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Re: US M3 Submachinegun
purtroppo non ho foto perche' non erano consentite.Poco tempo fa ho assistito ad una prova in poligono di un mucchietto di armi sequestrate ad un partigiano ultra novantenne dopo delazione dei nipoti.Il perito doveva stabilire se erano funzionanti o no per configurare il reato.Tra le altre uno sten,un k98,un mas38 ed un grease gun in 9 mm. ancora perfettamente sparante.Confermo il 9mm perche' abbiamo usato le munizioni della 92 dei CC.Tutto in fonderia.
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Re: US M3 Submachinegun
Ritorno sull`argomento, che pare ancora vivo nonostante i passati chiarimenti:
A) la Guide Lamp durante la IIGM ha prodotto un certo quantitativo di M3 (non M3A1) direttamente assemblandolo in 9mm.
B) dette armi sono marcate US 9 MM SMG sul lato sinistro del bocchettone caricatore, e anche 9 MM sulla ghiera filettata di fissaggio della canna alla carcassa e sull'otturatore; le molle dell'otturatore dimensionate per il 9 mm avevano un'estremità* dipinta di rosso, probabilmente per distinguerle da quelle per il 45ACP. All'interno del bocchettone era alloggiato uno spessore sagomato (trattenuto in loco dall'appendice posteriore del fermo del caricatore) per l'utilizzo del più stretto caricatore del 9 mm; l`arma nel suo complesso non ha altra denominazione, né reca il nome del fabbricante, però le parti interne dell`arma recano i marchi identificativi della Guide Lamp.
C) i dettagli costruttivi di cui sopra sono desunti dal diretto esame di una di tali armi presso un Museo italiano. Se ciò non bastasse, vedasi, come già* ricordato anche da altri, quanto scritto dal BATF statunitense nell'elenco delle armi classificate negli USA come "curio and relics" (edizione 2007). A pagina 51, nell'elenco, si legge (subito dopo l'M3 in cal. 45ACP):
U.S. M3 submachinegun, 9mm parabellum, as originally produced for the U.S. Government, having no manufacturer's name or S/N and originally marked U.S. 9mm SMG on the left side of the magazine housing, original production only.
Quanto sopra, direi, dovrebbe bastare ad eliminare ogni dubbio sull`esistenza di armi tipo M3 nate in 9 mm.
Nel campo delle ipotesi, invece, restano i motivi di tale produzione. Propendo per una commessa diretta per l'OSS, al di fuori degli ordinari canali dell'Ordnance Department. Difatti se ben ricordo - purtroppo non ho chiare note sulla cosa - l'arma non presentava marchi di accettazione dell'Ordnance - tipo flaming bombs o crossed cannons, né quelli di ispettori dell'US Army. Ma la memoria su quest'ultimo punto potrebbe tradirmi, perché sono passati più di venti anni.
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Re: US M3 Submachinegun
ciao, sono stato a Bormio (So) ma, complici moglie e figli, non ho potuto cercare alcunché.
Forse in un'altra vita...
comunque ho trovato su armi usate.it un commerciante zona torino/piemonte che vende il nostro m3 disattivato in 9 mm. E un altro si aggiunge alla lista...
vuol dire che poi non erano così pochi...
ciao
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Re: US M3 Submachinegun
trovato il sito:
http://www.google.it/imgres?imgurl=http ... -LAMP-(USA)-mod-M3.html&usg=__RVUPCy9XsMNKaZN-strlc3_bp_4=&h=650&w=867&sz=151&hl=it&start=3&zoom =1&tbnid=PAMutMuoN5zvgM:&tbnh=109&tbnw=145&ei=1NRz TcD7GI704QaS37iEDQ&prev=/images%3Fq%3Dm3%2Bgrease%2Bgun%2Bguide%2Blamp%26um %3D1%26hl%3Dit%26sa%3DN%26tbs%3Disch:1&um=1&itbs=1
con caricatori di riserva. ciao
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Allegati: 1
Re: US M3 Submachinegun
Premesso che, probabilmente per mia incapacità*, non riesco ad aprire il link su indicato, vi trascrivo quanto ho trovato di recente su un libro relativo alla resistenza nelle Langhe.
