NE44 Neretva (Mod.59)

Non mi va' di fare il guastafeste, pero' alle foto 4-5-6 di questo thread e' illustrata una mimetizzazione bicolore francese OTAN, usata anche sull'M.79 francese. Quella yugoslava, a meno che non le abbiano cambiate, uniformandosi a quella francese (il che mi pare strano) e' molto piu' erta e dura, meno plastificata, e non ha i bordi arrotondati terminali, come quella illustrata. Inoltre, ha dei marchi yugoslavi. Se non e' marcata, e' francese ed era consegnata in una bustina di plastica con le istruzioni con lacciolo e gancetti inconfondibilmente francesi.Quella slava è questa, ed era previsto anche un elastico con gancetti per tenere ferma la mimetizzazione. Notare come i bordi terminali, siano sensibilmente differenti da quelli illustrati in precedenza. [00016009 PaoloM

doubleface marrone/verde, plastica telata, marchi slavi

Citazione:

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pero' alle foto 4-5-6 di questo thread e' illustrata una mimetizzazione bicolore francese OTAN, usata anche sull'M.79 francese.

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Quoto! Ricordo di averne viste parecchie cosi nei negozi! :mrgreen:

Anche io ne ho una trovata insieme ad un Neretva, bicolore e con marchi Jugo.

Grazie Marpo per la precisazione! Questa copertura l'avevo trovata molti anni fa e tempo dopo l'acquisto dell'elmo, ed ero convinto che fosse quella jugoslava, perchè quella francese me la ricordavo diversa da questa, penso di averne anche viste di diverse pur della stessa tipologia.
Non ha marchi e quindi allora è Francese! In un certo senso sono caduto in piedi....
Grazie Marpo e Piesse per le utilissime integrazioni!

buon giorno a tutti, premetto che non e' la mia tematica, gradirei pareri da esperti (quali "marpo" e "piesse" o altri) circa l'identificazione di questo elmo neretva della guerra "yugo anni '90" riuscite a identificarne la nazionalita' (serba, croata, bosniaca...) e il significato della bizzarra decorazione esterna (scopo mimetico?) e le strane simbologie a lato dx e sx (una sorta di gradi) corpo di appartenenza (stella nera) o altre informazioni che si potranno dedurre?

quello che posso intuire dal cimelio (a mio avviso molto suggestivo e affascinante) e' che e' stato portato intensamente e sicuramente in zona di combattimento, l'uso intenso nella zona cupolare, la forte patina interna di abbandono in qualche sperduta trincea o bunker, e le scritte del proprietario (forza yugo, un missile, scritte con pennarello) lo rendono molto "vissuto" e affascinante alla stregua dei piu' vecchi cimeli delle due guerre mondiali, altra cosa che mi fa pensare e' sicuramente l'ex proprietario se vivo (me lo auguro) ha sicuramente piu' o meno i miei anni (una 40na) insomma un cimelio recente dell'ultima guerra combattuta in europa che al di la' del valore economico puo' suscitare emozioni forti.

seguono foto (se riesco, e' la prima volta e non sono molto dotato informaticamente) e buon anno a tutti

stefano [249

niente da fare, le foto sono troppo grandi, mi scuso per il momento sono impossibilitato a inviarle, riprovero' appena alleggerite

Ci son tanti programmi che riducono le foto senza perdere di qualità.
Se vuoi puoi inviarmele e le riduco io.

lo so caro piesse ma informaticamente sono veramente all'eta' della pietra...ci riprovo scattandole piu' leggere, peccato perche' le prime erano da studio

continuo, pazienza

a