Penso che questo possa essere utile.Citazione:
Originariamente Scritto da eppociappo
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Penso che questo possa essere utile.Citazione:
Originariamente Scritto da eppociappo
Ciao Fert.... ti aspettavo!!!Citazione:
Originariamente Scritto da fert
Le misure te le ha riportate Impero78, aggiungi l'altezza del cono di raccordo (credo tu intenda la parte in ferro con la filettatura) è di 9mm escluso la parte più stretta filettata. Se comprendi anche quella è di 18 mm.
Adesso è arrivato Fert, siamo in buone mani.
Comunque la spoletta per il 65 (Mod 65/17) italiano è quasi uguale alla 900 che intendo io, a colpo d'occhio la prima differenza però è proprio l'assenza di scale numerate come in quella postata da eppociappo.
ciao
riponete troppa fiducia in me....
cmq, a prima vista avrei dato per scontato si trattasse di una spoletta a doppio effetto mod 906 italiana.... la ghiera in ottone, l'apice della spoletta con le 2 scanalatrure ed infine il forellino laterale, ma osservando il pezzo mi sorge qualche dubbio. il cono di raccordo è diverso da quello utilizzato sugli shrapne da 75mm, molto piu basso (nella foto postata da inge sono visibili le dimensioni). il corpo della spoletta sembra in ottone, ma nn mi risulta che le 906 siano mai state costruite con questo matertiale.
date le somiglianze sono propenso per una spoletta krupp utilizzata da una moltitudine di pezzi d'artiglieria. le condizioni e il "restauro" nn mi permettono una giusta identificazione" mi dispiace.
Effettivamente confrontandola con la foto della 900 tornerebbe tutto salvo che il cono di raccordo che nel caso della mia segue lo stesso angolo di curvatura dell'ogiva. E la foto della parte interna inferiore non potrebbe aiutare? Visti i numerosi punti che coincidono con la non si potrebbe almeno ipotizzare la nazionalità*? E poi i numeri incisi a punzone non sono caratteristici di qualche nazione? [142Citazione:
Originariamente Scritto da fert
Provo a postare come ultimo tentativo una foto della parte non restaurata, dove guardando con attenzione si vede che le sezioni compreso il cono di raccordo, non sono 5 come credevo, ma 6. Infatti subito sotto l'apice c'è una sezione dello spessore di 4 mm, che nella serie 900 non c'è. Può essere d'aiuto?
Tu Fert hai ipotizzato un spoletta di tipo Krupp,hai un'idea un pò più circoscritta? Grazie degli sforzi!
ciao eppociappo, ho visto che nella terza foto che hai postato che sulla corona di raccordo c'è un 10 seguito da una lettera, potresti dirmi che lettera è? potrebbe svelare il mistero russo
Non è una lettera è una incisione a punzone 4 101 con lo spazio fra il 4 e l'1 , che sembrerebbe un numero di matricola. Mi verrebbe voglia di provare a togliere l'epossidico che è stato utilizzato per restaurare la spoletta per vedere come è ridotta la 4a ghiera, ma il mio amico che me l'ha data, ha detto che era veramente mangiata e quindi potrebbe essere un lavoro inutile del cui risultato ho forti dubbi. A meno che qualcuno di voi non sappia come si può togliere l'epossidico senza dover utilizzare "uno scalpello".Citazione:
Originariamente Scritto da mata60
qusta è la mia trovata sulle dolomiti e in tanti anni non ho mai capito dove montava
l'interno è perfetto per la nostra 906, ma non è per lei.
pesenta due grani di fermo contrapposti per bloccare la spoletta, sul bordo è punzonato
1584
la mia ipotesi è che sia austro-tedesca
ciao
Buongiorno Guast, solo ora leggo il tuo post. Evidentemente sei una che "pernotta" sul forum. In effetti facendo un confronto sono molti i punti in comune, la forma, l'angolo di curvatura , la punzonatura della matricola su cono di raccordo... Però ci sono due cose che differiscono: come puoi apprezzare dall'ultima foto che ho postato la mia presenta sotto l'ogiva in apice, una sottile scanalatura che scorre alla distanza di 4 mm . Potrebbe essere un'altra ghiera oppure una semplice incisione. L'altro punto è che la mia ha un solo grano sul cono di raccordo, mentre la tua ne ha due. Alla luce di quanto sopra però ritengo che ci si stia avvicinando. Per il fatto poi che sia stata ritrovata nel Chianti, o effettivamente qualcuno magari parente di un reduce della 1a GM se ne è disfatto gettandola in quel campo, oppure come è successo in un altro caso, potrebbe essere una granata relativa ad un cannone austriaco passato al REI alla fine della 1aGM come risarcimento danni e successivamente utilizzato dai tedeschi dopo averlo requisito dopo l'8 settembre. Potresti eventualmente postare una foto della parte inferiore interna per vedere se la disposizione dei fori di innesco corrisponde? Grazie.Citazione:
Originariamente Scritto da guast
ciao
ho montato la 906 solo per mostrare come risulta montata ma ripeto non è la sua.
per i grani di fermo hai ragione, 1 o 2 probabilmente dipende dal costruttore
ciao