Occhio..........Chissà* perchè saltano fuori tutte d' un botto.
[00016009
Visualizzazione Stampabile
Occhio..........Chissà* perchè saltano fuori tutte d' un botto.
[00016009
quoto quanto detto da green, attenzione!
scusate ma, attenzione a che [137Citazione:
Originariamente Scritto da cuit
Penso,ovviamente,si riferiscano ai falsi.
Ho visto solo un paio di RBNr giudicate false o,meglio,buone ma con il timbro post/bellico.
Da qualche parte devo avere anche le foto.
Cmq,generalmente,quelle che si vedono sono buone.
mah, le giberne K98 false o da reenactors le riconosce anche un cieco, troppo difficili da falsificare in maniera credibile; più veritiero il discorso dell'applicazione post di marchi su giberne buone senza ma, non è facile punzonarli e comunque varrebbe solo per i modelli rivettati fine guerra, tutte quelle di inizio/metà conflitto i marchi li avevano di sicuro.
Il primo modello di cartuccere a tre scomparti adottate dall'esercito tedesco
furono le Mlo 909 che avevano tasche più capienti atte a contenere tre
pacchetti di munizioni da cinque colpi per scomparto.
Il modello successivo rimasto invariato fino al 1945 è il Mlo 1911 che
era destinato alla cavalleria.
Nel 1933 viene adottata definitivamente la cartuccera destinata alla fanteria
con tre tasche atta a contenere 60 colpi destinati alla Mauser Karabiner 98.
Inizialmente erano in cuoio naturale annerito, successivamante venivano
annerite direttamente durante il processo di concia del pellame.
Erano costruite tramite l'unione di 22 pezzi, e a seconda dell'epoca di
produzione potevano essere cucite, o interamente rivettate.
La prima cartuccera che andiamo ad esaminare è del 1939, è in cuoio naturale
annerito. Ha tutte le caratteristiche delle 1911, passanti mobili, ed è finemente
unita tramite cuciture, il pellame è vitello martellato.
Il secondo paio che esaminiamo è gia di produzione posteriore al 1942,
sono in cuoio nero ed hanno i passanti posteriori gia fissi, anche se la
manifattura generale è ancora di buona qualità*, con molte parti
cucite, recano un marchio con codice RbNr.
Il terzo paio di cartuccere che andiamo ad esaminare sono in cuoio
naturale, del tipo destinate all'Afrikakorps, sono di produzione tarda,
recano passanti fissi, codice RbNr, fanno parte di un lotto che era
destinato in Africa, ma crollato il fronte, fu inviato in Russia, ed è
rimasto li in un magazzino fino ai nostri giorni.
Queste invece sono del tipo in cuoio rossiccio destinato alla
LW. Hanno le caratteristiche delle giberne iniziali, infatti sono
datate 1939, hanno i passanti posteriori mobili, e sia il pellame
che le cuciture sono di grande qualità*.
Possiamo notare la differenza di colore tra queste e quelle della DAK.
L'ultima giberna che vado ad esaminare a me piace molto
la abbino a quella del G43 perchè è una versione fine guerra
prodotta in pelle di maialino, ha ancora le cinghie di chiusura
cucite, il resto tutto rivettato.
Non reca marchi.
Non riesco a ritrovare la coppia che ho interamente rivettata,
quindi passo la palla a voi per documentare gli esemplari mancanti.
Cerchiamo di creare un data base utile a tutti per documentazione.
Ciao, Luca.