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Ciao Piero,sono letteralmente sobbalzato sulla sedia appena l'ho visto.
Bello come pochi altri.
Questo è proprio un elmetto che metterei in collezione subito,anche se russo.
Mi piace da impazzire la colorazione del guscio,mi fa letteralmente impazzire il fregio,da capogiro l'aspetto generale.
Bello,ma tanto tanto.
Bellissimo [264
Direi che le foto sono perfette.
Questi elmetti fino a che periodo, oltre il secondo conflitto, sono arrivati?
Nel senso...hanno attraversato la guerra fredda?
saluti
Corrado
[137 come mai della versione Ss40 se ne trovano una valanga?c'è chi si ingenia in modo maldestro a farli passare per ww2 e si sono raggiunte anche cifre importanti per questo modello ssh40 postww2 intorno ai 90 euri!!! in cosa si differenzia un ssh40 post bellico es mark 1948 da un ssh40 periodo bellico?giusto per maturare un minimo di conoscenza per evitare spiacevoli sorprese spt perchè un post ha sicuramente valutazioni ben diverse da un bellico orig [137 cordiali saluti gian luca
pardon ho formulato male la domanda,come mai sul mercato militaria si trovano numerosi ssh40 con datazione 1948, che spesso vengono spacciati come ww2 sono dei bellici rigenerati post come si fece con i 33 italiani riverniciati o in parte riassemblati nel post ww2 [137
Sono identici a quelli bellici, tranne per la data impressa sul lato posteriore interno.
Perché 1948, non te lo saprei dire, pero' si incontrano anche altre date postbelliche. [249 PaoloM
[264 mille grazie per avere preso in considerazione la mia domanda,comunque ho notato che alcuni esemplari sono ridipinti con vernice oliva piu chiara a pennello quindi anche l'esercito russo come il nostro va anche con il riciclaggio,oppure erano destinati a paesi allineati con baget di spesa ridotti es albania?di questo tipo di elmetto conosco poco ma ha una linea come l'Ssh36 che mi affascina molto e adesso che è un po piu facile reperirne vorrei conoscerne un po di piu sulle caratteristiche e tipologie,ancora grazie [264
Da quello che mi è stato detto, quindi non è niente di ufficiale, il timbro posteriore è relativo al ricondizionamento dell'elmetto. Di solito, almeno per quelli che recano timbri con date più recenti, si tratta della riverniciatura ma non escludo altri interventi come sostituzione dell'imbottitura e/o del sottogola.
Spero di essere stato d'aiuto
Plinio
Sara' un caso, ma io di SSh40 trovo tutti modelli con la vernice originaria (non sopratinta): solo, come ripeto variazioni della data sul marchio. L'SSh40 non e' stato oggetto di esportazione ad altri paesi da quel che mi risulta, tranne licenza di produzione di quel modello sia in Cina che in Nord Corea, con marchi cinesi e nord coreani. A partire dall'SSh60 e per finire con l'SSh68 l'Unione Sovietica comincio' ad esportarli a paesi satelliti. [249 PaoloM
[257 mille grazie per il vostro contributo [264 gian luca
Approfitto di questo post gia' iniziato per continuare l'interessante discorso sugli elmi SSh40 e mostrare il mio appena acquistato (grazie al cielo per molto meno di 90 euros).
Confrontandolo con quanto (a me) disponibile in letteratura, ha tutte le parti per essere identico ad un modello ww2, anche se e' pieno di timbri e scritte che non sono in grado di decifrare, non ultima quella R-49 (credo) che mi sembra scritta col pennarello all'interno del guscio.
I vostri commenti saranno benvenuti.
ciao
sergio
Il timbro con la data è quello rettangolare sul retro.
Il timbro con la stellina è un po' controverso, si dice che sia indice di ricondizionamento, o meglio di "riomologazione", mi si passi il termine, postbellica, perché in effetti si trova su elmetti che hanno in tutto e per tutto caratteristiche belliche, nessuna sovraverniciatura o sostituzione dei componenti interni, e in taluni casi anche timbro con date degli anni di guerra. Io per esempio ne ho uno con stellina e marchio 1943 e non sembra il solito 1948 "truccato".
