Ne ho uno anche io. Lo posterò....
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Ne ho uno anche io. Lo posterò....
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E' la stessa cosa che dico sempre anch'io quando vedo un oggetto tedesco. Comunque è una bella saliera [00016009Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Concordo con voi tutti,addirittura le saliere.....ad ogni modo "arriveranno" altri post miei con gli altri oggetti del "correno nuziale". [icon_246 [255
Per gli amanti del felice risveglio,ecco a voi un oggetto simpatico.Sembra un semplice completino da colazione da single,ma.....girate un pò il tutto....
Il retro rende l'idea della provenienza.
bell'oggetto...
pb
ooh là*! così mi piacerebbe prendere il caffè [151
pb
[icon_246 romantici fin dalla prima colazione!Citazione:
Originariamente Scritto da Panzerbär
e già* , mi stà* venedo voglia di bere un caffè. [47
Belli. Caspita hai anche il piattino e la tazzina marcati, ti tratti bene è [257
Trovata stamattina al solito mercatino, credo sia una lattiera..............
Ho notato solo ora che riporta anche il "made in Germany"...........e qualcuno continua a dire che il materiale con questa dicitura è postbellico!! [137
Cercando in giro sulla rete ho trovato questo...Citazione:
Originariamente Scritto da 138^Legione
...La Germania è sempre stata sin dalla fine dell’Ottocento un grande paese esportatore.
La stessa idea di un marchio “made in Germany” ha una storia sorprendente.
In Gran Bretagna il Merchandise Marks Act del 1887 impose ai prodotti stranieri di dichiarare la loro origine.
L’obiettivo protezionistico era di segnalare agli inglesi la merce tedesca o comunque straniera perché non l’acquistassero, privilegiando la produzione nazionale.
Avvenne esattamente il contrario: i prodotti tedeschi erano di valore così elevato che l’etichetta “made in Germany” divenne sinonimo di qualità....
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Io dico, come ho scritto in un altro "post" poco fa, che il materiale con questa dicitura è a n c h e prebellico.Citazione:
Originariamente Scritto da 138^Legione
Da osservare che il logo Ritter nel suo complesso, con le indicazioni "Rein Aluminium - Pure aluminium [in Inglese] é un marchio di qualità relativo alla materia prima impiegata (l'alluminio, appunto) e non il marchio della ditta che realizzò quest'oggetto nel 1941 (quando il termine Made in Germany doveva essere già stato abolito , per quanto ricordi)
Per inciso, richiamandomi ad un topic sulle lampade LW e sul brutto look delle aquile ivi punzonate, faccio osservare l'aquila LW anche qui bruttina assai.
MP
MA... a parte lo stile grafico del marchio, che è insolito ed interessante, ma... perchè il... WaffenAmt su un piatto?
Il WaA non è un marchio di appartenenza, come l'aquiletta nazionale, ma un marchio di controllo di qualità o sbaglio?
Cosa avreanno avuto da controllare su un piatto?
Citazione:
Originariamente Scritto da Klaus
Quoto le tue perplessità sull'originalità del pezzo. [264
Non capisco cosa ci sia che non va in questo piatto,perplessità su cosa? Addirittura si è visto in un topic tempo fa, il tritacarne manuale con il waffenamnt,i tedeschi erano fissati sulla qualità e tutto doveva essere teutonico e secondo i canoni tedeschi.A me pare un bel piatto da mensa heer. [264
Nel caso del tritacarne... Non l'ho visto, ma avesse un WaA dello stesso stile e dimensioni...
nutrirei le medesime perplessità...
Quanto alle fissazioni tedesche... Tu dici?
Invece le perplessità dovrebbero dissiparsi perchè il tritacarne postato aveva una certezza sicura di essere originale, inoltre pensi davvero che ne varrebbe la pena apporre su dei pezzi d'alluminio un marchio falso per fare cosa? Per vendere un oggetto con un mercato che si sia pur tedesco, ma davvero basso.....essendo un piatto forchetta o quel che si voglia.....
potrei elencarti decine di pezzi che seppur possono sembrarti folli hanno marchi di controllo qualità.
Se proprio ti da noia la parola fissazioni mettiamola sotto la parola "iperattenzioni sul controllo qualità"
Un saluto
Stefano
Ps gradirei una integrazione di Alessandro riguardo il suo parere, magari cè qualche particolare che mi sfugge,e poi sulla militaria tedesca non si finisce mai di imparare.
