Allegati: 1
Re: Giacca divisione Acqui
Citazione:
Originariamente Scritto da milit73
Ciao a tutti,
Concordo sul fatto che furono una delle poche unità* militari italiane a rientrare in Patria in divisa e con relativa Bandiera.
Ciao
Michele
Trovo molto strano che i tedeschi abbiano permesso di tenere la Bandiera di qualche reparto della Acqui... forse l'avevano nascosta e di nascosto l'hanno riportata in Italia.
Hai notizie certe su quali bandiere siano state salvate?
Questo è ciò che rimane della Bandiera del 17° Fanteria, è conservata presso il Vittoriano in Roma.
[00016009
[attachment=0:3az8mr5a]IMG_2500.jpg[/attachment:3az8mr5a]
Re: Giacca divisione Acqui
Ciao a tutti,
no,purtroppo non sono al corrente delle Bandiere di Guerra effettivamente rientrate in Italia.
Quelle sopravissute sono conservate,come ben sappiamo,a Roma.
Quanto affermato l'avevo letto su un vecchio numero della Rivista Militare che appena avrò un secondo di tempo libero cercherò per rileggere l'articolo.
Bellissima la foto.
Ciao
Michele
Re: Giacca divisione Acqui
Citazione:
Originariamente Scritto da milit73
Ciao a tutti,
da quel che so io,con il termine "Banditi dell'Acqui" si rappresentava una sparuta unità* militare formata da pochi superstiti della Divisione che assieme ai Partigiani Greci hanno combattuto i tedeschi.
Trovo strano,come riferito da AUTIE,che fossero al servizio dei tedeschi.
Concordo sul fatto che furono una delle poche unità* militari italiane a rientrare in Patria in divisa e con relativa Bandiera.
Se avessero combattuto con i tedeschi,questo sarebbe stato molto difficile.
La giacca,ritornando all'oggetto del topic,è bellissima e spero abbia trovato giusta dimora nel Museo della Guerra.
Ciao
Michele
salve; pur essendo fuori topic e per fugare qualche dubbio consiglio una lettura interessante per quanto riguarda il Cpt Apollonio
e la vicenda dei Banditi Acqui: " RAPPORTO CEFALONIA, gli uomini della Acqui",di G.F.Ianni, edizioni Solfanelli.
Apollonio non solo collaborò con i tedeschi,dato che circolava tranquillo per l' isola di Cefalonia in divisa tedesca, ma fece anche
il doppio gioco, collaborando nello stesso tempo anche con la Missione Militare inglese di Malta.
Ianni racconta in modo quasi stupefacente le vicende degli uomini della Divisione, contando anche sulla testimonianza di alcuni
Reduci.
Allegati: 2
Re: Giacca divisione Acqui
Grazie delle informazioni realative alla Acqui .
Visto che si parla della tragica fine , spero sia gradito .
Re: Giacca divisione Acqui
Citazione:
Originariamente Scritto da karlfran
Grazie delle informazioni realative alla Acqui .
Visto che si parla della tragica fine , spero sia gradito .
salve:per caso...la metti in vendita?
sarei interessato.
Re: Giacca divisione Acqui
Paolo:
Citazione:
...mi piacerebbe sapere i termini ufficiali, e in questo forse il nostro FuriereMFtr potrebbe esserci utile. [3 PaoloM
leggo solo ora questa richiesta ... [137
... si tratta di una modello '933 per maresciallo confezionata in panno da truppa.
E' noto che le giubbe dei marescialli avevano lo stesso taglio di quelle degli ufficiali con la differenza dei paramani che mentre per gli ufficiali erano "quadrati" quelli per i marescialli erano a punta.
Pertanto la definizione è questa: giubba da maresciallo modello 1933 adeguata al tempo di guerra.
Che poi sia stata utilizzata anche da un sergente maggiore ... questo esula dalle nostre ricerche. [264
***********
La ritengo da maresciallo e non da truppa modificata perché è tagliata e confezionata "a regola d'arte e su misura" a 4 bottoni vedi anche le doppie cuciture agli orli, alle tasche, alle c/spalline ecc. Quelle da truppa, a 3 bottoni (come il s.m. a cavallo) e con le tasche posteriori, avrebbero lasciato tracce che - a occhio - non ha.
Saluti
f.m. [264
Re: Giacca divisione Acqui
Citazione:
Originariamente Scritto da Furiere Maggiore
Paolo:
Citazione:
...mi piacerebbe sapere i termini ufficiali, e in questo forse il nostro FuriereMFtr potrebbe esserci utile. [3 PaoloM
leggo solo ora questa richiesta ... [137
... si tratta di una modello '933 per maresciallo confezionata in panno da truppa.
E' noto che le giubbe dei marescialli avevano lo stesso taglio di quelle degli ufficiali con la differenza dei paramani che mentre per gli ufficiali erano "quadrati" quelli per i marescialli erano a punta.
Pertanto la definizione è questa: giubba da maresciallo modello 1933 adeguata al tempo di guerra.
Che poi sia stata utilizzata anche da un sergente maggiore ... questo esula dalle nostre ricerche. [264
***********
La ritengo da maresciallo e non da truppa modificata perché è tagliata e confezionata "a regola d'arte e su misura" a 4 bottoni vedi anche le doppie cuciture agli orli, alle tasche, alle c/spalline ecc. Quelle da truppa, a 3 bottoni (come il s.m. a cavallo) e con le tasche posteriori, avrebbero lasciato tracce che - a occhio - non ha.
Saluti
f.m. [264
salve, devo dire una cosa: il sgt magg, Baldessari, che indossò la divisa, scomparso l'agosto scorso, era sarto di professione.
quindi, è facile che l'abbia confezionata lui stesso.
Re: Giacca divisione Acqui
Citazione:
...il sgt magg, Baldessari, che indossò la divisa, scomparso l'agosto scorso, era sarto di professione.
quindi, è facile che l'abbia confezionata lui stesso.
... a maggior ragione, da sottufficiale si confezionò una giubba da sottufficiale... [264
Ciao
fm
Re: Giacca divisione Acqui
Citazione:
Originariamente Scritto da milit73
Ciao a tutti,
da quel che so io,con il termine "Banditi dell'Acqui" si rappresentava una sparuta unità* militare formata da pochi superstiti della Divisione che assieme ai Partigiani Greci hanno combattuto i tedeschi.
Trovo strano,come riferito da AUTIE,che fossero al servizio dei tedeschi.
Concordo sul fatto che furono una delle poche unità* militari italiane a rientrare in Patria in divisa e con relativa Bandiera.
Se avessero combattuto con i tedeschi,questo sarebbe stato molto difficile.
La giacca,ritornando all'oggetto del topic,è bellissima e spero abbia trovato giusta dimora nel Museo della Guerra.
Ciao
Michele
salve; sarebbe oltremodo lungo da spiegare perchè un reparto della Acqui,dopo gli eccidi, rimase sull' Isola come
collaboratore dei tedeschi.
consiglierei,per chi fosse interessato, la lettura del libro di G.Ianni " rapporto Cefalonia,gli uomini della Acqui", edizioni
Solfanelli.