Visualizzazione Stampabile
-
Allegati: 3
Foto delle ausiliarie? Io no, ma vestivano quella g.v. con basco comune a tutte le ausiliarie ENR, con i fregi da berretto e le mostrine delle truppe chimiche della RSI.
Ti accludo la foto da un sito commerciale solo per darti un' idea, ma la ragazza ritratta ha i fregi della X^ MAS, i fregi dei chimici erano uguali a quelli dei soldati...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Deutschland Ely
Per dire, mio nonno poi rimase in Germania alla fine della guerra, dove lavorò per tutta la sua vita, fino alla pensione.
Il Cav, hai qualche foto da mostrarmi? Grazie :)
Ah, se tuo nonno è rimasto in Germania nel dopoguerra tutto si spiega, probabilmente non ha mai sostenuto interrogatori con commissioni discriminazione in Italia e la croce gli è stata data sulla base di autocertificazioni...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Cav.
Ah, se tuo nonno è rimasto in Germania nel dopoguerra tutto si spiega, probabilmente non ha mai sostenuto interrogatori con commissioni discriminazione in Italia e la croce gli è stata data sulla base di autocertificazioni...
Grazie Il Cav, sei sempre molto gentile ad aiutarmi e molto premuroso. Sì, mio nonno poi rimase là a lavorare in fabbrica, e metà della mia famiglia si trova tutt'ora là, in quanto poi anche tre miei zii si trasferirono là per lavoro. Non credo proprio che lo avessero interrogato in Italia, tornava soltanto qualche volta all'anno per mia nonna.
-
Uno della RSI che richiede una medaglia della Repubblica Italiana per episodi accaduti durante il Regno... non mi suona bene.
Il nonno in Germania si era fatto una famiglia? Se si è chiaro che non aveva motivo per tornare in Italia...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
kleiner pal
Uno della RSI che richiede una medaglia della Repubblica Italiana per episodi accaduti durante il Regno... non mi suona bene.
Il nonno in Germania si era fatto una famiglia? Se si è chiaro che non aveva motivo per tornare in Italia...
Si ma mia nonna era italiana, la famiglia l'aveva qui in Italia, solo i miei zii poi si sono trasferiti là. Sinceramente non so poi come chiese la medaglia o altro.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
kleiner pal
Uno della RSI che richiede una medaglia della Repubblica Italiana per episodi accaduti durante il Regno... non mi suona bene.
Il nonno in Germania si era fatto una famiglia? Se si è chiaro che non aveva motivo per tornare in Italia...
Con tutta evidenza la croce è stata conferita in automatico sui dati in possesso dell' E.I. a molti anni di distanza dai fatti e il combattente aveva tutto l'interesse a non evidenziare la militanza nella RSI, tanto più che rimase in territorio della RFT.
-
Davvero non so nulla in merito, so solo che la medaglia gliel'hanno data nel 1994 come si vede nelle foto, purtroppo poi venne a mancare dopo non molto tempo. Sono convinta che comunque se la meritasse, a prescindere dalla RSI.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Deutschland Ely
Davvero non so nulla in merito, so solo che la medaglia gliel'hanno data nel 1994 come si vede nelle foto, purtroppo poi venne a mancare dopo non molto tempo. Sono convinta che comunque se la meritasse, a prescindere dalla RSI.
Concordo con te, chiunque è sopravvissuto a quel tragico periodo merita il rispetto di noi generazioni più giovani che non abbiamo provato sulla nostra pelle il flagello della guerra. Ciò indipendentemente dalla divisa indossata o meno.
-
Allegati: 2
Torno sull’ argomento delle truppe nebbiogene del Baltico perché, all’ epoca fui richiesto dalla forumista Deutschland Ely di maggiori informazioni sull’ uniforme indossata dalle poche ausiliarie. Costoro erano giunte fortunosamente dall’ Italia nell’ aprile 1945 per condividere il destino di quei reparti operanti nel territorio del Reich, ma dato che in rete non ero riuscito a reperire immagini d’ epoca, consigliai per analogia l’ uniforme standard delle Ausiliarie dell’ E.N.R. (basco, camicia, giubba, gonna grigioverdi e scarponcini da montagna chiodati) con l’ aggiunta di fregio e mostrine tipiche dei nebbiogeni. Oggi dopo molte ricerche sono riuscito a reperire una foto che – almeno per le mostrine – ci rende certi che si trattava di quelle in uso alle truppe chimiche del R.E. completate dai gladietti repubblicani. Interessante la compresenza di cappotti di taglio diverso (due su tre presentano un “pipistrello” cucito anteriormente). L’ uso da parte delle ausiliarie ritratte di camicie bianche e maglioni non stupisce vista la rigidità del clima. Si tenga inoltre presente che compatibilmente con le disponibilità di magazzino all’ atto della prima vestizione, ogni ausiliaria riceveva con l’ uniforme regolamentare alcune matasse di lana grigioverde, così da realizzare in proprio calzettoni, maglioni o guanti. Purtroppo nessuna delle tre ragazze della foto indossa un copricapo. Il dubbio se fosse in uso il basco con giro di bitta o la bustina mod. 1942 indossata dalla truppa, dunque permane ancora.
-
Grazie, grazie infinite per questa ricerca. Sei stato gentilissimo!