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Re: Reparti
Citazione:
Originariamente Scritto da norby73
La velocità* alla bocca delle pallottole si misura in metri/secondo e non in Km/ora
Hai ragione. [264
Ma mentre quasi tutti sanno che la velocità* del suono è circa 1000 Km/h * pochi sanno che essa corrisponde a 340.29 m/sec alla temperatura di 18°C.
Credimi...perchè insegno matematica e fisica nel triennio di un liceo scientifico da venti anni. [126
(*)NOTA:
[257 Essa dipende anche dalla temperatura dell'aria perchè è influenzata dal modulo di Young del fluido, e corrisponde a 331,5 m/s a 0 °C (pari a 1.193,4 km/h) fino a 343 m/s a 20 °C.
Più in generale essa varia secondo una relazione complessa, che però si può con ragionevolezza linearizzare con
v = 331,4 + 0,62 t
dove t è misurata in °C e non in °K.
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Re: Reparti
Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Non mi risulta che cecchini adoperarono corazzette per Adrian, però non è dato saperlo con certezza, infatti un paio ne sono state trovate di scavo sull'Altopiano d'Asiago negli anni '70. Chi può dire che non siano state usate da nostri cecchini? E' più probabile semmai siano state adoperate per turni di vedetta, assieme a tutti gli altri marchingegni protettivi come elmi/elmetti e corazze Farina, corazze Corsi, ecc. [249 PaoloM
Grazie marpo per la precisazione.
La questione non si potrà* mai sapere con certezza; un certo grado di sicurezza si potrebbe ottenere incrociando alcuni dati. Bisognerebbe sapere (cosa più importante - perchè è la più difficile da realizzare): 1)dove sono state rinvenute le corazzette 2) quali reparti hanno combattuto in quelle zone (e qui mi vien da ridere, considerando gli avvicendamenti che possono essere avvenuti in tre anni di guerra) 3) andare a spulciare tra i documenti di quei reparti per vedere se spuntano le richieste di dette corazzette in magazzino.
Non hai idea di cosa "salti fuori" andando a spulciare tra documenti di questo tipo.
Ogni esercito va avanti a suon di moduli di richiesta e bollo tondo (citazione tratta dal film La grande guerra di Monicelli)
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Re: Reparti
Non so se hai mai avuto a che fare con le Autorita' militari, comunque credimi, per avere qualche notizia certa o documentazione, e' piu' facile passare attraverso i collezionisti privati, infatti se chiedi qualcosa di 'classificato', anche inerente la 1^GM, e quindi non avente piu' alcun rilievo di segretezza, c'è caso di imbattersi in parecchi 'non e' possibile','non e' di mia pertinenza', 'faccia la domanda',ecc
[icon_246 PaoloM
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Allegati: 5
Re: Reparti
[257 Oggi vorrei iniziare con gli attacchi sul fucile per ottica telescopica.
A quanto mi risulta ne esistono di due tipi distinti: quelli per l'ottica francese Scheibler, e quelli per l'ottica italiana Filotecnica-Salmoiraghi.
Quelli per l'ottica francese sono evidenziate nelle foto 1, 2 e 3.
Queli per l'ottica italiana sono illustrati nelle foto 4 e 5.
Come si vede (anche se non ho foto di attacchi con l'ottica Filotecnica smontata) gli attacchi sono molto diversi tra loro: i primi sono fissati sul bordo sinistro dell'arma, i secondi direttamente sopra.
Sono gradite foto degli attacchi per Salmoiraghi (con telescopio smontato dall'arma) [264
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Re: Reparti
Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
... e' piu' facile passare attraverso i collezionisti privati...
[257 e perchè credi che scriva in questo forum?
Sono molte le cose che non so, sia sull'arma che sull'impiego dei tiratori in trincea.
Guarda ad esempio il precedente post sugli attacchi dell'ottica all'arma: non ho nessuna immagine dell'attacco per la Filotecnica. Solo immagini (anche con diverse angolazioni) che provengono dal museo di Rovereto dove c'è il 91 con il telescopio Filotecnica montato.
Ma, come dice la mia firma, la conoscenza è nulla se non viene condivisa [264
Per questo sono convinto che l'unione fa la forza!
Sono convinto che molti hanno in loro possesso - magari senza rendersene conto - di informazioni preziose che messe assieme possono far luce sull'argomento...
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Allegati: 2
Re: Reparti
[257 Una importante armeria ha venduto tempo fa un suo giocattolo.
[137 Che sia buono?
Mi lasciano un po' perplesso la posizione dei fori e la distanza tra il primo ed il secondo attacco.
Se li confrontate con le immagini del post sugli attacchi dell'ottica francese credo avrete anche voi la mia stessa impressione, ma, si sa ... un conto è vedere in fotografia ed un conto è prenderlo... in mano! :lol:
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Allegati: 3
Re: Reparti
[257 Anche per l'ottica Filotecnica mi risulta esistano due tipi distinti di attacco "rapido".
Tipo 1 (come quelli del 91 conservato a Rovereto)
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Allegati: 3
Re: Reparti
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Allegati: 1
Re: Reparti
[257 C'è, in fine, un terzo tipo di ottica: quella di preda bellica.
Ma qui temo che stiamo scivolando verso armi successive alla prima guerra mondiale.
Alla fine delle ostilità* le armi italiane dotate di telescopio furono ritirate e, pian piano, cominciarono a confluire nei depositi, dove vennero "registrate" e selezionate, scartando quelle che ormai non erano più precise.
A queste si affiancarono un certo numero di fucili austriaci di preda bellica dotati della loro ottica.
Per problemi legati all'approvvigionamento di munizioni, queste ottiche vennero "convertite" per essere usate su fucili 91, reimmatricolandole col numero dell'arma a cui furono destinate.
Si ignora il numero di queste ottiche "italianizzate"; certo che il fortunato possessore del pezzo ( [icon_246 credo unico!) può andare ben fiero del suo tesoro...COMPLIMENTI! [264
L'ottica che vi propongo è una Emil Bush, con inciso a lato Arsenale Militare Gardone V.T. Fucile mod.91 e la matricola dell'arma.
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Allegati: 1
Re: Reparti
[257 Mi è stato fatto notare che negli attacchi Tipo 1 per la Filotecnica la vite dell'attacco è diversa.
Posto questa ulteriore immagine per chiarire la forma della vite (questa telescopio è proprio analogo a quello conservato a Rovereto, come si intravede nelle due foto). [264