Comunque ho letto opinioni anche di collezionisti esteri, specializzati in materia, che affermano che non sia così, ma detto timbro può essere presente anche su elmetti propriamente bellici.
Ciao Piesse, grazie per le informazioni. In effetti l'elmo e' timbrato e punzonato all'inverosimile, e nel riquadro rattangolare riporta un "53ÂÐ?" dove, come capita spesso, la lettera Ð? sta per "год", cioe' "anno". Quindi l'elmo ha a che fare con il 1957, forse l'anno della sua fabbricazione. Nella stella il numero sembra un "76", ma non credo che nel '76 questo elmo fosse ancora in uso.
Oltre a questi, c'e' ancora un timbro che sembra un 1116, e due punzonature. La prima sembra un seriale (2-6700) la seconda e' una stella, e si trova sotto la piega frontale dell'elmo. Sarebbe molto interessante sapere il significato di ciascun marchio.
ciao
[257 un bellissimo ssh40 post bellico ma sempre fantastico complimenti difficile trovarne cosi integri,io ne possiedo una 15cina datati fra il 1946 ed il 49 vissuti ma belli io sono molto affascinato dagli elmetti russi, piu ho un bellissimo ssh40 1945 ed un ssh36 costatomi una follia il bellico dal post differisce proprio per pochissimi particolari da post spt per la marchiatura adesso mi sono impegnato nella ricerca di un ssh39 se qualcuno puo darmi un aiuto sarei infinitamente grato porca miseria pero' i prezzi fioccano alle stelle per gli elmetti russi piu dei nostri m33 chissa xchè ,ho visto quotazzioni folli anche sopra i 1000 euri ,il mio ssh 36 per averlo ho dovuto sborsare la folle cifra di euro 520,bello completo ed intonso,ma veramente caruccio,pero stilisticamente la serie russa ssh 36/39/40 mi affascinano accanto al mio pps 41 disattivato fanno una bella figura,di nuovo complimenti per il tuo ssh 40 bello!!!! [264
Grazie Gian Luca per il tuo apprezzamento. Anche il tuo elmo, postato all'inizio di questo topic, sembra molto bello, almeno nell'interno.
Sono anche io un appassionato di tutta la militaria ex unione sovietica, specialmente del periodo WW2. Concordo con te che ultimamente i prezzi sembrano aver subito un'impennata notevole, forse perche' quanti non potevano piu' sostenere i costi del materiale terzo reich o americano si sono gettati a capofitto in quello che era rimasto un settore di nicchia (ma lo era veramente?). Mi sa che ora come ora per risparmare qualche soldo dovremo ripiegare sulla ex-DDR o su qualche stato dell' est asiatico... [1535
un saluto
sergio
Io credo che la data di quest'ultimo Ssh40 è il 1953. Come si vede e' perfettamente uguale ad altri datati precedentemente. La stella grande col 76 all'interno sta a significare che l'opificio 76 ha provveduto alla tinteggiatura secondo le regole. [264 PaoloM
[1535 si ai ragione sergio io è da anni che colleziono militaria italiana spt elmetti m33 bellici con prezzi importanti mamai come i tedeschi di cui possiedo qualche pezzo pregevole e spt originale pero' per questa tipologia di materiale o detto basta prezzi fuori mercato razionale e da ogni logica chi ci commercia pretende prezzi da maxi moto e se uno tentta di rivenderli nessuno ripaga quelle cfre es ho visto un bel ss proposto a 6500 euri pazzesco [argh [argh [argh robe da pazzi da legare,per me,ma inglesi americani italiani russi nessuno di essi avvicina tali cifre folli,tenendo conto delle quintalate di falsi che ci sono in circolazione a volte migliori dei veri!!!!!!! per rottami di elmetti tedeschi chiedono cifre sopra i 500 euri pazzesco e non concepibile per me,tornando ai russi i bellici ssh36 ssh39 e 40 sono fantastici per me ed i post ssh40 meritevoli di considerazione e divertenti per utilizzo in ricostruzioni storiche senza la paura di rovinare un pezzo bellico,pero purtroppo i prezzi lievitano di conseguenza i falsi gli speculatori come sempre ci vanno a nozze alla faccia degli apassionati di materiale storico periodo bellico,a quello che ho inserito come foto non è mio ma lo ho estrapolato da un sito come immagine per usarlo come esempio campione saluti gian luca [264
Gian Luca, visto che apprezzi questi elmetti, qualcosa è già* stato postato sul forum. Sotto indico i links.
