Le riconosci subito leggendo sulle immagini di google earthle le coordinate geografiche !
Sono strani questi posti ormai abbandonati...io ne sorvolo spesso uno nelle vicinanze di Mogliano Veneto.
[ciao2]
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Le riconosci subito leggendo sulle immagini di google earthle le coordinate geografiche !
Sono strani questi posti ormai abbandonati...io ne sorvolo spesso uno nelle vicinanze di Mogliano Veneto.
[ciao2]
Ciao
Le foto di google earth non sono di questa base, comunque hai ragione, pgrifo, quando dici che ti viene tristezza a vedere queste installazioni abbandonate; si poteva almeno trasformarle in qualcosa di più utile(campeggi, ospedali, depositi,ecc...).
Guardando gli adesivi sicuramente facevano parte dei vari corsi degli AUC (Allievi Ufficiali di Complemento) presso la Scuola di Sabaudia - SACA (Scuola di Artiglieria Controaerei) - negli anni 90 le principali dotazioni erano i sistemi d'arma Hawk - Skyguard/Aspide - 40/70 - Stinger - SIDAM
PS.
Le foto postate mi ricordano una bellissima isola..
l'ultimo corso indicato sugli adesivi mi sembra il 157°... questo indica che la base è rimasta attiva almeno fino al 1996 (se non sbaglio 157*auc corso da ottobre 95 operativo da marzo '96)
ciao
Ciao a tutti. Mi permetto di segnalarvi una base che ospitava missili Nike. Si tratta della base NATO di Passo Coe, vicino a Folgaria (TN). Ora è passata alla provincia di Trento; c'era un progetto per trasformarla in un centro per lo sci di fondo e in un museo della Guerra Fredda. Speriamo che lo abbiano portato avanti, ma è un po' di anni che non vado a Folgaria - tra l'altro posto meraviglioso per lo sci e le escursioni ai forti della Grande Guerra . e non so che fine abbia fatto la base. Speriamo che non sia stata rasata a terra come quella del Monte Grappa, su richiesta dei "verdi" locali...
Se qualcuno del nord-est ne sa qualcosa, si faccia avanti
Ciao
Giovanni
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...asso%20coe.jpg
116,82*KB
I "verdi" ormai contano come il due di picche quando la briscola è fiori, speriamo in bene.
Un ecologista, ma non "verde".
[ciao2]
ciofatax io mi ricordo di una base simile nella strada da Olmedo ad Alghero.. sai qualcosa al riguardo ?..
Toc toc !.. Ciofatax ci sei ?.. [:)]
[ciao2]
E' una zona che ho battuto pochissimo, lungo la Olmedo-Alghero conosco solo i fortini dello sbarramento "Monte Pietro", ma sono del 1943[:I]...scusa ma non sono affatto ferrato su quel che hanno fatto DOPO l'ultima guerra, anche perché l'argomento mi ha sempre interessato poco...
Ho trovato in rete delle località*. Quanto è riportato, a mio avviso, pare un po' "esagerato"...
www.vialebasi.net/IMG/pdf/Scheda_Nato_presentazione.pdf
Monte Limbara (tra Oschiri e Tempio): Base missilistica USA.
Sinis di Cabras (Sassari: Centro elaborazioni dati (NSA).
Torre Grande di Oristano: Base radar NSA.
Monte Arci Oristano: Stazione di telecomunicazioni USA con copertura NATO.
Capo Frasca (Oristano): eliporto ed impianto radar USA. Santulussurgiu (Oristano): Stazione telecomunicazioni USAF con copertura Nato.
Perdas de Fogu (Nuoro): base missilistica sperimentale.
Salto di Quirra (Cagliari): poligoni missilistici.
Capo San Lorenzo (Cagliari): zona di addestramento per la Sesta flotta USA.
ALTRE INSTALLAZIONI
Poligoni per esercitazioni a fuoco a cielo aperto gestiti dall`Esercito:
S`Ena Ruggia -Macomer (1.360 ettari),
Valle Bunnari (SS),
Sicaderba-Arzana,
Piantabella (NU),
Pala ‘e Cresia-Isili.
Cala Andreani-Caprera.
Depositi munizioni:
Serrenti, Villasor (A.M.I.);
Siliqua, Macomer (E.I.);
Sassari
IMPIANTI di TELECOMUNICAZIONI
CAGLIARI-S. Ignazio: impianto T.L.C. della Marina.
Siamaggiore (OR): impianto dell'E.I.
Monte Arci (OR),
Santulussurgiu (OR): stazioni di telecomunicazioni di supporto al sistema Nato per l'addestramento aereo collegate alla base di Decimomannu-Capo Frasca.
<font color="red">Nel nord Sardegna la rete TLC si articola negli impianti di Sassari, Olmedo, Monte Limbara, Tavolara </font id="red">
le "novità*" dal marzo 2008....
http://www.regione.sardegna.it/document ... 201447.pdf
http://www.regione.sardegna.it/document ... 201611.pdf