Elmetti inglesi MKIII, MKIV,MKV

belli, devo dire che con la loro retina questo tipo di elmetti assumono un aspetto avvincente.

tornando al sistema di fissaggio dell'interno è davvero strano che si sia proseguito su questa strada per così tanto tempo, mi vengono in mente altri elmetti che utilizzavano un sistema cosi' come l'eibar spagnolo o il wz67 polacco e sono stati tutti dei flop.
trovo incredibile poi come sia stato possibile peggiorarlo inventandosi quel sistema di aggancio e sgancio rapido e dire che gli inglesi a livello di equipaggiamento avevano davvero poco da invidiare alle altre nazioni.

Comunque il sistema con vite e dado non aveva dato problemi in quanto a stabilità*; i cuscinetti in gomma laterali facevano star fermo per attrito l'elmetto e il bullone cupolare non era cosi facile ad allentarsi, anche perché la giunzione veniva fatta aggiungendo una goccia di quel materiale che si usa negli accoppiamenti vite-dado in molte componenti meccaniche, quel liquido chiamato Loctite per capirsi.
Tant'è che se vi è capitato di osservare bene il dado di un intoccato Mk.II quasi sempre si nota tipo una piccola guarnizione in gomma nella filettature, e che spesso deborda un po'.

In quanto alla tela cerata, non è che poi fosse così sbagliato; anche il cuoio aveva i suoi lati negativi: a meno che fosse di ottima qualità* (e quindi costoso) come nei primi elmetti tedeschi, tendeva ad incartapecorirsi, spezzarsi, induirirsi e se bagnato ci metteva molto tempo ad asciugarsi, a scapito di chi lo doveva tenere in testa.
E in ogni caso la circolazione d'aria era assai problematica.

Ovviamente il miglior sistema in assoluto era quello americano a tiranti, tant'è che i kevlar attuali utilizzano tutti questo sistema; per inciso migliore fra tutti quelli odierni è senz'altro quello del kevlar Shubert tedesco, che unisce anche una confortevolissima retina, e il tutto permette confort ed ottima traspirazione.

Piesse ti confermo che l'appartenenza alla Royal Artillery, unica cosa di cui non sono certo: il numero dovrebbe indicare il numero di batteria, devo verificare

P.S. avendo uno "Schuba", il kevlar tedesco ed avendolo utilizzato ne confermo appieno la comodità*, ma sportivamente rimango fedele al Mk.6 di Sua Maestà*[:D]

Oggi ho ritrovato questo MKIII inglese anche chiamato il canadese
che ne pensatedella colorazione ???
osservandolo non mi pare riverniciato.........
ciao
Perk [249

Non sono uno studioso di Militaria Britannica ma secondo me è un MK IV Post bellico.
Hai visto se ci sono marchi dietro la falda posteriore?
Potrebbe anche essere un MK III ricondizionato.

E' un mkIV con colorazione post bellica. l'mkIII oltre ad avere la vite a posto della clip sulla cupola ha i rivetti reggisoggolo posti
più in alto.

Citazione:

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Originariamente Scritto da zeptaja

E' un mkIV con colorazione post bellica. l'mkIII oltre ad avere la vite a posto della clip sulla cupola ha i rivetti reggisoggolo posti
più in alto.

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Esatto! [264

Vi mostro un MK III della mia collezione, abbastanza vissuto, Io gli ho messo una rete non so' se e' quella adatta, fatemi sapere ciao..............

Il tipo di rete dovrebbe essere corretto, gli Inglesi hanno usato varie versioni di rete.
la mia impressione è che sembra poco usata rispetto al guscio.
Molto bello anche senza rete.

Berto si in effetti non hai tutti i torti la rete e' troppo nuova, vedo tra quelle che ho di metterne una piu' vissuta, chiaramente inglese, oppure l'ho lascio senza, comunque grazie per l'intervento