Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
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Originariamente Scritto da Decca
Ora guardiamo le caponiere laterali, che nella loro particolare configurazione già viste a Dossobuono, sono chiamate Boccare.
Una piccola nota sul termine "Boccare" usato come sinonimo di caponiere: come dici giustamente lo si incontra nel lavoro di ricerca storica svolto per il Dossobuono/Gisela da parte dell'Associazione che ne ha curato per anni il restauro e la gestione, e in particolare, per quanto ne so io, ha la sua origine proprio nel lavoro di traduzione dal tedesco di quelle Istruzioni tattiche a cui mi riferisco nei post precedenti. Il signore tedesco che ha tradotto ha curiosamente usato il termine "boccare", ma di solito esso non è sinonimo di caponiera. A Verona esiste in realtà La Rondella delle Boccare, che è una delle rondelle che fanno parte della cinta bastionata cinquecentesca costruita dalla Serenissima, e poi comunque integrate nel sistema difensivo asburgico nell' 800. Per saperne di più: http://it.wikipedia.org/wiki/Rondella_delle_Boccare
Personalmente ho preferito sostituire in quella traduzione "boccare" con il più ortodosso e consueto termine caponiere.
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Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
Ero indeciso se inserire qui una breve panoramica su uno dei migliori pezzi di artiglieria tra i vari modelli che armavano i forti austriaci del Lombardo-Veneto, e in particolare proprio il nostro Lugagnano. Esiste una sezione apposita, ma forse è giusto parlarne proprio qui, poichè in fondo i forti erano essenzialmente contenitori per artiglieria, e forse nei nostri reportage una cosa che meriterebbe migliori approfondimenti, relativamente a queste fortificazioni, è proprio l'armamento; in realtà purtroppo reperire notizie precise e immagini è molto difficile.
Nel Museo della Guerra di Rovereto è esposto nella nuova sala aperta al pubblico dal 2010, e dedicata all ' 800, un cannone modello 1861 calibro 12 cm. completo del suo affusto originale. Splendidamente restaurato qualche anno fa, proviene dalle fortificazioni che difendevano Trento, e i primi esemplari prodotti a partire dal 1861 di questo stesso modello armavano anche i forti del Lombardo-Veneto austriaco fino al 1866.
Proprio sui terrapieni del nostro forte, il Lugagnano-Rudolf, erano presenti ben 10 di questi per l'epoca modernissimi pezzi, vero gioiello dell'artiglieria da fortezza asburgica. Frutto delle sperimentazioni iniziate nella guerra del 1859 per dotarsi di artiglieria a canna rigata in risposta al dominio dei nuovi pezzi francesi contro cui ci si stava scontrando, esperimenti che diedero inizialmente risultati contraddittori con il sistema Lenk, il modello 1861 oltre che rigato era a retrocarica.
Fabbricato inizialmente solo nell'arsenale di Vienna, era in ghisa e oltre che nella versione da 12 cm era prodotto anche in calibro 9 e 15 cm.
Fu data priorità nell'assegnazione proprio alle fortificazioni di Venezia, di Trieste e del Quadrilatero.
Qualche dato tecnico:
Lunghezza dela canna: 2774 cm.
Peso sui 1560 kg.
Munizionamento di 3 tipi: a granata e cartoccio a mitraglia dal 1861, a shrapnell dal 1866.
Gittata:
Con granata fino a 5000 m.
con shrapnell a 2800 m.
con cartoccio a mitraglia a 500 m.
Lo shrapnell era riempito di 200 pallettoni di piombo di 14 mm. di diametro, il cartoccio a mitraglia con 96 pallettoni di zinco da 28 mm.
Questo cannone ebbe vita operativa alquanto lunga, tanto che fu impiegato ancora nei primi tempi della Grande Guerra 1914-18, pur essendo ormai del tutto obsoleto, ma la scarsità di materiali dovuta alla scala del conflitto e le perdite subite costrinse a tirare fuori dai depositi e mettere in uso anche vecchie artiglierie di 50 anni prima.
