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Re: Springfield 1903 sniper
sullo 03A4 del penultimo messaggio, difficile dire basandosi solo sulla foto, potrebbe anche trattarsi dell'onesta usura della finitura, dovuta al fatto che la sede della base del mirino ha diametro leggermente diverso dal resto della canna presso la volata...il fucile è assai sbattuto ma di primo acchito non noto incongruenze particolari (anche la M81 o M82 ci può stare, come setup postbellico, seppure non necessariamente montata durante la vita operativa dell'arma, data l'impronta, sull'ottica, di un precedente anello non compatibile con le tipologie militari).
Sull'altro fucile, a mio avviso hai fatto benissimo a tenerti l'auto, non avere rimpianti [264
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Re: Springfield 1903 sniper
Notando la tua preparazione sull'argomento 1903, se parimenti preparato sul P17, ti prego di 'suggerirmi' eventuali punti di verifica, che possano mettermi in guardia da eventuali tarocchi o rifacimenti orribili. Io non l'ho visto e purtroppo non ho foto di questo, ma mi è stato appunto definito bellissimo.
Io sono certamente più preparato sul materiale tedesco, ma dato che sto cercando di costruire questa modesta collezione di armi individuali belliche, il P17 è l'ultimo che mi manca (mitragliatori a parte) e sempre giovedì, comunque dopo la visione, sarei pronto all'acquisto.
Un caro saluto
Mario
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Re: Springfield 1903 sniper
Ovviamente si possono scrivere pagine e pagine sui dettagli delle varie armi. Dovendo di necessità* essere un po` più succinti, però, direi quanto segue, soprattutto in riferimento agli aspetti collezionistici e senza soffermarmi su quelli tecnici sui quali ritengo avrai già* competenza (valutazione usura canna, etc etc....).
Dunque, senza addentrarsi nei dettagli, ci sono tre produttori: Winchester, Remington, e Eddystone (stabilimento in effetti anch`esso di proprietà* Remington). Gli Eddystone sono i più comuni, seguiti da Winchester e Remington. Ovviamente, quante più parti del fucile sono conformi al produttore della culatta (le parti nei tre casi sono marcate E, W, R, incluse le calciature sul lato anteriore), tanto meglio è, anche se di per sé la cosa non è prova di originalità*, soprattutto nel caso degli Eddystone.
In origine, si noti che gli otturatori non erano matricolati all`arma, anche se oggi perlopiù lo sono, di solito sulla manetta, con vari stili (trattasi di matricole apposte da altri eserciti, come ad esempio in Francia e Danimarca). Le canne in origine erano sempre del medesimo fabbricante della culatta (marcate anch'esse R, W, E con la solita flaming bomb), a cinque righe e con rigatura abbastanza marcata simile a quella dei P14. Gli M1917 riarsenalati negli USA nel primo dopoguerra (soprattutto nei primi anni Quaranta o subito dopo la IIGM) spesso invece montano canne HS (High Standard) o JA (Johnson Automatics) a quattro righe di profilo tipicamente statunitense.
La finitura era un brunitura (alcuni sostengono che gli ultimissimi Eddystone fossero fosfatati). Nel caso degli Eddystone, trattasi di una brunitura nera, densa e su fondo abbastanza grezzo, quindi risulta difficile distinguerla da un possibile successivo intervento di fosfatazione al manganese o di bagno di ribrunitura. I Winchester di solito appaiono più lucidi, ma sempre scuri, perché il fondo è più levigato; i pochissimi Remington che, all'aspetto, mi sembravano conservare la loro finitura originale (tra quelli da me esaminati), invece, erano di un caratteristico color azzurro chiaro su fondo tirato a lucido. Notare che i M1903 coevi avevano culatta annerita durante la carbonizzazione, non brunita chimicamente, ma la cosa non sembra applicarsi agli M1917.
Di solito, i migliori M1917 oggi disponibili sul mercato sono quelli ceduti dagli USA al Canada durante la guerra e da lì poi ceduti alla Danimarca negli anni Cinquanta-Sessanta. Si riconoscono dalla tipica C con "broad arrow" impressa sulla pala del calcio e dalla matricola impressa dai danesi, come erano usi fare, sotto il calcio e sull`otturatore. Spesso si tratta di fucili collezionisticamente "quasi intonsi" anche se magari un po` sbattuti. I danesi, va detto, spesso sostituivano il mirino con un tipo fatto a cilindretto invece che a lamina, ma non è un problema ritrovare il pezzo originale da sostituire. Raramente, invece, si può dire lo stesso degli M1917 ceduti a suo tempo alla Francia, Cina nazionalista, etc.
