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... per quanto riguarda la foto di Squadrista, con il numero del reggimento coperto, dalle mostrine, che si confondono quasi con il colletto della giubba, protrebbe trattarsi di un appartenente al:
- 23° o 24° fanteria brigata Como se le mostrine sono di colore celeste;
- 51° o 52° fanteria brigata Alpi se le mostrine sono di colore verde.
Solo i colori di queste brigate, che hanno le mostrine di colore unico, si avvicinano e quasi si confondono con il colletto della giubba...
Un caro saluto
Fante 71 [:)][:)][:)]
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Davvero un'altro pregevole capolavoro di Celtico.Ora però mi sorge una domanda.
Si è fatto notare che sui colletti non ci sono le stellette.Se la teoria che in quanto reduci e non più "militi" è corretta,quindi con l'obbligo di toglierle,come si spiega la presenza delle stesse nella giacche che si vedono nelle varie collezioni?Significa che sono tutte più o meno rimontate?O piuttosto,magari,non tutti hanno obbedito a delle ordinanze a noi sconosciute?
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Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Davvero un'altro pregevole capolavoro di Celtico.Ora però mi sorge una domanda.
Si è fatto notare che sui colletti non ci sono le stellette.Se la teoria che in quanto reduci e non più "militi" è corretta,quindi con l'obbligo di toglierle,come si spiega la presenza delle stesse nella giacche che si vedono nelle varie collezioni?Significa che sono tutte più o meno rimontate?O piuttosto,magari,non tutti hanno obbedito a delle ordinanze a noi sconosciute?
Rimontate???????????????????????????
[:252][:252][:252][:251][:251][:251][:22][:22][:22]
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magari, in tempo di guerra era così (per differenziare che combatteva da chi no), ma finito il conflitto, le giubbe sono rimaste come erano, con le stellette applicate e stop
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Dunque, scherzi a parte, io non ho una grande esperienza di giubbe, però sono 25 anni almeno che bazzi l'ambiente, a volte dentro a volte fuori, a volte alternando momenti di mia assenza...
In effetti sulle giacche da mercatino per intenderci, la possibilità* che siano rimontate o rimaneggiate è altissima, per i berretti poi non ne parliamo, io stesso ho asistito su evay a trasformazioni magiche a dir poco agghiaccianti, cambi di fregi ecc...
Io nella mia vita ne ho trovate a tutti i modi, però complete come quella mia delle trasmissioni con spalline fregi ecc. solo quella!!!
Osservazione da manuale la tua... complimenti Mulon!!! ciao.
[:17][:17][:17][:17][:17][:17][:17]
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Citazione:
Originariamente Scritto da Fante71
... per quanto riguarda la foto di Squadrista, con il numero del reggimento coperto, dalle mostrine, che si confondono quasi con il colletto della giubba, protrebbe trattarsi di un appartenente al:
- 23° o 24° fanteria brigata Como se le mostrine sono di colore celeste;
- 51° o 52° fanteria brigata Alpi se le mostrine sono di colore verde.
Solo i colori di queste brigate, che hanno le mostrine di colore unico, si avvicinano e quasi si confondono con il colletto della giubba...
Un caro saluto Fante 71 [:)][:)][:)]
Grazie!!! Contraccambio i saluti!!!
[ciao2][ciao2][ciao2]
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Complimenti a tutti,ed in particolare modo a Celtico.Davvero un ottimo lavoro.
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Per quanto riguarda questa foto di appartenenti al 139° Bari, fotografati in ambiente tranquillo e verso la fine della guerra come testimoniano le loro uniformi senza controspallini, senza fasce mollettiere etc, etc. ... essi hanno il berretto in feltro g.v. costruito in due pezzi, calotta e visiera, che fu introdotto con l'entrata in guerra nel 1915.
http://img509.imageshack.us/img509/8...titolo2ir8.jpg
Impropriamente è definito "cupolino" dai collezionisti (ma qui rischiamo di andare O.T. [incazz]). Esso deriva dall'uilizzo della calotta in feltro del cappello alpino alla quale fu aggiunta una visiera non in cuoio ma in "composizione pressata" rinforzata in tela.
Naturalmente anche il soggolo era della stessa composizione.
Non si può negare che era un copricapo elegante e per questo portato anche dagli ufficiali... Rimase in uso, a consumazione, anche dopo la guerra...
Il 139° insieme al gemello 140° ha combattuto "alla fronte Giulia" e durante l'offensiva austriaca del giugno 1918 c.d. battaglia del Solstizio arrestò l'inimico sulle posizioni di monte Asolone. Per questo motivo la sua bandiera fu decorata di medaglia d'argento al valor militare con la seguente motivazione:
«Con mirabile valore incrollabile tenacia e largo tributo di sangue arrestava e successivamente ricacciava una violenta e soverchiante irruzione nemica (M. Asolone, 15-24 giugno 1918). - Già distintosi sul carso, resistendo, pur con forze assottigliate dalle durissima lotta, e aviolenti contrattacchi nemici (Carso - Quota 219-235, 6 giugno 1917)».
Queste le gloriose mostrine:
http://img115.imageshack.us/img115/4407/bariafc0.jpg http://img115.imageshack.us/img115/2264/baribjz6.jpg
e questa una cartolina:
http://img265.imageshack.us/img265/6...titolo1kd1.jpg
Un caro saluto
Fante 71 [:)][:)][:)]
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<font face="Georgia">Piccolo contributo..</font id="Georgia">
http://img405.imageshack.us/img405/4372/n4forumnj8.jpg
[:130]
<font face="Georgia">Alex</font id="Georgia">
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Bella foto anche questa,veramente.
Una domada,qualcuno mi conferma che gli occhi come "spiritati" che si vedono spesso nelle foto d'epoca si devono all'effetto "flash" dei mezzi di fotografia d'epoca?