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Posso dire di essere un fortunato che ha conosciuto personalmente il Maresciallo, e sentirlo parlare è come ritornare indietro nel tempo...
Vale veramente la pena andare a sentirlo, anche perchè non so quanti reduci da Stalingrado avrete occasione di conoscere dal vivo !!!!
Un ringraziamento a Marcuzzo per essersi offerto ad organizzare il tutto
ConfermoCitazione:
Originariamente Scritto da albert68
quando racconta pare di esserci stati.
Alcuni anni fa è uscito un articolo su "Storia Militare" che racconta la sua storia (per sommi capi).
Nel '39 era in servizio nella polizia a Danzica.
E' poi transitato nella Fanteria.
Ho fatto tutte le principali campagne escluse Norvegia e Africa.
La sua divisione diventò la 60^ motorizzata e con questa affrontò la campagna di russia dall'inizio (aneddoto: mi diceva che il semicingolato trasporto truppe corazzato, in dotazione, era era particolarmente odiato, soprannominato "cassa da morto", per la facilità* con cui le bombe a mano facevano "canestro").
Durante la battaglia di Karkov, del maggio '42, hanno camminato per 30 km su cadeveri russi delle unità* intrappolate nella sacca.
Accerchiato a Stalingrado, decorato qui con croce di ferro, venne ferito in maniera non grave ed evacuato come mitragliere di ju52 in un viaggio di trasporto feriti.
Venne poi inviato in francia come istruttore di fanteria (div. Fehderrhalle.......Die perdona lo spelling...).
Combatte in Italia (Zona di Comacchio) e poi di nuovo in Russia, Ungheria e Austria.
Il resto lo lascio a lui
marcuzzo
Beh !.. in effetti se la mettiamo così possiamo organizzare una bella giornata con il maresciallo.. ok.. prendete accordi e fissate una data (meglio di sabato)..
Io sono prosaico ma noi a volte siamo qui a discutere di elmetti giberne e mauser monomatricola e questo il mauser lo usava veramente sui russi. Sicuramente non è un comune reduce, ha toccato con mano forse il peggiore o più significativo disastro militare della storia. Non credo che nemmeno a Berlino la ferocia dei combattimenti sia arrivata ai livelli di Stalingrado. Ma come è arrivato qui in Italia?
Per l'eventuale visita in comitiva se qualcuno del nordovest ( per motivi geografici, non altro ) volesse andare non sarebbe una giornata sprecata, ci si mette d'accordo e poi si va, io vado a gas e non sarebbe neanche una grossa spesa.
Fatemi sapere.
Ciao
Andrea
E' arrivato per colpa (o fortuna) del destino.
Smobilitato in zona alleata ha saputo che tutti i militari originari delle zone occupate dai russi venivano, a questi, consegnati (con il nastro Fehlherhalle sulla manica potete comprendere cosa avrebbe comportato) e lui era di Danzica.
Visto che aveva fatto un periodo di presidio in Liguria (magari proprio in qualcuno dei bunker fotografati in questo sito) e si era ivi trovato la "morosa", credo abbia dichiarato di essere altoatesino (molto mediterraneo nella risposta)......
presto detto era in Italia
ciao
marcuzzo
Se non fosse stato "molto mediterraneo" ho impressione che sarebbe potuto essere "molto morto".Citazione:
Originariamente Scritto da marcuzzo
Ciao
Andrea
Ragazzi,io riconfermo che da Trieste una macchinata parte,quando e come volete.
Anzi,prima è meglio è!
Contatti iniziati
vi faccio sapere
marcuzzo
Ottimo lavoro Marcuzzo!
se ci mettiamo d'accordo, verrei volentieri anche io !
[ciao2]