Guarda, tutto può essere, per carità, ma a prescindere dall'oggetto in sè, che, per quanto mi riguarda, potrà anche essere buono o non esserlo, e, senza voler fare innervosire nessuno, esprimo dei dubbi metodologici su questo tipo d logica...
Innanzitutto, non trovo serio parlare di oggetti che non ho visto.
Si può vedere 'sto tritacarne?
Senza vederlo, dunque, non mi pronuncio, ma, mi ripeto:
1) un marchio WaA, di queste dimensioni, stile e font, mi lascierebbe peplesso, anche se lo vedessi su un Mauser K98, una baionetta o una spoletta, oggetti sui quali NORMALMENTE appare, figuriamoci su un piatto.
Ripeto: tutto può essere, ma se quello sul tritacarne fosse identico... mi lascierebbe peplesso pure il tritacarne.
2) "Certezza assoluta"... "provenienza certa"... quanti aneddoti abbiamo tutti sulle... "provenienze certe"..!
3) proprio perchè i tedeschi avevano la fissazione delle marcature, ne regolamentavano in modo rigido e chiaro l'uso. Altrimenti sarebbe stata una inutile e costosa psicosi collettiva, non una misura utile. Se fosse bastato un marchio qualsiasi su qualsiasi oggetto, purchè fosse... sarebbero stati soldi ed energie sprecati. Su un intero Me 109 sarà ben difficile trovare un solo marchio WaA, se non sulle armi e sulle munizioni di bordo. Ogni altro componente del'aereo veniva marcato, fino all'ultima rondella, o quasi, ma in modo diferente: con BAL e/o sigle Fl. varie, per esempio, o, addirittura, con targhette descrittive.
Ti assicuro, per esempio, che, se vedessi un Waffen Amt su un solo orologio di bordo tra i moltissimi modelli adottati dalla Luftwaffe mi farei delle grasse risate, per esempio.
4) I marchi si distinguevano in marchi di controllo qualità, in marchi di specifiche tecniche, marchi di produttori, marchi di datazione e marchi di proprietà.
Sulle stoviglie mi aspetto i trovare marchi di produttori, di datazione e marchi di proprietà. Ne ho viste dozzine, tutte così... Se trovo marchi di specifiche tecniche o di controllo qualità... mi si disegna un enorme punto interrogativo sul viso...
I marchi di controllo qualità, su un oggetto come un piatto, non me li aspetto e non hanno senso.
Se ce li trovo, oltretutto, in uno stile molto insolito... mi facco la mia idea, che, nel caso specifico, non coincide con la tua. Va bene lo stesso.
5) sostenere che non valga la pena di falsificare un oggetto di poco valore, perdonami, è una pia illusione.... primo, perchè quel marchio costa poco, ma decuplica il valore del piatto, secondo perchè, a suo tempo, a titolo di esempio, circolavano le 1000 lire false e ora le monete da uno e due euro false... proprio perchè la gente si illude, ingenuamente, che non valga la pena di falsificarle e, dunque, abbassa il livello di attenzione quando le accetta...
Ciao Klaus, da parte mia nessun innervosimento, ci mancherebbe.... spesso è proprio il forum il luogo dove avere un po' di relax dopo una giornata storta o per giusto fare 2 chiacchiere tra amici, detto questo, quoto in tutto il tuo intervento, come ti do ragione nel dire che esistono marchi di accettazione e marchi di produttore, alle poche volte che sono andato alle fiere io questi piatti ne ho visti almeno un paio di volte con marchi analoghi se poi non fossero buoni sono pronto a ricredermi, come detto cè sempre da imparare,vedi con le lanterne luftwaffe fino a poco tempo fa cè chi diceva che fossero polaccate e invece ne ho recuperata una da cascinale mugellano.
Per quanto riguarda l'idea di falsificare un oggetto di poco valore, mi sono basato su cosa ho visto di falsificato in questi anni , sinceramente piatti non ho mai visti, se hanno cominciato anche con questi cè da preoccuparsi [126
Speriamo in una integrazione da parte di qualche altro parere o in altre foto.
Un saluto
link del tritacarne
viewtopic.php?f=65&t=30469&p=621203&hilit=tritacar ne#p621203
Stefano [264
Non mi parlare di lanterne Luftwaffe... te ne confermo l'originalità: ne avevo una di scavo... l'ho lasciata nel garage di mia madre, quando mi sono sposato, ormai 6 anni fa e... la settimana scorsa mi dice che ha fatto piazza pulita di quel ciarpame... ovviamente lanterna Luftwaffe compresa: marcata, rotta, di scavo, ossidata, sporca, ma... a, mio avviso, 100% originali.
