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Allegati: 6
Re: Restauro Adrian
Innanzitutto faccio i complimenti a Piero per il post con la comparazione prima e dopo. Le sue foto però mi hanno messo ulteriormente dubbi su come procedo io nell'utilizzo dell'acido ossalico.
Nel weekend ho infatti voluto dare una pulita ad un M40 di Luca che era totalmente ricoperto da uno strato rossastro di ruggine.
[attachment=5:a6d4h0eb]Elmetto_1.JPG[/attachment:a6d4h0eb]
[attachment=4:a6d4h0eb]Elmetto_2.JPG[/attachment:a6d4h0eb]
[attachment=3:a6d4h0eb]Elmetto_3.JPG[/attachment:a6d4h0eb]
[attachment=2:a6d4h0eb]Elmetto_4.JPG[/attachment:a6d4h0eb]
[attachment=1:a6d4h0eb]Elmetto_5.JPG[/attachment:a6d4h0eb]
Innanzitutto mi scuso per la qualità* delle foto fatte in casa vista la pioggia dei giorni scorsi e quindi piene di riflessi e sfuocate. La lucentezza dell'elmetto è dovuta all'olio di vaselina che ho spennellato e che fra qualche giorno asciugherò.
Come vedete sono magicamente comparse tracce della decal, il colore feldgrau (poco visibile sulle foto) e delle inaspettate tracce di mimetismo.
[attachment=0:a6d4h0eb]Elmetto_6.JPG[/attachment:a6d4h0eb]
E' comparso anche il marchio dove mi sembra di leggere NS66 o NS68. Con una leggera passata di Dremel questo potrebbe risultare più leggibile.
Sembrerebbe che tutto sia venuto bene ma guardando le foto di Piero mi sono nati molti dubbi. Perchè il suo elmetto non è lucido come il mio? Non è stato utilizzato alcun olio di protezione?
Io ho dovuto metterlo perchè dopo aver lasciato circa un giorno l'elmetto nell'acido, (con cicli di pulizia con spugna e spazzola di plastica), dopo averlo lasciato in acqua corrente per alcune ore e per una notte in acqua e bicarbonato, una volta asciutto, è rifiorito uno strato di ruggine che ho eliminato (o solo mimetizzato) mettendo l'olio.
In cosa sbaglio?
Ultima cosa, dalle mie foto si vede che sono rimaste tracce di ruggine, avrei dovuto proseguire con i cicli di acido fino alla loro totale scomparsa arrivando così, nelle zone senza vernice, al metallo vivo?
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Re: Restauro Adrian
Spettacolare Piesse hai ottenuto un ottimo risultato complimenti!!! [257
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Re: Restauro Adrian
A breve, postero' foto dell'utilizzo Ossalico su prodotti, usati come prova.
Borraccia Ita 1917 e caricatore, vuoto, colpi 1891.
Usate le dosi descritte nel presente ed in altri Topic.
Alla luce del pre e del post...
La mia risposta e' di delusione...
Guardatevi le foto quando le faro'.
Per Ado, che le chiedera' subito, direi d'inviarne di sue.
Ribadisco...
Dosi come da consegna, Ossalico puro, l'esito e' deludente su, modesta borraccia,....
non credo l'usero' sui miei Adrian.
Grazie
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Re: Restauro Adrian
Citazione:
Originariamente Scritto da EnzoLuca
Sembrerebbe che tutto sia venuto bene ma guardando le foto di Piero mi sono nati molti dubbi. Perchè il suo elmetto non è lucido come il mio? Non è stato utilizzato alcun olio di protezione?
In effetti il suo appare meno lucido, forse però è un effetto diverso della foto...
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Re: Restauro Adrian
Citazione:
Originariamente Scritto da churchill
Per Ado, che le chiedera' subito, direi d'inviarne di sue.
Non avendo fatto lavori con l'ossalico, mi sa che foto mie non potrò comunque inviarne, sorry... [257
Saluti
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Re: Restauro Adrian
Citazione:
Originariamente Scritto da EnzoLuca
....
Sembrerebbe che tutto sia venuto bene ma guardando le foto di Piero mi sono nati molti dubbi. Perchè il suo elmetto non è lucido come il mio? Non è stato utilizzato alcun olio di protezione?
Io ho dovuto metterlo perchè dopo aver lasciato circa un giorno l'elmetto nell'acido, (con cicli di pulizia con spugna e spazzola di plastica), dopo averlo lasciato in acqua corrente per alcune ore e per una notte in acqua e bicarbonato, una volta asciutto, è rifiorito uno strato di ruggine che ho eliminato (o solo mimetizzato) mettendo l'olio.
In cosa sbaglio?
Ultima cosa, dalle mie foto si vede che sono rimaste tracce di ruggine, avrei dovuto proseguire con i cicli di acido fino alla loro totale scomparsa arrivando così, nelle zone senza vernice, al metallo vivo?
Interessante osservazione che vorrei sottolineare.