Ci sono poi tanti altri dettagli che meriterebbe ricordare, ma questo è ciò che si apprezza ad un esame generale dell`arma. Se hai una falsa cartuccia / salvapercussore in 30-06 o che abbia fondello compatibile, magari, portalo per provare l`espulsore: quello originale è molto fragile e spesso si trova rotto. Rimpiazzarlo non è un problema, ma magari puoi fare valere l`eventuale difetto per un piccolo sconto.
ciao e buona caccia
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Re: Springfield 1903 sniper
[22050002 Hai da fare giovedì ?
Perchè io vengo a prenderti in Toscana e ti porto con me .... nell'alto Friuli.
Scherzi a parte, grazie per le informazioni preziose. Ho il salva percussore che uso con ll Garand e lo porterò senz'altro con me.
Ho acquistato il fascicolo speciali armi ex-ordinanza USA, che ha qualche notizia e indicazione, pensavo di portarlo con me. Lo hai acquistato ? Trovi che ci siano grosse imprecisioni? L'ho trovato utile nel schiarirmi le idee su alcune aspetti dell armi USA che non conoscevo bene, Garand e 1911A1 a parte. Certo che quello da te indicato è difficile trovarlo in un fascicolo di questo tipo e quindi ... grazie ancora. [257
Ciao
Mario
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Re: Springfield 1903 sniper
magari invece di andare a lavorare potessi accompagnarmi con altri appassionati ad andar per armi in quel del Friuli! (anche una sgnappetta locale non guasterebbe).
Non ho visto il fascicolo di cui parli, anche se ne conosco l'esistenza, quindi non ti so aiutare. Dovendo indicare delle pubblicazioni che offrano un ottimo rapporto qualità* prezzo mi sentirei di consigliare la serie "For Collectors Only" della North Cape Publications, composta da volumetti dedicati a armi diverse di varie nazionalità*. Perlomeno quelle sulle armi USA di solito sono pubblicazioni molto ben fatte (quella sui Garand per la verità* lascia assai a desiderare, ma io ne ho solo una vecchia prima edizione, magari la hanno migliorata in seguito). Si trovano con facilità* attraverso i soliti canali di vendita libraria per corrispondenza; naturalmente per giovarsene al meglio bisogna masticare un po' di inglese.
Per il resto, consiglierei di non cedere mai alla fretta, negli acquisti, e di preferire sempre un'arma di buon livello collezionistico pur anche pagando un prezzo relativamente alto (ma sempre congruo) ad un'arma più economica ma scadente; insomma (dato che per quasi tutti noi le finanze sono limitate) comprare meno, mantenendo però uno standard di qualità* alto (originalità*, stato di conservazione). Alla lunga conviene sempre, non solo come investimento ma anche e soprattutto in termini di soddisfazione personale.
ciao
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Re: Springfield 1903 sniper
Grazie per le indicazioni sui volumetti che cercherò e acquisterò senz'altro....
Sul fatto della scelta qualitativa anzichè quantitativa, mi trovi pienamente daccordo. Infatti io ho pochi pezzi, ma ritengo che nel loro ambito siano di sicura qualità* e valore collezionistico. Forse a volte, per privilegiare il valore storico, nel senso di vero utilizzo, trattandosi di ex-ordinanza ho acquistato dei pezzi più vissuti lasciando in armeria i veri o presunti 'nuovi di arsenale'. Ma dato che la mia passione per questo di tipo di collezionismo, nasce dalla passione per lo studio della storia, come ho già* dichiarato altre volte, un pezzo che appare nuovo di fabbrica, non mi interessa.
Ti saluto e ti ringrazio nuovamente e .... vado a lavorare, perchè chi non lavora non mangia e .... non compra ex-ordinanza.