Falsi seriali sono possibilissimi.
Tritacarne: il font, le dimensioni e lo stile sono moooolto più tranquillizzanti... anche se non mi pare fosse esente da perplessità...
Però è pur sempre un apparecchio meccanico, metallico, seppur semplice, non un piatto...
Citazione:
Originariamente Scritto da Klaus
A chi lo dici, queste madri in pulizie fanno danni pensa che mi è sparito un libretto personale di un marinaio artigliere della regia nave giulio Cesare operativo al 100% durante la ww2.Non ci dormo la notte. [1535
Attendiamo altri pareri magari su entrambi gli oggetti [264 [264
Te credo che non ci dormi la notte! [argh
Ciao Stefano,Citazione:
Originariamente Scritto da Waffen
facendo riferimento al discorso del tritacarne di cui anche io espressi pareri contrastanti riguardo la presenza del Waffenamt, conseguì che fu un ritrovamento ruspante di cantina o soffitta e questo bastò per mettere a tacere tutti, me incluso, che pensavo fino ad ora che il 'waffenamt' fosse apposto dall' ispettorato delle armi per confermarne la funzonalità dell'arma o sua consimile (binocoli, motori, cassette ecc). Ora, riguardo il piatto in alluminio, le mie rinnovate perplessità sono più concrete poichè fanno riferimento ad un piccolo lotto risalente ad una ventina di anni fa dichiaratamente rimarcati con waffenamt dal furbone di turno. Non credo fosse lo stesso marchio ma tanto basta per non riuscire a dare il giusto merito a questo oggetto.
Cercando di approfondire, mi è passato per la mente di dare una occhiata alle quattro paia di posate di dotazione di entrambe le versioni, alluminio ed acciaio di cui considero oggetti consimili al piatto. Non vi è traccia di alcun Waffenamt se non della classica aquiletta ovviamente sprovvista di numero che attesta l'ispettorato di produzione.
Mi conforta che tu parli di binocoli, perchè ne ho uno con WaA, ma persino sui binocoli la presenza dei WaA è controversa e comunque molto rara...
Troppo spesso WaA ed emblema nazionale, nelle diverse versioni, vengono ancora confusi.
Anche dai falsari, mi pare, per fortuna.
l'unico piatto tedesco marcato che abbia mai visto era questo:
viewtopic.php?f=28&t=18436&hilit=piatto+zeppelin
In riferimento al set di posate provvisto di aquile (senza waffenamt):
Esatto: in collezione ho piatti, salsiere, forchette e coltelli Luftwaffe, coltelli Heer, piatto e cucchiaino KM, piatto della fabbrica di aerei Junkers.
Salvo l'ultimo, tutti marcati, come quelli che vedo in foto, e come il piatto LW di cui parla Coloniale, con l'emblema nazionale tedesco, non con il WaA.
Serissimi dubbi di originalità, anche da parte mia.
Lascio un vecchio link con altro materiale...
viewtopic.php?f=33&t=1910&p=215632&hilit=posate#p2 15632
Buongiorno a tutti posto un´altro pezzo preso dallo svuota cantine amico,una forchetta ss reich trovata insieme alla tarnjacke.
Spero piaccia,come piace a me.
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Il primo piatto postato, è identico a quello in mio possesso. Al riguardo dei falsi, debbo dire che ne circolano diversi in Francia, ma sono facilmente riconoscibili, sia dal peso, notevolmente inferiore, e dalla bruttezza dell'incisione. Addirittura in alcuni, dopo pochi lavaggi, comicia a sparire la scritta / disegno.
Aggiungo un link dei vari timbri di queste posate.
http://prowler88.narod.ru/SS-REICH.html
Da qualche parte ho una forchetta con la dicitura "SS-Reich" identica (in corsivo), ma non ricordo il marchio di fabbrica. Però ha l'estremità del manico rotondeggiante, non spigolosa come la tua.
Non so se foggia, dimensioni e materiali della posateria SS fossero normati, probabilmente ci sono più stili.
MP
Credo la seconda opzione Marco (piu´stili?),addirittura una volta vidi su un sito un´originale in´alluminio.Citazione:
Originariamente Scritto da MarcoPennisi
Salve, vorrei avere un vostro parere circa l'autenticità di questa forchetta. Purtroppo non dispongo di foto migliori. Un saluto
...nessuno che mi può dare un giudizio?
E' una posata originale.
Quoto quanto detto dal Signor Scapini, la Forchetta è originale.
ringrazio entrambi per le risposte, un saluto.