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Sempre un piacere vedere questi accostamenti .bravo
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" accostamenti " non ci avevo mai pensato!,grazie leon..:-P
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Nell'ultima foto erano decisamente più belle le vecchie case sulla sinistra che gli attuali palazzoni.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sven hassel
Nell'ultima foto erano decisamente più belle le vecchie case sulla sinistra che gli attuali palazzoni.
La tua osservazione sul bello viene da molto lontano era gia' tema di lezioni e accese discussioni quando ero studente negli ormai lontani anni 80,pero' bisogna tenere presente anche il fatto che le nuove costruzioni dovrebbero incorporare anche notevoli miglioramenti,tra i quali un miglior isolamento termico e acustico,una migliore protezione contro gli incendi ed essere antisismici,tutto questo non e' da sottovalutare perche' nel caso puo' contribuire a salvare vite umane,e anche a vivere piu' comodamente.
Altro elemento da considerare nell'attuale panorama architettonico, è quello fornito dalla evoluzione tecnico-strutturale dei rivestimenti. Si adoperano materiali che non si pensava di potere usare in architettura e si scoprono nuovi modi di “trattare” i materiali tradizionali, che si pongono ora con una veste inedita, confacente alle nuove esigenze estetiche e ambientali. Le innovazioni fornite, dialogano con le nuove forme cui si perviene grazie alle aumentate possibilità di calcolo strutturale tramite software, e assecondano le più ardite ipotesi di progetto. Molte aziende, specializzate in produzione di sistemi modulari consentono la realizzazione di lastre e pannelli utili nell'ambito dei rivestimenti delle facciate esterne, sempre più concepite come una pellicola.
Non di rado, nel gergo architettonico, ci si riferisce al termine “pelle” dell'edificio, ed è proprio l'alto contenuto tecnologico dei materiali che costituiscono tale “pelle”, a consentire di separare efficacemente le condizioni ambientali esterne da quelle interne. Si tratta di involucri complessi che a volte utilizzano, a strati, materiali come marmo, rame, zinco-titanio, alluminio, ciascuno preposto ad una specifica funzione che va dalla tenuta, all'isolamento termico e acustico. Nell'ambito dei rivestimenti, adesso orientati a garantire la massima “sostenibilità ambientale”, grande diffusione stanno avendo i materiali porcellanati, non più relegati al ruolo di pavimentazione ma estesi anche alla facciata. La ricerca tecnologica ha anche migliorato la qualità del vetro per l'architettura, aumentando il livello di trasmissione luminosa unitamente alla più efficiente protezione dall'irradiazione solare: esistono oggi vetri a isolamento termico rinforzato, a controllo solare. Spazio anche alle soluzioni che garantiscono vari livelli di creatività come quelle che propongono vetri stratificati dotati di intercalari colorati.
Tutto questo e altro ancora hanno portato ad un nuovo ordine architettonico che molto spesso fa a pugni con la " Bellezza "
Secondo Vitruvio l’Architettura poggiava su tre requisiti fondamentali: "solidità, utilità e bellezza". Queste tre categorie, nonostante i secoli di distanza, rimangono temi cardine nella ricerca architettonica.
Le sempre più incredibili tecnologie permettono di realizzare edifici di ogni tipo, risolvendo, ogni volta in modo creativo, la questione della solidità.
L’essere funzionale è parte integrante di uno spazio ben progettato, che deve soddisfare i bisogni degli utenti. Infine, la bellezza, tema da sempre presente nella sensibilità delle persone, ma che nel corso del tempo ha visto cambiare le sue manifestazioni.
La ricerca estetica nell’Architettura, diversa a seconda del contesto ambientale e culturale, ha subito enormi mutamenti, passando da periodi in cui la bellezza era qualcosa di certo, a periodi, più recenti, in cui il bello è diventato "relativo".
Ecco spiegato, sinteticamente, com’è cambiato il manifestarsi della bellezza in Architettura nel corso del tempo.
Purtroppo oggi il bello e' sempre piu' relativo,e questo e' dovuto soprattutto ai nuovi materiali e alle loro moderne condizioni di utilizzo.
Per concludere se tu avessi la possibilita' di provare a vivere qualche giorno negli edifici d'epoca che stavano nella foto e poi qualche giorno negli edifici moderni che stanno sempre nella stessa foto,beh non ho dubbi che tu sceglieresti questi ultimi anche se sono bruttarelli.