Quelle del Vetterli

concordo ... rara baio per vetterli 1870-87 per truppe d'africa tipo regolamenare apare per la prima volta nelle "istruzioni per il corpo speciale d'africa " del 23 ottobre 1887 considera che era ancora in "catalogo" nell raccolta materiali vari gruppo c del 1935 - 37...direi piuttosto longeva....
per quanto riguarda la k98 se posti i marchi sul tallone della lama lunedì ti posso fornire i dati della casa costruttrice e i numeri waffwn regolamentari a seconda degli anni di produzione tipo Wa253 ecc...
ciao[ciao2]

Concordo:la Vetterli Africa è interesante anche se non in buone condizioni.

Quoto ciò che dicono tutti Vetterli TA (Truppe Africa).
Concordo con 128legio pezzo interessante data la rarità*
ma in cattive condizioni. Comunque complimenti!

...
Cerco fodero completo e/o un puntale
inferiore per vetterli TA. Se qualcuno lo
ha o sa dove reperirlo...grazie

Vi ringrazio tutti per le precisazioni.
Purtroppo la ruggine ha fatto sparire o ha "sovrascritto"
eventuali sigle, anche se ad onor del vero il pulsante per
l' estrazione e la relativa molla funzionano ancora.
La cosa che più mi colpisce di questa baionetta è la sezione
della lama, cruciforme-romboidale. Verrebbe quasi da pensare
che una ferita di punta provocata da un' arma del genere fosse
difficile da rimarginare (se non mortale).-
Un saluto da
baffobruno

Rispondo a Coloniale ringraziando.
La Mau reca inciso sulla lama lato destro:
5569
all' attaccatura con l' impugnatura
e sul sinistro:
42fze
Un saluto
baffobruno

Molto belle! Soprattutto la vetterli![ciao2]

Salve.
Ho acquistato questa baionetta Vetterli tipo a molla corta, col puntale del fodero rettangolare, raccorciata nella lama durante la prima guerra, ma ancora col ricciolo intatto.
Quel che mi incuriosisce, e che vorrei mi aiutaste a capire, sono:
- diametro interno dell'anello circa 16 mm (quindi minore del diametro per il fucile Vetterli ma maggiore del diametro per il '91). (vedi foto, ove ho messo questa baionetta a confronto con una Vetterli normale)
- distanza della base dell'anello dall'impugnatura circa 13 mm,
- presenza, nello spacco, di quello che appare uno spessore forse posto in tempi successivi (vedi foto).

Secondo voi potrebbe essere un adattamento austriaco di una baionetta catturata, come si vede a pag. 228 del Calamandrei - Baionette Italiane 1814-1991?

Grazie e saluti
Andrea

Ciao, ti premetto che non sono uno specialista, ma questa cosa mi ha incuriosito e ricordandomi che ho un amico che ha sia la "lunga" che la "corta" gli ho chiesto un parere.
Infatti a differenza della Vetterli normale, la corta è stata accorciata in arsenale, togliendo anche il ricciolo del gancio di crociera e ha uno scanso in basso nell'anello di crociera (come da te evidenziato) che in tutte e due misura 17mm. di diametro.
Secondo lui sono di "produzione italiana", ma non ha saputo aggiungere altro.
Spero che qualche esperto possa dire qualcosa in più.

Preciso che lo "scanso" che si vede alla base dell'anello è solo sulla Vetterli "normale" (accorciata, ma con anello di diametro superiore). Quella nuova mia, di cui chiedo notizie, è quella di destra nella foto, con anello più piccolo e più distanziato dal manico.
Pur essendo anch'essa accorciata, le è rimasto il ricciolo.
Inoltre non sono presenti punzoni o marchi (nemmeno sul fodero). Sulla crociera (lato molla) c'è solo un piccolo 74, di cui non so il significato.
A.

Hai ragione avevo compreso male, ho richiamato l'amico, ma non sa darmi valide informazioni, speriamo in qualcuno più informato