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Due notizie di poco fa al telegiornale
- Uccide la moglie con trenta coltellate: cosa aspettiamo a vietare i coltelli da cucina?
- Metronotte uccide la moglie con la pistola d'ordinanza: cosa aspettiamo ad abolire i metronotte? così forse i delinquenti non avranno più bisogno del kala!
quoto pienamente quanto detto da kanister
Tutto sta al buon senso, perchè mai dovrei portarmi un'arma finta in auto o nello zainetto? Inoltre la proposta, perchè al momento ancora di proposta si tratta, consente di eliminare il tappo rosso non impone di farlo, quindi se voglio andarene in giro con un'arma giocattolo e temo che il tutore dell'ordine di turno possa avere l'emicrania e sia nervoso, posso tranquillamente non rimuovere il contrassegno rosso o farlo aggiungere in un'armeria così sono più tranquillo.Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
Ricordo d'aver letto qualche tempo fa un parere legale, relativo alla normativa attualmente vigente, di tal Mori (lo stesso giudice Mori??) il quale sosteneva la non punibilità* di chi asportasse il contrassegno rosso da un'arma giocattolo o simulacro d'arma se quest'ultima non fosse usata per compiere reati.
Per quale motivo la gente va a caccia? Perchè SI DIVERTE! Non sono un cacciatore ma ne conosco alcuni e semplicemente si divertono. A qualcuno non piace questo modo altrui di divertirsi? Se ne faccia una ragione. Oltretutto anche il macellaio, il postino, e persino il rivenditore di macchine fotografiche mangiano la carne di animali uccisi da qualcuno magari in modo assai brutale.
Ribadisco quello che hanno già* scritto altri: perchè per una baionetta c'è l'obbligo di denuncia all'autorità* e per un qualsiasi coltello da cucina con lama ben superiore ai 10 cm no??
Non mi sembra si voglia liberalizzare il commercio di armi, semplicemente si vuole rendere la vita meno impossibile alle persone oneste che vogliano possedere un'arma per sport, per divertimento o semplice collezionismo.
In merito a come si divertono le persone mi chiedo quanti apprezzano le sceneggiate di una ventina di furbi in calzoncini che mandano in visibilio migliaia di invasati che poi si ritengono in dovere di mettere a ferro e fuoco le città*. (Ho notato ad esempio la cautela dei giornalisti che in uno degli ultimi casi parlava di un'auto colpita da una bottiglia e che aveva preso fuoco. Però guai a parlare di "bottiglie molotov" o bottiglie incendiarie, sembrava che fosse una bottiglia piena di acqua minerale). Però nessuno chiede mai che il calcio sia vietato.Citazione:
Originariamente Scritto da StatoMaggioreMVSN
Parliamo poi di tutti quelli che si buttano sulla montagna, sia in inverno a sciare sia in estate. Non mi pare di aver sentito mai nessuno chiedere di vietare le gite in montagna, nonostante il numero dei morti tra i soccorritori e tra coloro che non c'entrano.
Nella stagione estiva dalle mie parti annega almeno una persona al giorno, senza contare quelli che muoiono sulle strade durante i trasferimenti: quanti hanno mai parlato di vietare i bagni al mare?
Allora perchè se un cacciatore muore per incidente d'auto mentre si reca al caccia si levano subito le voci dei soliti a chiedere il divieto di caccia per risparmiare vite umane?
Parole sante Kanister....
Questo accade perché nella nostra società* parlare di armi accende l'audience e fà* cassa....
E' come sventolare la carota davanti al muso dell'asino, tutto il resto perde di importanza e così si riesce a distrarre l'opinione pubblica da problemi ben più gravi ed importanti. Chi per scelta e chi per ingenuità* fà* queste manovre non aiuta certo l'Italia a crescere ma ci blocca in quel feudalismo di padroni còlti e servi della gleba ignoranti che tanti danni ha fatto al nostro paese nei secoli passati. Occorre trovare l'orgoglio di essere cittadini senzienti e consci delle proprie capacità* e responsabilità* nei confronti propri e della collettività*. Troppe volte vedo provvedimenti che ci trattano come ébeti incapaci rovinando la qualità* della vita a chi ebete non è.
Mi riconosco nelle parole di StatoMaggioreMVSN che mi trova pienamente daccordo. Aggiungo anche che aver conosciuto le armi fin da piccolo mi ha fortemente aiutato nel rapportarmi con esse nel giusto modo, maneggiandole con attenzione e rispetto ma senza timore. Perché sempre restano degli strumenti passivi nelle mie mani e mia è la resposabilità* di come le uso.
