Quoto in toto lo scritto del Collega Mulon. [264
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Quoto in toto lo scritto del Collega Mulon. [264
Interessante discussione che mi porta a diverse riflessioni in merito...
World War è un Sito+Forum che tratta di materiali per impiego bellico suddivisi per nazione/anno e di Storia...
Per quanto riguarda la Storia i Partigiani ne hanno scritta un bel pò (ed abbiamo giusto una sezione che aspetta i vostri Topic...) ma per i materiali (marca Partigiano?) la vedo un pò dura...
Tenere i piedi in terra e non perdere di vista l'obiettivo sono condizioni base per continuare a funzionare nel tempo ottenendo risultati tangibili, in alcuni casi può sembrare restrittivo ma il limite è solo nella mente di chi osserva. Nella attuale impostazione ci sono tutte le tematiche per parlare di ciò che riguarda Attrezzature e Storia senza "montare a neve" la struttura del Forum con sottodivisioni infinitesime. [264
Piuttosto, mettete mano alle tastiere che sono impaziente di leggere qualcosa in tema di lotta partigiana! [197
Riccardo
[00016009
Io lascerei perdere. Vedi, mio padre, fiorentino anche lui, era nel V.A.L. della Colonna Giustizia e Libertà*, cioè un terrorista, e per lui la storia partigiana è finita il 26 aprile. Come mai? Perchè era un lungimirante e aveva intuito che i suoi avrebberio continuato per anni a fare manifestazioni di facciata perdendo di vista la sostanza mentre gli altri che avrebbero conservato i posti di potere anche dopo avrebbero fatto di tutto per delegittimare il fenomeno. E così puntulamente è accaduto.Citazione:
Originariamente Scritto da Centerfire
Fra l'altro nelle storie partigiane non tutto è come sembra ma presenta mille sfaccettature. Tanto per dirne una, lui fu arrestato tre o quattro volte con parcheggi nelle patrie galere o nelle casermette della BN e della GNR e il paio di volte che non è riuscito ad evadere, è stato fatto rilasciare e tornare a casa da ufficiali tedeschi con cui mio nonno era in buoni rapporti. Naturalmente i bravi camerati non sapevano quale fosse la sua attività* ma erano felici di fare pesare ai fascisti, dei quali avevano pessima opinione, il loro potere.