Perchè io m'incazzo

A quanto pare, da questa ultima pagina inserita da Viper, non sono solo i giornalisti a voler ledere la libertà* [137 degli "interessi", o "mascherate" [icon_246 che dir si voglia, altrui..... [916 [0008024

Correttamente il grande Piesse attira l'attenzione sul fatto che tra di noi esistono delle chiavi di lettura che nascono dalla cultura storica, dalla ricerca attenta, dallo studio serio di alcuni periodi storici che forse sarebbe ormai il caso di consegnare, appunto, alla "storia" stessa senza doversi sentire ancora nordisti e sudisti, oriazi e curiazi, cowboys e indiani, guardie e ladri, fascisti e partigiani.

Ma questa chiave di lettura, non dobbiamo mai dimenticarlo, non appartiene a tutti.

Un esempio stupido: un giorno stavo fermo davanti ad un muro perimetrale di un cimitero sul quale c'era una antica lapide che diceva "chi qui davanti recita dieci ave marie otterrà* l'indulgenza plenaria". Siccome male non fa e peccatucci da farci perdonare ne abbiamo tutti, mi sono accinto, incrociando le mani in grembo, a recitare le mie brave orazioni. Passa un amico e mi fa "ma che cavolo, visto da dietro sembrava stessi pisciando!".

Capito il latino? Quello che non capisce al volo c'è sempre!

E allora, a beneficio di quello che non ha la chiave di lettura, di quello che non capisce al volo ed a sconfessione di quello che ci gode un po' troppo a mettersi pubblicamente le sieg runen al collo, forse sarebbe il caso, in eventi "misti" come questo in causa, di mettere dei cartelli dove adeguatamente venga spiegata la propria attività* in corso, l'esistenza di gruppi di rievocatori in uniforme italiana, alleata, partigiana, ecc. oppure sorteggiare uno che, invece di mettersi in divisa, stia lì davanti a distribuire volantini che illustrino la grande opportunità* di ammirare un museo vivente, ben curato e frutto di grandi sacrifici che incidono sempre sulle tasche di privati, spesso giovani e squattrinati.

Opinione personale di uno che nello studio ha 25 berretti sovietici, un puntale di bandiera con la falce e martello, cinque berretti della DDR ed una replica di un berretto della allgemeine SS e si sente dire da TUTTI i visitatori "ma mica sarai nazista?".

P.S. Poi magari già* lo fate e tutta questa mia considerazione è inutile, ma, tra buoni amici, ho pensato di scriverla lo stesso... [264

Si sa come sono i giornalisti,sparano a zero su tutto e tutti. Per risolvere il problema basta chiamare la redazione del giornale e minacciarli di querela per diffamazione. Con un titolo così tutte le fiere di militaria rischiano di diventare un ottimo motivo di protesta per alcune persone "disobbedienti".

addirittura denunciare x diffamazione, ma dai , non esageriamo!!!!!!!!!!!!!
alle fiere di militaria ci vanno solamente personaggi come noi che sono innamorati di questo splendido hobby e non ci vano certamente le famiglie tanto per fare un giro xchè oggi sta piovendo x cui i giornali possono scrivere ciò che vogliono ma noi saremo sempre presenti e nessun quotidiano ci potrà* fare ricredere e nel caso ci sia una manifestazione di accorpamento come successo a FERRARA allora si potrebbe fare come suggerito da baytown ma il problema( quelli veri sono tutt'altro) se lo deve pore chi organizza e non certo noi,giusto?

Perdonami, Cuit, forse non ti sei espresso molto bene, ma che vuol dire che tanto noi ci andremo lo stesso, in barba a qualunque giornalista o opinione?

Detta così mi pare che ci stiamo autorinchiudendo in un ghetto.

Invece io penso che dovremmo far capire semplicemente che siamo appassionati e persone degne di rispetto, che non è giusto farci denigrare dal primo scribacchino che passa e che magari cerca il facile scoop tanto per salire un gradino nella sua carriera.

Ma senza nascondere la testa sotto la sabbia: i mass media esagerano, è vero, ma se di fatto gli forniamo l'imput per farlo, se ci limitiamo ad incazzarci e subire, se non ammettiamo anche a noi che ci sono personaggi che denigrano l'ambiente e agli occhi della gente sono i portatori del verbo della militaria, beh, dovremmo solo fare un mea culpa se una volta o l'altra qualcuno deciderà* che le fiere di militaria non si fanno più, oppure un certo tipo di materiale non potrà* più esseere esposto in pubblico, o i collezionisti di militaria saranno schedati e via dicendo.

