ancora una cosina... allego il link di un vecchio forum che nell'elenco generale della Toscana "si è perso" dove ci sono alcune ricostruzioni 3d di forte bastione....sempre utili per capire la struttura del forte!
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ancora una cosina... allego il link di un vecchio forum che nell'elenco generale della Toscana "si è perso" dove ci sono alcune ricostruzioni 3d di forte bastione....sempre utili per capire la struttura del forte!
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Se ho ben capito, l'accesso menzionato si raggiunge dalla spianata davanti all'ingresso del forte... guardando la passerella si scende a destra e si raggiunge il livello del fossato. C'è un muraglione con delle aperture rotonde, mi pare di ricordare che la prima di esse permette di entrare al livello -1 della caserma inferiore.
Quanto alla planimetria di cui parlo (quella della caserma inferiore), non si trova nel forum... ma nel mio PC di casa (e x averla, ho giurato "sui sacri talismani" :lol: :lol: :lol: di non farla "girare").
Saluti a tutti.
Le gallerie o la galleria di cui ti hanno raccontato non era il rifugio del cannone ma il deposito munizioni in caverna della menzionata torre binata, ripeto che nel golfo della Spezia non esistevano cannoni su carrelli (ad eccezione di quelli montati sui treni blindati peraltro di stanza a Pagliari), tutti i binari o tracce di essi si riferiscono a carrelli per il munizionamento o per proiettori (di tiro o di scoperta esclusivamente per il combattimento antinave).
Effettivamente due batterie aprirono il fuoco su monte Bastione, sia per difenderlo che per appoggiare un diciamo attacco ...................ma questa è un'altra storia.
In fondo al corridoio dove si vedono i due buchi nel pavimento vi erano delle scale che portavano ai magazzini a polvere,
vale la pena di scendere e visitarli, sono tra i più belli e meglio conservati nei forti spezzini e vi si trovano moltissime scheggie di artiglieria di grosso calibro (probabilmente non interessavano ai cercatori di cimeli).
Non mi pare che forte Bastione avesse gallerie di controscarpa.
I due tunnel che portano al fosso hanno una curiosa difesa al centro.
La caserma "pericolante" è stata accuratamente visitata da me e da Harris in tutti i suoi piani e non ha nulla per cui valga la pena di rischiare.
Ciao a tutti
LA GUERRA SULLA LINEA GOTICA OCCIDENTALE
di Cesare Fiaschi
[...] Perno dell`organizzazione difensiva dei settori del litorale tirrenico, delle colline di Strettoia e del crinale fra il monte Folgorito e il Carchio sono le batterie del sistema di forti denominato "Punta Bianca" ubicate all`estremità* meridionale del Monte Marcello, all`ingresso del Golfo della Spezia.
Questo sistema di forti della marina militare Italiana che i tedeschi hanno ulteriormente rinforzo è in grado di intervenire sia in direzione del mare sia in direzione sud e sud est della terraferma.
Il sistema di forti è composto da:
- 2 cannoni navali 152/52 supportati ciascuno da una torre girevole blindata, piazzati in una galleria scavata nella roccia, ubicata in località* Ameglia;
- 4 cannoni navali 152/52 suddivisi in due batterie composte da due pezzi ciascuna, piazzati in un bunker ubicati su una ripida parete rocciosa;
- 4 cannoni navali da 152/52 piazzati entro bunker in località* Punta Bianca;
- Una centrale di tiro e un osservatorio installati entro un bunker in cemento armato sulla cui sommità* è piazzata una torretta telemetrica, sempre il località* Punta Bianca.
Tutte le postazioni sono collegate fra loro mediante gallerie scavate nella roccia.
Il sistema di forti è protetto da sbarramenti di filo spinato, campi minati, batterie di artiglieria pesante e leggera A.A. e da un`unità* di fanteria della 135° Festung Brigate.
I pezzi hanno una gittata di circa 25 km. Che permettono loro di battere la fascia costiera fino ad oltre Forte dei Marmi e tutta la zona collinare di Strettotia.
La centrale di tiro del sistema è collegata con una rete di osservatori installati sulle alture più elevate compresa la sommità* del monte Folgorito che permette di controllare, da varie angolazioni, tutte le zone di combattimento.
.. secondo me ci sono un po' di imprecisioni....cmq questo è il testo!
