Ecco le immagini:
Il fucile e' un S/42G del 1935 fabbricato da Mauser Werke A.G., Oberndorf-am-Neckar su tutta l'arma vi e' riportato il punzone k167 e' tutto completamente monomatricola viti comprese
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Ecco le immagini:
Il fucile e' un S/42G del 1935 fabbricato da Mauser Werke A.G., Oberndorf-am-Neckar su tutta l'arma vi e' riportato il punzone k167 e' tutto completamente monomatricola viti comprese
Complimenti ! Proprio un bel pezzo ! Direi il più bello che mi è capitato di vedere (con riserva di visione da foto) nella versione normale, non da tiratore scelto. Non riesco a capire se nella foto N.10 il punzone (molto rovinato o molto mal fatto, insolito per lo standard tedesco) è un WaA211. Sarebbe coerente con la data di produzione del fucile. La cinghia direi originale (sempre da foto)
Sono solo un po' perplesso dall'usura esagerata dei punzoni della foto 5 (vicino alla tacca di mira), dove aquila e numero si vedono pochissimo, in confronto agli altri molto ben marcati in tutto il fucile. Comunque non voglio pensare male ma pensare solamente che fossero stati incisi con minore forza e quindi usuratisi in maniera superiore. Ammetto la mia ignoranza sul fatto della scarsità dei punzoni di accettazione Nazisti, i miei del 1937 ne sono pieni ovunque, ma potrebbe trattarsi dello standard di questi primi K98. Per curiosità mi documenterò... ma ne sono un po' perplesso. Secondo me mancano anche un paio di punzoni di accettazione (167 165) sul lato destro della culatta (o non i vedono nelle foto).
Nel frattempo ti faccio i miei complimenti. Se la canna è di pari qualità , hai in mano un bel pezzo di storia con cui anche divertirti al poligono. Inoltre, se tutto originale, il valore in Italia (mercato di sopravalutazione di questa arma) non è proprio di secondaria importanza
Un caro saluto
Mario
Grazie rommel il punzone nella foto 10 e' waa211 e' molto rovinato quasi illegibile su quel lato non vi sono altri marchi.
Io non sono un grande esperto ma ho visto su forum internazionali k98 come questo che non aveano punzoni nazisti ma solo l aquila di weimar e punzonature identiche a questo,
Gli unici punzoni che non ho mai visto sono il cavallo rampante e il numero 79.
La canna e' buona e nel complesso il fucile risulta tutto di un usura coerente.
[00016009
A fianco al waa211 ho cerchiato in rosso questo punzone anche esso molto consuato ma che riporta k167
Altre immagini di punzonature:
Nella prima immagine il waffenamt sul percussore risulta essere waa655 cioe' lo stesso produttore Mauser Werke A.G., Oberndorf-am-Neckar,ma del tipo utilizzato dall'anno 1939 al 1941.
L'arma è molto bella se mono di quel periodo come dice rommel può valere abbastanza, a me per un JP Sauer del 1934 (solo 7638 pezzi prodotti) tutto mono mi chiesero 1600 euro 4 anni fà*, non lo presi per un marchio di troppo sulla pala del calcio nel dubbio ho rinunciato e ho preso altro, senza nulla togliere all'originalità* dell'arma anche a me sorge un dubbio e se mi sbaglio correggetemi, ho consultato i libri di marchi e punzoni, foto 4-5-6 il punzone con la N (nitro) simbolo di prova commerciale con polvere senza fumo, sovrastata da un'aquila è un punzone post WWII e non è presente nei K98 tedeschi, in quelli ottenuti dalla conversione dei gew98 per le SS il simbolo era fino al 1940 formato da una N sormontata da una corona con una croce sul suo apice, dal 1940-45 da una N sormontata da un'aquila stilizzata nazi, dal 1951 ad oggi sempre N sormontata da aquila che cambia di stile alcune volte, a mio parere quella che vedo sulle foto va dal 1973 in poi, la mia deduzione è supportata dal fatto che il cavallino è il marchio usato dall'ufficio di collaudo di Hannover BRD dal 1953 in poi e di conseguenza penso che il 79 sia l'anno di collaudo.
Tutto ciò non toglie che l'arma sia in tutto e per tutto originale ma di sicuro è stata collaudata negli anni successivi alla fine della guerra per motivi a me sconosciti , credo negli anni 70.
