Re: parere su questo m40 DAK
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Originariamente Scritto da auuper
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Originariamente Scritto da piesse
Io lascerei perdere.
che problema gli vedi?? troppo nuovo?? chi lo ha lo possiede da circa 38 anni ed è un pezzo della sua collezione
io mi chiedevo perchè essendo cosi in buone condizioni gli mancano decalc...ma per il resto non mi pare nulla di male sbaglio?
Cercando di tornare in tema [22050002 :| sia pur in ritardo cerco di darti qualche risposta giustamente meno criptica e più articolata.
Dunque, non dubito che questo elmetto possa essere in collezione da 38 anni, ma ciò non significa granché.
Mi spiego, 38 anni, 1970, lo so che molti di voi non c'erano all'epoca, ma il sottoscritto che già* aveva 16 anni e già* da diversi anni aveva contratto il morbo elmettifero, ricorda che già* allora uno dei sogni mostruosamente proibiti era proprio un elmetto Afrika Korp.
E questo lo sapevano anche quelli che di anni mettiamo ce ne avevano 30 o 40, e magari avevano messo le mani su dei recentemente dismessi elmetti norvegesi o peggio ancora su autentici elmetti tedeschi con poca vernice e niente decal.
Perché, per quanto oggi possa apparire strano, all'epoca non era difficilissimo trovare un elmetto tedesco anche completo, ma quasi sempre senza decal (e non parlo solo di M42), razza oggi che sembra estinta.... [137
Quindi magari per furbetto "d'epoca" non era mica tanto difficile prendere un po' di vernice giallo-ocra e trasformare uno di questi normali "grezzoni" da 5000 lire, in un bell'Afrika per la gioia di ingenui ragazzotti alle prime armi.
Si, perché allora 5000 lire erano pure tante per un elmetto; ricordo bene che il primo M42 con decal completo che comprai lo pagai meno di 10.000 (e indovinate da chi? beh lo voglio dire, da Paolo Marzetti, che all'epoca era un giovane studente universitario che metteva qualche annuncio sulle poche riviste che c'erano in circolazione).
Vabbè, le 10.000 di allora non erano poi pochissime, d'accordo, io nel 1970 con 80.000 lire comprai la mia prima moto "seria", un Gilera 125, usato sì, ma con meno di un anno di vita; nuovo costava 110mila. Però era comunque una cifra non paragonabile alle quotazioni odierne.
Comunque per chi aveva "mani in pasta" probabilmente trovare degli "stock" di elmetti tedeschi da trasformare non era difficile, e nemmeno costoso.
Le vernici di allora volendo erano ancora molto simili a quelle degli anni 40, in più ci mettete quasi 40 anni di invecchiamento, ed ecco che oggi può apparire un elmetto che uno magari in buonissima fede possiede da tanti anni ma che "puzza".
E puzza come puzzano tutti gli elmetti mimetici troppo nuovi; l'elmetto mimetico è logicamente un elmetto fatto in condizioni operative, se specialmente si è fatto l'Afrika è stata una vita dura anche per i materiali, se si tratta di un fortunato che ha raggiunto la Sicilia, mettici altre duri mesi di combattimenti.
E se è vero che quest'elmetto è in Italia almeno da 38 anni, dovrebbe essere stato trovato per logica qui da noi, poiché allora non c'era Internet, pochissimi potevano avere rapporti internazionali per procurarsi materiale portato a casa dai soldati alleati.
Era molto molto difficile avere e scambiarsi informazioni; in più metti che i reduci che magari si erano portati il "trofeo" erano ancora giovani e molto difficilmente si privavano dei loro souvenirs.
Ma, storie a parte, concentriamoci sull'oggetto: diciamo che oltre la mancanza di usura esterna nei punti classici a me non piacciono particolarmente alcune cose: l'elmetto è stato smontato, si vede bene dal rivetto fotografato, e presumibilmente sverniciato all'interno calotta, dove si notano tracce di colore giallo sabbia e la vernice verde pare abrasa come appunto per azione di sverniciatura. Inoltre la verniciatura gialle è anche sotto al cerchio, si vede bene dall'asola del rivetto.
