M/40 ET64 MONOSCUDO

Ciao, se puoi prova ad inserire altri scatti della decal, con una diversa luce ed anche in dettaglio.

sinceramente nemmeno a me convince molto questa decal, ma è essenziale valutarla in modo molto attento ed approfondito, perchè alcune anomalie presenti del disegno potrebbero essere dovute ad un difetto nella stampa della stessa, che come caratteristiche generali è molto simile alle decal applicate agli elmi della ditta ET; mentre altre anomalie e difetti grafici presenti sono difficili da giustificare, se non si ha la possibilità* di analizzarli in dettaglio.

la cosa che però mi lascia più perplesso è il tipo di usura che ha la decal, oltre a quei sfrigetti trasversali , mi riferisco alle parti dove è venuta via; queste sembrano troppo "pulite" e senza una vera usura, che invece dovrebbe coincide con quella del mettallo sottostante e con quella del fondo della decal. poi vedendo la prime due-tre foto dove si legge bene l' insieme , la decal non sembra "fusa" in patina ed usura con l'elmo e la vernice, ma sembrano due cose a se, e questo mi sembra strano visto il look generale che caratterizza questo pezzo.

il salto o scalino di cui parli , si sente sono in prossimita di quella mancanza del disegno o anche nel perimetro della decal?

ciao franz!
grazie del tuo intervento sono di fretta adesso non posso poetare altre sono in partenza, lo scalino si sente anche nel perimetro della decal ma che vuol dire?

Ho confrontato l'adler con alcuni pezzi che ho in collezione e debbo dire che non ho
trovato grandi differenze.Per me l'elmetto e' buono nella sua totalita', sia per la decal,
che per la tinta, che per tutti gli accessori.Perché vi pare strano che possa essere stato
'ridecallato' all'epoca?Erano cose che succedevano.Tra l'altro ha anche una patina esterna
inconfondibile impossibile da vedere su pezzi riaccroccati di recente.Opinione personale...
naturalmente! [264 PaoloM