In attesa di possibili smentite un saluto a tutti forcean
Grazie forcean [264
Mi puoi dare i titoli dei libri sui marchi e punzoni?
Certamente, " I MARCHI SULLE ARMI DA FUOCO PORTATILI" Fratelli Melita Editori e "Mauser Military Rifle Markings" di Terence W. Lapin
se poi ti piacciono i Mauser in particolare per il K98 "Backbone of the Wehrmacht" di Richard D. Law, per i Mauser in generale "Mauser Bolt Rifles" di Ludwig Olson e "Mauser Military Rifles of the World" di Robert W. D. Ball, sarò sempre grato a chi li consigliava su un suo sito di ex ordinanza [146 mi hanno evitato almeno tre fregature, K98, Brasiliano 1908 corto, Carl Gustafs 96.
saluti forcean
Il punzone segnalato da forcean è certamente civile (più che commerciale), sicuramente post-bellico, ed è presente molte volte sulle armi in Germania pre e post belliche, nonchè, in una forma grafica leggermente differente, nelle armi moderne . Se non presente, l'arma non può essere utilizzata nè per sport nè per uso venatorio, ma solo detenuta a scopo di collezione o per esportazione. Infatti, nelle vendite online, le armerie tedesche evidenziano sempre la presenza o assenza di questa bancatura (CIP) e relativo punzone, sulle armi-exordinanza. Ritengo, ma posso anche sbagliarmi, che il 79 posto a destra sia l'anno di bancatura e punzonatura appunto. Il cavallino non lo so, ma posso immaginare che sia una specie di logo dell'ente che ha effettuato la prova di banco, che a differenza dell'Italia, in Germania non è unico.
Questi punzoni non mi rendono perplesso affatto, ma la mia perplessità* nasce dalla differenza di profondità* e usura dei punzoni coetanei e antichi. L'ultimo Waffenamt poi, evidenzierebbe comunque una presenza dell'arma presso l'arsenale del produttore (sebbene anche qui siano evidenti tentativi maldestri di matricolazione). Potrebbe essere che alcune parti siano state riarsenalizzate o inserite e immatricolate ex-novo dallo stesso produttore (prassi comune ad esempio in Russia, sui Mosin). Questo non ne inficia l'originalità*, ma i pezzi presenti non più 'coetanei' ne riducono il valore commerciale. Ovviamente se i pezzi sono post-bellici e immatricolati ad arte (creazione mono-matricola, pratica truffaldina sempre più diffusa negli ex-ordinanza), diventa tutto un altro discorso. Sempre che questo interessi..... Sorvolerei sul fatto che sono in vendità* su Internet copie perfette dei punzoni con Waffenamt, perchè, a parte l'ultimo pezzo evidenziato, non siamo in presenza di punzoni Waa.
Come sempre, beneficio di dubbio e inventario, stante anche la visione 'fotografica'; ma fino a prova contraria, in considerazione che comunque il 'corpo' principale è del 1935, a mio parere, resta comunque un pezzo splendido.
Un caro saluto
Mario
P.S.
Giusto una nota di colore, a proposito dei 'tarocchi' che si possono trovare purtroppo anche in questo campo, che è pur vero che deve rispondere a delle precise e severe normative, ma per quanto riguarda l'acquisto, detenzione ed uso, ma non certo per l'originalità* di alcune parti o simboli e timbri.
In un'armeria da me visitata, uno dei titolari, persona assolutamente degna di fiducia, per serietà*, professionalità* e competenza, un giorno, a proposito della parti di una pistola Luger P08 mi disse: attenzione a quello che si compra, perchè un punzone nazista non si nega a nessuno.... [22 .
Questo a proposito ovviamente di monomatricolazione e waffenamt.
Questo mi porta ad una considerazione che certi articoli (specialmente i bellici tedeschi), nel nostro Bel Paese troppo sopravvalutati, vanno comprati in Germania o Austria, dove non essendo assolutamente particolarmente appetibili e comunque di larga diffusione, non spingono nessuno alla truffa.
Tant per fare un confronto da trasmissione dei prezzi della verdura:
K98k preda bellica russa -> Italia: 300-400 Euro Germania: non lo vuole nessuno
K98k Wehrmacht comune (1938-1942) non mono -> Italia: 600-800 Euro Germania: 300-500 Euro
K98k Wehrmacht comune (1938-1942) mono -> Italia: 900-1200 Euro Germania: 550-750 Euro
Versione più datate (come l'oggetto della discussione) -> Italia 900-1400 Euro Germania: 600-800 Euro
Non sto qui a dilungarmi ulteriormente sulle versioni speciali (Luftwaffe, SS, Kriegsmarine, ecc...)