Anni fà* durante la Guerra del Golfo seguivo i bollettini degli attacchi aerei americani sui territori iracheni con il report delle vittime accertate... dovetti riconoscere che se gli stessi bombardieri fossero venuti in Italia durante il fine settimana ci saremmo risparmiati molte decine di morti sulle strade...
Datemi retta, vietiamo le auto, mietono migliaia di vittime ogni anno, ve ne siete mai accorti?
...e circolano nel paese più armi che vetture... [15
Bravo Center, hai centrato il punto. Responsabile delle armi è chi le usa. E' che in Italia la mentalità* di troppi è avulsa alle armi. Com'è che in America se uno anche solo ferisce una persona con un arma la colpa è della persona, mentre se lo stesso succede in Italia la prima colpa viene ascritta al fatto che troppe armi girano nel Paese? Ogni volta che sento di reati simili son proprio bocconi amari per me da mandar giù...e per di più almeno qui da me succede in molti casi che la gente appena sa che hai armi per pura e semplice passione, ti guarda come uno tra i più incalliti delinquenti. Per fortuna ci sono anche tante brave persone che comprendono la passione. E ancora, persone che amano le armi e affini ne conosco tante, molti grandi e ferventi "tecnici", vivamente appassionati, ma nessuno dico nessuno è un esaltato che userebbe le armi in modo improprio o imprudente. Di automobilisti esaltati che pensano di essere i re delle strade e in pista di F1 invece ne conosco fin troppi, per fortuna non di persona... Allora tra quello che va onestamente a prendersi un'arma e va a far due tiri in poligono con un amico, e poi si vanta magari di aver fatto più punti dell'amico, più "centri", e quello invece che va a prendersi la macchina supersportiva e assettata che poi si vanta di aver superato questo o quello, e di aver fatto sorpassi da urlo, o raggiunto limiti assurdi in autostrada,chi è il più pericoloso dei due??!! (scusate lo sfogo...)
[00016009 a tutti,
quoto pienamente gli ultimi due interventi [264 .
Ciao
Michele
Premettiamo innanzitutto che in un ipotetico scontro tra me ed un tutore dell'ordine quello avvantaggiato sono io perchè so chi sia lui mentre lui non sa niente di me. E' li, bello visibile in divisa, mentre io potrei essere chiunque anche un serial killer in trasferta. Io lo so ma lui no percui un minimo di cautele le deve avere.Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
Ti racconto un fatto accadutomi anni fa e che se vogliamo dimostra che forse i tutori della legge con "l'embolo" pronto non sono così tanti ma che da parte nostra ci deve essere raziocinio e comprensione.
Ore 5 del mattino, stò andando (anche abbastanza allegro) ad una gara di pesca ed incappo in un posto di blocco. Un ragazzo col mitra in copertura (ma non troppo) ed uno che chiede documenti e quant'altro. "Buongiorno documenti", io per principio evito di fare strani movimenti e passo quanto richiesto all'agente. Quello li controlla poi torna indietro e mi chiede "Mi fa vedere la licenza?" ed io tranquillo "Che licenza, io non ho la licenza, dove vado io non serve". Panico dell'agente, poi io guardo dove sta guardando lui e capisco, mi viene da ridere e gli dico "Guardi che sono canne da pesca". "Come canne da pesca, non stà* andando a caccia?". "No ad una gara di pesca in cava,per quello che non mi serve la licenza e quello è il portacanne per le canne col mulinello ". Assomigliava ad una custodia per fucile ed era il giorno di apertura della caccia [icon_246 [icon_246 Chiarito il malinteso ci siamo fatti pure due risate e si è anche scusato con un "Mai visto un portacanne così, mi deve capire" ed aveva ragione, erano i primi che uscivano e li faceva una ditta che faceva anche custodie per fucili. Nel frattenpo il collega doveva controllare la strada e se io fossi stato un "cattivo" ti assicuro che i due sarebbero morti perchè erano due ragazzi fiduciosi. Ma il "killer delle trote" quel giorno non aveva tempo di ucciderli ed i due si sono salvati, non così le trote ed ho pure fatto il primo. [255 [255 [255
Se passa questa legge me ne vado al Divino Amore a piedi!!!!! [17