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Ciao a tutti e grazie per gli apprezzamenti, le maschere antigas con la forma particolare del loro contenitore hanno sempre evocato in me fin dalla giovinezza lo stereotipo del soldato tedesco, nel corso degli anni tante me ne sono passate tra le mani ed alla fine qualcuna tra le piu' particolari che mi intrigavano di piu' sono rimaste nella mia raccolta, piano piano in questa stanza, se gradite, qualcuna tra le piu' carine le risvegliero' dal loro sonno pluriennale e le mostrero' [249
Ciao a tutti, questa volta un paio di maschere non particolarmente appariscenti ma a mio gusto intriganti. Comincio con questa della LW. con una bella colorazione spessa data a pennello grigio azzurra, definirla nominativa e' riduttivo :lol:, infatti il proprietario, dal nome impronunciabile, scrisse ben 5 volte il suo cognome un po' dappertutto, evidentemente ci teneva :)
L'altra invece e' una normale colorazione verde ma e' la prima che mi capita appartenuta ad un ufficiale medico che ha indicato il suo nome sul filtro in vernice e a matita copiativa su una striscia di tela biancastra cucita sulla fettuccia della tracolla :).
faccio notare una costanza in queste maschere super personalizzate: spesso flak (come nello specifico) o trasmissioni o reparti logistici ... gente che aveva tempo da dedicare alla personalizzazione del loro corredo, reparti di seconda linea che quasi sempre erano dotati di equipaggiamento piu' datato (maschere con filtri FE37 e tubi prebellici non rinforzati e riconoscibili dai cinghiaggi con passanti in cuoio)
cmq sia una bellissima maschera
Complimenti anche per questa.. bellissima.
Grazie Mangusta e a Stefano per la disamina [264, prossimamente tirero' fuori qualcosa di piu' 'colorato' diciamo, ciao!
Bellissima anche questa... Complimenti
Molto belle Rudy, complimenti!
Ciao a tutti oggi vi propongo un'altra maschera della mia raccolta, una mimetica tre colori comunemente detta Normandia, in realta' queste colorazioni sono state usate su tutti i fronti, la particolarita' di questa e' il timbro apposto dal Kan. Lagel all'interno del coperchio del tubo, a mio avviso dovrebbe riferirsi ad una scuola addestramento sita nella citta di Erlangen in Baviera probabilmente apposto a ricordo dal nostro cannoniere prima di essere catapultato su chissa' quali fronti sicuramente meno tranquilli!
Per ultimo dove riposa da anni, accanto ad elmo dai colori quasi uguali [264