In Germania si può acquistare, seguendo il mercato, un K98k con ottica ZF41 per 1100-1200 Euro....
Poi in Italia cadiamo nel ridicolo, quando ci vediamo chiedere cifre intorno ai 1000 euro per gli ultimi K98k (1943-1945), che sono veramente 'risparmiati' nella costruzione e nei materiali, perchè sono 'bellici': perchè i nazisti con i K98k del 1937 andavano a pesca?
Qualcuno dirà*: bel discorso, ma parliamo di fucili tedeschi.... Certo, ma io l'anno scorso ho comprato, a prezzo assolutamente di mercato, un Carcano '91 del 1912 fabbricato a Roma a 110,00 euro più spese, totale 160,00 Euro. Trovatelo in Italia.
Un caro saluto
Mario
P.S.: chiedo scusa a tutti per la lungaggine non proprio attinente con la disanima del bel K98k, ma ho un po' le palle piene di pagare la benzina più cara, la carne più cara,... E PERSINO I FUCILI ITALIANI .... e attenzione: anche le macchine Fiat [142
Ma a me quest'ultima non interessa perchè ho una Passat (guarda un po', tedesca...) [00060034
Scusa la curiosità* , ma dove hai visto K98k con ottica ZF41 a quei prezzi in Germania? Sì , certo , se è un qualcosa di riassemblato ci siamo , ma se l'arma è originale , mono e completa di ottica allora la cosa diventa DECISAMENTE più pesante , pure in Germania !Citazione:
Originariamente Scritto da rommel61TS
Cacchio così piacerebbe anche me, il problema è arriva in Germania, fai le pratiche e importa massimo tre fucili l'anno alla fine è un po' meno convenienteCitazione:
Originariamente Scritto da rommel61TS
Direi che a quel prezzo ( assolutamente corretto per il mercato tedesco) potresti anche arrischiarti a fare un acquisto per corrispondenza .
Guardate qua!
http://www.tiropratico.com/htm/punzoni.htm
Anche io ho un 42, però con otturatore sostituito al momento della vendita per problemi con la sicura. E proprio l'otturatore è un parente di quello mostrato in foto (8685), il mio è 8985!
rommel61TS,hai colpito nel segno !Citazione:
Originariamente Scritto da rommel61TS
Io,in Austria ( e stramaledico ancora una volta la Comunità* Europea perchè non è vero che siamo in un Europa unita,almeno per quanto riguarda le armi e connessi ) ho visto ad una fiera piccolissima un Pssh 41 inertizzato a 180 E U R I !!!!!! ma con certificato austriaco che in Italia non vale neanche come carta straccia e che se lo trovi qui da noi lo paghi non meno di 500 E U R I !!!
I 91 li trovi inertizzati su internet,in Germania,a 170 / 180 E U R I !!!
E a me per un Mauser inertizzato ( perchè non voglio metterlo vero su di un manichino ! ) in Italia mi hanno chiesto più di 700 E U R I !!! quando compri i preda di guerra russi a 400 !!!
Un K98 sparante per truppe alpine,in condizioni non bellissime ma soddisfacenti,costava 800 E U R I !!!! e in una armeria della mia cittò l'ho visto a più di 2000 E U R I !!! e di preda bellica norvegese con mezzi marchi cancellati.
Per un altro K98 perfettamente funzionante e stupendo mi hanno chiesto 350 E U R I !!! e volevo caricarlo in macchina ma mi hanno fermato i miei amici [204
Le munizioni " OLD STYLE " di una nota fabbrica italiana le ho trovate a scatole e qui da noi non te le ordina nessuno !!!!! perchè di dicono che le fanno quando vogliono,non sempre sono disponibili,le solite balle di chi non vuol vendere una scatola di 10,35 italiane perchè ci guadagna sopra niente.
Ah,dimenticavo : una P38 con fondina ( e vi assicuro crucca che più crucca di così non si può ) costava 500 E U R I !!!
Prezzi di qualche mese fa [notok .
Anch'io chiedo scusa per questo sfogo emotivo,ma rommel ha ragione : io,ho giurato di non comperare più niente in Italia a meno di incappare nell'affare ( vedi la mia Beretta 35 del 44 e 4° UT pagata 70 EURI !!! ) o di trovare qualche persona onesta che da il giusto valore alle cose.
