Qualche piccola pecca c'è,però tutto sommato è un ottimo film.
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Qualche piccola pecca c'è,però tutto sommato è un ottimo film.
Pecca... dove e quando? Distntivi? fregi? Taglio uniformi? Mezzi? Copricapi? Teli tende?...
Ripeto, il film può essere anche un capolavoro ma a livello "uniformologico" è buono? Oppure c'è qualche cosa che non va?
Saluti
a livello uniformologico qualche errore, ma di questo ti saprà* dire meglio chi è più esperto di me in materia.
per quanto riguarda i mezzi, hanno spacciato un TL37 per un dovunque.
improponibile anche la storia della bellissima ragazza quasi nuda al cospetto del medico senza una donna di famiglia.
S. [ciao2]
Donna che poi ripudiata dalla famiglia finisce a fare la prostituta in un bordello.
Un trattore leggero con un autocarro... e vabbè dai ehehheheheheh
Saluti
<font color="blue">Si vede che invecchiando mi incattivisco...l'ho preso e l'ho visto.
Mi ha lasciato abbastanza indifferente, è leggero ...e se lo porta via il ghibli...sarà* che non capisco Il Maestro. Comunque un giudizio da "prima visione" non può essere quello definitivo. A margine, consentitemi di dire che Moran Atias è... è.... è. </font id="blue">
Indubbiamente la coralità* c'è e la situazione mezzi/uniformi ITALIANE si può giudicare sufficiente (siamo sempre e solo una minoranza esigua attenta a questi particolari, non dimentichiamocelo).
<font color="red">Minoranza sì, ma proviamo a farci sentire. Dopo anni di sfacelo, rottamazioni indiscriminate, fiamme ossidriche e tranciature "di Stato" bisogna cominciare ad "investire in cultura storico-militare".</font id="red"> I collezionisti/rievocatori devono essere costantemente interpellati, si devono sborsare denari per allestire serie di vestiario/equipaggiamento ben fatte.
Per i mezzi non so, ma sappiamo che esistono cannoni d'epoca buttati qua e là*, ed anche carri M ed L ancora marcianti.
<font color="purple">Ricordo che in passato ci si scannò per un film "povero ma bello" come El Alamein la linea del fuoco, dove finalmente si vedeva il Soldato Italiano, e non la solita macchietta.
Forse manca ancora il film ideale, nel quale in trincea, accanto all'italiano-macchietta e all'italiano ignobile ci sia l'Italiano dei momenti duri.
Almeno noi sappiamo vedere (anche troppo) i nostri limiti; altri popoli si prendono troppo sul serio, e continuano a dipingersi sempre EROI, solo EROI, tutti EROI.... "ma mi faccia il piacere!" direbbe il Principe De Curtis.</font id="purple">[ciao2]
A proprosito: noi eravamo convinti nel 1940 di essere "esportatori di DEMOCRAZIA" come ripete il buon Haber agli Arabi?
M anon eravamo scesi in campo contro le demoplutocrazie?
[:D][:o)]
Vado...domani mi aspetta la polveriera, gh! gh!..
Ma che vuoi farci Ciofatax, viviamo in Italia, e con questo si è detto tutto!!!
Saluti
Die Nadel
Volevo segnalare questo film del 2006 regia di M.Monicelli che ho visto ieri sera su rai storia,
Lo consiglio è un bel film.
Trama:
"Nell'estate del 1940, a una sezione sanitaria dell'esercito italiano viene dato ordine di stazionare in una sperduta oasi del deserto libico. Deserto che avrebbe dovuto sancire, la vittoria lampo delle truppe dell'Asse su quelle Alleate. Deserto che vedrà* la sconfitta dello scalcinato regio esercito, in cui gli stereotipi si sprecano, senza per questo mancare di rispetto alla memoria dei caduti."
Bello lo ho visto pure io e mi è piaciuto moltissimo!!!