Ciao
Mario
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Re: Springfield 1903 sniper
Mooolto mooolto bello Rommel, anche se preferisco gli A1, io sono un grande amante folle degli Springfield, complimenti
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Re: Springfield 1903 sniper
stahlelm16: Sicuramente a prima vista è molto bello. Purtroppo l'idea che mi sono fatto, valutando altre foto e le indicazioni 'preziose' di kilroy, è al massino di un onesto 'rimontato' post-bellico, ricomposto con parti originali più o meno belliche. Temo che quindi, considerando anche il prezzo di acquisto non banale, il fucile rimarrà* dove è. Non amo il 'fai da te' che crea armi simili all'originale. Peccato, perchè lo avrei affiancato volentieri al mio 1903A1 Remington, vuol dire che aspetterò un'altra occasione e mi accontetrò del P17.
Un caro saluto
Mario
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Re: Springfield 1903 sniper
[center:11v25t4k]ciao e buona caccia
_________________
Kilroy[/center:11v25t4k]
Missione compiuta. Come previsto, grazie alle tue indicazioni aggiunte alle mie poche conoscenze, me ne sono tornato a casa con un bellissimo P17 Remington e ho lasciato il 1903A4. Troppe incognite e/o incongruenze su secondo questo fucile .
Grazie ancora
Mario
P.S.: adesso mi manca solo il revolver Colt 1917, dopo potrò dire di avere concluso la ricerca delle armi individuali, detenibili funzionanti, che hanno armato gli USA nel periodo WWI - WW2
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Re: Springfield 1903 sniper
Citazione:
Originariamente Scritto da rommel61TS
lo avrei affiancato volentieri al mio 1903A1 Remington, vuol dire che aspetterò un'altra occasione e mi accontetrò del P17.
Un caro saluto
Mario
Cavolo! hai un A1 sniper???? Se mettessi qualche foto mi faresti davvero molto contento!!! Grazie
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Re: Springfield 1903 sniper
Citazione:
Originariamente Scritto da rommel61TS
me ne sono tornato a casa con un bellissimo P17 Remington
Ottimo, e complimenti invidiosi (qualche foto?)
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Re: Springfield 1903 sniper
kilroy, posterò volentieri le foto, appena libero dal lavro, anche se negato .....
stahlelm16, ho una versione normale, non sniper, per questo ero interessato al pezzo in oggetto, che purtroppo si è rivelato non originale ma rimontato e quindi ho lasciato
Un caro saluto
Mario
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Re: Springfield 1903 sniper
Anche quello bellissimo!vedere vedere! Io ho un Remington del 42....
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Re: Springfield 1903 sniper
Buongiorno a tutti, scusate se mi intrometto. Ho trovato molto interessante quanto da voi scritto e si legge che avete una certa cultura/esperienza sui fucili americani.
Quindi vi chiedo un consiglio/aiuto. Vorrei tanto prendermi un bello Springfield 03. Potete darmi qualche consiglio su cosa controllare nell'eventualita' ne trovassi uno che mi piace?
Grazie.
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Re: Springfield 1903 sniper
Ciao, difficile dare indicazioni così in generale. Ovviamente non possiamo sopperire in questa sede alle conoscenze necessarie a valutare un'arma da fuoco sotto il profilo tecnico (efficvienza, sicurezza). Passando agli aspetti collezionistici, l'unica cosa che mi sento di sottolineare è quella, a mio avviso, concretamente più rilevante nella tua ricerca, ovvero:
trovare in Italia un M1903 in condizioni collezionisticamente dignitose (non dico buone od ottime) è impresa di estrema difficoltà* e quando capita l'arma "giusta" l'esborso è davvero considerevole
Ciò vale soprattutto per i fucili di fabbricazione Springfield o Rock Island, con i Remington è già* un po' più semplice (ma non tanto).
Gli '03A3 invece si trovano in condizioni dignitose abbastanza spesso (perlomeno i Remington, gli Smith Corona non sono molto comuni), costano molto meno dei M1903 e di solito anche meccanicamente sono messi meglio.
Mi dispiace non essere molto di aiuto, ma è davvero difficile dare indicazioni specifiche, cosa diversa sarebbe semmai commentare partendo da un singolo esemplare.
ciao
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Re: Springfield 1903 sniper
Grazie Kilroy, effettivamente la mia richiesta e' stata un po' "vaga". In rete ho visto parecchi '03, alcuni veramente belli ma un conto e' l'immagine, altro e' il contenuto.
In effetti i prezzi sono tutti piuttosto alti (sopra i 1500 euro).