Ormai anche nel più stupido mercatino italiano,se una cosa ha una svastica o un fascio ( anche se si tratta di qualche stupidatina ) il prezzo prendo la via dello spazio ...
Ma ora continuiamo la bella discussione,che mi vien mal di fegato.
Ciao
Michele
A questo punto vi voglio chiedere una cosa si puo' comprare un arma funzionante all'estero e portarla in italia??
Perche' noto che come sempre questo e' il paese dei furbi e la cosa deprime non poco.
Si,si può ma penso prima dovrai sorbirti una dose massiccia di valium e non perderti mai d'animo : lo sai benissimo cos'è la nostra burocrazia statale !!!!Citazione:
Originariamente Scritto da marv
Io non ho mai importarto armi dall'esterno,anche se mi vien sempre più voglia,ma la legge te lo permette in numero tre per anno.
In teoria dovresti andare nel Paese X,sceglierti quello che vuoi e naturalmente solo quello permesso da noi,pagarlo,annotarti il numero di matricola e ritornare a mani vuote presso la tua Questura / CC.
A questo punto inizi la parte burocratica e fai domanda di importazione riportando la matricola e il modello che vuoi importare.
Quando tutto è andato a buon fine ( mi vien da ridere [17 ) e ti danno l'ok,torni su e ti porti a casa quello che hai pagato.
Non so il discorso del Catalogo Nazionale Armi ( altra buffonata esclusivamente nostra ),nel senso che non so se devi far apporre il numero di catalogo una volta che la tua arma è arrivata in Italia,e ricordati che questo lo fai solo a Gardone ( BS ).
Sulla carta è tutto semplice ma penso che la realtà* sia molto peggio.
Qualcuno di noi lo ha già* fatto ? Ci può spiegare meglio ?
Ciao
Michele
Solitamente non entro mai in discussioni sulle armi,ci si rovina il fegato e basta,ma credo che sia ora di finirla di dire che in italia si paga
tutto stracaro mentre all'estero la roba te la tirano dietro.LE COSE BELLE COSTANO D'APPERTUTTO!!!!!.
Nella tanto nominata germania un'ottica,parlo di ottica non di arma completa, zf 40 o zf 41 in buone-ottime condizioni costa dai 600 agli 800 euri 1000 se con il contenitore originale,i k98 mono del periodo 1935-1940 da 800 a 1000 si parla sempre di armi belle, canna e marchi a posto ecc. ecc.
Poi che qualche articolo tipo i preda bellica costino meno che in italia ok ma dire che un g33/40 veramente originale non un derivato dal VZ33(se ci sono dei maestri nei taroccarlo sono i tedeschi) come se ne vedono spesso in qualche fiera costi meno di 2000 euro..no!!
Poi se qualcuno quando si reca oltralpe trova sempre la gallina dalle uova d'oro gli faccio i miei complimenti,ma personalmente le volte
che ho provato a mettere il naso in qualche asta o ad acquistare attravero armeria,anche se posso usufruire dei favori di un'amico
importatore,tra diritti d'asta e spese varie i prezzi non erano molto lontani dai nostri,con la differenza che qua la merce me la posso vedere,studiare bene,pensarci sopra e se dopo magari non è come descritta la posso anche rendere(la cattiva pubblicità* in questi
tempi di magra non la vuole nessuno)prova a restituire a una casa d'aste o a un mercante d'oltralpe merce non a norma!!!! auguri!!
Comunque alla fine del discorso voglio fare i complimenti a MARV sei entrato in possesso (sempre a mio parere)di un pezzo a dir poco
stupendo!!!!
Permettemi di non essere d'accordo.Citazione:
Originariamente Scritto da olmo1964
Ieri a Rovigo per una cosa che ho comprato all'estero a 35 euro me ne hanno chiesto 100 !!!!
Per un gioco in scatola che veniva spedito ai soldati in Feldpost neanche completa,mi hanno domandato in Italia 70 euro e io l'ho presa su E.... in Germania a 22 o 23 euro ,non mi ricordo bene e completissima !!!
Una pacco di carte da gioco l'ho pagato 50 euro nelle nostre fiere e poi ne ho trovato una altro in una fiera specializzata all'estero a 10 !!!!
Mi sembra che al posto di arrabbiarsi bisogna riflettere su queste cose.
