Complimenti per un ritrovamento davvero importante.
"Torrette metalliche Mod. 3" sopravissute ci sono parecchie sull'altra parte dell'Adriatico, a Zara, pero' non ho mai visto una specificamente postata per la difesa costiera...
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Complimenti per un ritrovamento davvero importante.
"Torrette metalliche Mod. 3" sopravissute ci sono parecchie sull'altra parte dell'Adriatico, a Zara, pero' non ho mai visto una specificamente postata per la difesa costiera...
[justify:48ermxsd]Nel topic: viewtopic.php?f=84&t=2272 il casottino che si vede nelle prime immagini, potrebbe aver avuto delle piastre corazzate (come quelle viste) inserite dietro le finestrelle? in una delle immagini si vede che il cemento rimasto sul muro, definisce un fore rettangolare con gli angoli arrotondati (molto simile alle piastre viste più sopra)...[/justify:48ermxsd]
Pienamente daccordo. Sarebbe il luogo adatto dove conservarla, e credo che questa testimonianza storica abbellirebbe di molto il museo.Citazione:
Originariamente Scritto da Bacchiola
Citazione:
Originariamente Scritto da ciofatax
Beh non sono d'accordo Dan.. non si tratta di un frammento ferroso inserito in un'opera costiera (per la cui rimozione sarebbe necessaria tra l'altro la pratica demolizione dell'opera stessa), ma di una torretta poggiata su di quello che è praticamente un rudere, pericolosamente vicina al mare e, al di là* delle belle parole e delle meritorie dichiarazioni di intenti, destinata prima o poi alla demolizione/distruzione..
Chi vuol difendere tutto non difende nulla, non ricordi? Abbiamo parlato più volte di quanto sia difficile recuperare e gestire piccole opere puntiformi sul territorio, mi pare infatti che anche da Voi vi siate orientati al recupero di capisaldi (con opere di una certa dimensione) e batterie costiere..
Dunque il mio modesto parere sarebbe quello di documentare e trasferire il tutto in un luogo "sicuro" e idoneo.. meglio ancora se in un diorama 1:1 con riproduzione dell'opera originaria (impegno magari notevole ma non impossibile, anzi). Laddove, per inciso, potrebbe essere vista da numeroso pubblico e non solo da un pugno di appassionati.
Credo comunque che di qui a poco inizieranno i campanilismi sicchè.. non si arriverà* a niente o poco più..
un caro saluto
GpV
La bella notizia :P è che ne esiste (almeno) una ancora in sito, lì dove fu messa nel 1943 con un preciso compito. Sui possibili "scenari"....è lecito ed interessante "ipotizzare".
Partiamo dal fondo: sì la piaga nazionale dei campanilismi e del menefreghismo dei burocrati suggerirebbe di vedere grigio.
La mera ipotesi di spostamento (che secondo me resta opinabile, per fattori ...museografici-museologici) necessita di ingenti mezzi finanziari e comunque necessita di uno studio complessivo del manufatto, cioè di lavori per i quali è necessario avere prima le autorizzazioni a scavare l'ingresso, ripristinare, ecc..
Buttarla sullo spostamento come unica soluzione proposta esporrebbe al rischio che, mancando fondi ai musei locali, passi l'esercito U.S.A. e se la porti via come trofeo...(exemplum fictum), o un privato col grano, che se la mette nel suo giardino e ...fine delle trasmissioni.
Certo, se proprio proprio nessuno avesse interesse e si profilasse il rischio di interramento/demolizione, sarebbe utile che arrivasse un ente/museo a prelevare il tutto, anzi probabile che faccia solo un piacere ai citati burocrati. [bee
In ambito archeologico (cioè scientifico) si sa che esistono, nel territorio, tanti "piccoli" monumenti, per i quali è impossibile pensare di attrezzare un'area ad hoc e pagare un custode fisso, ma tali monumenti "minori" non si smontano e si trasportano nel cortile del Museo Archeologico Nazionale competente (diverso, da sempre, il discorso dei piccoli oggetti). Addirittura sono capitati casi di siti che, dopo la avvenuta documentazione scientifica, sono stati nuovamente interrati.
Ma nel Museo troviamo comunque dei pannelli, che illustrano il territorio e la sua rete di monumenti.
Purtroppo noi, qui, si può filosofeggiare fin che si vuole, prima bisogna conoscere il pronunciamento degli Enti che hanno voce in capitolo - appunto - secondo ordine territorial/gerarchico.
E magari capire le intenzioni "operative" dei nostri Amici di Sicilia. [00016009
Ciao! [249
io sono per il recupero e trasferimento in un museo, perchè penso che lasciare l'opera in quel posto significa abbandonarla al suo destino (nn roseo).Ma per fare ciò serve l'interessamento del Comune e della Soprintendenza, quindi certezze zero.
Dove è la seconda?
FestungmessinaCiao Festung,mi sa che più che l'interessamento servano i soldi e non pochi sicuramente.Citazione:
).Ma per fare ciò serve l'interessamento del Comune e della Soprintendenza
Basti pensare al peso della torretta,ai mezzi per il sollevamento e trasporto della medesima,agli operai e sperare che ci sia una strada percorribile dai mezzi che provvederanno alla rimozione e al trasporto che arrivi sino alla torretta.
Immaginando l'alto costo orario di tutti questi mezzi e della mano d'opera,non per fare il disfattista ma penso proprio che questa torretta non vedrà* mai un museo.
A proposito chi è il proprietario della torretta?
[00016009 Gianfranco
essendo sulla riva è in area demaniale, per di più su un lungo mare del comune di Riposto (CT).
Ma contattare il museo dello sbarco?
se penso a tutti i soldi sperperati per fesserie varie, mi vien voglia di prendere una MG e... [192 .
Ricordo ancora, qualche anno fa l'utilzzo di esercito marina vigili del fuoco tir ecc ecc ecc, per trasportare un obice 210/22 proveniente da verona e sistemarlo all'aperto a marcire senza alcuno scopo !!In quel caso i soldi ecc li hanno trovati per i soliti intrallazzi politici.
Io credo che se la torretta non si recupera, quindi spendendo dei soldi, rimarrà* a putrefarsi sul posto.Già* è sulla buona strada