellissimo piesse e pure "named" ma dove li vai a scovare sti benedetti elmetti .....???
ciao
Bella variante di 'tipo Adrian' paulista con imbottitura destinata agli elmetti 'all'inglese'.
E' il primo che vedo cosi'. [264 PaoloM
Intendi dire che negli elmetti a padella veniva utilizzata anche questa imbottitura, Marpo? Grazie anticipatamente per la risposta.
No, intendo dire, che sugli elmetti a padella veniva usata 'quella' imbottitura.Guarda gli altri
due threads che ne parlano e che li illustrano.E' un'imbottitura 'alla portoghese' tipica per
gli elmetti di stile britannico. I brasiliani le rifecero basandosi su quelle, con materiali loro. [249 PaoloM
Sempre eccezionale, Marpo! Grazie mille della risposta esaustivissima! [264
Ancora una aggiunta alla mia raccolta di elmetti brasiliani legati alla Rivoluzione paulista del 1932.
Vedi anche il topic indicato e i rimandi agli altri topic sull'argomento:
viewtopic.php?f=35&t=17487
Questa volta si tratta del modello cosiddetto "estilo Inglàªs" nella variante a bordo rivoltato.
In configurazione standard, con imbottitura stile portoghese e la classica dedica del Popolo Paulista ai Soldati della Rivoluzione.
Unica particolarità*, la fibbietta di giunzione del soggolo che dovrebbe essere uguale a quella per lo scorrimento dello stesso, in questo caso sostituita da un anello rettangolare in filo di ferro; suppongo una riparazione da campo.
L'elmetto dovrebbe essere appartenuto ad un reparto di Artiglieria Campale.
L'iscrizione graffita GAC infatti significa nel gergo miltare brasiliano Grupo de Artilharia de Campanha.
All'interno altre iscrizioni, ordinate e in bella calligrafia, con matita copiativa.
Nomi di luoghi, dal vago sapore esotico (Ponte Nova, Piquete, Cachoeira, Cruzeiro, ecc.), muti testimoni di eventi lontani nel tempo e nello spazio, località* che certo significavano molto per l'antico proprietraio di questo elmetto.
Ciao Piesse , complimenti hai sempre pezzi non comuni, scusa la mia ignoranza ma le dimensioni sono come quelle di un MK2 Inglese?
[00016009
Grazie, si le dimensioni sono pressappoco quelle di un Mk.II, o meglio di un Mk.I.Citazione:
Originariamente Scritto da BERTO
L'imbottitura però ricalca quella portoghese del 1930, studiata per essere applicata appunto agli elmetti britannici surplus della grande guerra e successivamente a quelli similari prodotti in Portogallo.
Questi elmetti sono stati costruiti nello Stato di Sao Paulo, come del resto gli altri modelli della Rivoluzione Paulista del 1932, prendendo a modello alcuni pezzi messi a disposizione da un collezionista locale dei primi anni 30, e si trattava di elmetti francesi, inglesi e russi della prima guerra mondiale.
Molto particolare il soggolo. Un altro elmetto interessante.
Complimenti Piero! Non l'avevo visto! Alla fine hai completato la serie col pezzo piu' raro!!! [264 PaoloM
Rimando ad un mio vecchio topic:
viewtopic.php?f=136&t=8202
Sono in grado di fornire nuove informazioni e chiarimenti.
Ho reperito un altro elmetto dello stesso tipo del precedente, ma questo in migliori condizioni e completo di soggolo originale e stringhetto anch'esso di origine.
Rimando anche ai numerosi topic da me aperti sui vari modelli di elmetti brasiliani della Rivoluzione Paulista del 1932, in particolare quelli cosiddetti stile Ingles.
Questo elmetto si basa sul modello costruito nello Estado di San Paolo appunto durante i mesi luglio-settembre 1932, per equipaggiare i Soldados Costitucionalistas.
Con la fine della rivoluzione e la vittoria delle truppe Federali di Getulio Vargas gli stock di elmetti catturati e quelli ancora in fase di costruzione nelle varie fabbriche paulistas furono requisiti, insieme agli altri due modelli, quelli stile Adrian sia con la cresta di gallo sia con l'areatore a cipolla.