Io lavoro in proprio e ti assicuro che se facessi questo tipo di rincari nel mio lavoro sarei a casa a leggere il giornale.
E' perchè è contario al regolamento linkare siti di vendita ma in Germania ti assicuro che c'è un venditore che vende i 91 della Prima Guerra Mondiale a 150/180 euro,quando naturalmente li ha disponibili.
In italia una grossa ditta vende i PPSH 41 a 475 Euro e a 300 KM da casa mia potevo tirare il prezzo a 150 euro !!!
Ti sembra giusto ?
Mah,a me no.
Se il mio intervento è OT,nessun problema se volete cancellarlo.
Ciao
Michele
Interessante e sicuramente utile riflettere anche sui costi, ma forse stiamo decentrando l'argomento principale del topic.
Grazie Olmo mi fa piacere che ti sia piaciuto [264
E grazie a tutti per i vostri interventi tutti molto interessanti!
Un'ultimo intervento perchè stiamo uscendo dal seminato!!
Caro MILIT il mio ragionamento era riferito ad ARMI DA COLLEZIONE e ripeto COLLEZIONE con la C maiuscola e l'accento sulla E se fosse grammaticamentre corretto.
Sui 91 come ben si sa il discorso è complesso,nei depositi italiani penso ne giaciano ancora centinaia di migliaia,io stesso durante il servizio militare ne ho visto a cataste in un deposito del nord ovest,però purtroppo lo stato non li vende e la maggior parte vengono importati,spesso con il contagiocce,quelli che io ho in collezione li ho strapagati rispetto a quello che costano all'estero germania,inghilterra e stati uniti in primis ma fin che la richiesta è alta e la disponibilità* poca purtroppo è così!!!
Altro discorso è quello che riguarda la militaria,io personalmente la paragono all'olio di oliva o all'amarone,comperali dalle nostre parti(veronese anche tu o no!) o all'estero... a quanto il ricarico?
Con questo non voglio creare discussioni o polemiche,le armi per me sono una grande passione non un motivo di atrito,
ma sono convinto che in tutto il mondo le BELLE armi,Mauser,Mosin,c96,Luger,Sig,ecc.ecc.non sono facili da trovarsi e chi le ha non le svende.
Tanto per fare un'esempio L' S42/G di MARV penso che venga dalla stessa partita del mio,condizione stupende,monomatricola,canna praticamente nuova,proviene da una partita,si parla di qualche decina, recuperata da un grossista estero lo stesso dei preda bellica in un paese ex URSS,circa 5 anni fa per importarne uno mi erano stati chiesti alla fine quasi 1400 euro e un tempo di attesa attorno ai tre mesi ,rinunciai,dopo un'anno lo pagai 1200 in armeria gia catalogato ecc .ecc.
E qui mi fermo..
ciao veci!
Concordo con Olmo sul fatto che con il mio sfogo ho portato la discussione fuori dal seminato, quindi per quanto mi riguarda la chiuderò con questo messaggio. Sono anche anche daccordo che le cose belle si pagano dappertutto .... ma in Germania il 30% in meno. I prezzi che riporta sono prezzi italiani, perchè io ho pagato un K98k del 1937, monomatricola (tranne forse una vite vicino al ponticello) con originale e punzonato supporto per ZF41 (attenzione non repro che si monta sull'alzo, ma quello in cui ci passa dentro la canna, saldata) e cassa di legno con svasatura, visibile sul libro di Law, completo di ZF41 originale, senza contenitore, è vero, ma non una repro da Ebay, il tutto 1300.00 Euro. Che il tutto è originale me lo hanno confermato anche in 2 armerie, in una mi hanno offerto 1750.00 euro (in soldi sonanti non in permute); G33/40, preda bellica norvegese, lo ammetto, ma monomatricola e in condizione ottime (per questo di arma, che purtroppo per l'uso che ne è stato fatto, è spesso usurata), 600.00 Euro. Potrei continuare l'elenco a volontà*, ma non credo interessi, concluderò con quello che sto aspettano: Ljungman AG42 Mono -> 480 Euro, Beretta 34 Scurt (versione Romania) 180.00 Euro, Danuvia monomatricola ottime condizioni 500.00 Euro.
Finito.
