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ci sta una novità*: in altro forum il distintivo è stato dichiarato autentico, x quanto riguarda la r e la z pare che siano a norma con il venditore e che sia la rzm ed il ges gesh potessero coesistere in un dato periodo( pure io ho visto alcuni giorni fa da un noto venditore tedesco un distintivo con entrambi i marchi).comunque io me lo salvo questo pezzo xche un rzm fatto cosi è utile nel data base.
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Mah!,comunque è molto strano,il davanti non fà* una piega,ma il retro,ripeto,a mio avviso è discordante,personalmente quel tipo di logo,non mi è capitato di vederlo,può essere anche una variante,ma allora è molto sconosciuta,e personalmente con queste varianti strane,io ci andrei con i piedi di piombo,e vi dirò,che anche i nostri colleghi d'oltre oceano,la pensano in questo modo,ci sono troppi pareri discordanti.
Sicuramente un pezzo da studiare molto attentamente!
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mah, personalmente resto della mia idea e non concordo con quanto espresso su altro forum, anche per non aprire un'inutile polemica su quando le "rarità*" sono accettabili o meno (mi ricordo di una certa storia sui marchi RZM per ditintivi NSKOV...vero mulon?).
resto del parere che un marchio RZM non potesse essere così diverso dallo standard. inoltre quel codice costruttore non è nemmeno rintracciabile nelle liste ufficiali...humm...
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ora che ho cercato meglio il codice appartiene a Rudolf Schanes di Vienna. la sua esistenza cmq non cambia la mia opinione...
2 indizi fanno una prova, 2 stranezze un terno al lotto.
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Ricordo Rev,ricordo...
La mia idea è che quando posso vado sul sicuro!Meglio evitare rogne.Poi,se un giorno decidi di rivenderla....auguri!!!
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è comunque vero che molti di questi distintivi venduti pure dai nomi + blasonati sono molto discutibili proprio x i loro marchi.