Questa quantità* di elmetti fu trasportata nella Fabrica de Projeteis de Artilharia do Andarai, nello Stato di Rio de Janeiro, che all'epoca era anche il Distrito Federal, ovvero la capitale del Brasile.
Nella fabbrica di Andarai fu eseguito il completamento dei molti gusci catturati ancora privi di interno.
Nel caso del modello all'ingles fu realizzata la nuova imbottitura che vediamo in quest'elmetto, in pelle grigia, tenuta in sede da 6 rivetti applicati forando i gusci lungo la piegatura fra falda e cupola, e all'interno ponendo dei dischetti in cuoio ad uso distanziatori.
Il foro cupolare presente per il vecchio tipo di imbottitura rimaneva così vuoto.
Il soggolo come si vede era costruito con lo stesso tipo di pelle, così come lo stringhetto di regolazione e chiusura della cuffia.
La fabbrica di Andarai non si limitò al ricondizionamento di questi elmetti, ma ne costruì ancora, la quantità* è imprecisata, che andarono ad equipaggiare l'Esercito Federale durante gli anni della seconda guerra in territorio metropolitano.
Furono ricondizionati, e probabilmente costruiti di nuovi, anche gli elmetti tipo Adrian con la crestina di gallo, ma qui non ho immagini da mostrare, né tantomeno esemplari conservati, almeno per ora.
Gli elmetti tipo Adrian ma con l'areatore a cipolla furono invece abbandonati.
Al rientro della FEB dal fronte italiano, equipaggiata con gli M1 americani, e con gli aiuti successivi da parte del Governo USA, l'esercitò Brasiliano si standardizzò sul M1, quindi molti dei vecchi elmetti rimasero accantonati nei magazzini, salvo qualche stock che trovò acquirenti nei Paesi vicini, e qui si ritorna al topic citato all'inizio, che indicava il mio primo elmetto di questo tipo come Boliviano, Paese che in effetti ricevette fra gli anni 40 e 50 un certo numero di questi elmetti obsoleti.
Mi scuso per la solita lungaggine, concludo con alcune foto del pezzo e una foto d'epoca che raffigura un Tenente Brasiliano nei primi anni 40 col nostro elmetto in testa.
Un altro bellissimo elmetto è entrato nella Collezione Piesse!!! Complimenti sia per l' elmetto, sia per il topic! [264
Non conosco questa versione.Da come e' realizzata l'imbottitura mi viene da pensare
ad un utilizzo post rivoluzione paulista.Non ho elementi. [137 PaoloM
Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Si, certo Paolo, l'ho detto anche nella spiegazione.
Questa modifica fu fatta nell'Arsenale di Artiglieria di Andarai sugli elmetti requisiti a livello di guscio nelle fabbriche Paulistas, alla fine della Rivoluzione, da parte dell' Esercito Federale di Getulio Vargas, vincitore della Rivoluzione.
Inoltre altri elmetti similari successivamente furono prodotti nello stesso Arsenale.
Andarono ad equipaggiare negli anni 30 e 40 le truppe Federali in territorio metropolitano, insieme al modello Frances con crestino e a quelli sempre stile Adrian ma in fibra, fino a che fu adottato definitivamente lo M1 americano al ritorno della FEB dal fronte italiano.
Quindi in parte vennero ceduti come surplus a Paesi vicini quali appunto la Bolivia.
Sono notizie avute da corrispondenti brasiliani ma che puoi trovare anche in quell'articolo che tempo fa mi avevi inviato anche tu, riguardo agli elmetti brasiliani.
Qui la versione il lingua portoghese:
http://www.ecsbdefesa.com.br/defesa/fts/Capacetes.pdf
Credo questa foto proveniente da un giornale, molto interessante: si tratta di Boy Scouts brasiliani, praticamente con tutti i tipi di elmetti'paulista' di quella guerra. Questi ragazzi erano impiegati come staffette portaordini, infermieri e barellieri..[00016009PaoloM
Allegato 188172
Argomento interessante!
Altre belle foto:
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