Le torri binate da 152/52 armavano gli incrociatori classe CONDOTTIERI e più precisamente:
Alberto di Giussano affondato Capo Bon 1941
Bartolomeo Colleoni affondato Capo Spada 1941
Alberico da Barbiano affomdato Capo Bon 1941
Giovanni dalle Bande Nere affondato al largo delle isole Stromboli
Luigi Cadorna radiato nel 1951
Armando Diaz affondato nel 1941
Raimondo Montecuccli radiato nel 1964
Muzio Attendolo affondato nel 1942
Emanuele Filiberto Duca D'Aosta ceduto all'URSS
Eugenio di Savoia consegnato a Malta dopo l'otto Settembre.
Nessuno di questi incrociatori dunque è stato privato del suo armamento e non me ne risultano in allestimento durante quelperiodo. Lo stesso vale per altre unità che montavano lo stesso tipo di arma.
Mentre vi erano in allestimento e mai ultimate navi della classe CAPITANI ROMANI da dove è stata presa la torre non ancora collocata. L'autore o i narratori hanno certamente confuso la classe CONDOTTIERI con la classe CAPITANI ROMANI.
Tra l'altro esiste una immagine della torre binata in questione durante i lavori di messa in opera nel sito indicato e non è sicuramente ne in galleria ne quella descritta nel libro citato.
I pezzi della Dante De Lutti erano ineqivocabilmente cinque: quattro 152/45 di cui due e solamente due in bunker (batteria alta) ed un pezzo da 120/40 per il tiro illuminante, la torretta telemetrica esisteva ad era anch'essa nella De Lutti, glialtri pezzi ..... come ho già detto unaltra stori ma assolutamente non 152/52.
Ciao a tutti
ciao stefano, leggi i messaggi privati.... [142
Ciao ragazzi,
avete sentito che la scorsa settimana la guardia di finanza , durante una ricognizione x trovare una coltivazione di maria( manco fossimo in giamaica) ha trovato nel bosco intorno al forte dei proiettili di cannone, i 150 che crescono al posto dei funghi , e altro materiale che però non so bene...... Sembra che siano riaffiorati a causa delle forti pioggie.... come no, sicuramente qualcuno li ha trovati e li ha buttati non sapendo cosa farsene , avere in mano un sigaro che non sai come reagisce fa un pò impressione.
Ragazzi girando x le sezioni del forum non posso altro che farvi dei gran complimenti a tutti. x l' alta competenza e passione che dimostrate in ogni riga . Ciao a presto
incredibile quanti reperti bellici ci siano ancora in giro!!
Un mio amico tempo fa senza accorgersene si sedette su una bomba, fortunatmente se neaccorse, i carabinieri la hanno poi fatta brillare.
ciao a tutti . [257
questa mattina di buon ora su consiglio di MAB e di Coloniale mi sono recato a visitare anche io Forte bastione accompagnato da mio cugino .
La bella giornata ci ha dato anche una mano e devo dire che la visita puo' dirsi pienamente riuscita anche se non siamo riusciti a svelare uno dei tanti segreti che il forte ancora nasconde e nemmeno a verificare una delle tante " leggende " che circondano queste mura .
Certo il forte e' in uno stato di totale abbandono ed i segni dell'ultima battaglia sono piu' che evidenti , si sconsiglia percio' la visita in solitario perche' ci sono molti crateri aperti ed alcune zone sono pericolose per possibili crolli , da soli se uno si fa' male o finisce in una brutta posizione e' un problema poi cavarsela .. [1495
La battaglia sostenuta dal forte sia esternamente che internamente deve essere stata durissima sia per i difensori sia per chi attaccava come le truppe americane aiutate da formazioni partigiane. Adesso la vegetazione sta' invadendo tutto e le tracce anche se non scompaiono vengono in parte ricoperte .
Comincero' a postare le tantissime foto scattate che vale la pena di vedere , ma anche per me che le ho fatte rimarrano un ricordo di una positiva mattinata .
guardando i disegni di MAB ed anche le sue foto io quella scalinata non sono riuscito a trovarla ... o meglio deglia ccenni di scalinata si ma poi sembra che il tutto sia stato occluso con una frana fatta a posta per impedire l'accesso , tra l'altra ad un livello inferiore posto propio sotto la parte del ponte elevatoio in cui siamo riuscita a scendere composto da due grandi locali molto ampi in cui si intuisce che il pavimento era coperto di tavole rialzate cosi come le pareti erano rivestite di tavole per isolare dall'umidita' abbiamo trovato in una di queste stanze tracce di resti di fuochi dove e' chiaro che e' stato distrutto del materiale ???
c'e sicuramente ancora una parte che noi stamattina non siamo riusciti a vedere ..
mi piacerebbe ritornarci insieme a qualcuno di voi che magari vi e' stato un po' di tempo fa' ..o anche l'impressione che vi siano state anche delle devastazioni per puro vandalismo ..come quella di rompere con pietre i numeri in ceramica delle riservette .. [204