Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
In linea di massima le risposte te le sei già* date nella prefazione iniziale. Un esame attento delle componenti con relative date (parlando di esemplari possibilmente non riassemblati), ti danno l'indicazione della più probabile zona di utilizzo della borraccia in questione. E' bene tener presente che molte borracce con date di inizio guerra sono state impiegate poi nelle zone più temperate in italia, in Grecia etc. Se vuoi classificarle con un termine unico, credo che tropicale vada bene.
Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
Se vuoi classificarle con un termine unico, credo che tropicale vada bene
Riferito sempre a produzioni 41/42 quindi,giusto?
Perchè siamo sempre li,una borraccia con cinghiaggio in canapa del 44 penso non si possa definire tale [249
Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
Ti do una risposta che sicuramente non ti aiuterà* a classificarle secondo logica ma solo per tipologia con al massimo una datazione che sarà* non congrua con la logica tipologica. Dopo la vaccata dell'entrata in guerra e con i rifornimenti che funzionavano secondo logiche tedesche Hitler fece una delle sue cose migliori mettendo Speer come ministro dell'industria. Lui portò una vantata di latinità* nell'organizzazione tedesca obbligando tutte le industrie a produrre senza troppe stupide regole. Se pensi che dopo il 42 si possa trovare una logica teutonica nelle produzioni credo andrai incontro a delusioni. La parola d'ordine era produrre e basta e se le cocco tropicali finivano in Estonia poco importava l'importante era che i soldati avessero le borracce, gli zaini, i fucili e le cartucce.
Il proseguire della guerra ed il decentramento della produzione produsse infinite varianti nella tipologia di tutto quello che veniva prodotto senza che questo però uscisse più di quel tanto dagli standard. Diciamo che prima di Speer le borracce cocco, in quanto non conformi al teatro operativo, probabilmente non sarebbero state assegnate lasciando i soldati nella cacca. Se il cuoio per i cinghiaggi non fosse stato disponibile le borracce non sarebbero state consegnate anche se magari fossero state disponibili le cinghie in canapa.
Con il proseguire della guerra il motto era velocità* e la qualità* degli articoli ne risentì notevolmente anche se per assurdo le più grandi produzioni di massa furono approntate proprio negli ultimi anni sotto i bombardamenti e con le risorse che scarseggiavano.
Le possibilità* per ordinare la collezione sono solo due. La prima è che tu trovi il regolamento di approvazione delle borracce con tutti i suoi articoli ed aggiunte e ti basi su quello con il risultato che probabilmente dovresti classificare la metà* delle tue borracce come "accrocchi non conformi". La seconda è utilizzare una tua sensibilità* per capire se ciò che hai in mano è perlomeno plausibile.
Faccio un esempio balordo perchè non è il mio settore sbagliando sicuramente le date ma passamela. Hai una borraccia del 37 con rivestimento del 45. E' falsa? Non necessariamente perchè potrebbe essere stato sostituito il rivestimento per usura,per riciclo o sul campo. Stabilire chi sia stato è impossibile ma questo non fa si che la borraccia sia "falsa"
Nel mio campo è raro trovare cartucce false, anzi sarei ben contento di averne qualcuna in collezione, ma ti faccio un esempio.
I k 98 avevano il calcio in legno con preferenza per essenze forti, noce, faggio etc. Ne sono stati fatti anche un poco con calciature di altre essenze ma questo non cambia la storia sempre un mauser rimane magari meno pregiato per alcuni di un mono standard però per altri potrebbe essere una piacevole variazione sul tema. Sicuramente poi sui mauser si è scritto più che sulle borracce e la classificazione è più facile che nel tuo settore specifico.
Il suggerimento che ti do alla fine è questo. Scrivi questo benedetto " Le borracce tedesche secondo Mulon" così non avrai più dubbi. Se te ne venissero ti leggi il Mulon e ti tranquillizzi [icon_246 [icon_246
Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
Le possibilità* per ordinare la collezione sono solo due. La prima è che tu trovi il regolamento di approvazione delle borracce con tutti i suoi articoli ed aggiunte e ti basi su quello con il risultato che probabilmente dovresti classificare la metà* delle tue borracce come "accrocchi non conformi". La seconda è utilizzare una tua sensibilità* per capire se ciò che hai in mano è perlomeno plausibile.