Ti chiedo ancora: e' importante una matricola sopra 800.000 (i famosi casi di scoppio della camera). Gli esemplari esistenti sono stati tutti ritemprati a seguito di qualche decina di incidenti? Il discorso delle 2 righe o 4 righe conta anch'esso?
Ultima domanda: Il libro su Guadalcanal di Eric Hammel: nelle foto si vedono tutti springfield con l'impugnatura del legno all'inglese. Erano degli '03A3?
Grazie.
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Re: Springfield 1903 sniper
Prima questione:
1500 euro per un buon M1903 sarebbe un ottimo prezzo, ma bisogna toccare con mano per giudicare.
Seconda questione:
fucili sotto 800.000 (e 286.506 per i Rock Island) si o no? C'è chi afferma che si possono usare senza problemi e che si tratta di precauzioni inutili, addirittura fesserie. Io propendo per non usarli, comunque la questione riassumendo sta in questi termini:
a) i fucili prodotti fino al 1918 (matricole sotto i numeri sopra riportati) ricevettero un trattamento che, in caso di cedimento per varie cause, tendeva a provocare la rottura della culatta / otturatore.
b) i fucili prodotti successivamente ricevettero un trattamento che, in caso di analogo cedimento, tendeva a provocare la deformazione (senza rottura) della culatta / otturatore.
I fucili con matricola "alta" quindi assicurano maggiore sicurezza in caso di incidente, ma non sono di per sé più robusti di quelli più vecchi, quando correttamente fucinati.
Questa la differenza sostanziale, quando tutto va bene. Però va aggiunto il problema che la fucinatura dei fucili con matricola "bassa" non fu sempre eseguita a regola d'arte: la temperatura in fornace era mal controllata, fino al giugno 1918, ed un certo numero di fucili entrò in servizio difettato all'origine (struttura cristallina dell'acciaio compromessa per errata fucinatura, con fragilità* tale che talvolta una semplice martellata poteva fratturarne la culatta). Tali fucili sono estremamente pericolosi perchè l'eventuale cedimento è totale ed "esplosivo".
Non esiste modo di riconoscere alla vista i fucili difettosi, neanche misurandone la durezza superficiale. In pratica ne va analizzata la struttura interna del metallo, tramite radiografia, e anche quello non garantisce al 100% l'identificazione. Anche l'eventuale passaggio dal banco di prova non garantisce dal rischio: i fucili difettosi sopravvissero alla prova forzata originaria e lo stesso possono fare con una prova forzata al giorno d'oggi, perché la loro reazione a varie circostanze è abbastanza imprevedibile. I fucili "matricola bassa" correttamente fucinati secondo le tecniche pre 1918, come si è detto, sono comunque anch'essi intrinsecamente meno sicuri di quelli più recenti. Non esiste modo di ritemprare fucili "matricola bassa" correttamente prodotti secondo il nuovo sistema, per renderli più duttili, né di rifucinare fucili "matricola bassa" nati difettosi, per eliminarne il difetto.
Quindi:
1) sparare con un fucile "matricola bassa" difettoso è molto pericoloso;
2) sparare con un fucile "matricola bassa" non difettoso espone a maggior rischio che sparare con un fucile "matricola alta" (nonostante entrambi abbiano sostanzialmente pari resistenza alla pressione) in quanto il cedimento nel primo caso è per rottura, nel secondo per deformazione.
Ora, si può evitare di sparare con la canna otturata e la camera di scoppio ingrassata, si può evitare di utilizzare cariche eccessive quando si ricarica, e così via. Ma anche con la massima attenzione, nessuno di noi può escludere al 100% circostanze che possono creare l'incidente: munizione commerciale difettosa; bossoli commerciali nuovi, utilizzati in ricarica, troppo morbidi per difetto di fabbrica, etc. etc.
A mio avviso quanto sopra è sufficiente ad escludere l'uso dei fucili "matricola bassa", anche se bancati a Gardone o altrove, per la sicurezza propria e degli eventuali astanti.
Terza questione:
a Guadalcanal i Marines utilizzarono solo M1903, non M1903A3 (uno dei pochi errori visibili nella serie TV "The Pacific", che per il resto era davvero ammirevole sotto il profilo accuratezza storica).