Il libro è "Quando inglesi arrivare noi tutti morti" di A. Balbo, a pag. 315:
Nei containers c`è una novità*. Un nuovo mitra americano: un submachinegun, che viene subito battezzato "macinacaffè", per via dello sportellino che si deve aprire prima di sparare per permettere l`espulsione dei bossoli. Quando lo sportellino è chiuso, offre una maggiore protezione dalla terra e dalla sabbia rispetto allo Sten inglese. Però è una complicazione in più per un`arma di uso veloce e immediato. Personalmente preferisco lo Sten.
In un altro punto parla esplicitamente di 9mm ed aggiunge che erano verniciati in verde oliva.
Aggiungo una foto della formazione a cui si riferisce il libro, a Cuneo ai primi di maggio: potete notare che hanno tutti un M3 e che gli sten sono spariti.
Sino a poco tempo fa, in assenza di altre prove, ritenevo fossero in .45.
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Re: US M3 Submachinegun
aggiorno il link del grease gun in piemontr disattivato:
http://www.armiusate.it/catalogo/248/al ... -LAMP-(USA)-mod-M3.html
dovrebbe essere corretto. ciao
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Re: US M3 Submachinegun
il link non va bene lo stesso, ma si trova l'inserzione con il "cerca". Però le foto sono tutte del lato destro, e da quelle non si può determinare se si tratti di un M3 cal. 45 che montava una conversione in 9 mm (poi disattivato) o di uno dei mitra 9 mm "senza nome" e tipo M3 dei quali si parla qui, dato che solo i marchi sul lato sinistro dell'arma permettono di riconoscerle, a distanza.
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Re: US M3 Submachinegun
Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Aggiungo una foto della formazione a cui si riferisce il libro, a Cuneo ai primi di maggio: potete notare che hanno tutti un M3 e che gli sten sono spariti.
Sino a poco tempo fa, in assenza di altre prove, ritenevo fossero in .45.
Non toccando il tasto dolente(da vecchie riviste o libri,lo ricordavo sempre in 45) del calibro,....se non sbaglio le armi venivano paracadutate in base alla zona,da inglesi o americani,da qui quindi lo Sten o l' Ingrassatore in dotazione dai partigiani....Certo che però,ricordo bene di aver letto,che ne erano stati prodotti poche migliaia e quindi erano rari e molto quotati...
E' anche vero che però sono anche stati usati nella Corea ed ad inizio Vietnam.....Quanti ne saranno stati prodotti?
Inspiegabile il cal.9 para.... è anche vero che quando gli scadeva qualcosa,agli americani,o almeno una volta,prima delle crisi e dei tagli,buttavano via tutto,senza guardare in faccia a niente o nessuno...e infatti dove andavano a finire i loro scarti? [257 [argh
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Re: US M3 Submachinegun
Citazione:
Originariamente Scritto da mac
Certo che però,ricordo bene di aver letto,che ne erano stati prodotti poche migliaia e quindi erano rari e molto quotati...
Se parliamo di produzione di M3 ed M3A1, senza distinzione di calibro le cifre che trovo sono:
- 606.000 circa M3,
- 82.000 circa M3A1
sino al 1945.
Tra il 1955 ed il 1957 furono poi costruiti circa altri 33000 M3A1
Il tutto è un niente per le capacità* produttive USA, però da qui a dire che erano rari ce ne corre
La formazione di cui ho presentato la foto era nelle cure del rodesiano Magg. Ballard, quindi direi che questa è la dimostrazione che il materiale veniva distribuito come capitava e non suddiviso tra inglesi ed americani, anche se forse questa è l'eccezione che conferma la regola.
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Re: US M3 Submachinegun
ciao,
sempre sul "nostro" forum interessantissimo esiste un'immagine di un riduttore per caricatore da .45 a 9 mm
viewtopic.php?f=2&t=16478&hilit=us+m3+grease+gun
se fate il cerca del forum basta introdurre Greas Gun M3 9mm, il topic è di Wildbold che ringrazio per la capacità* di aver trovato un ottimo e interessante pezzo.
io aggiungo un altro passaggio di un testo trovato su google, Modern firearms Di Yves Cadiou e Alphonse Richard, che parla sempre del 9 mm da leggere con avidità* di informazioni:
http://books.google.it/books?id=NYg9AAA ... s.&f=false
spero che funzioni, non come l'ultimo che ho mandato.
ciao