Faccio un esempio balordo perchè non è il mio settore sbagliando sicuramente le date ma passamela. Hai una borraccia del 37 con rivestimento del 45. E' falsa? Non necessariamente perchè potrebbe essere stato sostituito il rivestimento per usura,per riciclo o sul campo. Stabilire chi sia stato è impossibile ma questo non fa si che la borraccia sia "falsa"
Questo è il punto focale.
Intanto ti ringrazio per quanto scritto che è di una logica disarmante [264
Io,purtroppo o per fortuna,mi sono interstadito e sto cercando di dare una logica,o per lo meno una parvenza di logica,ad un qualcosa che mi interessa in modo particolare,le borracce appunto.
Il problema degli accrocchi è praticamente impossibile da stabilire,proprio e soprattutto sulle borracce per la facilità* di manomissione che queste consentono di fare.
Il suggerimento che ti do alla fine è questo. Scrivi questo benedetto " Le borracce tedesche secondo Mulon" così non avrai più dubbi. Se te ne venissero ti leggi il Mulon e ti tranquillizzi
Proprio in funzione di questo vorrei fare una cosa il più completa possibile che,probabilmente,non sarà* mai definitiva,ma almeno ci vorrei provare e,devo dire,sono già* stati fatti enormi passi in avanti grazie all'aiuto di molti.
Andrea58,sei avanti anni luce [264
Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
Io credo che all'occorenza,si usasse di tutto,quindi non possiamo far altro che catalogare una borraccia ad esempio "DAK",solo per l'anno basso e i criteri di costruzione,anche se questa ipoteticamente si è fatta la Russia. [249
Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
E pure te hai ragione [264
Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
La questione ricorrente è e resta la catalogazione dei modelli con relative modifiche in relazione all`evolversi del conflitto come per gli equipaggiamenti anche per le uniformi, gli elmetti e via discorrendo. L'ho già* ribadito e all`occorrenza lo ripeterò, che tale classificazione resta a mio parere utile unicamente a noi collezionisti che abbiamo la dedizione per lo studio, la raccolta e qualche volta l`aspirazione a trattarne l`argomento magari per iscritto. Detto questo non credo si possa far riferimento ad un "regolamento di approvazione delle borracce" ma trarre conclusioni piuttosto logiche e coerenti con materiale originale osservato e confrontato senza per questo ambire a stabilire certezze. Noi non sappiamo il percorso che può aver fatto un oggetto in dotazione ad un soldato nel corso della guerra e non eravamo presenti quando questo fu fabbricato, tantomeno dove e a chi è stato consegnato; possiamo fare statistiche provate da ciò che abbiamo visto o possediamo senza confonderci le idee quando ci capita una foto d`epoca che ci fa notare ad esempio, la noce di cocco in Russia. Io credo che la rinomata "precisione teutonica" anche nel caso degli uffici preposti all`approvigionamento per l`esercito abbia cercato di regolarizzare l`emissione degli effetti destinati alle forze armate con una certa logica, nelle possibilità* e fin che poteva fino alla fine del conflitto; lo dimostra la continua ricerca di migliorie e varianti non solo dettate dall'impoverimento qualitativo ma dall'inarrestabile avanguardia che contraddistinse l'industria bellica tedesca. Il precoce limite imposto dall`economia di guerra al sopperimento delle materie prime quali il cuoio ha portato alla realizzazione dei finimenti in canapa e attualmente c`è ancora qualcuno che pensa che tutto ciò che è stato realizzato in canapa o tinteggiato di giallo, fosse destinato all`uso tropicale. Nel caso di una borraccia composta da elementi di varie provenienze con conseguenti datazioni differenti tutto può essere plausibile, anche la teoria di Andrea 58 del pezzo sostituito ma di certo non sarà* l`esempio che confonderà* la classificazione nella sua statistica e nemmeno la foto dei soldati in Russia che portano appese ai loro tascapani le "noci di cocco".
Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
Detto questo non credo si possa far riferimento ad un "regolamento di approvazione delle borracce" ma trarre conclusioni piuttosto logiche e coerenti con materiale originale osservato e confrontato senza per questo ambire a stabilire certezze
Bingo,centrato al 100% il mio obiettivo.
E sono anche d'accordo con quanto hai detto [264
Re: DAK,Sudfront,Coloniali,Tropicali o fine guerra?
Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Se vuoi classificarle con un termine unico, credo che tropicale vada bene
Riferito sempre a produzioni 41/42 quindi,giusto?
Perchè siamo sempre li,una borraccia con cinghiaggio in canapa del 44 penso non si possa definire tale [249
infatti per il cinghiaggio la penso sempre per come già* detto