poi fateci sapere mi raccomando!!!! non tenetevi tutto per voi he???Citazione:
Originariamente Scritto da armichepassione
ciao e grazie ancora atutti e due
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poi fateci sapere mi raccomando!!!! non tenetevi tutto per voi he???Citazione:
Originariamente Scritto da armichepassione
ciao e grazie ancora atutti e due
Ciao, ho dato un'occhiata al sito che mi hai indicato e che tra l'altro conoscevo già*.
L'unico appunto che mi sento di farti in pubblico è quando affermi che in collezione non si può detenere più di un modello per arma.
C'è una circolare, non l'ho sotto mano ma posso cercarla, che riconosce che quando le pistole recano marchi diversi e questi sono particolarmente utili a fine di studio è possibile detenere anche più esemplari dello stesso modello: l'esempio classico che si fa è appunto una 34 RE, una scurt, una con punzoni tedeschi,......Pur essendo le stesse identiche armi il fatto di riportare marchi diversi consente l'inserimento plurimo in collezione.
Ritengo che far conoscere questa circolare sia un servizio da rendere a tutti.
Grazie per la segnalazione, della quale peraltro ero a conoscenza.Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Peccato che la mia Questura non ne voglia sentire parlare.
anche da noi non l'hanno " recepita" e diversi amici hanno proprio il tuo stesso problema
Io mi sarei anche rotto di abusare della pazienza di Sua Eminenza Edoardo Mori. Ogni volta che ho un problema devo porre a lui il quesito e portare in Questura la risposta.Citazione:
Originariamente Scritto da coloniale
Detto ciò ho un buonissimissimo rapporto con l'Ufficio Armi, ci conosciamo ormai da anni e sicuramente si è instaurato un rapporto di reciproca fiducia. Solo che anche loro fanno quello che gli viene detto.
Questa discussione si stà* rivelando molto interessante.... [264
Mi inserisco anche io, nonostante mi si sia intrecciato il cervello nel seguire il conteggio delle matricole...
Al Poligono abbiamo una 35 prodotta nel "periodaccio" nero e si vede benissimo per come sono tirate via le finiture, se di finiture si può parlare...
[attachment=1:3q91ychf]Beretta 35_1.JPG[/attachment:3q91ychf]
[attachment=0:3q91ychf]Beretta 35_2.JPG[/attachment:3q91ychf]
Non mi pare di notare particolari punzoni... mi sembra strano però che con tutto il casino che avevano producessero anche armi per il mercato civile.... [15
Invece di un'altra porto solo testimonianza scritta perché non ho potuto fare foto.
Sempre 35 fabbricata nel 1940 ed appartenente ad un'operatore della Guardia Forestale, poi ereditata dall'attuale proprietario.
Mi è stato richiesto di visionarla in quanto nessuno riusciva a farla funzionare, le munizioni si bloccavano in fase di cameratura.
Al primo controllo trovo un'arma pressoché nuova con sono qualche traccia di ruggine sulla canna (che qualcuno ha tentato di eliminare con la CARTA ABRASIVA!!!) e la rigatura piuttosto malconcia... Nessun segno di usura da sparo...
Però c'era qualcosa nel complesso che non la rendeva convincente, me ne sarei accorto più tardi.
Alla prova con cartucce "dummy" le stesse si bloccano all'imbocco della camera restando parzialmente impegnate nel caricatore...
Sostituisco il caricatore con un'altro simile ma il risultato non cambia...
La canna camera normalmente le munizioni se inserite a mano ma le stesse non riescono a girare per allinearsi alla stessa...
Mi viene un dubbio ma preferisco controllare, sulle due 35 che ho scopro la differenza e risolvo l'arcano.
Quell'arma è stata tolta dall produzione prima che fosse completamente finita! [1495
Manca quasi ovunque la mano dell'aggiustatore che doveva togliere le bave e ritoccare alcuni spigoli.
Si notano chiaramente in alcuni punti le bave di metallo che si prolungano dagli angoli vivi. Sulla faccia dell'otturatore manca una piccola lavorazione manuale, la smussatura ad invito delle due piccole appendici che sfilano la cartuccia dal caricatore passando ai lati dell'espulsore. Alla vista di presentano come due piccole sporgenze quadrate ma nelle armi finite la parte superiore deve essere a scivolo per far salire il fondello.
Visto questo faccio presente al proprietario il problema e su sua richiesta lo risolvo con un piccolo tocco di minitrapano.
Le munizioni adesso camerano che è una bellezza e lo invito a provare personalmente l'azione sulla piazzola di tiro, usando come cavie le munizioni marcate FIOCCHI che gli ho consigliato di non sparare, vista l'anzianità*.
Mi domando come possa essere accaduta una cosa simile... e come abbiano fatto a bancare l'arma, visto che le uniche cartucce sparate dovevano essere inserite manualmente una ad una! [142
Bòh, non si finisce mai di imparare... [icon_246
[00016009
Ciao Centerfire, tu non noti alcun punzone su questa fotografata, però mi dici cosa c'è:
sul lato destro sul ponticello ed all'estremità* dello sperone;
sul lato sinistro, sullo sperone.
Poi vuoi dire che sullo sgancio del caricatore non c'è niente?
522.xxx dovrebbe voler dire maggio-giugno 1944, quindi ancora abbastanza curate, quello lasciate a nudo sono oltre 600.000.
molto bella anche questa!
Per quanto occorrer possa ricordo che ad esempio il 13 luglio 1944 il bresciano ha subito uno dei bombardamenti più pesanti che si ricordino.Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Scusami, intendevo punzonature estese come quella mostrata da Coloniale! [0008024Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Ho guardato le foto originali ma non definisco con chiarezza i vari punzoncini presenti, devo aspettare domattina per visionarla con la lente di ingrandimento al poligono, poi ti rispondo! [264
Per quanto riguarda il discorso delle finiture mi riferivo ai vasti segni di fresatura sulle parti esposte che non sono stati eliminati e sono testimoni di utensili usati all'esasperazione... [15
[00016009
Ah, dimenticavo...
Ho conosciuto "quel" Simoni, mi venne a trovare al poligono e quando si affacciò nell'armeria gli brillarono gli occhi. Non ebbe pace fintanto che il Presidente della Sezione non gli accordò il permesso di fotografare i pezzi presenti. Ho passato un paio di mattinate piuttosto interessanti mentre si tuffava a piene mani nelle vetrine e sfleshava con le varie macchinette che si era portato appresso: "E' per il mio archivio" ripeteva continuamente... [icon_246
Certo che si vede da lontano quando la passione possiede completamente una persona! [264