No, scusate un'ultima chicca: riduzione in 22 L.R. Erma-Erfurt per K98k piena zeppa di Waffenamt (veniva usata nelle scuole di tiro) , completa di 2 caricatori, chiavetta di montaggio e smontaggio, cassa di legno con timbro, numero di serie e Waffenamt, all'esterno la bolla di spedizione dell'Ufficiale Americano che se l'è spedita nel 1947 in Arizona, 800.00 Euro; ne esisteva una sola in Italia in un'armeria zona Cremona (senza fare nomi), prezzo richiesto 2200.00 Euro. E' bellica [icon_246 Dal 2009 ne esistono 2 in Italia: 1 è la mia.
L'importazione ha precise regole e a mio parere è molto semplice, purtroppo il limite sono appunto le 3 all'anno, come sottolineato.
Il Moschetto '91 che ho citato non è disattivato, ma funzionante. Io non compro armi disattivate. Quelle che non si possono avere non funzionanti non le compro, ma ci compro i libri. Già* comprare la Luger in 9x21 mi ha fatto venire i brufoli, ma tant'è, diversamente non si può avere.... Proprio le Luger: in Italia, normale bellica (quindi non versioni speciali, serie limitate, ecc.....) 900-1400. Avete visto in Germania quanto costano? Adesso infatti ho forse trovato l'anello mancante: un 'armeria che modifica da 9 Para a 9x21 con ribancatura ufficiale e prova di fuoco delle Autorità* tedesche (CIP) e relativo certificato valido per l'Italia, 50 Euro ad arma [73 . Purtroppo questo passerà* al prossimo anno, perchè per quest'anno ho già* esaurito il bonus [142 . Forse nel frattempo passa la liberalizzazione del 9 Para anche per i civili. [137
Un'ultima considerazione sul mio gusto personale: preferisco l'arma vissuta e non 'pari al nuovo' o da 'arsenale' ecc... La mia passione nasce dalla Storia, se l'arma è sempre stata in arsenale, che storia ha? de gustibus..... Poi io le uso tutte le mie armi.
Mi raccomando: osservanza delle regole e delle leggi e prudenza nel maneggiare questi oggetti, certo da collezione ma sempre armi ! [188 Certe volte al poligono rabbrividisco nel vedere con che disinvoltura vengono maneggiate, specialmente le pistole (che non amo)
Un caro saluto
Mario
Quoto quanto hai detto Rommel, stavo scrivendo le stesse cose che hai detto ma mi hai preceduto.
Anche per me le armi sono sopratutto storia, e per questo devono essere vissute e devono funzionare
anche bene, provarle al poligono poi, è una grande soddisfazione. Ciao.
NB. x Marv: il tuo mauser K98 è bellissimo complimenti per il bel aquisto.
Per quanto mi riguarda considero chiuso l'argomento prezzi. Ognuno è libero di comprare ciò che vuole dove vuole.
Per farmi perdonare, inserisco un'unica foto (che non ho fatto io) di uno dei miei pezzi attinenti all'argomento K98k; non ne posterò altre perchè non sono vanitoso e per giunta sono molto geloso dei miei oggetti. Appare evidente che non si tratta del K98k con la ZF41 di cui vi ho parlato in precedenza.
Trattasi di K98k S/243 (Mauser Werke A.G., Berlin-Borsigwalde) del 1937. Interamente monomatricola (anche le viti), brunitura al 90%. Completo di staffa corta del secondo tipo (con waffenamt e matricola) e grilletto invernale. Per gli osservatori distratti dirò che l'ottica non è la sua: siamo di fronte ad un'ottica Ajack civile del 1935 (approssimativamente) 7,5x50 che non equipaggiava questo K98k ma presumibilmente un altro (si evince dalla piccola incavatura nella parte sottostante prodotta nell'inserimento contro la tacca di mira, modesto danno che io ho ritenuto di non prolungare oltre, interponendo un piccolo spessore anulare di 1 mm). Quest'ottica mi piaceva, l'ho acquistata e montata al posto della sua originale Hensoldt-Wetzlar 4x (anch'essa civile), che attualmente è gelosamente risposta in bacheca, matricolata in coppia con la staffa qui presente. In questa foto il fucile appare come mamma (Mauser) l'ha fatto, ma attualmente è equipaggiato con la riduzione in 22 L.R. di cui vi ho accennato in precedenza, riduzione, per chi non lo sapesse, assolutamente non invasiva e reversibile al 100%. Il fucile rimane intonso. Nonostante la canna nella canna, con questo fucile, in 22L.R., si può fare una rosata a 50 metri più piccola di una moneta da 2 Euro. La luminosità* dell'ottica è paragonabile ad una buona ottica moderna (800-1000 Euro), anche se va verso gli ottanta .... anni.