Ciò confermerebbe la tesi di elmetto norvegese, o ceko (ma in questo caso salterebbe la tesi dei 38 anni perché il materiale d'Oltrecortina all'epoca praticamente irreperibile) che venivano completamente ricondizionati e verniciati anche all'interno.
I tedeschi avevano invece come prassi, per questo tipo di camo solo una riveniciatura esterna e a volte l'interno falde, in quanto non perdevano certo tempo a smontare tutto l'elmetto.
A tale proposito, siccome chi verniciava tutto sommato non è che doveva fare affreschi, tinteggiando l'interno falda quasi sempre schizzi e sbaffi di vernice finivano su cerchio e cuffia.
Qui invece cerchio e cuffia appaiono corpi estranei, per questo motivo, ma anche per assoluta mancanza di sporco e segni di convivenza fra cerchio e guscio.
Infine, le lamelle del controcerchio, nere brunite, sono tipiche delle repliche neanche tanto ben fatte; le lamelle nella maggior parte dei casi sono verniciate, verde, più o meno chiaro o grigio; in tardi esemplari si possono trovare zincate.
Sinceramente a me questo interno pare una replica est europea, e non certo degli anni 70 ma almeni venti dopo.
Per curiosità* vorrei vedere le teste esterne dei rivetti, ma guarda caso i vari accessori le nascondono alla vista.
Infine, ma chi vuoi che oggigiorno ceda un elmetto non dico DAK, ma tedesco d'epoca, con interno, soggolo e accessori, per 300 euro trattabili: Babbo Natale?
Re: parere su questo m40 DAK
............piesse..... stupefatto dalla tua arringa, tutte deduzioni logiche, tanto di cappello
Re: parere su questo m40 DAK
Alla fine come è andata auuper?Ci metti al corrente per piacere di come è finita la transazione?
Re: parere su questo m40 DAK
Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Alla fine come è andata auuper?Ci metti al corrente per piacere di come è finita la transazione?
Alla fine ho preso quell'elmetto con un cambio chi lo aveva dopo estenuanti trattative si è "accontentato" di 2 fondine p38 (che io ho stimato in almeno 350 euro totali)
a mè quell'elmetto piace e conosco da anni chi lo aveva questa l`unica garanzia che io ho sull`originalità* del pezzo
per Piesse
la tua arringa è notevole,
ma ti posso assicurare che vi sono situazioni dove chi vende non sempre è informato dei prezzi,
l'anno scorso ho preso 3 mazze ferrate da un 70 enne di Schio anche lui era un collezionista parecchi anni fa' poi restando fuori da giro non si è + aggiornato sui prezzi di mercato,
pertanto mi ha ceduto 3 mazze per 500 euro TOTALI convinto di aver fatto un buon affare.
ci ho guadagnato io?ci ha perso lui??? Chi lo può dire......."non tutti sono disposti a spendere 500 euro per 3 pezzi di ferro"
RICORDATEVI CHE :
Vi è l`arte di saper comprare, ma anche quella del saper vendere , e sono 2 cose MOLTO differenti
Per non parlare delle innumerevoli volte che un collezionista muore e la sua collezione capita in mani ad eredi poco pratici del settore .........
A volte i prezzi di richiesta sono da parte di alcuni una valutazione di tendenza su pezzi di moda al momento
Comunque non voglio portare fuori tema questo post .......magari lo riprendiamo in altra stanza
Grazie
Perk [249
Re: parere su questo m40 DAK
Grazie della risposta [264
Re: parere su questo m40 DAK
Se hò capito bene l'hai preso in cambio di due fondine per P38?Se in buone condizioni valgono almeno 250 euro l'una,spero ne sia valsa la pena,visto che in foto l'elmetto non sì presentava bene,aspettiamo nuovi scatti. [264
Re: parere su questo m40 DAK
concordo con i pareri negativi, personalmente escluderei che il mimetismo sia stato realizzato durante la guerra, l'usura generale cosi come la patina sono desisamente scarse per un elmo usato in combattimento. anche la tonalità* non mi ispira molto. il soggolo cosi come altri punti andrebbero visti in dettaglio perchè non appaiono congrui.