ciao
da una persona disordinata come me ti dico : " vengo a darti una mano a riordinare !!!!! ......zo quanta bella roba !!!!
complimenti
enrico [264
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ciao
da una persona disordinata come me ti dico : " vengo a darti una mano a riordinare !!!!! ......zo quanta bella roba !!!!
complimenti
enrico [264
grazie a tutti ma immaginerete che vite per tirar fuori qualche pezzo!
[attachment=0:3onm98m6]31122010022.jpg[/attachment:3onm98m6][attachment=1:3onm98m6]26012010451-compresso-001.jpg[/attachment:3onm98m6] la granata è un calibro 170mm da misura,sapete dirmi di che nazione appartiene?in caso manderò anche la foto dopo che ho rotto il cemento con il moto-pic. CHIARAMENTE è VUOTA
Ma in quel garage ci sono pezzi da super museo!!!
La bombarda da 240 come te la sei presa??? Curioso anche un proiettile di quel calibro in mezzo ad un bidone pieno di cemento!
Complimenti! [257
complimenti per la bella idea del filo spinato, mi sa che se mi dai il permesso te la copio,
oppure mi cedi la tua per una cassa di castello?
ciao mattia
Una domanda,
ma la mega tagliola è sempre un reperto di guerra? venivano usate come il filo spinato?
io non lo sapevo.
dalle mie parti c'erano tanti forti della prima guerra e trovare corpi di bomba usati come pesi di macine per mais, come vasi,portaombrelli o come nel mio caso un "spache socis" (spacca ceppi),era piuttosto normale.oramai chi li ha è dura che li molli a costo di farli andare ruggini
Non avevo pensato allo spacca ceppi! Interessante.
Per Mezza1983:
Purtroppo anche la tagliola fu una brutale arma... assieme a istrici, filo spinato, chiodi azzoppamulo, ecc... faceva parte del sistema difensivo per molte postazioni e trincee.
Ci si può immaginare quanto fosse micidiale una tagliola del genere che, nascosta tra foglie e frasche, attendeva solo la gamba del povero soldato.
Ma non è tutto... sembra che addirittura talvolta venissero cosparse di escrementi animali (chissà* forse anche umani) in modo tale che la ferita provocata dalla tagliola diventasse una via per creare infezioni che spesso si rivelavano letali.
Nelle immagini sotto 2 tagliole uguali a quella di Matteo fotografate al museo di Passo Fedaia e al museo austriaco di Kòtschach-Mauthen.
Ciao Mulon, non e' una mia supposizione. Ho trovato questi riferimenti nel Nevio Mantoan "Armi ed equipaggiamenti dell'esercito italiano nella prima guerra mondiale". In quest'opera sono riportati in crescendo le diverse dimensioni del filo spinato che dal semplice filo diventa, man mano, un grosso filo quadrato. Ciao. [264Citazione:
Originariamente Scritto da Mulòn
Il lavoro di Mantoan, costituisce un punto di riferimento, ma ha delle pecche.
La piu' evidente, pagina 19, Completo Farina, ma con pinza Media e' Austriaca....
Quanto alla tagliola, ritengo che pochi vi finissero...
Molte cose, sono di propaganda,
Ovviamente, stimola molto vedere qualcosa di,potenzialmente, offensivo.
Credo che le poche utilizzate, siano state usate, per premura.
Questi usavano ogni materiale, per scopi offensivi o difensivi, la propaganda, poi, ci pone oggetti che, truci, ricordano il Medioevo.
Credo che, non sia cosi', gli austriaci, non erano mostri.