Mi scuso per il ritardo ma ho visto solo oggi questo splendido topic con un manichino che non sfigurerebbe in nessun museo al mondo. I miei complimenti per i felici possessori del materiale.
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Mi scuso per il ritardo ma ho visto solo oggi questo splendido topic con un manichino che non sfigurerebbe in nessun museo al mondo. I miei complimenti per i felici possessori del materiale.
Ringrazio ancora gli utenti del forum per i complimenti.......una piccola curiosita'.Della cuffia mod.E in tessuto aertex gentilmente postata da Marpo esistono delle copie di probabile produzione italiana utilizzate nel periodo finale del conflitto e fino ai primi anni '50 dai nostri piloti.Queste hanno una trama del tessuto leggermente diversa dal modello inglese e sono prive del timbro di accettazione Air Ministery(A.M.).
Francesco
Le mie hanno marchi inglesi. Comunque anche delle versioni non Aertex esistono cuffie prodotte per l'AMI in
epoca postbellica. In genere non sono marcate se non col numero della taglia (espresso in cm). Anche queste
cominciano a divenire ricercate.PaoloM
Grazie mille della spiegazione, Marpo!Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Amici del forum posto con piacere le immagini di uno tra i caschi da volo più "particolari"mai utilizzati,il mitico e poco noto Tipo A .
Codificato dall'Air Ministry come Helmet Aviation Cork 22/C13 venne utilizato dalla metà degli anni venti fino al 1942,quando venne ufficialmente dichiarato obsoleto e sostituito dalla cuffia da volo tipo D.In teoria doveva essere utilizzato daila RAF in tutte le basi geograficamente a est di Malta.
Esso consta di un casco coloniale dei modelli più comuni all'interno del quale era inserita una cuffia in cotone kaki. L'esemplare in mio possesso porta le insegne della Royal South African Air Force.
FrancescoAllegato 191134Allegato 191135Allegato 191136Allegato 191137Allegato 191138
Veramente improbabile, ma se ben ricordo anche i tedeschi avevano elmetti per gli aviatori!
In realtà a parte i caschi da volo rigidi utilizzati durante il primo conflitto,la LW utilizzò elmetti durante la seconda guerra solo allo scopo di proteggere gli equipaggi da schegge provenienti dalle difese antiaeree a dalla caccia avversaria.Tali elmetti erano i tradizionali M 35/40,utilizzati dalle altre forze armate tedesche,o dei modelli concepiti proprio per questo, come l'SSK 90 o il Fliegerstahlhelm.Essi venivano semplicemente indossati sopra le cuffie da volo tradizionali.Il loro utilizzo rimase però sempre piuttosto raro,niente a che vedere con gli elmi anti-flak utilizzati in gran numero dagli equipaggi dei bombardieri USAAF.
Francesco
Allegato 222890
Per la classificazione dell'equipaggiamento ritratto, in modo particolare cuffie da volo, occhiali e maschere ad ossigeno,
mi sono valso del volume: ' Vintage Flying Helmets' di Mike J. Prodger, Schiffer Pb.1995.
La produzione dell'equipaggiamento da volo britannico e del Commonwealth inizio' negli anni '30 con materiali di primo
livello confezionati bene ed ergonomicamente adeguati dopo studi e sperimentazioni molto lunghe, tanto che molto
materiale venne pure adoperato dall'USAAF che fisso' le sue basi piu' importanti in Inghilterra e Scozia dal 1943.
Ogni utente di Milistory puo' contribuire con foto di materiali e foto d'epoca ed il topic rimmarra' aperto per eventuali
commenti e discussioni.[264PaoloM
Iniziamo con l'equipaggiamento basico, cioe' piu' facilmente riscontrabile sui ritratti.
Allegato 222884Allegato 222885
*Cuffia da volo Type B
*Maschera ad ossigeno Type D
*Occhiali da volo MKIIIa
Allegato 222886
Allegato 222887Allegato 223424
Assieme alla cuffia Type B, questo pilota porta *Occhiali da volo MKIVB
Allegato 222889
Assieme alla cuffia Type B e agli occhiali da volo MKIIIa, esso ha una *Maschera ad ossigeno Type E
Allegato 222860
Cuffia TypeB, Occhiali da volo MKIIIa e maschera ad ossigeno Type D
Allegato 222861
Cuffia Type B,*Occhiali da volo MKII,e maschera ad ossigeno Type D
Allegato 222863Allegato 223425
Cuffia Type B,*Occhiali da volo MKII mod. Luxor e maschera ad ossigeno Type D
Allegato 222864Allegato 223426
Cuffia Type B, occhiali da volo MKII, e maschera Type D
Allegato 222865
Cuffia Type B, occhiali da volo MKIIIa
Allegato 222866Allegato 223431
Allegato 222867
*Cuffia da volo Type C
*Occhiali da volo MKVIII
*Maschera ad ossigeno Type G
Allegato 222868
cuffia Type C, con maschera Type G ed *Occhiali da volo MKIVB
Allegato 222869c
uffia Type C, con maschera Type E ed occhiali MKVIII (probabilmente commerciali)
Allegato 222870 Allegato 222871
Cuffie Type C,*Maschera ad ossigeno Type H, occhiali MKVIII
Allegato 222872
Cuffia Type C, occhiali MKIIIa
Allegato 222873
Cuffia Type C, occhiali americani Willson MKII
Allegato 222874 Allegato 222877
Cuffia Type C, maschera ad ossigeno Type G
Allegato 222875 Allegato 222876
Cuffia Type C, occhiali MKVIII classici
Allegato 222878
Cuffia Type C, *Occhiali da volo MKVII
Allegato 222879
Cuffia Type C,*Occhiali da volo MKV,Maschera Type G
Allegato 222880
Cuffia Type C,occhiali MKIIIa,Maschera Type E
Allegato 222881
Cuffia Type C, occhiali MKVIII e maschera Type H
Allegato 222882
Cuffia Type C, occhiali MKIIIa
Allegato 222883
*Cuffia da volo Type E in Aertex
*Occhiali americani Rochester Polaroid
*Maschera ad ossigeno Type H
Non e' un ritratto, ma è un casco sudafricano classificato come RSAAF Type A flying helmet: dalla rete. PaoloM
*Cuffia da volo Type D
Allegato 223294
Cuffia da volo type E in Aertex
Allegato 223295