Personalmente ne ho anche altri, vedrò di integrare l'argomento.
Comunque gli elmetti sovietici bellici sono sempre stati abbastanza pregiati, non li ho mai visti a prezzo stracciato.
Quelli postbellici, che spesso in effetti sono praticamente identici, qualche tempo fa si trovavano a cifre abbastanza modeste, ma anche quelli, specie se non sovracolorati o pasticciati, mi pare stiano divendando molto meno comuni e conseguentemente più costosi.
viewtopic.php?f=35&t=4465&start=0
viewtopic.php?f=35&t=7546
viewtopic.php?f=35&t=14720
viewtopic.php?f=35&t=19283
Gran bei link, Piesse. Molto interessanti.
[126 [22 [argh [264 veramente notevoli beellissimi i 2 ssh39 dove doveee dooovvvvee ai trovato l'ssh39 con interno stle ssh36 sto diventando pazzo nel cercarlo,a proposito degli ssh40 post mi è arrivato un lotto di 10 pezzi marcati 1948 alcuni hanno la vernice originale un paio ridipinti esternamente a pennello è bastato un po di solvente alla nitro ed è riapparsa la sua vernice originale con il suo giusto vissuto,ho visto in giro elmetti con tutti i tipi di stelle rosse piccole grandi ecc ecc , [1535 non è che si tenta di ripetere la storia degli elmetti m33 che sono diventati tutti fregiati ed è diventata una impresa trovarne senza, nelle immagini storiche ambientate ww2 di elmetti russi con la stella non ne ho visti probabilmente perchè sarebbero stati dei validi bersagli per i cecchini,se qualcuno ha immagini storiche sarebbe interessante vederle,comunque anche l'esercito russo era ben atrezzato,ed in alcune atrezzature al pari di quello tedesco ecezzion fatta per la spaventosa mg34 e 42, come il ppsh-41G largamente diffuso nella truppa,semplice nell'uso efficace e con un notevole volume di fuoco grazie al tamburo con 71 colpi,ed al semiautomatico svt40 o il ppsh43 ecc ecc spesso i nazzi cercavano di venirne in possesso rimpiazzandoli ai loro mp40 piu delicati ,spt a quelle cond.climatiche ,e piu incline all'inceppamento,o come gli strepitosi t34 con motori diesel ,spesso piu affidabili dei panter,sicuramente i russi erano lacunosi con l'aviazione spt all'inizio,tornando agli elmetti ho visto alcuni modelli imbottiti internamente con pelliccia per dare max confort al soldato ,spt a quelle temp.polari ,sembra incredibile, ma a meno 30 ed oltre anche l'elmetto in acciaio puo diventare letale, i tedeschi cercavano di ovviare al problema avvolgendosi la testa con sciarpe, di miscellanea sovietica ww2 non si trova molto da noi ,mentre in america visitando i loro siti noto che sono ben forniti [188 come al solito rimango in attesa di altre belle immagini [264 saluti gian luca
Di solito durante il periodo invernale i soldati portavano l'Ushanka, il colbacco di pelliccia (sintetica per la truppa) in testa; eventualmente mettevano l'elmo, di taglia più grande, sopra lo stesso.Citazione:
Originariamente Scritto da gian_luca
Plinio
in unsito specifico di steel soviet helmet c'era proprio un elmo con imbottitura in pelliccia non so se sintetica o vera ma dalle immagini era propio il rivestimento interno dell'elmetto se ritrovo il sito la posto [264
