Visualizzazione Stampabile
Per meglio capire lo stato del relitto, posto uno spettacolare disegno che mostra come si è peresentata la nave agli occhi di chi per la prima volta la scoprì nel 1989, il ricercantore Robert Ballard.
Penso che meriti!
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...arck_wreck.jpg
167,38*KB
Quando una foto vale più di 1000 parole......io non so voi,ma la tirerei su e ne farei un museo,ne farei un museo alla Memoria ed alla Maestosità .
Mi ricordavo qualcosa del genere,avevo pure visto un documentario.Grazie cmq per la spiegazione.[;)]
Pensa che le torrette dei cannoni pricipali da 380mm pesavano ognuna più di 1.000 tonnellate, ed erano fissate, e non ancorate, nel loro alloggiamento solo dal loro stesso peso, infatti nell'affondamento la nave si inclinò, e a causa del peso di queste si rovesciò, tutte e 4 le torrette si sfilarono dal loro alloggiamento, dopo di chè lo scafo si ridrizzò appoggiandosi sul fondale a 4790mt di profondità .Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Bisogna dire che Ballard come disegnatore è mitico, ricordo il servizio che fece per il National Geographich nel 1987 per il ritrovamento del Titanic e anche allora fece dei meravigliosi e realistici disegni del relitto in base a ciò che aveva visto, incredibile!!!
Gianca, è praticamente impossibile recuperare il relitto della Bismarck, in quanto, a parte che è un cimitero militare, si trova ad una profondità* quasi pari a quella del Titanic, quindi siamo sull'ordine dei 3/4000 metri di profondità*, credo che non esistano poi mezzi di recupero abbstanza grossi per una nave di quella stazza e poi in sè sarebbe anche logisticamente impossibile tirarla a galla in quanto non ha più una chiglia perchè durante la fase finale della sua tragedia l'equipaggio, per non far catturare la nave dagli inglesi, piazzò tutta una serie di cariche esplosive lungo l'interno dello scafo, che poi una volta fatte brillare hanno inizialmente fatto cappottare la nave, (per il peso delle 4 grandi batterie), e poi raddrizzare una volta sott'acqua, raggiunto il fondo il relitto ha sbattuto contro il fondale con la chiglia, già* notevolmente indebolita, e poi è scivolato giù per una pendenza del fondale lasciando nel punto dove aveva toccato il fondo la chiglia.
Quindi è molto meglio lasciarla dov'è la Bismarck, ad eterna memoria di quegli eroici marinai che combatterono e morirono con lei.
Saluti
Die Nadel
Sperando di non essere OT pubblico la foto di un motore stellare appartenuto ad un P2V-7 "Neptune" dell'US.NAVY precipitato in alta Val Pellice-TO(Località* Pian Sineive m.2060)il 21 luglio 1957.
[ciao2]Gianfranco
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...Motore-n.1.jpg
91,74*KB
Motore Tipo "WRIGHT-R-3350-32W" della potenza di 4055 CV al decollo
Questa non la sapevo!!!Grazie,Gianfranco.
Ciao Gianfranco, quest'ultima foto mi ha fatto venire in mente che l'amico a quadretti sta sempre aspettando per andare a visitare i resti del B17. La neve si sta sciogliendo e forse non è il caso di aspettare che ne cada altra.
KanisterSe non ricordo male i resti del B.17 si trovano a circa 2600 m. e riguardo a neve per conto mio ce nè ancora quindi se ne potrà* parlare non prima di agosto.Citazione:
Ciao Gianfranco, quest'ultima foto mi ha fatto venire in mente che l'amico a quadretti sta sempre aspettando per andare a visitare i resti del B17. La neve si sta sciogliendo e forse non è il caso di aspettare che ne cada altra.
[ciao2]Gianfranco
L'ascesa per raggiungere i 2600m da che altezza parte,Gianfranco?