Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
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Originariamente Scritto da leon1949
ieri sera mi sono incazzato !il tg della sette ha dato la notizia dopo tutta la politica p3, fini ,banche, ecc. ormai chi muore nelle missioni estere è considerato un morto sul lavoro si dà* uno spazio enorme a chi muore mentre si diverte ad un concerto e si passa in secondo piano quando si muore in nome della patria
scusate lo sfogo ciao
E' proprio il morire nel pieno della giovinezza divertendosi ad un concerto, che sconvolge e viene messo in primo piano (se non sbaglio il totale dei morti a quel concerto comunque è di 16 persone); ormai i nostri soldati che muoiono in missione non fanno più di tanto notizia perchè ne sono già* morti altri, troppi dico io, e sappiamo tutti che purtroppo altri li seguiranno.
Sono entrambe morti assurde, non farei dei distinguo su questo!
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
Bhè ritengo possa succedere più facilmente di morire in zona di guerra che ad un concerto.... anche se ritengo, almeno in Italia, che come notizia dovrebbe avere più rilievo la prima....ma così va il mondo a quanto pare...
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
Però ad un certo punto, certe notizie possono diventare più scomode di altre.
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
Mah,ho l'impressione che si stia mettendo male.Questa gente è in guerra da tre generazioni,i bambini imparano prima a smontare e rimontare un ak47 che andar in bicicletta,hanno cacciato i russi,stanno dando filo da torcere agli americani,vivono in un paese che nessuno controllerà* mai.Forse certe strategie andrebbero ripensate prima che il conto diventi salatissimo.
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
[justify:2plon5g5]E per fortuna che dall'altra parte del fronte si trova solo una parte (relativamente ridotta) della popolazione autoctona, altrimenti il prezzo sarebbe catastrofico (come già* a suo tempo si accorsero i Sovietici).
Ormai è risaputo: nessun esercito invasore può sottomettere uno stato senza l'aiuto (o un atteggiamento passivo) della popolazione che lo occupa, specie quando il territorio è particolarmente ostile... la resistenza/guerriglia, a lungo andare, è nettamente superiore.[/justify:2plon5g5]
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
[justify:c7wsmp2z]E per fortuna che dall'altra parte del fronte si trova solo una parte (relativamente ridotta) della popolazione autoctona, altrimenti il prezzo sarebbe catastrofico (come già* a suo tempo si accorsero i Sovietici).
Ormai è risaputo: nessun esercito invasore può sottomettere uno stato senza l'aiuto (o un atteggiamento passivo) della popolazione che lo occupa, specie quando il territorio è particolarmente ostile... la resistenza/guerriglia, a lungo andare, è nettamente superiore.[/justify:c7wsmp2z]
Fatta salva che quella dei due genieri è stata una morte sul lavoro, nell'adempimento delle proprie funzioni, e questo ingenera in me un forte sentimento di solidarietà* e di cordoglio (come ogni morte sul lavoro), concordo con Odilo quando dice di essersi scordato il motivo per il quale le truppe italiane sono in Afghanistan. Perché la morte dei soldati italiani abbia un senso, occorre sapere perché siamo lì e che possibilità* ci sono di vincere quella che pur sempre è una guerra. Tutto quello che i politici italiani sanno dire è che rimarremo in Afghanistan: a fare cosa, per quale motivo e fino a quando però non lo dicono. Ci rimarremo per sempre?
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
Alcuni decenni fa (ed era già* troppo tardi), in molti si chiesero perchè i loro figli dovessero morire per Danzica... a tutti rispose la Storia.
Speriamo non accada più: non possiamo permetterci altre risposte di quel tipo.
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
Alcuni decenni fa (ed era già* troppo tardi), in molti si chiesero perchè i loro figli dovessero morire per Danzica... a tutti rispose la Storia.
Speriamo non accada più: non possiamo permetterci altre risposte di quel tipo.