Spesso, per l'inverno venivano adoperati i colbacchi di pelliccia o ampie cuffie di lana (come nella foto) allargando al massimo il laccio dei cuscinetti o addirittura rompendo le patte degli stessi cuscinetti. [249 PaoloM
[attachment=0:3p36nv6t]sovleningrad.jpg[/attachment:3p36nv6t]
PS:trovare dei Caska 36, degli Ssh39 o degli Ssh40 originali con date belliche è diventato difficile: quando si trovano si pagano cifre non amichevoli. Condivido solo in parte il discorso dei prezzi fatto su questo thread riguardo gli elmetti dell'ex Patto di Varsavia; ad esempio trovare un elmetto DDR della primissima serie e' pressoché impossibile, cosi' come lo sta diventando l'elmetto DDR della 2ª serie con imbottitura m.31. Si salvano solamente (per ora), gli elmetti polacchi wz50, i ceki M.53 e i bulgari M.50 2ª serie. Trovare altri elmetti non e' facile e i prezzi sono eccessivi, probabilmente perché si stanno esaurendo le fonti. Fanno storia a sé gli elmi rumeni, ancora poco frequenti. Gli elmetti ex sovietici anch'essi fanno storia a sé perché le date vengono soventemente falsificate e bisogna osservare le date 'belliche' sempre con lente d'ingrandimento e buon tatto. E tra tutto, bisogna lasciare a casa la superficialità* e studiare di più sulle stelle rosse e sui materiali usati per realizzare le imbottiture. Altrimenti, tra un po' staremo a valutare un elmetto russo falsificato, come uno tedesco che lo è già* da una trentina d'anni... :arrow: PaoloM
Posto molto volentieri le foto del mio elemetto, comprato l'estate scorsa al mercatino a Gonzaga da un polacco o da un russo che sul banco ne aveva 30 o 40 nuovi di pacca, acquistato per la stratosferica cifra di ben 10 euro, lo so mi sono letteralmente svenato ma che volete farci....
Il fatto è che nn mi ricordavo più dove l'avevo messo e cerca e ricerca l'ho trovato ancora dentro alla sua sporta in un armadio!!
Ecco le foto...
[attachment=6:91ht083d]Cimeli vari 179.jpg[/attachment:91ht083d]
l'interno con i timbri
[attachment=5:91ht083d]Cimeli vari 183.jpg[/attachment:91ht083d]
e in particolare....
[attachment=4:91ht083d]Cimeli vari 181.jpg[/attachment:91ht083d]
[attachment=3:91ht083d]Cimeli vari 182.jpg[/attachment:91ht083d]
[attachment=2:91ht083d]Cimeli vari 184.jpg[/attachment:91ht083d]
altra vista generale con soggolo
[attachment=1:91ht083d]Cimeli vari 185.jpg[/attachment:91ht083d]
[attachment=0:91ht083d]Cimeli vari 186.jpg[/attachment:91ht083d]
Un saluto
Ciao aggiungo anch'io il mio SSh40 che ho acquistato su -Bay per 30 € +/- come potete vedere ci sono parecchi marchi, qualcuno meno visibile anche sulla cupola.
Complimenti rocketscientist mi piace molto il colore del tuo.
Molto belli entrambi, gli elmi di Hetzer e Berto! Sembrano tutti e due nuovi di fabbrica, che meraviglia.
Berto, anche il mio Ssh40 e' stato acquistato online nello stesso sito e anche io l'ho pagato trenta Euri! Ma dieci euro, caro Hetzer, e' davvero un prezzo affare! Complimenti!
ciao
Ne ho preso uno anch'io ieri ad un mercatino,praticamente identico a quello di Berto,era insieme ad altri Ssh40 e al suo successore dalla forma a cono.