Un caro saluto
Mario
Meraviglioso [22
Dai rommel fagli qualche foto in piu'.... [151 [151 [151
Oggetto intrigate Rommel , mi unisco anch'io alla richiesta di altre foto [257
Rispolvero questo vecchio toppic perche' ho fatto una ca...ata ho premuto il pulsante per svitare l'otturatore e non l'ho messo in sicura ha fatto uno scatto e si e' bloccato non riesco piu' a svitarlo come posso fare???
Se lo avessi tra le mani forse ti potrei aiutare ma qui è meglio che intervenga chi possiede l'arma... [0008024
Quando mi arrivano al TSN con le armi piantate per avere soccorso sfogo il mio sadismo tirando fuori dal banco un bel martello di acciaio... [icon_246
Dopo che hanno ripreso colore gli risistemo l'arma, con le mani, ovviamente! [255
Sicuramente non facevano un otturatore che per un errore di smontaggio rendeva inutilizzabile il fucile. Mi informerò e se trovo notizie ti avverto.Citazione:
Originariamente Scritto da marv
Scusate l'OT ma mi viene in mente quando io invece ho smontato l'otturatore del mio 91/41 ( allora inertizzato perchè ero un ragazzino e non avevo il porto d'armi ! ) : ci ho messo 4 ore per capire come rimontarlo e mi ricordo la mia preoccupazione perchè avevo paura di non farcela.Citazione:
Originariamente Scritto da marv
Che ricordi ...
Ottimo il link che ha segnalato garand.
Ciao
Michele
Effetivamente un po' complicato lo e',nel calcio del fucile c'e' un occhiello ,che sicuramente puo' aiutarti .
Grazie ragazzi ce l'ho fatta mi sono scannato una mano ma sono riuscito ad avvitarlo!!
Sul mio Mauser mod. 98 (8x57 JS) del 1918 c'è questo strano marchio di una mezza luna.
E' possibile che sia un accettazione Turca? Grazie a chiunque mi dia una risposta.
Ciao Alfredo ti confermo che e' il punzone della turchia!
[00016009
Se è l'unica mezzaluna presente non credo; la forma poi non mi convince.
Se fosse un mauser "turchizzato" troveresti altre mezze lune sulla manetta dell'otturatore
e probabilmente l'alzo non avrebbe numeri romani.
Potrebbe trattarsi di un "moonlight requisition (fucile requisito per scopi militari).
Sto citando a memoria ma appena possibile consulterò i sacri testi
Un saluto
Oscar
Allego un immagine di come dobrebbe essere la mezzaluna turca
[attachment=0:2h0315yo]Mauser 71 GEW 88 042 m.jpg[/attachment:2h0315yo]
Vi posto l'unica altra foto che ho dei miei oggetti; non è perfettamente aderente alla discussione, trattandosi di un K98a, ma trattandosi di un antenato del K98k, da tiratore scelto, dovrebbe essere cosa gradita.
Anno di costruzione 1910, Kal. 8 x 57 (attenzione non 8x57IS). Monomatricola, a parte qualche vite. Pieno di punzoni imperiali. Ottica K / Gerard ingrandimento 3x, montata con staffa a incastro,il più diffuso fino all'avvento del nazismo, visibile sul libro di LAW, punzonata e matricolata, ma diversamente dal fucile. Calco punzonato e matricolato. Cinghia originale. Aspetto più vissuto ma ancora canna stupenda e funzionamento perfetto. Provato: a 150 m rosata da 4-5 cm. Le munizioni però costano un botto.....
Sono in attesa dell'arrivo della solita riduzione in 22 l.r. per poterlo usare senza 'bastonarlo', dopo 100 anni con munizionamento da guerra ... e anche per risparmiare qualche eurino ...
Un caro saluto
Mario
Intanto grazie a tutti e due per l'interessamneto, in effetti anche sulla manetta d'armamento c'è la mezza luna, è l'alzo ha i numeri del sistema metrico. preciso che l'arma è monomatricola quindi l'otturatore è per forza il suo.
Vi auguro una buona giornata - Alfredo
Ciao Oscar ho guardato su mauser military rifle of the world,e ci sono foto identiche al punzone di alfredo [137