Permettimi di dissentire, anche perché rischiamo di andare in off topic. Il paragone non regge: nel 1939 la Germania nazista aveva già* aggredito la Cecoslovacchia e proceduto all'Anschluss, ed era un preciso dovere morale, oltre che politico, fermarla. Quella di cui stiamo parlando è una guerra "asimmetrica", non contro uno stato che conduce una politica di aggressione, ma contro una parte della sua popolazion, che ha notevole appoggio presso i civili. Come è stato qui ripetutamente già* notato, l'Afghanistan è stato occupato a suo tempo dagli inglesi prima e dai sovietici poi, e tutti sappiamo come è andata a finire. La pretesa di esportarvi il sistema coloniale britannico prima e quello sovietico dopo hanno dato i risultati ben noti. La pretesa di esportarvi la democrazia occidentale darà* esattamente gli stessi risultati: temo se ne sia accorto anche Obama, che ha fissato come deadline per il ritiro il 2011. Dobbiamo essere più realisti del re? Ti assicuro che se non morisse nessuno la cosa per me potrebbe avere senso, ma mentre nel 1939 era chiaro per che cosa sarebbe stato sparso del sangue, adesso - almeno a me - non lo è. Si può morire per una causa, ma credo si abbia il diritto di sapere quale sia, quando si rischia la pelle.
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
Onore ai Caduti ed una preghiera per le Famiglie.
Re: [AFGHANISTAN] ANCORA SANGUE ITALIANO...
[justify:2p6yfmpw]
Citazione:
Originariamente Scritto da loupie1961
Permettimi di dissentire...
Permesso... accordato (e ci mancherrebbe altro!). [257
Citazione:
Originariamente Scritto da loupie1961
Il paragone non regge: nel 1939 la Germania nazista aveva già* aggredito la Cecoslovacchia e proceduto all'Anschluss, ed era un preciso dovere morale, oltre che politico, fermarla.
Certo che doveva essere fermata, ma forse (come ho detto) era ormai troppo tardi: bisognava farlo prima, ai tempi dell`Anschluss e dell`invasione Cecoslovacca... ma probabilmente allora nessuno si rese conto (o si volle rendere conto) che ci si trovava in presenza di una causa (per non parlare poi che fosse... una causa per cui morire).
Citazione:
Originariamente Scritto da loupie1961
Quella di cui stiamo parlando è una guerra "asimmetrica", non contro uno stato che conduce una politica di aggressione, ma contro una parte della sua popolazione, che ha notevole appoggio presso i civili.
Un certo sceicco e i suoi seguaci, che proprio presso quella parte di quella popolazione trovano aiuto, appoggio, proseliti e un rifugio sicuro (da cui pianificare altre divertenti imprese)... ce li siamo forse dimenticati? Spero proprio di no, mi spiacerebbe assai che mi cadesse qualche jumbo sulla testa o che mi facessero esplodere qualche carica nucleare sotto il culo (mentre sto tranquillamente passeggiando per la città*)... e tutto questo, solo perché una certa parte dell`opinione pubblica ha deciso che erano cavoli degli Americani.
Citazione:
Originariamente Scritto da loupie1961
La pretesa di esportarvi la democrazia occidentale darà* esattamente gli stessi risultati: temo se ne sia accorto anche Obama, che ha fissato come deadline per il ritiro il 2011.
Esportare la democrazia occidentale? In popolazioni ancora legate alla struttura tribale? Mah, ci crederò quando lo vedrò funzionare, temo invece che una volta abbandonato il campo (senza aver ottenuto ciò per cui si è andati lì), in pochi anni tutto tornerà* alle condizioni di prima. E i morti... saranno morti per niente.
Citazione:
Originariamente Scritto da loupie1961
Si può morire per una causa, ma credo si abbia il diritto di sapere quale sia, quando si rischia la pelle.
Siamo in Afghanistan per sancire un principio (che dovrebbe essere la stessa ONU, e non gli USA, a far rispettare): chiunque porti la guerra, lo sterminio e il terrore in casa altrui (ammazzando ignari civili dediti a farsi i fatti loro)... non deve più sentirsi al sicuro in nessun luogo del pianeta; in casa propria, come in casa di chiunque sia tanto sconsiderato da dargli aiuto/asilo.
Se riteniamo che questa non sia una causa (oltre che un dovere morale/politico), significa che alcune pesanti lezioni della storia passata non sono state completamente comprese.
E con ciò ho esternato il mio pensiero (come dico sempre: liberamente "non condivisibile" dai terzi)... per quanto mi riguarda, l'Off-Topic può terminare qui.[/justify:2p6yfmpw]