Esagerazioni? forse, ma ricordate che la pubblicità* negativa, anche se ingiusta, è sempre deleteria.

Ma che caspita di giornale è [137 Già* sono arrabbiato di mio, poi ci si mette anche questo giornalista. E' meglio che sto zitto...

ciao piesse, purtroppo ho paura che a certi personaggi sarà* difficile farle cambiare opinione, io ne sarei contento.
io sono un tipo a cui piace spesso parlare con gli anziani per farmi raccontare gli anni della guerra e quando racconto che io ho questa passione mi dicono: t'sarà* mica fascista?
ed allora le spiego che la passione è una cosa a parte . questo è un esempio che le persone sono premeditate verso noi collezionisti ma certamente dal nonno lo possiamo anche accettare che ci faccia la battuta mentre quando sono i giovani a pensarlo allora mi sembra + difficile sconfiggere questa premeditazione.

che rabbia ragazzi!è meglio che taccio!

Ecco il testo volutamente pacato della mia mail

Per prima cosa mi presento, mi chiamo Andrea La Villa, ho 50 anni sono sposato ed abito in provincia di Milano.

Ho avuto modo di leggere un Vostro articolo relativo alla fiera di Ferrara e sono rimasto colpito da alcune osservazioni riportate, presumo e spero in buona fede, dall'estensore del suddetto.
Quello che mi ha negativamente colpito nell'articolo è stata quella che io ritengo leggerezza nell'applicare etichette alle persone.

Ho passato una piacevole giornata girando tra gli stand senza accorgermi che attorno a me sembrava ci fosse l'adunata dello stadio di Norimberga.

Forse sarà* il fatto che io porto gli occhiali ma questi saluti nazisti proprio non li ho notati, evidentemente l'estensore è stato molto più attento di me oppure li ha proprio cercati a scopo sensazionalistico.

Devo dirVi però che per quanto possano essere sgraditi fanno parte della rievocazione come il kilt dei ragazzi che giravano con cornamusa al seguito, le spade dei celti e le corazze e pure le crinoline di certe graziose signorine che rievocavano i rispettivi periodi storici.

Spero che oltre a questi "veri saluti nazisti fatti da falsi nazisti" abbia pure notato l'impegno profuso da tutte le associazioni nel fare rivivere la storia presente e passata dove i nazisti volente o nolente sono esistiti.
Impegno tra le varie cose oneroso ed interamente sulle spalle di ragazzi spesso squattrinati ma appassionati di reivocazione che presentano anche pezzi storici che spesso neanche i musei posseggono. Notata al macchina crittografica Enigma presente presso uno stand?

Vi faccio poi notare che rievocare è ben diverso dal fare apologia e che tra la realtà* di un periodo che non potrà* più tornare, perchè è passato morto e sepolto e la realtà* "vera" corre un enorme differenza che l'occhio del giornalista deve sapere cogliere.

Inoltre con questo modo di fare giornalismo potreste pure fare dei danni dato che da una lettura superficiale del vostro scritto ci si potrebbero fare idee sbagliate.
Sicuramente l'ente fiera sarà* felicissimo di questa vostra pubblicità* negativa e la città* di Ferrara sarà* più contenta ancora.

Dato che presumo lo abbiate scordato vi cito il sempre valido " L'abito non fa il monaco"

Cordiali saluti

Andrea La Villa

premetto che non ho mai partecipato a manifestazioni di questo genere , che non ho neanche mai visitato tali manifestazioni e che non credo che siano raduni di neonazisti o ciarpame vario .
l' inviato a tale manifestazione parlava di personaggi che si salutavano col saluto romano ( o nazi, non ho capito bene ) , qualcuno si e' rimostrato e anche un forumista ha avuto modo di notarli .
per risolvere il problema avete parlato di volantinaggi e spiegazioni di quello che fate come rievocatori ma secondo me dovete fare anche altro , ovvero :
a queste manifestazioni girano queste persone che , probabilmente , si sentono realizzate comportandosi in quella maniera e cosi' facendo discreditano quello che voi , per passione , portate avanti , perche' allora non prendete a quattr' occhi questi tipi e gli dite , in maniera cortese ma chiara che quello che fanno o come si comportano non e' gradito e che se non vogliono avere problemi per loro e' meglio non farsi vedere ?
non dico di arrivare ad avere i buttafuori ma dare un po' di "istruzioni per l' uso" puo' essere un inizio , rendendo nel contempo partecipi della cosa eventuali inviati .