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Re: bassa di Peyrafique
Molto interessante!
Io ci sono stato molto di fretta lo scorso anno alla Bassa di Peirafica, se domani ho tempo posterò le mie foto!
Questa zona era il 12° Caposaldo Peirafica - Sabbione, composto dalle opere:
262
263
263 bis-264-265
266-267
268
269 A
269 B
Caverna Ricovero Sabbione
Caserma Peirafica
Fosso anticarro Peirafica
mi pare che tutte le tue foto ritraggano l'opera 263 bis-264-265
tutte queste opere erano state progettate come semplici opere 7000, poi in fase di costruzione furono trasformate in opere 15000, ma i lavori non furono mai portati a termine!
Anche il fosso anticarro non fu completato (unico fosso anticarro dell'alta roja)
Internamente non ho ancora avuto occasione di visitarle, forse ora acuni cunicoli sono allagati a causa dello scioglimento della neve...
Vicino all'ingresso dell'opera 263 bis-264-265 era posizionata la 145 batteria A.A. armata con quattro cannoni da 152/45. Questa batteria venne poi spostata a Ripa di Berna, ecco cosa sono quelle piazzole! [257
Consiglio il libro di Bagnaschino Alta Roja Fortificata, troverete tutto! Con Bagnaschino quest'anno ho avuto la fortuna di fare parecchie gite nelle opere della valle Roja
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Re: bassa di Peyrafique
Considero comunque un "evento" la sopravvivenza di molte piastre e cupole nell'Italia del dopoguerra...almeno a vedere lo scempio fatto nelle batterie costiere....
Quella del Bramafam da dove proviene?
Forse è una di quelle recuperate dal profondo Nord? :?:
A proposito, mi viene in mente una foto d'epoca di torrette metalliche, parcheggiate in fila, in un deposito della Libia...e quelle, che fine avranno fatto?
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Re: bassa di Peyrafique
Quella del bramafam proviene dallo sbarramento di Bolzano Sud:
67 opere tipo 15000 (34 in caverna e 33 in calcestruzzo) + 6 ricoveri; armamento complessivo: 14 cannoni da 75/27, sei pezzi anticarro da 47/32 e 160 mitragliatrici.
Il costo aprossimativo nel 1940 fu di 55.000.000 di lire.
L' opera smantellata è la 13, vicina alla ferrovia, l' intero centro è stato tagliato con macchinario a corda diamantata.
ci sono foto molto interessanti sul periodico dell' assam che abbiamo in vendita al Bramafam, costo 8 euro, su questo settore e intervento di demolizione.
La feritoia scudata (piastra minimo spessore), pesa circa 3000 kg, lo spessore frontale è di 20 cm e reggeva i grossi calibri.
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Re: bassa di Peyrafique
Per quell'intervento di recupero, è doveroso un "grazie" a Gianni Muran dell'A.S.S.F.N.E. e allo studioso locale Sandro Bernasconi. Mi ricordo, ai tempi di questa demolizione, le lunghe telefonate, ricordo che si adoperarono non poco per "salvare il salvabile"...per fortuna (SOLO) con un sano spirito di collaborazione si riesce a salvare qulcosa.
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Re: bassa di Peyrafique
grazie vallo alpino, aspettavo un tuo intervento chiaritore, quindi le altre piazzole di quel genere che ho visto più avanti probabilmente sono quelle di Ripa di berna, ce ne sono quattro o cinque.
ti confermo che secondo me l'ingresso a quelle opere è crollato a circa 100 metri dopo l'inizio del cunicolo, ci ripasserò con gli stivali e vedrò meglio appena possibile, allora la mia sensazione che non fossero mai state usate era giusta !
ora cercherò il libro di Bagnaschino, deve essere molto interessante per me che bazzico da quelle parti, tra l'altro, questa estate volevo proprio andare a vedere quelle del sabbione, ho notizie di scontri tra partigiani e tedeschi da quelle parti !!
Andre 3 ton quasi quasi ci si potrebbe provare !!!!!! [icon_246
un saluto a tutti
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