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Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
Immagine ravvicinata del blocco otturatore, con incisa la scritta "Wien 1861" (Vienna 1861), che lo qualifica come uno dei primi esemplari prodotti.
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Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
... nel 1866 il forte austriaco di Lugagnano-Rudolf era armato di 32 bdf e precisamente:
- 6 cannoni rigati da 12;
- 6 cannoni rigati da 6;
- 6 cannoni lisci da 24;
- 4 obici lisci da 30 kg.;
- 12 obici lisci da 7.
I cannoni rigati, in ghisa, erano costruiti su licenza prussiana e denominati mod. 1861 dall'anno di adozione. Il sistema di chiusura adottoto era il Wahrendorf che nonostante i continui studi e ricerche non dette mai risultati del tutto soddisfacenti - per le perdite di gas - e malgrado la sua robustezza e semplicità questo tipo di otturatore fu radiato negli anni '70. Comunque ancora nel 1913 molte piazzeforti dell'impero erano ancora dotate di materiale mod. 1861 come risulta dalla relazione Conrad all'imperatore.
Posto la figura schematica su affusto a barbetta mod. 1859 di un pezzo mod. 1861 ...
[attachment=0:2b823u46]IMG.jpg[/attachment:2b823u46]
Per quanto riguarda la gittata quelle indicate da Festungsartillerie erano le teoriche in quanto il materiale da piazza era legato alle caratteristiche degli affusti che consentivano di sparare con angoli di tiro abbastanza limitati...
... devo ritornare a Rovereto ...
Saluti
fm [264
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Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
Grazie per la graditissima integrazione, Furiere Maggiore. Il Museo di Rovereto, con la nuova parte dedicata all'800, merita un ritorno in effetti, a me è piaciuta, a parte un po' di confusione in alcune didascalie. Ho fatto qualche altra foto, appena possibile le riordino e aprirò una discussione nella sezione appropriata.
Tornando al nostro cannone modello 1861, accanto ad esso c'è anche una vetrina con esposti vari proietti per i primi pezzi rigati a retrocarica, anche per altre artiglierie simili ma di differente calibro, più o meno databili verso gli anni '60 dell'800:
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Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
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Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
... se il ricordo non mi inganna...
[attachment=0:rh4dhox7]IMG_1743.jpg[/attachment:rh4dhox7]
Si tratta di granate:
1 = per bdf a retrocarica italiana, rigatura sistema Cavalli, da 21 F. (= ferraccio);
2 = per bdf a retrocarica rigata austriaca con camiciatura in piombo;
3 = per bdf a retrocarica rigata Wahrendorf austriaca con camiciatura in piombo ad anelli;
4 = per bdf a retrocarica rigata austriaca con camiciatura in piombo;
5 = per bdf ad avancarica austriaca, rigatura sistema Lenk (c.d. a denti di sega) con camiciatura in piombo;
6 = per bdf ad avancarica, sistema La Hitte, utilizzate da italiani e francesi.
Saluti
fm [264
Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
sono stata un pò incasinata ed erano mesi che non facevo capolino..... OTTIMISSIMO lavoro mamma mia che bellezza...
e sinceramente non avevo dubbi che il forte, a parte i locali utilizzati che se non erro sono la caponiera di testa ed il corpo centrale, fosse in condizioni non bellissime....... ma dico io.... non sanno che gl intonaci non permettono ai muri di respirare?? poca umidità immagino.... [205 [192 [1535
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Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
Saliamo ? :mrgreen:
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[attachment=1:2he03wwy]DSC09774.JPG[/attachment:2he03wwy]
Una panoramica
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Re: [Verona] Forte Lugagnano ricognizione esterna (..e inter
[attachment=0:32q93lvh]DSC09761.JPG[/attachment:32q93lvh]
Non capita spesso di poter salire sul ridotto.... Vi ho inserito queste foto anche perché mi danno la possibilità di farvi vedere, da questo particolare, che la copertura originale è stata tolta , poi coibentata e risistemato il riporto di terra.
Il forte al netto di qualche atto di vandalismo è in ottime condizioni. :mrgreen:
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