Ciao
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Re: Springfield 1903 sniper
Anch'io sconsiglierei i 'matricola bassa'.Se vai a vedere gli stessi siti americani dicono che usarli è pericolosissimo.E benchè un mio amico abbia uno splendido 903 del 1905,perlopiù uno di quelli con la modifica per il Pedersen (la finestrella di espulsione dei bossoli)e malgrado ci abbia sparato in poligono ogni volta che lo aveva con sé,al momento di prendere un 903 per me,la prima cosa che ho chiesto una volta trovatolo è stato il numero di matricola. Il mio è un Remington del '42....
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Re: Springfield 1903 sniper
Grazie ragazzi, gentilissimi.
Certo e' che trovarne uno OK mi sa che e' una impresa un po' ardua.
Spero di potervi "disturbare" ancora.
Ciao.
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us rifle 1903
la produzione di questo fucile e' stata veramente longeva,dal 1903
al 1944,subendo negli anni varie modifiche ma perdendo poco fascino.
questo del 1921 conserva ancora tutte le caratteristiche della produzione
I gm.calcio S con finger grove, calciolo liscio, camera di scoppio scanalata.
in origine erano bruniti,alla fine del 1918 inizio' il processo di parkerizzazione.
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Re: us rifle 1903
Sicuramente un bel fucile "di pregio", ti piacciono i fucili USA?
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Re: us rifle 1903
Citazione:
Originariamente Scritto da garand
Sicuramente un bel fucile "di pregio", ti piacciono i fucili USA?
grazie garand,si' mi piacciono anche i fucili usa.
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Re: us rifle 1903
Questo M1903 è veramente stupendo, complimenti!
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Re: us rifle 1903
Io li adoro gli M 1903. Complimenti per lo splendido pezzo
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us rifle 1903 rebuilt
in precedenti topic ho notato che molti collezionisti non acquistano quest'arma per
paura di prendere bidonate,certo e' difficile trovarne in condizioni originarie,sono stati
quasi tutti rinnovati, comunque in arsenali americani, e restano armi militari ex a tutti
gli effetti.a saperli leggere si sa cosa si acquista,il numero di matricola di quest'ultimo
ci porta al 1931, la canna fornita come ricambio negli anni 44-45 dalla springfield e'
del 1944.i fornimenti in acciaio forgiato sono compatibili al 1931.
la calciatura detta " scant stock grip ", escluso qualche remington, e' sempre di rimessa
su tutti i 1903,questa prodotta dal subcontrattore keystone e' abbastanza recente.
so cosa ho comprato e non e' una fregatura.
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Re: us rifle 1903 rebuilt
complimenti,sparano divinamente.
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Re: us rifle 1903 rebuilt
Ho un Smith Corona....dove lo trovo l'elenco con l'anno di produzione?
Grazie! [264
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Re: us rifle 1903 rebuilt
vai quì: us military dates of manufacture.
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Re: us rifle 1903 rebuilt
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Re: us rifle 1903 rebuilt
U.S. MILITARY DATES OF MANUFACTURE
U.S. Military M1903A3 Rifle: Smith Corona:
Covering numbers: 3608000 - 4992000.
The year of manufacture for serial number 3706715 is 1943.
All Smith Corona's were model 1903A3 and were made in 1943 and 1944.
Smith Corona serial numbers with a ''C'' prefix indicate that a Remington rifle was issued with the same serial number.
[257
Grazie mille.... [264
Peccato che non ho trovato la mia S.W. mod.17,dice che è fuori numerazione.... [1334
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Re: us rifle 1903 rebuilt
in realta' la produzione degli sc non inizia nel 1943, ma verso
la fine del 1942 anche se sono rari a trovarsi ; ti mostro il mio
con questa data .
forse il tuo s.w. e' commerciale .
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springfield 1903
Una domanda ai piu' esperti.
Ho notato in varie foto, da Guadalcanal alla Tunisia e anche settore Ardenne che i soldati americani armati di Springfield 1903 avevano tutti la versione "iniziale" quella con l'impugnatura del calcio liscia.
Come mai mi domando cosi' tanti esemplari se la versione A1 che dovrebbe essere un "upgrade" della versione iniziale era iniziata ancora nel 1929?
Grazie.
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Re: springfield 1903
Citazione:
Originariamente Scritto da micio
Una domanda ai piu' esperti.
Ho notato in varie foto, da Guadalcanal alla Tunisia e anche settore Ardenne che i soldati americani armati di Springfield 1903 avevano tutti la versione "iniziale" quella con l'impugnatura del calcio liscia.