Pagato 30 euri,ma il sorriso della ragazza presumo ucraina che gestiva il banchetto non aveva prezzo!!! [151 [17 [23
Magari somigliava a questa, che avrà* portato pure l'elmetto!! [249Citazione:
Originariamente Scritto da Rheinmetall
Ahhhh...ecco perchè voi l'elmetto bolscèvico l'avete pagato 30 eurini....ve l'ha venduto la bionda!!!!..... [151 [160 ......
Io l'ho pagato solo 10...e infatti me lo ha venduto.....
[attachment=0:2bt3clp3]Danko.jpg[/attachment:2bt3clp3]
...come sempre "Tira più una mutanda che un carro di boui con sopra la banda"... [255 [icon_246
[22 [argh [126 [264 che stupenda soldatessa mi arruolo anche io e a gratissssssss nell'esercito russo azzooooo!!!!!!!!! [257
... [126 [126 [126 ......Danko avrebbe detto "..Capitalisti occidentali decadenti...." [17
La soldatessa invece mi piacerebbe ,purchè lontana da qualsiasi tipo di Mosin Nagant e derivati ,anche....... con solamente l'elmetto !!! [17
[17 allego alcune immagini interessanti sull'ssh40
La 3^ e 4^ foto qui postate per ultimo non ritraggono Ssh40 bensi' Ssh60.
Non ci confondiamo per favore. [249 PaoloM
[0008024 si ai perfettamente ragione ho inserito ssh60 per confermare l'aggiunta sotto l'elmetto del copricapo in pelliccia vi era solo l'immagine dell'elmetto sucessivo all'ssh40 era solo per rendere l'idea dei potenziali utilizzi di questo particolare elmetto a me molto caro per estetica e tipologia pardon! [1334
Hai trovato solo l'immagine del Ssh60 perché questo elmetto fu studiato per essere portato anche sopra il colbacco, ma non il precedente Ssh39/40.Citazione:
Originariamente Scritto da gian_luca
[137 a!?! non lo sapevo, credevo che questa soluzione venisse adottata anche con l'ssh40 ,l'elmetto utilizzato dalla marina era di colore grigio con stampata un'ancora sormontata dalla stella mi potete confermare questo e darmi notizie saluti gian luca
Corretto quanto dice Piesse.Si e' già* detto proprio in questo topic che gli Ssh39 e 40,se
portati con colbacco sottostante, potevano essere modificati nell'imbottitura, nel primo
caso addirittura tagliandola (ho un Ssh39 con questa caratteristica) o eliminando il laccio
o i cuscinetti nel secondo. [3 PaoloM
Questo e' un elmo della mia collezione, si legge all'interno il timbro abbastanza scolorito POCT 41 e non si vede il punzone a stella tipico dei ricondizionamenti
post WW2, per cui penso che abbia avuto un uso solo bellico, a voi i giudizi sperando
vi piaccia, ciao.....
Molto bello.
Sì, direi un elmetto bellico a tutti gli effetti, con la cuffia in tela in ottime condizioni.
Unica stranezza, quei segni azzurri sull'esterno....chissà* se una riverniciatura poi rimossa o cos'altro [137
Piesse per quello che ti posso dire l'elmo me lo sono aggiudicato di recente su e..y.de presenta queste tracce di vernice grigio-azzurra
che si vedono chiaramente nelle foto , non riesco a capire se e' stato riverniciato di questo colore e poi succesivamente sverniciato , anche
perche e' stato riportato poi all'esterno nel suo colore originario senza opacizzare la vernice ( quindi non sono stati usati solventi ) inoltre da quello che vedo sembra che la vernice sia nei punti maggiormente ossidati come se fosse un antiruggine, all' inizio sono stato tentato di rimuovere questa vernice , cosa che comunque non faro' , ditemi come la pensate, ciao.............