In effetti ho anch`io riscontrato ottimi risultati con l`acido ossalico lavorando come descritto ma, dopo trattamento e tamponamento con bicarbonato, ho osservato un patina opaca apparire sulla superficie di vernice e una leggera rifioritura della ruggine rimasta [1535
Noto invece che il notevolissimo risultato di piesse non ha questo brutto aspetto. [264
Che finitura usate dopo?
Grazie per una risposta!
[00016009
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Re: Restauro Adrian
Per quanto riguarda l'azione degli acidi tenete conto che questi attaccano gli ossidi in modo uniforme su tutta la loro superfice. Così facendo laddove la ruggine è leggera questa scomparirà* prima, dove la corrosione è più profonda occorre maggior tempo e, volendo accelerare l'azione, qualche passata di spazzola di nylon durante l'immersione aiuta. Stà* a voi decidere a che livello fermarsi o in "corso d'opera" oppure a pezzo asciutto ricominciando da capo.
Ricordatevi di sciacquare SEMPRE a fine lavoro con acqua e bicarbonato per inertizzare i residui di acido rimasti sulla superfice. Per i pignoli usare acqua distillata in modo da non aggiungere sali extra durante l'asciugatura.
A questo punto i vostri pezzi saranno pulitissimi ma... con le "braghe calate", bruttissima situazione nella quale pochi in verità* amano trovarsi: la lega di acciaio, porosa e perfettamente esposta all'azione dell'ossigeno è un bocconcino prelibato per la ruggine che inizierà* da subito a formarsi. Occorre intervenire quanto prima, magari terminando l'asciugatura con una passata di asciugacapelli che scalderà* leggermente il pezzo favorendo l'adesione ed assorbimento del protettivo.
Quale utilizzare dipende dai gusti personali, l'importante è porre una barriera isolante fra ferro ed ossigeno, qualsiasi essa sia.
Ci sarà* chi spennellerà* con olio protettivo, chi olio spray per armi, chi olio o grasso di vaselina oppure vernice spray trasparente... (perché non anche una bella mano di coppale? [0008024 ) L'importante è agire in tempi brrevi, dopo di che vi potrete riposare con comodo! [257
La porosità* colpisce in egual modo sia il metallo che le vernici, le cause sono differenti ma l'effetto è il solito, le superfici non riflettono la luce ed appaiono opache!
Intervenire con un protettivo riempie i vuoti ed uniforma le superfici rendendo migliore l'aspetto alla vista, a volte anche al tatto.
Nel caso di ulteriori quesiti sul tema, domandate e vi sarà* risposto! [17
[264
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Re: Restauro Adrian
Grazie Centerfire, [264 ....quello che temevo, di aver lascito asciugare il pezzo troppo! [204
[00016009
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Re: Restauro Adrian
Citazione:
Originariamente Scritto da Centerfire
Per quanto riguarda l'azione degli acidi tenete conto che questi attaccano gli ossidi in modo uniforme su tutta la loro superfice. Così facendo laddove la ruggine è leggera questa scomparirà* prima, dove la corrosione è più profonda occorre maggior tempo e, volendo accelerare l'azione, qualche passata di spazzola di nylon durante l'immersione aiuta. Stà* a voi decidere a che livello fermarsi o in "corso d'opera" oppure a pezzo asciutto ricominciando da capo.
Ricordatevi di sciacquare SEMPRE a fine lavoro con acqua e bicarbonato per inertizzare i residui di acido rimasti sulla superfice. Per i pignoli usare acqua distillata in modo da non aggiungere sali extra durante l'asciugatura.
A questo punto i vostri pezzi saranno pulitissimi ma... con le "braghe calate", bruttissima situazione nella quale pochi in verità* amano trovarsi: la lega di acciaio, porosa e perfettamente esposta all'azione dell'ossigeno è un bocconcino prelibato per la ruggine che inizierà* da subito a formarsi. Occorre intervenire quanto prima, magari terminando l'asciugatura con una passata di asciugacapelli che scalderà* leggermente il pezzo favorendo l'adesione ed assorbimento del protettivo.
Quale utilizzare dipende dai gusti personali, l'importante è porre una barriera isolante fra ferro ed ossigeno, qualsiasi essa sia.
Ci sarà* chi spennellerà* con olio protettivo, chi olio spray per armi, chi olio o grasso di vaselina oppure vernice spray trasparente... (perché non anche una bella mano di coppale? [0008024 ) L'importante è agire in tempi brrevi, dopo di che vi potrete riposare con comodo! [257
La porosità* colpisce in egual modo sia il metallo che le vernici, le cause sono differenti ma l'effetto è il solito, le superfici non riflettono la luce ed appaiono opache!
Intervenire con un protettivo riempie i vuoti ed uniforma le superfici rendendo migliore l'aspetto alla vista, a volte anche al tatto.
Nel caso di ulteriori quesiti sul tema, domandate e vi sarà* risposto! [17
[264
Complimenti per la spiegazione eccellente,
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Re: Restauro Adrian
Grazie mille Centerfire [264
Ora non ci resta che aspettare Piero per capire cosa ha usato sul suo elmetto dopo averlo levato e asciugato.