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Non so se specificato nei regolamenti, ma facendo supposizioni mi viene da pensare che il fondo degli scudetti è:
Arancio per la Cavalleria,
Giallo per l'artiglieria (vedi scuola)
Cremisi per il Genio (vedi scuola)
Cremisi Bersaglieri (Brigata Garibaldi)
Blu per Artiglieria Missili
Verde per gli Alpini
Rossa per le brigate e divisioni di Fanteria
Rossoblu per le truppe corazzate.
L'azzurro per le truppe aviotrasportate.
e' cosi?
Se si, ditemi di si, se no, ditemi di no... [17
Saluti
Corrado
Ado:
mah, l'araldica segue le sue teorie non quelle delle dicerie dei vari circoli ecc.Citazione:
... ma chi l'ha disegnato o ha fatto chissà* quali ricerche, non era di certo un cavaliere e se lo era...(ahimè) dormiva...(oppure ignorava...)
Allora che dire sul distintivo della Scuola di fanteria: una daga romana su un'incudine ?
Ci saranno le loro ragioni ...
Ciao
F.M. :P
Su U&A di questo mese viene definita " Volantino ".Citazione:
Originariamente Scritto da EnzoLuca
Salve amici,
vi posto lo scudetto omerale della specialità* TOPOGRAFi di artiglieria (1970) e lo stemma araldico del 41° reggimento artiglieria pesante campale, in essere fino al 1975, poi trasformato in SORAO per il controllo del campo di battaglia, che ne ha ereditato le tradizioni.
Gianni
Il nome ufficiale dovrebbe essere, se non sbaglio, "fascetta portadistintivi", ma è solitamente chiamato cravattino o volantino...Citazione:
Originariamente Scritto da Blaster Twins
Lo scudetto omerale con spiga di grano appartiene alla Divisione CREMONA
ciao a tutti, di seguito vi allego le immagini di alcuni scudetti omerali da braccio, a completamento di quelli già* inseriti
Ci credi che è parecchio che lo sto cercando in fotografia? In rete si trovano solo disegni, ma dato che il personale permanente del Comando "Tridentina" è molto ridotto, non avevo mai trovato immagini.Citazione:
Originariamente Scritto da swat
Davvero molto bello l'effetto che fa [151 [249 :P
In uno stock preso la settimana scorsa, posto alcuni scudetti non presenti in questo topic...
Saluti
Corrado
p.s: sempre interessato a questo materiale!!!!
[attachment=0:3beqva6j]scude.JPG[/attachment:3beqva6j]
Questi scudetti fuori ordinanza usati negli anni 50-60, servivano a far conoscere la propria mansione-incarico.
ciao inserisco gli ultimi ritrovati, quello senza cartiglio è della brigata AVES
giordano
Ragazzi sapete dirmi un pò di date a rigurado gli scudetti in questione??? Della serie: Da quando a quando quelli cuciti? quelli in plastica? ecc. Ne ho parecchi anch'io......una vecchia mania di qualche tempo addietro
ciao Nello sarebbe molto interessante vedere anche la tua collezione di distintivi omerali, se hai la possibilità* pubblica le immagini dei tuoi scudetti
Ok , No problem ! Appena imparo a postare foto vi mostro i miei scudetti con vero piacere. Devo ancora prender confidenza col PC nuovo e col forum pure :lol:
Ecco qua la mia collezione di scudetti omerali E.I. ( dopo tanto tempo riesco a postare foto [110.gif )
Citazione:
Originariamente Scritto da LEO 81
Gli ultimi due non sono fuori ordinanza bensi sono gli scudetti omerali che vennero usati dal 1950, mentre gli altri entrarono in uso nel 1963.
Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Mi permetto di dissentire circa la disamina di Ado, quella del cavaliere in armatura che deve essere issato sull'arcione con il paranco e che se cade da cavallo non si rialza più è una diceria, l'uso di carrucole per montare il cavaliere si riferisce a certi tipi di giostra pesante in cui il cavaliere, armato di apposite lance, è completamente racchiuso dalla vita in su in pesanti e voluminose armature di svariate decine di chili, con assetto bloccato ed issati su alte selle dagli arcioni avvolgenti.
Le armature da combattimento, veri e propri prodigi della tecnica, pesavano all'incirca 25 Kg ma, stante il fatto che calzavano a pennello, le articolazioni erano perfettamente concepite ed il peso complessivo era distribuito in modo sapiente, i cavalieri erano perfettamente in grado di muoversi con la dovuta agilità.
Circa il fatto della staffatura lunga per i catafratti, prima Sassanidi e poi romani non ha alcun senso poiché all'epoca le staffe non erano ancora statte introdotte saranno importate nel mondo romano solo nel VI secolo ad opera di tribù provenienti dalle steppe o da quei popoli che avevano avuto contatti con esse.
La rappresentazione sullo scudetto omerale si rifà ad una iconografia generica tardo ottocentesca del tipico cavaliere "medioevale" del XVI secolo circa e credo abbia un valore puramente evocatico ed araldico, il termine catafratto in questo caso ha un'accezione generica e vagamente aulica.
Per confronto vedi i versi iniziali di una famosa poesia dannunziana della raccolta Alcyone, l'Onda: "Nella cava tranquilla scintilla intesto di scaglia, come l'antica lorica del catafratto, il Mare".
Vi presento uno degli ultimi distintivi omerali istituiti dallo SME, si tratta della Brigata Trasmissioni, comando che inquadra i reggimenti e i battaglioni delle trasmissioni