Re: La difesa delle coste nel 1918...
L'"Helgoland" era un "kleiner Kreuzer" = incrociatore leggero?
Costruito nel 1911-14, aveva un dislocamento di 3.500 tonnellate, velocità* 27 nodi, lunghezza 125 m, larghezza 12,8 m, equipaggio 340 uomini.
Con il trattato di Saint Germain del 10 settembre 1919 fu assegnato all'Italia, che lo chiamò "Brindisi"
I cacciatorpediniere "Lika", "Tatra" e "Csepel" erano unità* gemelle. Costruiti nel 1911-14, dislocamento 850 tonnellate, 33 nodi, 99 uomini.
Allegati: 4
Re: La difesa delle coste nel 1918...
Citazione:
Originariamente Scritto da Furiere Maggiore (Fante71)
Grazie Liliana,
per favore puoi continuare con le azioni contro Torre Mileto, Manfredonia, Termoli e Barletta...
Grazie in anticipo...
Furiere Maggiore :P :P :P
Ecco. Sono le pagine che precedono l'affondamento del "Turbine".
Allegati: 2
Re: La difesa delle coste nel 1918...
Ecco alcune delle navi che parteciparono all'impresa.
"Szigetvà*r" vecchio incrociatore, costruito a Fiume (ora Rijeka, in Croazia), che faceva allora parte del Regno d'Ungheria, nel 1899-1901, dislocamento 2.300 tonnellate, velocità* 20 nodi, equipaggio 305 uomini.
Allegati: 1
Re: La difesa delle coste nel 1918...
"Saida" = Sidòne. Incrociatore costruito a Monfalcone nel 1911-14. 3.500 tonnellate, 27 nodi, 340 uomini.
Assegnato all'Italia col trattato di Saint Germain. Prese il nuovo nome di "Venezia".
Allegati: 2
Re: La difesa delle coste nel 1918...
"Balaton" e "Triglav", cacciatorpediniere costruite a Fiume nel 1911-13, gemelle di "Csepel" e "Tatra", postate sopra.
Re: La difesa delle coste nel 1918...
Un gran bel topic.
Documentazione davvero interessante e bella.
Complimenti a tutti.
Continuo a leggervi
[00016009
Allegati: 1
Re: La difesa delle coste nel 1918...
"Admiral Spaun", incrociatore costruito a Pola nel 1908-10, 3.500 tonnellate, 26 nodi, 327 uomini d'equipaggio.
In alto a destra un ritratto dell'ammiraglio Herman von Spaun, comandante in capo della Marina da guerra a.u. dal 1897 al 1904, quando gli successe l'ammiraglio conte Rudolf Montecuccoli,
Re: La difesa delle coste nel 1918...
Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Un gran bel topic.
Documentazione davvero interessante e bella.
Complimenti a tutti.
Continuo a leggervi
[00016009
Grazie cocis.
Sai, la collezione di cartoline della Marina a.u. è la mia preferita. [23
Ma, come al solito, se mi date corda... [0008024
Mi piacerebbe postare le immagini di tutte le navi citate sopra, ma sono un po' tantine. Mi pare che, più o meno, partecipò tutta la flotta.
E mi piacerebbe anche postare altre parti del libro di Sokol.... ma sono quattro volumi. :lol:
Re: La difesa delle coste nel 1918...
Però, per completezza, qualcuno dovrebbe postare anche le navi italiane citate nelle cartine: Turbine, Aquilone, ecc.
Facciamo un bel topic "viribus unitis". [264
Allegati: 5
Re: La difesa delle coste nel 1918...
... purtroppo posso integrare solo con queste immagini...
Tremiti e Torre Mileto... Nel museo dell'Esercito di Vienna ho visto un pezzo di cavo telegrafico che collegava Tremiti a Termoli che i marinai a.u. interruppero e ne portarono via un pezzo come souvenir.
Torre Mileto era una vecchia torre cinquecentesca, costruita ai tempi del vicereame spagnolo per avvistare i pirati turcheschi che infestavano l'Adriatico... Nel 1915 non era armata in quanto era una caserma delle Guardie di Finanza...
Riporto l'episodio di Manfredonia come riportato dal fascicolo n. 245 de Le cento città* d'Italia edito a Milano da Sonzogno nel 1928... da notare ancora il tono propagantistico in voga ...
Un caro saluto e spero che qualcuno possa integrare con le navi italiane... [4
Furiere Maggiore :P :P :P