Come mai mi domando cosi' tanti esemplari se la versione A1 che dovrebbe essere un "upgrade" della versione iniziale era iniziata ancora nel 1929?
Grazie.
http://www.exordinanza.net/schede/springfield1903a3.htm
(la versione "iniziale" però aveva i finger grooves che mancano in quella WWII)
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Springfield 1903 - informazione
Mi serve un'infomazione: uno Springfield 1903 con matricola 2.3XX.XXX secondo voi in ch3e anno è stato prodotto? Penso degli ani '30, manon mi quandra la matricola con una calciatura di primo tipo...Grazie!
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Ciao ti premetto che io adoro i 903, infatti ne ho 2, uno del '42 e uno del 1919. Guardando il libro della North Cape Publications intitolato "The model 1903 rifle and its variations" c'è qualcosa che non mi torna, infatti il libro denota tra il gennaio e il dicembre del 40 la produzione (Springfield Armory) dal numero 1538594 al 1548621.Nessuna produzione nel 1941.La produzione S.A. sembra sia terminata nel 1940. I dati relativi al 1942-43-44 si riferiscono ad altri produttori (Remington e Smith Corona). Ora faccio altre ricerche......
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Ti allego questo link se ti può essere d'aiuto, però non mi torna il numero......
SPRINGFIELD ARMORY US MODEL 1903 RIFLE SERIAL NUMBER RANGES
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Per quanto concerne la calciatura (mi sono riguardato ora con attenzione quanto descrive il libro), e ammesso che dobbiamo ancora stabilire di che anno esattamente sia il fucile, teniamo conto del fatto che la maggior parte dei "903 Rifles" che si vedono in circolazione, almeno per quello che ho potuto vedere io, sono quasi tutti in condizioni pressoché buone/ottime, ma spesso le calciature sono state sostituite in fase di riarsenalizzazione, prima di immettere le armi sul mercato. A tal proposito ti posso dire che A: uno dei miei, il Reminton del 42, dovrebbe avere un calcio all'inglese con traversini di rinforzo, in realtà questi non ci sono; B l'altro, il SA del 1919 monta un calcio tipo C (di quelli per intenderci con impugnatura a pistola), quando a rigor di logica dovrebbe montare una calciatura di primo tipo all'inglese; C un mio amico ne possiede uno del 1905 che secondo i canoni dovrebbe montare un calcio di tipo all'inglese senza traversini di rinforzo, in realtà ci sono i traversini. Oltretutto bisogna dire che a molti '903 "anziani" sono state cambiate le sole canne nel periodo seconda guerra mondiale, il che presume una eventuale sostituzione di casse magari danneggiate. Il 903 del mio amico infatti ha la matricola sulla culatta riconducibile a produzione del 1905, mentre la canna è punzonata SA-42. Di base posso dire per quello che ho visto/sentito che queste "modifiche" non alterano comunque il valore, i pezzi disponibili son comunque parecchio "salati" da acquisire. Spero di esserti stato utile, se hai bisogno di altre informazioni chiedi pure....
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Anzitutto grazie mille per le preziose risposte.
In effetti ho troppi dubbi: la calciatura passi, è possibile che ne abbiano chissà dove recuperata una (stupenda) con ccalcio all'inglese. Il mirino, con matricola 8XX.XXX, mi pare del A! ma quello che mi sconvolge è proprio la matricola dell'arma che ...non dovrebbe esistere. O è un pezzo raro (a prezzo modestissimo) o qualcosa non quadra. ah, la canna porta punzone non molto nitido SA 3-39, e questo ci sta.
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Allegati: 7
visto che se ne riparla aggiungo un po' di allegati i primi spariti ,per mia colpa.quando fu adottato questo fucile, in america si respirava ancora aria da far west,eppure e' arrivato alla seconda g.m. ancora oggi se ne producono cloni ,anche a4.nelle foto in evidenza Smith corona a3 ,con diottra e parti stampate ,sottoguardia e bocchino; i calci
tipo s originale e a mezza pistola o "scant sock" quasi sempre rimessi,il presidente T.Roosewelt si oppose alla adozione della baionetta "rod" tipo chiodo, e si uso' la magnifica 1905; nel calcio del 1921 ho trovato 'oliatore primo tipo con un tappo ricoperto di gomma per evitare rumori indesiderati .
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